Top 10 cosa vedere in Umbria
Cosa fare in Umbria (tour e biglietti attrazioni):
1) Cascate Delle Marmore
Il nome deriva dai sali di carbonato di calcio presenti sulle rocce che sono simili a marmo bianco
2) Assisi
All'interno della Basilica si possono trovare le spoglie di San Francesco
3) Perugia
Città fondata dagli Etruschi, ricca di storia e monumenti
4) Gubbio
Storia, cultura e splendidi paesaggio convivono in una simbiosi armonica
5) Norcia
Anticamente chiamata Nursia, Norcia è situata nel cuore della Valnerina
6) Lago Trasimeno
Esplora questo paradiso naturale, il lago più grande del centro Italia
7) Orvieto
Tra le attrattive principali ci sono il Duomo e il Pozzo Di San Patrizio
8) Spoleto
Diverse epoche storiche hanno influenzato l'arte di questa piccola città
9) Todi
Città medioevale sorta nella sommità di una collina
10) Parco Nazionale Dei Monti Sibillini
Comprende il gruppo montuoso più elevato dell'Appennino Umbro-Marchigiano
NARNI (Perugia-Umbria-Italy) - TOUR COMPLETO -
Narni è un comune italiano di 19.931 abitanti della provincia di Terni in Umbria. All'interno del suo territorio cade il centro geografico d'Italia.La zona intorno a Narni era già abitata nel Paleolitico, come attestano i ritrovamenti in alcune delle grotte di cui è composto il territorio. Intorno all'inizio del primo millennio gli Osco-Umbri si stabilirono nella zona chiamando Nequinum il loro insediamento.Nel 300 a.C. la cittadella rientrò negli interessi di Roma, che la fece assediare con il console Quinto Appuleio Pansa ottenendo tuttavia risultati infruttuosi vista la sua impervia posizione. Ci volle oltre un anno per compiere l'impresa, avvenuta nel 299 a.C. grazie al tradimento di due persone locali che permisero ai Romani l'ingresso tra le mura. Divenne così colonia romana, e centro strategico lungo la via Flaminia. Per punire il sostegno dato ai Galli, e considerando Nequinum di cattivo auspicio (in latino, nequeo significa non posso, e nequitia significa inutilità.), i romani cambiarono il nome della città in latino di Narnia[4][5][6], dal nome del vicino fiume Nar, l'attuale Nera.
Ho creato questo video con l'Editor video di YouTube (
Amelia (Terni) - Borghi d'Italia (Tv2000)
Collocata su una dorsale collinare interposta tra le vallate del fiume Tevere e Nera, Amelia è il maggior centro dell'Amerino. Di origini remote, è ritenuta una delle città più antiche dell'Umbria. Citata nella Storia naturale di Plinio fu ricordata da Cicerone in una nota arringa, come Ameria un municipio militare romano iscritto alla tribù Clustumina.
Cosa vedere a Perugia: 10 cose da fare in un giorno a Perugia
Scopri cosa vedere a Perugia in un itinerario a piedi nel centro storico perugino che si estende per 3 km tra Piazza IV Novembre e l'Orto Botanico toccando 10 mete turistiche di grande interesse. Info e mappa su
1) PIAZZA IV NOVEMBRE E FONTANA MAGGIORE
La Piazza rappresenta fin dal medioevo il cuore della vita pubblica, civile e religiosa della città, è considerata una delle più belle piazze d'Italia. Sulla sua pianta asimmetrica si affacciano il Palazzo dei Priori, la Cattedrale di San Lorenzo e la Loggia di Braccio Fortebraccio, mentre in posizione centrale sorge la splendida Fontana Maggiore.
Dove dormire vicino a Piazza IV Novembre
2) CATTEDRALE DI SAN LORENZO
Il principale edificio religioso della città domina l'antistante Piazza IV Novembre. Mostra sulla piazza principale la fiancata laterale caratterizzata dalla Loggia di Braccio, mentre la facciata principale si sviluppa sulla meno nota Piazza Danti. All'interno della cattedrale trova posto il Museo Capitolare di San Lorenzo, adiacente al museo è la Sala del Dottorato. Accanto alle sale trova posto anche l'ingresso all'area archeologica.
