Luciano Galizia, pres. Cooperativa Olivicola di Arnasco
Venticinque anni fa siamo stati i pionieri, oggi c'è realmente un ritorno alla campagna e all'agricoltura, proprio per questo l'olivicoltura sui terrazzamenti è un impegno che dobbiamo continuare a portare avanti.
Alfredino Gallizia sindaco Arnasco
ARNASCO. Si è aperta sabato 8 settembre alle 15 con una visita guidata ad alcuni dei bellissimi oliveti estesi su 120 ettari di terrazze liguri, il programma dell’edizione numero 23 dell’Arnasca d’Argento, il prestigioso riconoscimento che fa da fiore all’occhiello all’attività della Cooperativa olivicola di Arnasco, fondata nel 1984, con oltre 300 soci e una produzione di eccellenza di olio extravergine di oliva biologico, una “star” in bottiglia dal gusto delicato ed effetti benefici per la salute. Quest’anno i premi sono stati due: uno alla multinazionale greca Vioryl che detiene il brevetto delle trappole per la cattura massale della mosca olearia, evitando così l’uso di insetticidi chimici ritirato da RAGOUSSIS NIKITAS PADRE DELL'ECOTRAP RESPONSABILE TECNICO DELLA VIORYL e TETRADIS GIORGIO RESPONSABILE COMMERCIALE . Il secondo vincitore è ROSSI GIUSEPPE PROFESSORE E VICE PRESIDE DELL'ISITUTO AGRARIO DI ALBENGA
. “Il progetto sulla cattura massale è partito circa vent’anni fa, seguito dai nostri tecnici, a cominciare dal dott. Gianluca Bico e dal prof. Ruggero Petacchi dell'Istituto Sant'Anna di Pisa, mentre la Vioryl ha fornito le trappole”, spiega Luciano Gallizia, fondatore e anima della Cooperativa Olivicola, di cui è presidente da oltre trent’anni.
Dopo la visita agli uliveti (a cura di Tommaso Bodini e Michelangelo Benza) e il saluto del sindaco di Arnasco, Alfredino Gallizia, e l’ intervento introduttivo del presidente della Cooperativa, Luciano Gallizia, sul tema “Il perché della conservazione di un territorio biologico: tradizione e innovazione”. Grande riscontro anche per gli inteventi del Dott. Ruggero Petacchi e del Dott Gialuca Bico entrambi dedicati ai vent’anni di collaborazione con la Cooperativa contro la lotta alla mnosca olearia. Come ogni anno un altro argomento molto sentito: “Muretti a secco: storia di cooperazione” esposto dal dott. Samuele Cama. Le tecniche di ripristino, difesa e costruzione di queste formidabili cinte di pietra anche quest’anno saranno illustrate durante il corso organizzato ad Arnasco dal 10 al 14 settembre.
Premio GIANNI ALBERTI, come ogni anno consegnato all’istituto Agrario di Albenga, premiati i ragazzi che hanno creato una crema viso antiossidante con gli “scarti” del carciofo di Albenga.
Oliveti Aperti Experience, weekend in Liguria per l'Olio Riviera Ligure Dop
Sabato 15 e domenica 16 giugno la Liguria dell'olio (e non solo) spalancherà le porte a consumatori curiosi di scoprire i segreti dell'Olio Riviera Ligure Dop e delle realtà aziendali che lo producono. La manifestazione Oliveti Aperti è realizzata dal Consorzio Olio Dop Riviera Ligure in collaborazione con la Fondazione Qualivita.
La missione è una ed è chiara: scoprire i segreti di uno dei prodotti d'eccellenza di questa Regione e visitare allo stesso tempo i luoghi dove l'Arte dei muretti a secco, Patrimonio Unesco dal 2018, è il simbolo di un'intera area geografica, la Liguria. Un'iniziativa che permette da una parte di entrare in contatto con l'autentica produzione dell'Olio Dop Riviera Ligure, dall'altra di far conoscere e quindi salvaguardare un patrimonio ambientale unico, che fa del paesaggio collinare della Riviera Ligure un contesto secolare di agricoltura eroica.
«Quello che vogliamo fare, il 15 e il 16 di giugno in tutto il territorio, è aprire le aziende ai consumatori perché possano conoscere aziende agricole che lavorano le loro piccole produzioni o frantoi che portano avanti un benessere sociale e culturale che interessa un'intera comunità, quella che crede nei valori della Liguria».
Un territorio non facile per l'agricoltura, una regione nella quale «è veramente difficile produttore olio, o anche vino, perché è necessario recuperare un territorio» che invece in altre regioni si presta a questo genere di coltivazioni.
Saranno più di 30 le aziende che apriranno le loro porte al pubblico, proponendo degustazioni guidate di Olio Dop e prodotti tipici liguri, visite negli oliveti, aree picnic, merende, corsi di muretto a secco, corsi di cucina, itinerari culturali e ambientali, trekking, concerti e mostre.
