L'eremo di San Paolo
Uno dei monumenti più antichi di Arco (TN): la consacrazione dell’altare è documentata il 9 aprile 1186. La costruzione è molto semplice, realizzata in una nicchia sotto una roccia strapiombante che funge anche da parete e in parte da volta della chiesa, costituita da un’unica aula, e della stanza attigua, un tempo riservata agli eremiti; l’edificio è completato da un piccolo terrazzino a nord e da una scala in pietra, in parte scavata direttamente nella roccia, che dalla stanza degli eremiti porta ad un vano sottostante. All’interno solo l’aula della chiesa è affrescata. L'eremo è caratterizzato da splendide decorazioni a fresco sia all’esterno – di soggetto sia sacro, le più recenti, che profano, le più antiche - che all'interno, dove si può ammirare sia un ciclo con le Storie della vita di San Paolo, sia una splendida Ultima Cena affrescata direttamente sulle gibbosità della parete rocciosa cui l’eremo si aggrappa. Soundtrack The Fourth Journey by Ars Sonor & M.Nomized
INCIDENTE CLIMBER SOPRA EREMO SAN PAOLO ARCO (TN)LOC PRABI
ARCO (TN) giugno 2010
Le immagini del recupero di un ferito in parete,sopra l'eremo di san PAOLO,un climber tedesco vola per una decina di metri,sorretto dal compagno di cordata che ha dato l'allarme,gli uomini del soccorso alpino lo raggiungono con l'ausilio dell'elicottero e lo portano in salvo,anche il suo compagno verrà recuperato con l'elicottero.
Dopo le prime cure del personale del 118 dell'ospedale di ARCO viene trasferito al SANTA CHIARA DI TRENTO.
copyright 2010-2011 francisco calabrese
Rock Climbing - Via Porci con le ali. 26.03.2016
Rock Climbing - Via Porci con le ali. 26.03.2016
Difficoltà: 6b (6a obb.)
Chiodatura ottima a fix.
Una divertente arrampicata lungo fessure, diedri e belle traversate. La roccia è generalmente buona eccetto alcuni brevissimi tratti.
Accesso:
Si lascia la macchina al parcheggio presso l'eremo di San Paolo. Si prende il sentiero a sinistra degli scalini per l'eremo e si sale fino all'attaco.
Discesa:
Scendere nel bosco e prendere subito a destra un sentiero che porta al parcheggio.
Gravity Games 8b/+
ecoleverticale.it
ildogma.com
Arrampicata sportiva: Valle del Sarca Parete di San Paolo - Porci con leAli (120m 6b)
Arrampicata sportiva: Valle del Sarca Parete di San Paolo - Porci con leAli (120m 6b)
Tilo su LUCA JOINT 6c+, Terra Promessa, Arco (TN)
Via LUCA JOINT, 6c+, alla Terra Promessa di Arco.
Redpoint al secondo tentativo.
Arco 2015
ŠD Čopalj iz Rijeke u Arcu 2015. godine.
Climbing club Čopalj from Rijeka, Croatia in Arco, Italy.
Versante Sud - Arco Falesie - Arco Rock - Klettern in Arco: Massone - chap. Arco page 98
la guida alle Falesie di Arco di Manica, Cicogna e Negretti, è da sempre la guida di riferimento per chi vuole scalare in questo paradiso roccioso.
Ed è un riferimento, non solo perchè è più bella e sempre la più aggiornata, ma anche perchè è ricca di contenuti multimediali: linkati con i qr-code, oltre a questi video descrittivi delle singole falesie, anche le coordinate gps per raggiungere il parcheggio con un click!
Mit der 3. Ausgabe von Klettern in Arco haltet ihr einen quasi komplett neuen Kletterführer in der Hand - mit aktualisierten Routen sowie einigen neuen Gebieten. Die Anzahl der beschriebenen Klettergebiete ist mittlerweile auf 113 gewachsen. Mit der wertvollen Unterstützung der Erschließer und Erstbegeher sind wir minuziös Wand für Wand, Sektor für Sektor und Route für Route durchgegangen. Wir haben verglichen, geändert, Neues hinzugefügt.
Und wie immer haben wir für alle vorgestellten Gebiete die Erlaubnis der Erschließer zur Veröffentlichung eingeholt.
Auch in diesem Buch findet ihr zusätzliche Inhalte und Informationen: In diversen Artikeln stellen wir Persönlichkeiten vor, die für die ältere und jüngere Klettergeschichte des Sarcatals von Bedeutung waren oder sind.
