VALNERINA IN FIORE ex Ferrovia Spoleto Norcia - Umbria - HD
© CLAUDIO MORTINI °°
In aprile si può vedere questo spettacolo naturale. La primavera dipinge la Valnerina (PG) con i colori dell' albero di Giuda.
Le immagini sono relative al percorso ciclo pedonabile della ex ferrovia Spoleto- Norcia, Il tratto che va da Sant'Anatolia di Narco a Vallo di nera.
Secondo la tradizione si chiama Albero di Giuda perchè una leggenda medioevale nata a spiegare l'apparire dei fiori sulla nuda corteccia prima ancor delle foglie, racconta che sotto questo albero Giuda Iscariota diede il bacio a Gesù e più tardi, travolto dal rimorso per averlo tradito, vi si impiccò. Questa leggenda molto probabilmente è legata anche al fatto che il siliquastro avesse un particolare significato nei culti precristiani europei.
L'albero di Giuda o di Giudea (conformemente alla denominazione francese arbre de Judée) o siliquastro (Cercis siliquastrum) è un albero appartenente alla famiglia delle Fabaceae (leguminose).
Si trova sia su pendii aridi che lungo le rive dei fiumi, preferisce i terreni calcarei ma tollera anche quelli moderatamente acidi. Abbastanza resistente al freddo. Da giovani le foglie possono avere tonalità rossastre; esse appaiono abbastanza tardivamente, in aprile; in autunno assumono un bel colore giallo e cadono a novembre inoltrato.
___________________
Since the end of April, you can see this natural spectacle. Spring paints the Nera Valley (PG) with the colors of 'Judas tree.
According to tradition is called Judas tree because a medieval legend was born to explain the appearance of the flowers on the bare bark even before the leaves, said that under this tree Judas Iscariot gave the kiss to Jesus and later, overwhelmed by remorse for betrayed him, there he hanged himself. This legend is most probably linked to the fact that the siliquastro had a particular meaning in the European pre-Christian cults.
The tree of Judah or Judea (according to the name of the French arbre de Judée) or siliquastro (Cercis siliquastrum) is a tree belonging to the family Fabaceae (legumes).
It is found both on arid slopes along the banks of rivers, prefers calcareous soils but also tolerates those moderately acidic. Quite resistant to cold. From young leaves may have reddish tones, they appear quite late, in April and in autumn, take a nice yellow color and fall in November.
1°tour delle stazioni della ex ferrovia Spoleto-Norcia.Video:Giovanni Duca.
Organizzato da Spoleto MTB l'itinerario parte dalla stazione di Spoleto.L'ex ferrovia è percorribile per tutta la lunghezza di oltre 50 Km.tranne il tratto da casale Volpetti a Serravalle, si dice in corso di recupero.Dal paesaggio mediterraneo si passa a quello montano su un tracciato capolavoro di ingegneria: ponti, gallerie, giretti.Le acque del Nera e del fiume Sordo accompagnano il percorso per oltre la metà della sua lunghezza.Torri d'avvistamento, Castelli, Ville, Abbazie, Romitori, Eremi,ti invitano a tornare da turisti non troppo per caso.Conosco il percorso della dismessa Dobiaco-Cortina e l'espresso Bernina tutt'ora in servizio.La nostra ferrovia è quella che offre il paesaggio più vario e ricco di capolavori d'arte.
ferrovia spoleto norcia
raro reportage di un'opera unica ed irripetibile, chiusa dal signor Oscar Luigi Scalfaro
Ad un anno dal terremoto | L'ex ferrovia Spoleto-Norcia | edizione ore 14
MTB RampiCAI Foligno 2013: ex Ferrovia Spoleto-Norcia.Da Spoleto a Borgo Cerreto.
Ancora una volta il tracciato della ex ferrovia ci regala una giornata piacevole e sempre piena di emozioni.Forse i divieti e gli avvisi di pericolo contribuiscono a darti la sensazione di scendere in trincea per una guerra aperta tra chi vuole un tragitto turistico(da trenino gommato) e chi da sempre cammina e vuole un percorso escursionistico non privo di difficoltà, quelle naturali di un percorso di montagna.Da Spoleto a Borgo Cerreto nel tratto dei capolavori ingegneristici.Ponti e gallerie vengono descritti con la progressione chilometrica. Quando sarà ufficialmente percorribile?Questo meraviglioso patrimonio turistico, non è ancora utilizzato. Qualcuno dei responsabili dovrebbe pagare per le mancate opportunità offerte da questa risorsa economica.A livello nazionale ed internazionale c'è una forte richiesta, ma il percorso non lo rendono agibile.Vi parleranno di messa in sicurezza, frane ecc.per un percorso unico e particolare che non potrà mai essere sicuro al 100%. Allora che fare di un percorso che per sua natura non può essere altrimenti?Dove stanno e cosa fanno i responsabili dei tanti soldi spesi fino a oggi?Spoletina ex, Umbria Trasporti, Sindaci di Valnerina e dintorni datevi una mossa.
