Settimo Giorno Tredicina in Onore di Sant'Antonio da Padova - Altavilla Silentina (Sa)
ISTITUTO PADRI VOCAZIONISTI CONVENTO SAN FRANCESCO D'ASSISI
SANTA MESSA PRESIEDUTA DA DON SEBASTIAN , E ANIMATA DAL CORO DELLA COMUNITA' PARROCCHIALE SANTA MARIA AD NIVES IN CARILLIA.
Festa in Onore di Sant'Antonio da Padova Nostro Prottetore - Altavilla Silentina (Sa)
ISTITUTO PADRI VOCAZIONISTI CONVENTO SAN FRANCESCO D'ASSISI, MESSA PRESIEDUTA DA DON ARLEY, RETTORE DEL CONVENTO E ANIMATA DAL CORO INTERPARROCCHIALE.
Intervento(2) di Marco Ambrogi -Convegno dell'Auriga Cilento ad Altavilla Silentina 20 Agosto 2009
Convegno:
I beni culturali di Altavilla Silentina: proposte di recupero del patrimonio storico-architettonico di un borgo medievale dell'entroterra cilentano.
Introduzione del Convegno e presentazione dei Relatori
Dott.ssa Diomira Cennamo, giornalista
Presentazione de lAuriga Cilento
Dott.ssa Elda Lettieri, consigliere de LAuriga Cilento
Presentazione Beni Culturali Altavillesi attualmente fruibili (Convento, Polittico, Chiesa di Maria SS. del Carmine)
Dott. Bruno di Venuta, storico locale e presidente de lAuriga Cilento
Recupero e valorizzazione Beni Culturali attualmente in stato di abbandono (San Biagio, San Egidio, Chiesa Cielo e Terra, Castello, Scavi di San Lorenzo, Centro storico)
Dott.ssa Tiziana Rubano, storico dellArte
Tavola Rotonda:
Arch. Marco Ambrogi, storico locale
Dott. Generoso Conforti, storico locale
Prof. Giuseppe Melchionda, storico locale
Arcangelo Bellissimo, autore Convento dei padri vocazionisti e Chiesa di San Francesco
Introduzione di Diomira Cennamo-Convegno dell'Auriga Cilento ad Altavilla Silentina
Convegno del 20 Agosto 2009:
I beni culturali di Altavilla Silentina: proposte di recupero del patrimonio storico-architettonico di un borgo medievale dell'entroterra cilentano.
Introduzione del Convegno e presentazione dei Relatori
Dott.ssa Diomira Cennamo, giornalista
Presentazione de lAuriga Cilento
Dott.ssa Elda Lettieri, consigliere de LAuriga Cilento
Presentazione Beni Culturali Altavillesi attualmente fruibili (Convento, Polittico, Chiesa di Maria SS. del Carmine)
Dott. Bruno di Venuta, storico locale e presidente de lAuriga Cilento
Recupero e valorizzazione Beni Culturali attualmente in stato di abbandono (San Biagio, San Egidio, Chiesa Cielo e Terra, Castello, Scavi di San Lorenzo, Centro storico)
Dott.ssa Tiziana Rubano, storico dellArte
Tavola Rotonda:
Arch. Marco Ambrogi, storico locale
Dott. Generoso Conforti, storico locale
Prof. Giuseppe Melchionda, storico locale
Arcangelo Bellissimo, autore Convento dei padri vocazionisti e Chiesa di San Francesco
Tredicesimo Giorno Tredicina in Onore di Sant'Antonio da Padova - Altavilla Silentina (Sa)
ISTITUTO PADRI VOCAZIONISTI CONVENTO SAN FRANCESCO D'ASSISI, MESSA PRESIEDUTA DA DON CLAUDIO DE CARLO SDV, SUPERIORE PROVINCIALE E ANIMATA DAL CORO INTERPARROCCHIALE.
Intervento(1) di Marco Ambrogi -Convegno dell'Auriga Cilento ad Altavilla Silentina 20 Agosto 2009
Convegno:
I beni culturali di Altavilla Silentina: proposte di recupero del patrimonio storico-architettonico di un borgo medievale dell'entroterra cilentano.