Dove dormire vicino alla Cattedrale di San Lorenzo
3) POZZO ETRUSCO
Detto anche Pozzo Sorbello dal nome della famiglia che possiede l'omonimo Palazzo Sorbello in Piazza Danti 18 che conduce ai sotterranei e quindi al pozzo stesso.
Dove dormire vicino al Pozzo Etrusco
4) PALAZZO DEI PRIORI
Detto anche Palazzo Comunale, è un importante opera gotica di età medievale che si affaccia su Piazza IV Novembre e si estende su Corso Vannucci fino a Via Boncampi. Oggi è sede del municipio e ai piani superiori ospita la Galleria Nazionale dell'Umbria. All'interno troviamo locali di grande interesse come l'antica Sala dei Notari, la Sala del Consiglio, la Cappella dei Priori, la Sala del Collegio del Cambio e la Sala del Collegio della Mercanzia.
Dove dormire vicino al Palazzo dei Priori
5) GALLERIA NAZIONALE DELL'UMBRIA
E' un museo italiano con sede ai piani superiori del Palazzo dei Priori dal 1878. Il museo espone su circa 4.000 mq disposti su due livelli la maggiore raccolta di opere dell'arte umbra ed alcune tra le più significative opere dell'Italia centrale dal XIII al XIX secolo.
Dove dormire vicino alla Galleria Nazionale dell'Umbria
6) ROCCA PAOLINA E ROCCA MARZIA
La rocca è un'antica fortezza realizzata nel 1540. Sul frontone della monumentale fortezza venne ripristinata la parte superiore di Porta Marzia: una delle antiche porte della cinta muraria etrusca della città di Perugia datata III secolo a. C.
Dove dormire vicino alla Rocca Paolina
7) MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE DELL'UMBRIA
Il museo di Piazza Giordano Bruno ha sede dal 1948 nel complesso architettonico di San Domenico. Il percorso espositivo prevede sette differenti itinerari che vanno dalla prestoria all'età romana.
Dove dormire vicino al Museo Archeologico Nazionale dell'Umbria
8) BASILICA DI SAN DOMENICO
E' la più imponente chiesa della città e una delle maggiori della regione Umbria. Venne realizzata in stile gotico in due fasi dal 1300 al 1458, sulla preesistente Pieve di Santo Stefano del Castellare del V secolo. San Domenico Vecchio, l’ex convento dotato di due chiostri, ospita attualmente il Museo Archeologico dell’Umbria.
Dove dormire vicino alla Basilica di San Domenico
9) BASILICA DI SAN PIETRO
E' stata realizzata nel 996 sulla precedente cattedrale: la prima sede vescovile di Perugia esistente sin dal VII secolo. Il complesso è composto da 3 chiostri che conducono all’orto botanico e all'orto medievale, alla Galleria Tesori d’Arte, alla biblioteca e all’archivio, dove sono custoditi libri, codici e manoscritti antichi.
Dove dormire vicino alla Basilica di San Pietro
10) ORTO BOTANICO E MEDIEVALE
L'orto vede conservate su una superficie di 26.000 mq circa 1.200 tipi della flora umbra, italiana ed esotica. L'orto è in realtà formato da due strutture distinte: l'orto botanico nei pressi della Chiesa di San Costanzo e l'orto medievale collocato all'interno del complesso di San Pietro.
Dove dormire vicino all'Orto Botanico
Pià in generale ecco dove dormire nel capoluogo umbro
Cascata delle Marmore - Terni (Umbria)
La Cascata delle Marmore è una della cascate più famose d'Italia. Si trova nella Valnerina, a poca distanza dalla città di Terni. La sua bellezza ha affascinato nel corso dei secoli poeti e scrittori, e continua ad affascinare ogni anno migliaia di turisti che decidono di visitarla.