Frantoio e Molino Ambrosini (Sarzana - Sp)
Olio Anfosso (Chiusavecchia - Im)
Azienda agricola Armato Cristina (Lucinasco - Im)
Olio Boeri (Taggia - Im)
Azienda agrituristica Ca' Sottane (Borgomaro - Im)
Azienda olivicola Canaiella (Savona)
Fratelli Carli (Imperia)
Azienda agricola Adriano Casazza (Santa Margherita Ligure - Ge)
Cooperativa agricola Lavagnina (Lavagna - Ge)
Cooperativa olivicola di Arnasco (Arnasco - Sv)
Frantoio Olive Marco (Albenga - Sv)
Frantoio Sant'Agata d'Oneglia (Imperia)
Lucchi e Guastalli (Santo Stefano di Magra - Sp)
Olivicoltori Sestresi (Sestri Levante - Ge)
Agricola agriturismo Orseggi (Santa Giulia Lavagna - Ge)
Podere Donzella (Castellaro - Im)
Azienda agricola Podere Secondo (Castellaro - Im)
Raineri Agricola (Chiusanico - Im)
Azienda Olio Roi (Badalucco - Im)
L'Antico Frantoio di Saguato Stefano (Diano San Pietro - Im)
Azienda agricola Santa Barbara (Santa Margherita Ligure - Ge)
Azienda agricola Carlo Siffredi (Lucinasco - Im)
Azienda agricola Solari Massimo (Chiavari - Ge)
Sommariva Tradizione Agricola (Albenga - Sv)
Azienda agrituristica Torre dei Paponi (Pietrabruna - Im)
Agriturismo il Giardino a Villa De Nobili (Vezzano Ligure - Sp)
Ars Olea (Pietrabruna - Im)
Azienda agricola Gagliolo Sandro Livio (Stellanello - Sv)
Azienda agricola T. P. Convivio (Pietrabruna - Im)
Frantoio Ulivi di Liguria (Pietrabruna - Im)
Frantoio Venturino Bartolomeo (Diano San Pietro - Im)
Pietro Isnardi (Pontedassio - Im)
Questa iniziativa rientra nel piano di promozione dell'Olio Riviera Ligure Dop, che comprende anche un percorso di formazione negli istituti alberghieri, che coinvolge le nuove generazioni di chef e maitre attraverso laboratori svolti in 110 classi di 25 scuole tra Liguria, Lombardia e Piemonte, e momenti di formazione rivolti agli operatori del settore attraverso assaggi e ricette di importanti cuochi. A questo proposito, un grande successo hanno già ottenuto le tappe da Filippo La Mantia nel suo ristorante Filippo La Mantia Oste e Cuoco a Milano e da Giuseppe Lisciotto a Les Petites Madeleines, Torino. I prossimi chef ad essere coinvolti saranno gli stellati Emanuele Petrosino de I Portici (20 maggio, Bologna) e Maurilio Garola de La Ciau del Tornavento (3 giugno, Treiso - Cn).
Per informazioni:
olivetiaperti.it
oliorivieraligure.it
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Team Building in Oliveto - Arnasco (SV)
Team Building in Oliveto - Arnasco (SV)
Viaggio in Liguria. Arnasco (SV), 16 gennaio 2010
Inaugurazione della nuova sede del Museo dell'Olivo e della Civiltà Contadina di Arnasco, in provincia di Savona.
La banda larga rurale in Liguria - Arnasco
La banda larga è arrivata nell'entroterra della Liguria - Progetto cofinanziato dal Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013.
Questo servizio fa parte degli speciali informativi sulla Banda Larga Rurale andati in onda dal 16 ottobre 2014 al 3 gennaio 2015 sull’emittenti televisive regionali Telenord Liguria e LiguriaTv.
I cento anni di Angela Verdesio
Cento anni per Angela Vercesio
Cruciverba e un'attenta lettura quotidiana de “La Stampa”, per aggiornarsi sulla cronaca savonese e della Val Bormida. Così iniziano le giornate di Angela Verdesio “la ragazza centenaria”, che ha festeggiato ad Arnasco, paese che più ne ha condiviso la storia, un lungo secolo di vita.
Nata ai bagliori della prima guerra mondiale a Murialdo, il 16 dicembre 1914, Angela, nel lontano '47, si trasferì definitivamente ad Arnasco, dove si sposò, lavorando prima come raccoglitrice di olive e come amata cuoca della scuola, per ben 25 anni.
“Mia mamma mi disse – racconta Angela - L’età ce l’hai, decidi tu cosa fare, ti dico solo che è una occasione per vedere la Riviera. - Detto fatto.Sono venuta qui, ho incontrato Giulietto (Badoino) e abbiamo creato la nostra famiglia. Eravamo poveri, ma avevamo tanto amore ed è questa la cosa importante. È meglio mangiare un piatto di polenta in armonia che mangiare ravioli tutti i giorni guardandosi le spalle l’uno con l’altro:” . Parole semplici che rivelano la grande saggezza maturata da Angela, ricca di tanto amore e di un intramontabile sorriso: “La vita è un gioco, bisogna giocarsela bene per vincere, se no si perde” e lei, senza dubbio ha vinto conquistando i tantissimi, accorsi per omaggiare la sua veneranda età, raggiunta in piena forma fisica e mentale.
