Francesca Colombini Cinelli, la Fattoria dei Barbi e il Brunello di Montalcino
Stefano Cinelli Colombini presents the Fattoria dei Barbi in Montalcino
The winery Fattoria Dei Barbi, today owned and directed by Stefano Cinelli Colombini, is one of the historical producer of Montalcino.
Fattoria Dei Barbi - Protagonisti del Tempo
Fattoria Dei Barbi - Protagonisti del Tempo - -
Fattoria dei Barbi Brunello di Montalcino DOCG 2005
Red Wine Degustation.
Un coro unito | La storia di Montalcino e del suo Brunello
Un coro unito: il video, firmato Stefano Cinelli Colombini e Fattoria dei Barbi, che ripercorre la storia di Montalcino e del suo Brunello
Il video dal titolo Un coro unito è firmato Stefano Cinelli Colombini e Fattoria dei Barbi; regista è Oliver Cooper (Cricket Productions). In 12 minuti Un coro unito ripercorre la storia di Montalcino e dell’intero territorio, della sua gente e del suo prodotto principe: il Brunello, con Stefano Cinelli Colombini voce narrante; un viaggio per immagini dal Medioevo ad oggi: dallo stretto legame dello splendido borgo della Valdorcia con la Via Francigena, allo “Scandalo del Brunello” nel 2008, passando naturalmente dal riconoscimento della prima DOCG italiana nel 1980, niente sfugge allo sguardo attento di Stefano.
In “Un coro unito” campeggiano bellissime immagini di Montalcino, cornice ideale alla narrazione dei fatti che segnarono per sempre la storia dell’enologia mondiale.
Brunello di Montalcino: Francesca Cinelli Colombini, Fattoria dei Barbi ed Ezio Rivella, Banfi
Importanti le parole che la 'Signora del Brunello' (Francesca Colombini Cinelli, Fattoria dei Barbi) ha pronunciato nel 'faccia a faccia' con Ezio Rivella (Banfi) nel talk show “Il coraggio e l’orgoglio: i protagonisti del Brunello 50 anni dopo” (28 aprile 2017) moderato dal giornalista Luciano Ferraro del “Corriere della Sera” per il 50° del Consorzio del Vino Brunello di Montalcino. Alla Fattoria Dei Barbi la visione e il lavoro quotidiano proseguono da sempre in questa direzione. La storia non si inventa. “Non avevamo la vostra visione “industriale” e le vostre strutture - ha detto Francesca Colombini Cinelli rispondendo a Ezio Rivella - Avevamo idee diverse: voi puntavate sulla quantità, noi sulla qualità. E di battaglie ne abbiamo fatte molte. La nostra idea era quella di portare avanti Montalcino com’era. Ed era la stessa alla base di quella cultura intellettuale e scientifica che alla fine dell’Ottocento accomunava le nostre famiglie borghesi in una “fucina” di ricerche e sperimentazioni di nuove tecniche enologiche. Il Brunello è come il tweed: non siamo mai stati di moda, ma sempre un grande classico”.
Negli anni Sessanta, a Montalcino come in altre parti d’Italia, “la fine della mezzadria aveva già cambiato tutto, ponendo le basi del fare impresa – ha ricordato Francesca Colombini Cinelli – ancora oggi amiamo chiamarci fattorie, bellissimo, ma siamo imprese vere e proprie. Di uguale, qui, è rimasto solo il vino con la sua storia molto lunga. La mia famiglia si è sempre occupata di agricoltura e di vino, e in quegli anni mio padre, illuminato, decise che dovevamo cambiare pelle. Fu un momento triste, ma ci rimboccammo le maniche, mentre molti contadini lasciavano le campagne perché non potevano comprare la terra. Fu l’intervento del Governo con i mutui per le proprietà agricole che permise ad alcuni di rimanere, facendo esplodere le piccole proprietà contadine. Ma molte furono vendute ed iniziarono ad arrivare imprenditori e idee da fuori, fenomeno che, incessante, continua ancora oggi. Ma un punto fermo in comune lo abbiamo sempre avuto: il Brunello, per cui c’erano da fare scelte coraggiose e dovevamo capire quali”. “Giovanni Colombini, suo padre, fu proprio uno dei primi a capire che per il Brunello ci voleva il mercato” ha ricordato Rivella. “Ma una cosa su tutti ci ha trasmesso – ha ribadito Francesca Colombini Cinelli – massima libertà di espressione, ma con il Brunello sempre punta di diamante della produzione, perché è nostro dovere difendere questo territorio”.