Introduzione del Convegno e presentazione dei Relatori
Dott.ssa Diomira Cennamo, giornalista
Presentazione de lAuriga Cilento
Dott.ssa Elda Lettieri, consigliere de LAuriga Cilento
Presentazione Beni Culturali Altavillesi attualmente fruibili (Convento, Polittico, Chiesa di Maria SS. del Carmine)
Dott. Bruno di Venuta, storico locale e presidente de lAuriga Cilento
Recupero e valorizzazione Beni Culturali attualmente in stato di abbandono (San Biagio, San Egidio, Chiesa Cielo e Terra, Castello, Scavi di San Lorenzo, Centro storico)
Dott.ssa Tiziana Rubano, storico dellArte
Tavola Rotonda:
Arch. Marco Ambrogi, storico locale
Dott. Generoso Conforti, storico locale
Prof. Giuseppe Melchionda, storico locale
Arcangelo Bellissimo, autore Convento dei padri vocazionisti e Chiesa di San Francesco
Intervento di Tiziana Rubano-Convegno dell'Auriga Cilento ad Altavilla Silentina-20 Agosto 2009
Convegno:
I beni culturali di Altavilla Silentina: proposte di recupero del patrimonio storico-architettonico di un borgo medievale dell'entroterra cilentano.
Introduzione del Convegno e presentazione dei Relatori
Dott.ssa Diomira Cennamo, giornalista
Presentazione de lAuriga Cilento
Dott.ssa Elda Lettieri, consigliere de LAuriga Cilento
Presentazione Beni Culturali Altavillesi attualmente fruibili (Convento, Polittico, Chiesa di Maria SS. del Carmine)
Dott. Bruno di Venuta, storico locale e presidente de lAuriga Cilento
Recupero e valorizzazione Beni Culturali attualmente in stato di abbandono (San Biagio, San Egidio, Chiesa Cielo e Terra, Castello, Scavi di San Lorenzo, Centro storico)
Dott.ssa Tiziana Rubano, storico dellArte
Tavola Rotonda:
Arch. Marco Ambrogi, storico locale
Dott. Generoso Conforti, storico locale
Prof. Giuseppe Melchionda, storico locale
Arcangelo Bellissimo, autore Convento dei padri vocazionisti e Chiesa di San Francesco
Intervento di Giuseppe Melchionda- Convegno dell'Auriga Cilento ad Altavilla Silentina
Convegno del 20 Agosto 2009: I beni culturali di Altavilla Silentina: proposte di recupero del patrimonio storico-architettonico di un borgo medievale dell'entroterra cilentano. Introduzione del Convegno e presentazione dei Relatori Dott.ssa Diomira Cennamo, giornalista Presentazione de lAuriga Cilento Dott.ssa Elda Lettieri, consigliere de LAuriga Cilento Presentazione Beni Culturali Altavillesi attualmente fruibili (Convento, Polittico, Chiesa di Maria SS. del Carmine) Dott. Bruno di Venuta, storico locale e presidente de lAuriga Cilento Recupero e valorizzazione Beni Culturali attualmente in stato di abbandono (San Biagio, San Egidio, Chiesa Cielo e Terra, Castello, Scavi di San Lorenzo, Centro storico) Dott.ssa Tiziana Rubano, storico dellArte Tavola Rotonda: Arch. Marco Ambrogi, storico locale Dott. Generoso Conforti, storico locale Prof. Giuseppe Melchionda, storico locale Arcangelo Bellissimo, autore Convento dei padri vocazionisti e Chiesa di San Francesco
Intervento di Bruno Di Venuta -Convegno dell'Auriga Cilento ad Altavilla Silentina
Convegno del 20 Agosto 2009:
I beni culturali di Altavilla Silentina: proposte di recupero del patrimonio storico-architettonico di un borgo medievale dell'entroterra cilentano.
Introduzione del Convegno e presentazione dei Relatori
Dott.ssa Diomira Cennamo, giornalista
Presentazione de lAuriga Cilento
Dott.ssa Elda Lettieri, consigliere de LAuriga Cilento
Presentazione Beni Culturali Altavillesi attualmente fruibili (Convento, Polittico, Chiesa di Maria SS. del Carmine)
Dott. Bruno di Venuta, storico locale e presidente de lAuriga Cilento
Recupero e valorizzazione Beni Culturali attualmente in stato di abbandono (San Biagio, San Egidio, Chiesa Cielo e Terra, Castello, Scavi di San Lorenzo, Centro storico)
Dott.ssa Tiziana Rubano, storico dellArte
Tavola Rotonda:
Arch. Marco Ambrogi, storico locale
Dott. Generoso Conforti, storico locale
Prof. Giuseppe Melchionda, storico locale
Arcangelo Bellissimo, autore Convento dei padri vocazionisti e Chiesa di San Francesco
Altavilla Silentina. Presentazione della IV edizione di Libertà e Moti Cilentani
Sabato 30 ottobre rievocazione storica dei Moti cilentani... dal Barocco alle Rivoluzioni. Servizio di Giulia Cennamo e Alfonso Verruccio per Pagine del Cilento.
Altavilla Silentina. IV edizione di Libertà e Moti Cilentani... dal Barocco alle Rivoluzioni
Servizio di Giulia Cennamo e Alfonso Verruccio per Pagine del Cilento.