FREE STOCK MUSIC(musiche utilizzate):
1- Buzzing-pop-promo, 2-California-state-funk, 3-college-friendship, 4-Island-party
Video di Giovanni Duca.
Vecchia ferrovia Spoleto Norcia - tratto fino a Sant' Anatolia di Narco
Causa gallerie chiuse siamo dovuti passare dalle colline sovrastanti.
Ritorno a Spoleto dalla vecchia strada.
Km 48 circa, 3 ore 40 minuti di sella.
Riprese con Xiaomi YK4 Plus
SPOLETO-NORCIA(ex ferrovia )MTB
la ferrovia SPOLETO- NORCIA fu dismessa nel 1968 e per le sue caratteristiche può definirsi senza dubbio una ferrovia alpina (o appenninica?) con 19 gallerie e 24 ponti e viadotti.
Una particolarità unica della ferrovia Spoleto-Norcia è la pendenza del 4,5% che i binari raggiungono fra Spoleto e la valle del fiume Nera, una pendenza del tutto inusuale per una normale linea ferroviaria. Oggi in molti decidono di affrontare questo percorso in bicicletta (mountain bike o anche bici da cicloturismo come noi) lungo i 51 km dell'intera tratta ferroviaria fra la città di Spoleto, le colline dei dintorni, la Valnerina, uno dei luoghi più suggestivi dell'Umbria, la valle del fiume Corno e poi Norcia.
Da subito il percorso sale con la pendenza del 4,5% costante fino al viadotto del Cortaccione e prosegue fino a quello di Caprareccia tra scorci mozzafiato e gallerie dove il fondo a volte risulta un pochino insidioso. A bordo strada capita spesso di intravedere cartelli che citano le zone limitrofe il tracciato come riservate alla ricerca del tartufo. Il viadotto di Caprareccia anticipa la stazione ed il valico omonimi. Poco prima di giungere alla stazione di Caprareccia si ha la possibilità di abbandonare l'itinerario ciclabile e scendere ad Arezzola, per poi tornare a Spoleto.
Il valico si oltrepassa con una galleria lunga quasi 2000 metri, la più lunga del percorso ciclabile. Per superare questo tratto di ex ferrovia è necessario utilizzare un frontalino o una luce da bici perchè la galleria non è illuminata. Alla fine del tunnel, dopo circa 10 km di percorso, inizia la discesa verso Sant'Anatolia di Narco che, nell'ultima parte è particolarmente pendente. Suggestivo il passaggio elicoidale dell'ex ferrovia tra viadotti e gallerie. Fate attenzione a scendere nei tunnel in direzione di Sant'Anatolia di Narco perchè il fondo è talmente ricco di pietrine da far affondare gli pneumatici e far sbandare il mezzo, in particolar modo se carico
Solidarietà per i terremotati: 1.500 pedalano sulla ex ferrovia Spoleto-Norcia
Record di iscritti e di partecipanti per la Spoleto-Norcia in Mtb. In 1500 hanno pedalato stamani lungo un tratto dell'ex ferrovia, un suggestivo tracciato recentemente vincitore dell‘Italian green road award e definito la ciclabile più bella d’Italia. Testimonial dell'iniziativa sono stati Simone Montedoro, il capitano Tommasi della fiction di Don Matteo, che ha anche partecipato alla pedalata, e il Ct della nazionale di ciclismo Davide Cassani. Parte del ricavato delle iscrizioni, come deciso di concerto tra il Comitato Organizzatore e il Comune di Spoleto, sarà devoluto alle popolazioni colpite dal terremoto.
Spoleto Norcia: Documentario sintesi L'arrivo di un Treno
Estratto dal Documentario L'arrivo di un Treno Sulle tracce della Spoleto Norcia di Filippo Fagioli
Partecipa al premio giornalistico Raccontami l'Umbria 2014 sez. video
La vecchia ferrovia Spoleto -- Norcia 25.05.2014
Una delegazione del gruppo MTB Formello ha esplorato l'itinerario di una vecchia ferrovia che collegava Spoleto a Norcia costruita nel 1926 e in disuso dal 1968. Un percorso mediamente impegnativo di 53Km (solo andata) ma di indubbia spettacolarità.
la Ferrovia Spoleto - Norcia
coming soon del documentario di prossima uscita, realizzato da Philms.it e Umbria Nascosta sull'ex ferrovia che collegava i centri di Spoleto e Norcia in Umbria...