“Il futuro? – ha concluso Francesca Colombini Cinelli – il tempo corre, ma la famiglia resta, e i giovani devono muovere presto i loro primi passi, mantenendo alta la qualità sul territorio come sui mercati. Arrivare primi vuol dire essere sempre ai vertici e vincenti, grazie ad una visione ampia. Un mercato anche se piccolo va conquistato con la qualità rispettando il territorio, che dobbiamo far conoscere nel mondo, avendo le nostre origini ben chiare sempre in testa”.
Fattoria dei Barbi: GSWT all'Hotel Barberini
Cosa c'è di più prezioso che regalare un Brunello di Montalcino a Natale? Il regalo sarà ancora più importante se il Brunello è quello della Fattoria di Barbi. Lo abbiamo assaggiato a God Save The Wine nell'edizione natalizia all'Hotel Barberini Palace.
Fattoria dei Barbi
Video realizzato durante il Porto Cervo Wine Festival 2011, kermesse che apre la stagione degli eventi in Costa Smeralda
Intervista (Fattoria dei Barbi)
Un coro unito | La storia di Montalcino e del suo Brunello (trailer)
Trailer del video dal titolo Un coro unito, firmato Stefano Cinelli Colombini e Fattoria dei Barbi. Il regista è Oliver Cooper (Cricket Productions). In 12 minuti il video 'Un coro unito' ripercorre la storia di Montalcino e dell’intero territorio, della sua gente e del suo prodotto principe: il Brunello, con Stefano Cinelli Colombini voce narrante; un viaggio per immagini dal Medioevo ad oggi
Weinverkostung: Fattoria dei Barbi Brusco dei Barbi 2011
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Fattoria dei Barbi Presents - Rosso di Montalcino 2011
Fattoria dei Barbi Presents - Quality Brunello
UncorkDeals.com - Fattoria dei Barbi Brunello di Montalcino
Watch as Brian Freedman, the wine specialist for Wine Chateau, uncorks his experiences on this wine on Uncork Deals.
93 Points, Wine Spectator - Dark cherry and raspberry aromas follow through to a full body, with loads of chewy tannins and rich fruit. The fruit concentration is impressive, yet this is balanced and in form.
Calici di Stelle: lezione di astronomia a Fattoria Dei Barbi
Quando la poesia del vino incontra la magia delle stelle: Maurizio Cecchini responsabile di cantina di Fattoria Dei Barbi, racconta la sua doppia passione dal cielo alla terra. Quale delle due sarà la sua preferita?
Fattoria dei BARBI
Bellissima fattoria dei Barbi, tenuta in eccellenti condizioni. Da visitare e degustare le prelibatezze prodotte. Si possono degustare il Brunello di Montalcino di diverse annate, Rosso di Montalcino con annate diverse e altre tipologie, un'azienda che ha fatto della sua passione un modello di azienda da seguire e prendere suggerimenti per la propria azienda. È situata in un bellissimo borgo nella provincia di Siena MONTALCINO, da visionare e vedere come ci tengono alla tradizione e sapendo aggiungere anche innovazione nel modo giusto.
Raffaella from Fattoria dei Barbi
We had a chance to ask Raffaella of Fattoria dei Barbi a few questions about their wine, and received some great responses.
Wine Tasting 4: 1997 Fattoria dei Barbi, Italy- 14 Nov 2006
This is a classic Italian Brunello from a relatively well known producer and from a successful vintage. Very ripe fruit detected along with firm tannin. Acidity is on the higher side. The wine has a herbal medicinal syrupy taste. A good food wine that would accompany well with a classic roast. 9 years from the vintage and this wine can still be aged to shed more tannin. Rating: 88-90 points
Fattoria dei Barbi Presents - Brunello 2008 and Winemaking Technology
Visita a fattoria Dei Barbi