Streetfishing Olona Legnano
Olona a Legnano
L'Olona a Legnano al ponte di via Pontida dopo quasi una settimana di pioggia
l'olona furiosa a legnano
con sto tempo di emmental...viene in mente l'olona che straripa...basta acqua,vogliamo la primavera !!!
Olona-Legnano-20100512-video.avi
dopo qualche giorno di pioggia intensa...
vedi anche Olona-20100512 su Picasa web
Schiuma sul Fiume Olona, Legnano, 17/02/16
Fiume Olona - Il grande malato.mp4
Le immagini di Dodi Degattis ci accompagnano lungo il tratto del fiume Olona che attraversa l'Alto Milanese.
Scarichi non autorizzati ed inciviltà stanno uccidendo questo fiume, che in qualche modo aveva iniziato a dare segni di ripresa.
Musica di Julandrew
IL MOSTRO INASPETTATO, pesca nel fiume piu inquinato d'italia
Bentornati ragazzi da EdozFishingChannel, questo video mostra una pescata in un fiume davvero inquinato, ma ricco di pesci: l'Olona.
Francesco Toia - fiume Olona
Francesco Toia, candidato consigliere alle prossime elezioni amministrative di Legnano nella lista Movimento per Legnano - Ornella Ferrario Sindaco, descrive il proprio programma relativo al fiume Olona.
Incentivare la Provincia di Varese a fare i corretti investimenti, capire quali sono le cause che inquinano il fiume, portare la voce dei cittadini all'interno delle istituzioni.
-STREET FISHING- a Legnano (MI)
Tornano in azione i 4 maghi del cappotto , questa volta abbandonano le cave e i canneti , per dedicarsi alla pesca nelle strade cittadine.
BUONA VISIONE
Olona film festival: filmato Oasi di Pace e Bellezza - Liceo Cavalleri Parabiago (MI)-Italy
Il 12 novembre 2014 siamo stati invitati dal Comune di Legnano all’ “Olona film festival”: una rassegna di filmati dedicati al fiume e all’ ecosistema che gravita attorno ad esso.
Noi abbiamo presentato questo video con le tappe del nostro progetto: ideazione, pulizia dell’area, inizio dei lavori, inaugurazione, cura e manutenzione…
«Schiuma Olona» - La lenta agonia del fiume Olona
Per tutto il mese di febbraio 2013, il fiume Olona, all'altezza dell'omonima valle, tra i comuni di Cairate e Olgiate Olona, è stato ricoperto dalla schiuma.
Olona, un fiume
La storia del fiume che ha visto la nascita dell´industrializzazione italiana e mondiale e la morte dell´era contadina.
The story of the river that see the born of Italian and world industrialization and the death of the farmers era.
Olona e schiuma
Tratto sotto Solbiate
Le bellezze del fiume Olona - Viviolona.net
Un breve video in cui sono ripresi alcuni dei punti più suggestivi del fiume Olona nei pressi della Rasa di Varese. Presto saranno disponibili altri video con l'Olona in altri paesi della Valle.
Parabiago Esondazione dell'Olona nel 2014
Video con le riprese dell'Olona che rompe l'argine e invade i campi, a Parabiago (Mi) nel 2014
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Artista:
Olona: quale futuro?
A pochi giorni dall'ennesimo sversamento illegale e dal consegunete disastro ambientale, siamo andati al Mulino Montoli per incontrare Davide Dentri, presidente dell'associazione Olona Viva, per cercare di capire meglio cosa sta succedendo al nostro fiume e quale futuro dobbiamo aspettarci.
Cantoni GE. TE. CA. - Legnano (MI) - esplorazione
COTONIFICIO CANTONI - LEGNANO (MI)
Il nucleo originario del Cotonificio Cantoni fu una filatura aperta nel 1828 a Legnano.
Il 2 ottobre 1830 vennero collaudati gli impianti sorti lungo l'Olona che utilizzavano, per muoversi, la forza motrice del fiume.
L'attività era semi artigianale ed era di proprietà di Camillo Borgomanero.
Da un documento del 1835 risulta che era socio dell'impresa anche Costanzo Cantoni.
Nella metà del 19° secolo, durante la seconda rivoluzione industriale, l'attività artigianale si trasformò in un'azienda vera e propria.