Altavilla S. Chiesa di San Biagio
Servizio di Alfonso Verruccio per Pagine del Cilento.
Altavilla Silentina - Giornata inaugurale Progetto Erasmus
Servizio di Alfonso Verruccio
Tricarico (MT) Convento di Sant'Antonio Affreschi
I luoghi dell’anima – Il Convento di Sant’Antonio a Tricarico.
di Francesco De Biasi
Il Convento dedicato a sant’Antonio di Padova fu eretto nella contrada San Barbato nel 1479, in seguito ad una supplica rivolta a Sisto IV da Geronimo Sanseverino. Ancor oggi sul portone di ingresso si può leggere una epigrafe con la data di conclusione dei lavori attestata al 1491. Sin da subito accolse una ventina di frati Minori Osservanti, voluti proprio dal Sanseverino e dai suoi discendenti. Gli anni della fondazione del convento furono anni importanti per la comunità tricaricese: relativamente floridi dal unto di vista sociale e culturale, in cui si avvertì positivamente il passaggio dalla dominazione aragonese al Viceregno. L’Università locale provava ad affermarsi ed affrancarsi dal “peso” feudale conquistando una maggiore autonomia rispetto al passato mediante privilegi e statuti cittadini. In questo contesto il mecenatismo della locale aristocrazia assunse un ruolo propulsivo per la valorizzazione delle risorse economiche e culturali del posto. Per lunghi periodi a Tricarico si aggiunsero agli Osservanti anche altre comunità religiose: i Gerosolimitani, i Conventuali ed i Cappuccini e, per un periodo più breve i frati Minori del Terz’Ordine. Rimasero almeno sino alle leggi eversive ed in particolare il convento dei Frati Minori Osservanti fu soppresso nel febbraio 1861, pur ospitando ancora una ventina di frati mendicanti sino al 1866. Il convento accolse eminenti figure clericali, molti Ministri Provinciali e frati come Paolo, come frate Arcangelo da Albano, frate Ilario da Montalbano, frate Francesco da Tursi, frate Arcangelo da Tricarico, frate Egidio da Carbone. Abbandonato sino ai primi del XX sec. fu affidato dall’Amministrazione comunale al vescovo Delle Nocche che vi instaurò la Casa Madre delle Discepole di Gesù Eucaristico. Oggi, il visitatore è accolto da un vero e proprio luogo dell’anima comprensivo di una graziosa chiesa, anticamente dedicata alla Madonna del Rosario, di un chiostro suggestivamente affrescato, di un museo dedicato alla nobile figura del vescovo Delle Nocche e dell’ospitalità di un discreto numero di suore che gestisce una casa di riposo. Il chiostro affrescato da frate Giuseppe Scerra, su committenza dell’auctor Ilario da Montalbano tra il febbraio 1647 ed il marzo 1650, ospita un pozzo del 1535 sul cui architrave è inciso Si quis sitiit hauriat et bibat (chi ha sete, attinga l'acqua e beva) ed ad uno dei lati reca uno stemma bipartito con due colombe incise.
Altavilla Silentina. Presentazione ufficiale dell'ALTAVILLESE CALCIO
Dopo circa dieci anni torna in campo l'Altavillese Calcio. Disputerà il campionato di seconda categoria. Intervista al Presidente Enzo Bassi e al Sindaco Antonio Di Feo. Servizio di Giulia Cennamo e Alfonso Verruccio per Pagine del Cilento.