A raccontarne gli antichi ricordi, nella moderna e festosa realtà, un album mutimediale corredato da una testimonianza filmata, curato da Tommy Marinelli, Mediagold, che ha ripercorso, passo passo, in una pubblica proiezione di piazza, il secolo vissuto da Angela.
Un'emozione condivisa da parenti, amici, Il sindaco Alfredino Gallizia insieme per celebrare il fantastico centesimo compleanno di Angela, cui Luciano Gallizia, presidente della Cooperativa Olivicola, organizzatrice dei festeggiamenti, ha voluto dedicare una prestigiosa targa in legno, con menzione sull'albero raffigurato presso la sede di Arnasco, per quanti hanno divulgato e valorizzato il nome del paese.
“In 100 anni non ho mai visto una festa così bella” - così ha commentato Angela, soffiando sulle 100 candeline della grande torta.
Eql primaEscursione fortinoArnasco
EQL - Prima escursione al fortino di Arnasco
W la pietra a secco
LEONARDO PROJECT 2012-2014 COSTRUIRE IN PIETRA A SECCO
Descrizione:
By filming the experiences of French, British, Italian and Spanish trainees and professional dry stone wallers, this video shows the passion involved in this traditional craft and helps discover the feelings that connect the profession to landscape and history.
Dry stone walling is a building technique that has enabled humans to shape the land with creativity, coherence and respect for hundreds of years.
Enter the world of dry stone walling and enjoy watching these stories just as we did during this project.
Thanks to everyone who made this work possible; it was an unforgettable experience!
And as we say… W la pietra a secco!!
Produzione:
· Artisans Bâtisseurs en Pierres Sèches
· Dry Stone Walling Association of Great Britain
· Cooperativa Olivicola di Arnasco
· Asociacion andaluza para el fomento y conservacion de la piedra seca
· Parco Naturale delle Alpi Marittime
Coordinamento:
· CATHIE O'NEILL - France
· DONATELLA MURTAS - Italy
· ALISON SHAW - United Kingdom
Documentario realizzato da:
JULIÀ ROCHA PUJOL - JULSPRODUCCIONS
Musica:
· MANEL GASPAR
· BRUNZIT
· JULIÀ ROCHA
Traduzione sottotitoli:
· CATHIE O'NEILL - France
· DONATELLA MURTAS e JAMES BEAUCHAMP - Italy
· ALISON SHAW - United Kingdom
· ADRIÀ, IRINA, EVA,CARLO and JULIÀ - Catalonia
Música
Rondeu a 12, de Brunzit (Google Play • iTunes • eMusic)
Categoría
Música
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Primo team building Muretti A Secco Arnasco Liguria
Il primo team building Muretti A Secco è stato progettato dal Centro Studi sul Turismo dell’Alberghiero di Alassio ed organizzato dalla Cooperativa olivicoltori, in collaborazione con Elfo Liguria, Scuola Edile di Savona, con il coordinamento dell’assessorato alla formazione e all’Istruzione di Provincia di Savona e Regione Liguria.
BITONTO - Intervista a Domenico Alberto, presidente della Cooperativa Cima di Bitonto
In occasione dell'apertura della campagna olivicola 2011, BitontoTv ha intervistato Domenico Albergo, nuovo presidente dell'Oleificio Cooperativo Cima di Bitonto.
Furti nelle campagne nel Nord Barese: pronto un coordinamento interforze
Gli agricoltori chiedono più controlli. Le Forze dell’Ordine vorrebbero più collaborazione da parte dei cittadini. Si è retto su questo difficile equilibrio il vertice organizzato a Bitonto fra i rappresentanti del mondo agricolo e i responsabili territoriali di Polizia, Carabinieri, Polizia Municipale e Corpo Forestale, cui hanno preso parte anche le istituzioni e i consorzi di guardiania di Bitonto, Terlizzi, Ruvo e Giovinazzo. Un “tira e molla” interrotto da alcune proposte di intervento per aiutare gli enti preposti al controllo ad arginare in qualche modo i furti nelle campagne, specie in questo particolare periodo di inizio della campagna olivicola. La risposta alla richiesta di maggior presidio da parte dei cittadini, potrebbe essere il coordinamento fra le Forze dell’Ordine per sorvegliare zone sensibili del territorio e le strade utilizzate dai predoni delle campagne. I coltivatori consorziati hanno anche suggerito un maggiore controllo su frantoi e centri di raccolta privati delle olive, dove i ladri, necessariamente, devono vendere il prodotto rubato. Ma l’appello del commissario di Bitonto, Maurizio Stefanizzi, resta quello di “una maggiore collaborazione da parte delle vittime di reati. Le denunce sono praticamente assenti”. Difficile poi intensificare il presidio del territorio con i tagli del governo centrale. “Negli anni scorsi avevamo ottenuto ottimi risultati con un piano di controlli mirati straordinari – ha spiegato il comandante della Polizia Municipale di Bitonto, Gaetano Paciullo – ma sono stati tagliati i fondi e non è più possibile riproporlo”.