Neu sind die QR-Codes, die GPS-Daten enthalten, womit sich die Parkplätze dann leicht mit einem Smartphone auffinden lassen. Zudem sind damit auch Videoclips über die schönsten Klettergebiete abrufbar.
Arco Rock is a new guide book, the third since 2006, but totally different, completely updated and further enriched with proposals describing 113 new crags.
With the precious collaboration of the route openers and bolters we have carefully checked wall after wall, sector after sector, and pitch after pitch. Comparing them with what already existed, modifying and adding new routes thanks to meticulous research and in-depth analysis. Nothing is shrouded in secrecy; all the crags described, as usual with us, are published with every bolter’s approval.
Even this guide book has extra contents: in-depth interviews with some of the most significant personalities in Arco’s vertical history, both past and present; QR codes with GPS coordinates, which can be used with any smartphone and easily lead you to the car parks below all the crags; videos made especially to visit some of the Valley’s most beautiful rock faces.
Climbing in Arco
It's summer and about time to go and climb outside! With the right gear and our Café Kraft clothes it´s even easier to do so! Good looks and a powerboost included! ;)
Gimme Kraft!
Klettertrip Arco 2015
Im April 2015 fuhren die 4Freunde an den Lago di Garda, um in den Bergen rund um den Gardasee nach den langen Wintermonaten den warmen Fels zu spüren. Die Rechnung ging voll auf und wir haben einige tolle Kletterrouten geklettert.
Musik: Colder Than The Edge of Space (2015) - HEIFERVESCENT
CREDITS: Andy Doran: Everything
LIZENZ: Creative Commons Lizenz:
felbi.at
Versante Sud - Arco Falesie - Arco Rock - Klettern in Arco: Bassilandia (chap. Dro-Sarche page 160)
la guida alle Falesie di Arco di Manica, Cicogna e Negretti, è da sempre la guida di riferimento per chi vuole scalare in questo paradiso roccioso.
Ed è un riferimento, non solo perchè è più bella e sempre la più aggiornata, ma anche perchè è ricca di contenuti multimediali: linkati con i qr-code, oltre a questi video descrittivi delle singole falesie, anche le coordinate gps per raggiungere il parcheggio con un click!
Mit der 3. Ausgabe von Klettern in Arco haltet ihr einen quasi komplett neuen Kletterführer in der Hand - mit aktualisierten Routen sowie einigen neuen Gebieten. Die Anzahl der beschriebenen Klettergebiete ist mittlerweile auf 113 gewachsen. Mit der wertvollen Unterstützung der Erschließer und Erstbegeher sind wir minuziös Wand für Wand, Sektor für Sektor und Route für Route durchgegangen. Wir haben verglichen, geändert, Neues hinzugefügt.
Und wie immer haben wir für alle vorgestellten Gebiete die Erlaubnis der Erschließer zur Veröffentlichung eingeholt.
Auch in diesem Buch findet ihr zusätzliche Inhalte und Informationen: In diversen Artikeln stellen wir Persönlichkeiten vor, die für die ältere und jüngere Klettergeschichte des Sarcatals von Bedeutung waren oder sind.
Neu sind die QR-Codes, die GPS-Daten enthalten, womit sich die Parkplätze dann leicht mit einem Smartphone auffinden lassen. Zudem sind damit auch Videoclips über die schönsten Klettergebiete abrufbar.
Arco Rock is a new guide book, the third since 2006, but totally different, completely updated and further enriched with proposals describing 113 new crags.
With the precious collaboration of the route openers and bolters we have carefully checked wall after wall, sector after sector, and pitch after pitch. Comparing them with what already existed, modifying and adding new routes thanks to meticulous research and in-depth analysis. Nothing is shrouded in secrecy; all the crags described, as usual with us, are published with every bolter’s approval.
Even this guide book has extra contents: in-depth interviews with some of the most significant personalities in Arco’s vertical history, both past and present; QR codes with GPS coordinates, which can be used with any smartphone and easily lead you to the car parks below all the crags; videos made especially to visit some of the Valley’s most beautiful rock faces.
Rievocazione storica del pranzo asburgico al Casinò di Arco
ARCO (TN) 09 04 2011
Rievocazione storica del pranzo asburgico in occasione del 101° anno di fondazione della federazione dei corpi dei vigili del fuoco volontari del Trentino,pranzo preparato dagli allievi della scuola alberghiera di Varone comune di Riva del Garda.
Copyright 2011 Francisco Calabrese
Via Selene - parete San Paolo sud_Arco di trento
bella via di grill ad arco in compagna di Max! bella veciooo!!