Capolavoro di Ingegneria Ferroviaria: la Spoleto-Norcia(4/5)
Il tratto più spettacolare di tutta la linea con la galleria elicoidale(m.326)ed il viadotto Tassinare che con uno dei tre piloni forma un corpo unico con il frontale d'imbocco. Percosa la galleria dopo un breve tratto in trincea ci si trova sopra al viadotto. Si parte dal Km.15+685 (casello di Mezzo) e si giunge al Km. 10+500 in prossimità dell'imbocco della galleria Caprareccia, la più lunga delle 19 presenti sulla ex-linea (circa 2 Km).
Delle circa 20 ex ferrovie percorse a piedi, la Spoleto - Norcia di Km. 51 (percorsa nel 1992) era senza ombra di dubbio la più bella in assoluto. Parte del materiale rotabile è in servizio ancora oggi sulla Genova - Casella.(Le Spoletine)
Ex Ferrovia Spoleto-Norcia
Inaugurazione del percorso mobilità dolce dell'ex Ferrovia Spoleto -Norcia
Speciale del TgR Umbria del 19 luglio 2014
Vecchia ferrovia Spoleto - Norcia, tratto a monte
ingresso seconda galleria
Ferrovia Spoleto-Norcia - Il viaggio su Google Maps
Questo video contiene l'intero tracciato, georeferenziato fedelmente su Google Maps e completo di tutte le principali opere presenti lungo il percorso, nato con l'intento di avere una migliore percezione del valore di quest'opera ingegneristica, con una panoramica a volo d'uccello che porta dal piazzale della stazione di Spoleto fino all'altopiano nursino attraversando valli, gole, discese, probabilmente nel modo più artistico tra quelli possibili al momento del suo concepimento.
Soundtrack:
Vangelis - Main Theme from Missing
Haydn - Trumpet Concerto in E flat, 3rd movement
Vangelis - Antartica
Vangelis - L'Enfant
MTB Spoleto-Norcia by IvoTopVideo
L'affascinante ex tracciato ferroviario della Spoleto-Norcia(Umbria) trasformato in una ciclabile per MTB, attraverso 19 gallerie e 24 viadotti.
UMBRIA - ANTICA FERROVIA SPOLETO / NORCIA Trekking da Serravalle [HD 1080p]
© CLAUDIO MORTINI °°°
La ex ferrovia Spoleto-Norcia fu costruita nel 1926 e fu uno dei capolavori dell'ingegneria ferroviaria. Collegava la Valnerina con la Valle Umbra e percorreva un tragitto tra le vallate separate dal Monte Fionchi.
Inopportunamente smantellata nel 1968 oggi è percorribile con percorsi alternativi a piedi o in mountain bike ma si sta pensando di riattivare definitivamente il tracciato sfruttando un itinerario cicloturistico di grande suggestione.
L'ardito e pittoresco tracciato della ferrovia a scartamento ridotto Spoleto-Norcia è lungo circa 51 chilometri e attraversa un territorio talmente vario da farle raggiungere pendenze massime del 45%.
Parte da Spoleto per arrivare alla stazione di Caprareccia situata a quota 590 m. Il suo punto più alto è la galleria di Forca di Cerro lunga 1936 metri che raggiunge quota 624 m.
Da Serravalle (oggetto di questo video) andate a destra sul ponte (verso Cascia), e poi subito a sinistra, costeggiando la vecchia stazione, ancora in restauro. Il percorso continua pianeggiante, ben pulito, si arriva Norcia dopo 6 km.
Percorrere la ferrovia Spoleto-Norcia vuol dire tornare indietro nel tempo. Vuol dire entrare sommessamente nella storia, in silenzio, quasi in punta di piedi. Non sto parlando della Storia fatta di battaglie, conquiste e grandi condottieri, ma della storia di tutti i giorni; della storia dei piccoli paesi della Val Nerina, strappati dall'isolamento da un trenino elettrico a scartamento ridotto, che percorreva in due ore i cinquanta chilometri del tragitto, tra borghi medievali e gole mozzafiato.
L'Arrivo di un Treno - Ferrovia Spoleto Norcia - Trailer ufficiale
trailer del documentario (uscito nel marzo 2014), realizzato da Philms.it e Umbria Nascosta sull'ex ferrovia che collegava i centri di Spoleto e Norcia in Umbria
La mitica Spoleto-Norcia in 80 foto (1992)
Inaugurata nel 1926 e soppressa nel 1968, era definita un Capolavoro di Ingegneria Ferroviaria. Foto scattate nel marzo e maggio 1992.