La Cascata è considerata una delle più alte d'Europa: il dislivello complessivo tra la cima e la base è di 165 metri, suddiviso in tre salti che le donano lo spettacolare aspetto attuale. E' formata dal fiume Velino, che si getta nel fiume Nera fluendo dal vicino lago di Piediluco. Il nome Marmore deriva dai peculiari sali di carbonato di calcio che si sedimentano sulle rocce della montagna, il cui riflesso della luce del sole li fa assomigliare a cristalli di marmo bianco. Marmore è anche il nome del vicino paese medievale, uno dei borghi più belli della Valnerina assieme a Piediluco e Arrone.
È bene fare attenzione agli orari di visita della Cascata, infatti non è sempre possibile vederla nella sua piena forma, dato che le acque della cascata vengono utilizzate per la produzione di energia idroelettrica. Il rilascio delle acque viene controllato regolarmente, e bastano pochi minuti per far sì che la portata della acque giunga al suo massimo.
La Cascata non ha sempre avuto questo aspetto: nel corso degli anni si sono resi necessari molti interventi ingegneristici per domare il flusso del Velino.
l parco che si trova tutto attorno alla Cascata è pieno di sentieri e percorsi che si snodano all'interno dell’ambiente naturale, caratterizzato dalla rigogliosa vegetazione di lecci, carpini neri e ornielli, mentre felci e muschi preferiscono le rocce travertinose vicino al fiume. Il Parco custodisce inoltre al suo interno numerose testimonianze storiche, resti di archeologia industriale e opere idrauliche.
Si può accedere alla Cascata da due diversi punti: il Belvedere Inferiore e il Belvedere Superiore. Il Belvedere Superiore è posizionato in un punto sopraelevato e vi permette una vista completa del primo salto della Cascata, mentre il Belvedere Inferiore vi offre una prospettiva dalla parte bassa del Parco, ma che vi consente di vedere totalmente tutta la struttura e la maestosità della Cascata. È possibile muoversi tra i due punti attraverso un percorso panoramico, e incontrare tutti i posti più suggestivi, come il Balcone degli Innamorati, uno dei luoghi preferiti dalle coppie di fidanzati, e la Specola, un loggiato costruito dal papa Pio VI nel 1781.
Cascata delle Marmore(TERNI)
RASIGLIA Il borgo delle acque - Umbria - 4k
© CLAUDIO MORTINI™◊
Rasiglia è una tra le più belle frazioni montane del comune di Foligno (PG), composta da edifici la cui organizzazione ha la classica impostazione delle costruzioni rurali di un tempo.
Il borgo è molto ben tenuto, in un paesaggio splendido in mezzo al verde. Dalla sorgente Capovena, che in fondo al paese, confluisce nel torrente Menotre, l’acqua presente in ogni viuzza scorre con tutta la sua forza; sembra di tornare indietro nel tempo. I ruscelli confluiscono nella grande vasca della peschiera.
Qui una volta si lavavano le pecore prima della tosatura.
Una storia che è interessante conoscere per apprezzare meglio l’incanto del paesaggio e degli scorci. E’ bello entrare negli antichi lavatoi, nelle stanze dove si tingevano o si tessevano le lane, seguendo le stradine accanto all’acqua che scorre ovunque.
Il paese conserva l’aspetto tipico di borgo medievale umbro, raccogliendosi in una struttura ad anfiteatro.
Le prime notizie sull’esistenza del paese risalgono agli inizi del XIII secolo, nelle cosiddette “carte di Sassovivo”, cioè l’archivio dell’Abbazia di Sassovivo.
Qui è menzionata per la prima volta la curtis de Rasilia (1222), che risultava avere come edificio di culto la chiesa di S. Pietro. Il termine “curtis” attesta persistenze feudali e potrebbe altrettanto riferirsi ad una villa, ossia un villaggio rurale senza fortificazioni.
L’abbondanza di acqua favorì l’impianto di mulini idraulici da granaglie e già nella prima metà del Quattrocento si profila la specializzazione di Rasiglia nel trattamento della lana: tintura di filati e panni e dei tessuti grezzi.
Nel Seicento, diminuita l’importanza militare, Rasiglia si affermò definitivamente per le sue attività artigianali.
UMBRIA [fonti del clitunno - Spoleto - cascate delle marmore] Super vlog
una giornata trascorsa tra i magici paesaggi del Umbria, dalle cristalline e paradisiache acque del Clitunno , alla città di Spoleto ricca nella sua cultura e bellezza, per finire con le possenti Cascate delle marmore di un fascino unico.....