Un ragazzino pollese tra i primi abbracciati dal pontefice
Visita a sorpresa di Papa Francesco ai pazienti del Bambin Gesù. Un ragazzino pollese tra i primi abbracciati dal pontefice
PROCESSIONE S ANTONIO CAMPOLI M T 3a Parte 2017
Così si festeggia Sant'Antonio a Cava de'Tirreni
Spettacolo luminoso festeggiamenti Sant'Antonio presso Chiesa di San Francesco di Cava de'Tirreni
Chiesa San Francesco di Assisi
Oggi 4 ottobre 2018 è la Festa di San Francesco al Comune di Sanza - Regione Campania (Italia) - Nobiltà Italiana. Dal Nob. Cav. Attilio De Lisa (Padre di Rocco e Vincenzo originario dei San Rufo nel Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni designato nel Libro d'Oro delle famiglie Nobili e Notabili Italiane + Referente Provinciale-Presidente Sezione di Sanza Federazione Provincia di Salerno Associazione Nazionale Combattenti e Reduci e dirigente di ruolo dell'ASL Salerno P.O. di Sapri + nella Confraternita dei Cavalieri Templari Ugone dei Pagani ) cattolico cristiano praticante della Parrocchia Santa Maria Assunta e San Francesco di Assisi vicino al Santo Padre-Sua Santità Papa Francesco che onora come Ordine Equestre Pontificio di San Silvestro Papa della Santa Sede con a capo il Gran Maestro Vescovo della Diocesi di Roma e Pontefice della Chiesa Cattolica oltre di riferimento al Vescovo Mons. Antonio De Luca della Diocesi di Teggiano-Policastro in questo momento si trova ad Assisi ( dopo 20 anni, la Campania, in rappresentanza di tutte le Regioni italiane, è stata chiamata ad offrire l’olio per alimentare la Lampada Votiva dei Comuni d’Italia che arde sulla tomba di San Francesco ad Assisi. In occasione dei festeggiamenti, i sindaci di tutti i comuni campani sono stati invitati a partecipare ai cortei organizzati per ieri ed oggi ad Assisi. Circa 160 i Comuni che sono accorsi ad Assisi, ognuno con il proprio Gonfalone, tra i quali i rappresentati delle Amministrazioni del Vallo di Diano. Presenti per il Comune di Sant’Arsenio il vicesindaco Rosario Capozzolo e il consigliere Luigi Biscotti, per il Comune di Buonabitacolo il sindaco Giancarlo Guercio, per quello di Sala Consilina il primo cittadino Francesco Cavallone. Il sindaco del Comune di Napoli, Luigi de Magistris, a nome di tutti i sindaci campani e d’Italia, avrà l’onore, nella giornata di oggi, di accendere la Lampada Votiva durante il Solenne Pontificale. Nel 1944 la regione Campania per la prima volta presenziò tali cerimonie volte ad esaltare il dialogo e la solidarietà, nel nome del Santo degli italiani. Successivamente fu chiamata a questo simbolico rito negli anni 1961, 1979 e 1998.
Le cerimonie hanno quindi avuto inizio ieri pomeriggio presso la Porziuncola di Santa Maria degli Angeli, alla presenza della municipalità assisana, con a capo il primo cittadino Stefania Proietti, che ha accolto i rappresentanti delle Istituziuoni, tra cui il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, in ricordo del Transito di San Francesco, per proseguire poi oggi con un incontro alle ore 8.30 nella residenza municipale di Assisi, cui seguiranno il Corteo con i Gonfaloni ed il solenne rito religioso nella Basilica di San Francesco.
Non solo i rappresentanti dei Comuni ma anche quelli del clero sono giunti ad Assisi per l’occasione. Per la diocesi di Teggiano-Policastro presente il Vescovo, S.E. Mons. Antonio De Luca, il parroco di Sant’Arsenio, don Angelo Fiasco, e il parroco di Serre, don Elia Guercio. Quindi proprio oggi, nella corso della celebrazione eucaristica del 4 ottobre, nella Basilica Superiore di San Francesco, presieduta dall’Arcivescovo Metropolita di Napoli, il Cardinale Crescenzio Sepe, con tutti i Vescovi campani. Sarà presente anche il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte che dopo la Santa Messa e l’accensione della Lampada Votiva al Santo, parlerà alla Nazione dalla loggia del Sacro Convento.) e Referente del Parroco presso gli uffici diocesani che onora la Festa patronale in onore del Santo Patrono d'Italia di cui oggi in Chiesa San Franceco si svolgeranno SS. Messe alle ore 09,00 - 11,00 (messa cantata) e ore 18,00 presiedute dal Parroco don Giuseppe Spinelli. La processione partirà verso le ore 11,45 per le vie del Paese con tutte le autorità locali e i devoti tutti.
Dalla carità alla letizia: non si può essere cristiani senza gioia. L'insegnamento di Francesco d'Assisi
«Essere cristiani senza gioia non è possibile». La gioia nasce dalla carità, l'atteggiamento interiore di misericordia che accoglie l'altro e dà sapore alla carità materiale. «Vivere da cristiani senza carità è una sciagura».
Quando vediamo volare un aereo sappiamo che il suo segreto è nelle leggi della natura, usate in modo creativo dall'uomo per sollevare in aria questo mezzo pesante. Come fosse leggero. San Francesco, il Poverello di Assisi, parlava di perfetta letizia anche nella pesantezza della malattia e delle contrarietà, perché aveva conosciuto le leggi del cuore che rendono leggera la vita. Da qui scaturisce la letizia che rende sempre nuovo l'annuncio del Vangelo e che è il «dono del cristianesimo all gioia.
Infine la vicinanza alla Parola del Signore Gesù (Via,Vita e Verità) e della Madre Chiesa Cattolica oltre la stima alla Politica Italiana ,alla Giustizia e alle Forze Armate.
Festa di Sant'Antonio a Cava de' Tirreni, Salerno / St. Anthony's Day, Campania, Italy
Carro della morte del Santo.