Versante Sud - Arco Falesie - Arco Rock - Klettern in Arco: Massone (chap. Nago-Torbole page 214)
la guida alle Falesie di Arco di Manica, Cicogna e Negretti, è da sempre la guida di riferimento per chi vuole scalare in questo paradiso roccioso.
Ed è un riferimento, non solo perchè è più bella e sempre la più aggiornata, ma anche perchè è ricca di contenuti multimediali: linkati con i qr-code, oltre a questi video descrittivi delle singole falesie, anche le coordinate gps per raggiungere il parcheggio con un click!
Mit der 3. Ausgabe von Klettern in Arco haltet ihr einen quasi komplett neuen Kletterführer in der Hand - mit aktualisierten Routen sowie einigen neuen Gebieten. Die Anzahl der beschriebenen Klettergebiete ist mittlerweile auf 113 gewachsen. Mit der wertvollen Unterstützung der Erschließer und Erstbegeher sind wir minuziös Wand für Wand, Sektor für Sektor und Route für Route durchgegangen. Wir haben verglichen, geändert, Neues hinzugefügt.
Und wie immer haben wir für alle vorgestellten Gebiete die Erlaubnis der Erschließer zur Veröffentlichung eingeholt.
Auch in diesem Buch findet ihr zusätzliche Inhalte und Informationen: In diversen Artikeln stellen wir Persönlichkeiten vor, die für die ältere und jüngere Klettergeschichte des Sarcatals von Bedeutung waren oder sind.
Neu sind die QR-Codes, die GPS-Daten enthalten, womit sich die Parkplätze dann leicht mit einem Smartphone auffinden lassen. Zudem sind damit auch Videoclips über die schönsten Klettergebiete abrufbar.
Arco Rock is a new guide book, the third since 2006, but totally different, completely updated and further enriched with proposals describing 113 new crags.
With the precious collaboration of the route openers and bolters we have carefully checked wall after wall, sector after sector, and pitch after pitch. Comparing them with what already existed, modifying and adding new routes thanks to meticulous research and in-depth analysis. Nothing is shrouded in secrecy; all the crags described, as usual with us, are published with every bolter’s approval.
Even this guide book has extra contents: in-depth interviews with some of the most significant personalities in Arco’s vertical history, both past and present; QR codes with GPS coordinates, which can be used with any smartphone and easily lead you to the car parks below all the crags; videos made especially to visit some of the Valley’s most beautiful rock faces.
Soccorso alpinista parete Zebrata
Dro (Trento) loc. Gaggiolo marzo 2010
Immagini del soccorso a un alpinista ferito durante un ascesa su una via della parete Zebrata
Francisco Calabrese © 2010
Massone. Arco
via YouTube Capture
Eremo di Sant'Angelo in Prefoglio o Eremo dei Santi
Il Santuario di Sant’ Angelo “de Prefolio” è posto a quota 690 a sud-est del Pennino, sta a guardia della strada della transumanza battuta dalle pecore che dai pascoli dello stesso monte scendevano verso sud lungo la Val Sant’Angelo, la valle che collega l’altipiano di Colfiorito a Pieve Torina.
L’eremo sicuramente ha riadattato a scopi cultuali cristiani una grotta naturale utilizzata come santuario pagano in età preromana romana, ciò dovuto anche per essere situato lungo una importante via di transito transappennica.
Sulla facciata dell’esterno è incastonata una lapide semicircolare, ricomposta da più frantumi, un tempo posta sull’arco della porta d’ingresso della chiesa, che doveva appartenere alla lunetta del portale della chiesa primitiva.
La lapide è il documento più antico e fa memoria di un intervento edilizio, forse la monumentalizzazione della grotta micaelica, fatta nel 1148 dal priore Diotisalvi, con l’aiuto del duca di Spoleto Federico, del conte Alberto, di Gisla, di altri e della sua gente di discendenza longobarda.
Alberto era il conte di Prefoglio, castello dirimpettaio al santuario micaelico e Gisla era probabilmente sua moglie: da qui l’ipotesi che il santuario fosse stato scelto come sepolcreto dei domini di Prefoglio come anche lascia supporre il sarcofago romano per bambino in marmo bianco, ora riutilizzato come altare, quello prossimo all’ingresso della chiesa.
Nel1252, in clima di “restaurazione”, i “domini” dovettero vendere il loro castello di Prefoglio al Comune Camerino, mantennero però lo iuspatronato sul santuario per la cui gestione si servirono di un capitolo canonicale, presieduto da un priore.
Gli ultimi priori furono nominati nel XVII secolo.
Successivamente l’eremo fu curato da eremiti laici più avanti ricordati.