La Cantoni fu la prima azienda italiana ad essere trasformata in società per azioni e a venire quotata alla Borsa di Milano, dove restò fino al 1998.
Andrea Ponti fu il primo presidente, ma anche dopo la quotazione in Borsa il controllo del cotonificio restò sotto il controllo della famiglia Cantoni, che aveva la maggioranza azionaria.
Oltre a quello storico sorto a Legnano lungo l'Olona, la famiglia Cantoni aprì altri cotonifici. Nuovi stabilimenti furono eretti a Castellanza (1845), a Cordenons (1865), a Bellano (1870) e a Legnano nel quartiere Olmina (1960). Fabbriche minori furono aperte a Canegrate e a Gallarate (tessitura Cantoni-Introini).
Il periodo di maggiore attività della Cantoni fu la prima metà del XX secolo: nel 1902 l'azienda fu elettrificata (fino ad allora la produzione di energia era affidata a mulini lungo il fiume Olona), nel 1931 furono inaugurati nuovi reparti per la produzione di velluto, nel 1936 fu inaugurata una nuova centrale termoelettrica, nel 1941 e nel 1943 furono invece inaugurati due nuovi nuovo padiglioni per la tintoria e nel 1943 fu terminato il capannone per la macerazione.
Nel dopoguerra lo stabilimento legnanese seguì le sorti dell'azienda, che si espanse ulteriormente fino ad essere uno dei cotonifici più produttivi a livello mondiale.
Molti altri stabilimenti furono assorbiti dal Cotonificio Cantoni grazie ad alcune operazioni di acquisto che l'azienda legnanese fece nei confronti di alcune società concorrenti.
La Cantoni prese quindi possesso delle fabbriche di Fagnano Olona (ex Stamperia e tintoria F.lli Tronconi, 1967), Ponte Nossa (ex De Angeli-Frua, 1968), Arluno (ex Cotonificio Carlo Dell'Acqua, 1969) e Saronno (ex De Angeli-Frua, 1968). Oltre ai siti produttivi, la Cantoni era anche proprietaria di un cospicuo patrimonio immobiliare.
Nel 1984 la Cantoni fu acquistata da Fabio Inghirami. La nuova proprietà chiuse il reparto di filatura della storica fabbrica legnanese e tentò di indirizzare la produzione verso tessuti più ricercati.
Nonostante questo tentativo di salvare l'azienda, lo stabilimento originale, situato sulle sponde del fiume Olona, chiuse nel 1985.
Da quell'anno l'ex sito produttivo fu abbandonato a sé stesso e cominciò ad essere occupato da senza tetto e spacciatori.
Negli anni furono proposti vari progetti di recupero e alla fine i padiglioni furono demoliti nel 2003 per la realizzazione di un parco pubblico, di un centro commerciale (le Gallerie Cantoni) e di una zona residenziale.
Per ordine della Soprintendenza ai Beni Culturali e al Paesaggio di Milano, intervenuta quando ormai le demolizioni erano quasi al termine, le due facciate più importanti architettonicamente (in realtà le uniche non ancora demolite), quelle del reparto velluti del 1931 affacciate su corso Sempione, sono state conservate e sono parte integrante dei nuovi edifici commerciali.
Il resto del complesso, compresi altri edifici architettonicamente interessanti, fu demolito.
Invece, lo stabilimento dell'Olmina (come quello di Bonte Nossa - BG) continuò l'attività fino al 2005, quando a marzo venne approvato il programma di cassa integrazione straordinaria per crisi aziendale e cessazione dell'attività.
Dopo la morte dell'ing. Inghirami, il nuovo presidente venne considerato un despota, dati i suoi tentativi di far rispettare orari e mansioni assegnate ai dipendenti.
Quando se ne andò, nonostante le precedenti proteste, il dipendenti non furono favorevoli a tale scelta, perché la fabbrica stava ritornando a funzionare.
Nei seguenti quattro anni la fabbrica evase le ultime ordinazioni e chiuse definitivamente nel 2009.
TUTTE LE FOTO:
URBEX & MYSTERY:
MARCO PATANIA: -
TOOSPEED MUSIC: -
Olona Viva porta in piazza i pesci dell'Olona per attirare gente sul fiume.mp4