Video semplice, veloce e molto illustrativo
spero vi sia di piacimento e non dimenticate un bel +LIKE
Sotto i link dei luoghi;
Fonti del clitunno:
Spoleto:
Cascate delle Marmore:
Volando su Terni e dintorni
DOM.17-3-19: ESCURSIONE AL BORGO FANTASMA DI SCOPPIO IN UMBRIA PROV DI TERNI
Con associazione Amerini Trekking, escursione a Scoppio il paese fantasma:
Il nome deriva dal latino scopulus, per via della sua posizione di dominio sulla piana sottostante. Intorno all'anno 1000 entra nelle Terre Arnolfe e ne seguirà le sorti. Nel 1750 ancora vi dimoravano 25 famiglie, ma il paese venne abbandonato intorno al 1950 in seguito ai danni causati da una serie di terremoti. Il suo aspetto fantasma e la sua suggestiva posizione di isolamento su uno sperone di roccia che domina il fosso della Matassa, ne fanno una meta caratteristica nell'ambito del percorso di escursionismo dei monti Martani. Nei pressi del borgo vi è anche un rifugio, ormai abbandonato, dove era possibile pernottare.Percorrenza 15 km, dislivello 500 metri...
Italia Lugares Turisticos | Orvieto | Umbria Provincia de Terni
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Hoy los llevamos a la bella Umbria, una de las regiones mas bonitas de Italia. A pocos pasos de Siena, Florencia, Lago de Bolsena y muchos otros lugares de interes turistico en Italia.
Terni-Amelia centro storico
centro storico panorama
Vlog o portato Guerrino a fare un controllo a Terni (Roberta fiorellino)
Vlog o portato Guerrino a fare un controllo Facebook Roberta fioramonti Instagram Roby fiorellino iscrivetevi e clicca la campanella per non perdere i futuri video
Rasiglia e cascate del Menotre - Umbria
Rasiglia 20-agosto-2016
TERNI - Cascata delle Marmore
Terni Città famosa per la Cascata delle Marmore derivante dal corso di acqua del fiume nera il bello della cascata e il pomeriggio quando aprono la chiusa che scende' un enorme quantità di acqua.
L'Oasi del Poggitello - Umbria, Terni, Parrano - CPGE4466 - VENDUTO
L'Oasi Del Poggitello - Rustici e casali - Codice CPGE4466 -
L'Oasi del Poggitello è una bella proprietà con due casali tradizionali in pietra nella natura. I fabbricati di oltre 500mq complessivi, hanno tre appartamenti con portici, piscina e vari locali di servizio; circondati da un meraviglioso parco-giardino di rose, cipressi, piante rare e 1Ha di bosco con uliveto (120 piante), alberi da frutta e prato. La proprietà ha tre accessi indipendenti recintati con cancello per le singole case che permettono un utilizzo anche separato. Il primo casale è di recente ristrutturazione, ben rifinito nei dettagli e particolari, dagli elementi tipici e di classe con camino, cotto e travi a vista, come il grande salone openspace da una particolare e monumentale travatura in legno, una graziosa cucina e un bagno; scendendo, 2/3 camere con tre bagni, studio, cantina/cucinino e ingresso separato. Luminose finestre con vista sul giardino e sul borgo. Il secondo casale, tipico e rurale come una taverna rustica in pietra a vista e ha salone, cucina, zona pranzo, camera e bagno; piano terra con sala, cucinino, camera e bagno + una mansarda sottotetto con spazzi contenuti ma funzionali per 2 camerette con bagno. Completano: loggia, forno, camini,locali vari. Punto di forza i grandi portici, adatti per vivere la campagna e godersi relax o pranzi al riparo ma a contatto con la natura. Bella la zona rialzata e panoramica circondata da freschi boschi, valli e colline attraversate dal corso del fiume Chiani. La proprietà è appartata con 4/5 km di strada bianca in parte pianeggianti che richiedono un'pò di pazienza nell'arrivare; una volta arrivati, si rimane incantati dalla straordinaria bellezza e natura. Allo stesso tempo possiamo dire che non è difficile raggiungerla e in 10/15 minuti, è servita dai paesi vicini con servizi e attrattive e a poca distanza dai casali, il paese di Parrano e di Fabro e un vicino villaggio vacanze-centro ippico-termale. Incantevole la vista volta al tramonto lato Umbria e Toscana non ha disturbi visivi.