Nel secolo XVIII, fu ridedicato ai “Santi” ed il fatto è legato alla tradizione che vuole la presenza dei Santi Apostoli Pietro e Paolo di passaggio in quel luogo ai quali si attribuisce la prima evangelizzazione della zona.
L’eremo nel corso degli anni è stato abitato da diversi eremiti
“ Veri“ e “ Fasulli “ infatti intorno al XVII secolo la zona era infestata da malfattori che depredavano o truffavano i passanti trovando poi rifugio nelle grotte e nell’eremo e spesso erano gli stessi “ eremiti “ che compivano tali gesti.
Colui che però ha lasciato la maggiore traccia della sua presenza è Fra Giacomo Squaglia di Lucca, della congregazione dei passionisti, a cui si deve il restauro del 1879 ricordato in una targa marmorea affissa all’esterno. Dopo di lui altre persone hanno abitato l’eremo vivendo in solitudine e di elemosine. Fra gli ultimi eremiti si ricorda una coppia di sposi, lui si chiamava Peppe e lei Ginevra; stando ai racconti raccolti sul posto pare che lui fosse un uomo sereno pacato e sottomesso mentre lei era una donna energica, robusta e molto mascolina tanto che era solita fumare il sigaro, chiedevano anch’essi l’elemosina, raccoglievano erbe e accoglievano i pellegrini nelle loro stanze e facevano loro delle frittate utilizzando una vecchia e grande padella che era una delle uniche pentole che avevano.
Dopo di loro l’eremo è stato abbandonato e come tale ha subito diversi furti tra cui per ben due volte la campana. La prima volta però, non si sa come mai, fu ritrovata poco distante abbandonata in un sacco nero dell’immondizia, e qualcuno ha voluto pensare ad una intercessione di San Michele che ha spaventato i ladri, la seconda volta però durante i lavori di restauro della chiesa avviati dopo il terremoto del 1997, è sparita definitivamente. E’ stata sostituita con una nuova acquistata con collette dei parrocchiani, contributi di benefattori e intervento di Enti.
Anche le grondaie e i discendenti di rame sono stati asportati dai ladri e anch’essi rimessi ex novo.
Il santuario rupestre si animava tra Medioevo ed età moderna l’8 maggio, festa dell’Arcangelo ( e momento dell’inizio della transumanza verso i pascoli del Pennino ); mentre il piccolo pellegrinaggio fu favorito dal ruolo di psicopompo di Michele, per cui si saliva in questo luogo isolato non solo per le feste dell’Angelo, ma anche per la celebrazione di messe in suffragio dei defunti.
Nei giorni deputati partivano diverse processioni dai paesi vicini che attraverso i numerosi sentieri della montagna finivano presso il Santuario e l’incontro dei diversi gruppi era la vera occasione di festa, religiosa e popolare. Ad oggi la festa si celebra il martedì di Pasqua e il rito è tuttora mantenuto.
incidente sul lavoro arco tn 26 11 2013
Arco 26 11
INFORTUNIO SUL LAVORO - OPERAIO PRECIPITA DA IMPALCATURA E' GRAVE
Stava gettando una soletta di cemento armato per i balconi quando è precipitato nel vuoto per circa sette metri , un operaio di origini albanese , nel cantiere edile in zona Braile . L'incidente è successo stamattina poco dopo delle , ore 10.00 , l'uomo è ricoverato con fratture gravi a Trento .
Allarme immediato per il giovane muratore , sul posto un'ambulanza del 118 dal vicino ospedale , soccorso anche dai suoi compagni di lavoro fino all'arrivo della lettiga . Anche se cosciente il personale paramedico ha fatto intervenire l'elicottero da Trento visto la caduta di due piani . Appena il medico rianimatore arrivato sul posto ha stabilizzato il paziente per poi trasportarlo con l'ambulanza al vicino parco delle Braile , dove il velivolo era atterrato nel frattempo . L'uomo è stato trasferito d'urgenza al Santa Chiara di Trento dove è ricoverato . I soccorritori hanno dovuto lavorare in mezzo al cemento armato che era precipitato insieme all'operaio nello scantinato del palazzo in fase di restauro da una ditta del posto . Una squadra dei Vigili del Fuoco sul luogo dell'incidente per assistenza all'elicottero e supporto ai soccorritori . Delle indagini si occupano i Carabinieri della locale stazione . All'arrivo dei soccorritori il ferito era del tutto cosciente ma molto dolorante , di sicuro ha ricevuto diverse fratture ma stando a notizie ufficiose non è in pericolo di vita .
COPYRIGHT : Francisco Calabrese