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TERNI: POLIZIA VICINO AGLI STUDENTI CON IL MIO DIARIO
CITTA' DELLA PIEVE Antica Città - Umbria - HD
© CLAUDIO MORTINI™◊
Città della Pieve, borgo medioevale situato in una delle più belle zone dell'Umbria, a 500 metri sul livello del mare
Abitata da poco più di 7.000 persone, è un borgo molto caratteristico basti pensare che il 70% delle strutture è costituita da mattoni in vista!
Luogo di confine, dove la natura dell'Umbria e della Toscana ci fa immergere in scenari paesaggistici fantastici.. e dove la cultura ne fa da padrone.
Città della Pieve è piena di luoghi d'interesse e porta con sé un alone di mistero..
Infatti non si conoscono bene le sue origini, e sicuramente nel corso dei secoli ha cambiato più volte nome (ad esempio Monte di Apollo o Pieve di San Gervasio).. solo nel 1600 su soprannominata Città di Castel della Pieve, nome che, data la sua estrema lunghezza nella pronuncia, diventò quasi subito Città della Pieve.
Fu abitata già ai tempi degli etruschi, nonostante, purtroppo, non ci siano più edifici che lo provino!
Certamente molto è rimasto invece dell' epoca romana, dove possiamo vedere ancora monumenti dell'epoca.
Non può mancare una visita al Palazzo della Corgna, edificato nel XVI° secolo, la Torre del Pubblico, dove sono visibili due differenti fasi storiche: la parte più bassa è di molto precedente all'anno 1000, mentre la parte più alta è più recente, indicativamente intorno al XV secolo.
Altro edificio molto affascinante è la Rocca, con una lunga ed incantevole storia; edificata intorno al 1326, fu una delle spese più care dell'epoca.
Per quanto riguarda gli edifici religiosi, la cattedrale, la cripta e il convento con la chiesa di San Francesco meritano sicuramente una visita.
Non tralasciare poi un giro nei vicoli del centro storico!
Intorno alla metà del sec. XV nasce Pietro Vannucci detto “Il Perugino”, che lascerà numerose testimonianze della sua arte in patria a partire dalla celebre “Adorazione dei Magi” del 1504 dell’Oratorio di Santa Maria dei Bianchi. Si segnalano inoltre le pregevoli opere pittoriche di ambiente peruginesco ascrivibili a Giannicola di Paolo e a Domenico di Paride Alfani presenti nella Cattedrale e a San Francesco
Agriturismo Olivastrella in Umbria
L'agriturismo in Umbria dell'Azienda Agricola Biologica Olivastrella è situato in prossimità del paesino di San Venanzo tra Todi, Orvieto, Perugia, alle pendici del Monte Peglia, a 500 mt di altitudine e si estende su una superficie complessiva di circa 50 ettari. Siamo circondati da splendidi paesaggi ed immersi nella quiete delle verdi colline umbre. Dal casolare si gode di una visione panoramica che spazia del M.te Terminillo sino ai monti intorno Perugia. Il paesino di San Venanzo dista circa 3 km nello sfondo della suggestiva vista di boschi di querce, faggi, abeti....nella più incontaminata natura. La Regione Umbria ha riconosciuto l'Agriturismo Olivastrella meritevole delle 5 Spighe (il massimo nella classificazione degli agriturismi). La Camera di Commercio di Terni ci ha assegnato il prestigioso marchio di Ospitalità Italiana . Trip Advisor ci ha assegnato il Cerificato di Eccellenza nell'anno 2013, nell'anno 2014 e ancora nell'anno 2015.
Terni, per l'ex Tulipano - Le Terrazze c'è Marcangeli: «Una sfida, vogliamo terminarlo»
C'è l'aggiudicazione provvisoria dopo l'offerta presentata il 25 settembre