Racalmuto, fondazione Sciascia caso Cavallaro: è scontro [STUDIO 98]
A nemmeno un mese dall’insediamento del nuovo sindaco di Racalmuto, Vincenzo Maniglia è già duro scontro sulla Fondazione Sciascia. E’ nato un “caso Cavallaro”.
Racalmuto, tensione, polemiche, urla e grida alla tavola rotonda [STUDIO 98]
“Le possibilità che ancora restano alla giustizia”è il tema di una tavola rotonda che si è svolta ieri sera, alla Fondazione Sciascia di Racalmuto , dove, in coda al convegno non sono mancati momenti di tensione e polemiche con urla e grida.
People of Sicily in 10 seconds | Leonardo Sciascia | Racalmuto - (Ag)
Leonardo Sciascia was born on January 8, 1921 in Racalmuto, in the province of Agrigento, the eldest of three brothers by an employee, Pasquale Sciascia, and a housewife, Genevieve Martorelli. The mother comes from a family of artisans while the father is employed at one of the local sulfur mines and the history of the writer has its roots in the mine where they worked the grandfather and father.
The video is taken from the famous phrase: Uomini uominicchi mezzi uomini e quaqquaraquà [trad. Men, Little Man, Half Men and people who talk but does not conclude anything from the book The Day of the Owl.
Animation by Francesco Turlà | LocoStudio Communication
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L'ONOREVOLE di Leonardo Sciascia. Laboratorio didattico scuola Racalmuto (youreporter Asia Mattina)
Istituto comprensivo Leonardo Sciascia
Scuola secondaria di primo grado
Racalmuto
Fondazione Sciascia
20 novembre 2017
Studenti
Liliana Patito
Andrea Stellino
Salvatore Cutaia
Alfredo Falletti
Danilo Falco Abramo
Lorjs Picone
Nicolò Chiarelli
Michele Terrana
Gaspare Scibetta
Asia Scimè
Sofia Cardillo
Felon Chiodo
Marilucy Falletta Caravasso
Francesca Calabrese
Federica Mancuso
Alice Morreale
Docenti
-
Edy Leone
Sergio Scimè
Mariella Tirone
Dirigente scolastico
Rosa Pia Raimondi
Racalmuto grotte preistoriche e bizantine BLOG STORIA
Video intervista ad Angelo Cutaia, ingegnere e storico. L'interessante area archeologica si trova vicino la sede della Fondazione Leonardo Sciascia. BLOG STORIA Sergio Scimè, bloggere Regalpetra libera
Racalmuto caduta massi dal costone sotto la Fondazione Sciascia. Video
Racalmuto caduta massi dal costone roccioso a valle della Fondazione Leonardo Sciascia.
Un pericolo segnalato in Consiglio Comunale dal Consigliere Comunale di Minoranza Luigi Romano e ieri rilanciato dal Blog Regalpetralibera. L’area è stata delimitata dall'ufficio tecnico del Comune di Racalmuto. Auspicabile un intervento per mettere in sicurezza la zona. Video del 07 Ottobre 2014
L'eredità di Sciascia - Racalmuto
Racalmuto, intervista a Enzo Sardo su ristrutturazione Fondazione Sciascia
Ruoppolo Teleacras - Casa Sciascia come la Fontana di Trevi
Il servizio di Angelo Ruoppolo ( ) Teleacras Agrigento del 26 luglio 2014.
A Racalmuto è in vendita la casa di Leonardo Sciascia. Appello a Napolitano e Crocetta affinchè il patrimonio culturale sia difeso e adibito a casa – museo.
Ecco il testo :
Apprendere che è in vendita la casa di Leonardo Sciascia a Racalmuto provoca lo stesso effetto del film in cui Totò vende la fontana di Trevi a Roma. Si ride, ma a Racalmuto è vero, altro che ridere. La casa dove Leonardo Sciascia ha vissuto da ragazzo e dove poi, sposato, è stato dal 1948 al 1957, è in vendita. A Racalmuto, in via Leonardo Sciascia, lungo la strada verso il Santuario di Maria Santissima del Monte, l’agenzia immobiliare Penzillo ha affisso il cartello “Vendesi”. Gli affaristi più attenti già si chiederanno a quanto ? A 100mila euro, per una palazzina nel centro storico del Paese della Ragione che adesso, quanto mai irragionevolmente, svende la propria storia culturale. Il sindaco appena eletto, Emilio Messana, lancia un appello al presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, e al presidente della Regione, Rosario Crocetta, affinché la casa di Sciascia a Racalmuto, dove lo scrittore scrisse, tra l’altro, “Le parrocchie di Regalpetra”, sia una casa – museo, come lo è la casa di Pirandello al Kaos, ad Agrigento. E anche lo scrittore racalmutese, Enzo Sardo, ha scritto una lettera a Napolitano, a Crocetta, e poi a scrittori, operatori culturali, giornalisti, docenti e politici, come, tra i tanti altri, Matteo Collura, Roberto Lagalla e Leoluca Orlando. Enzo Sardo premette che la famiglia Sciascia, da non confondere con i parenti diretti ossia le figlie, ha intenzione di vendere la casa che per i racalmutesi, la Sicilia e l’Italia è un patrimonio da difendere e conservare nella sua integrità originale, consegnandolo, sotto forma di casa - museo, alle nostre e alle future generazioni. Sardo poi scrive : “in un periodo storico di immoralità, illegalità e ingiustizie, è un dovere civile custodire il riferimento ai personaggi della storia che hanno sostenuto, testimoniato e diffuso i valori della moralità, della legalità e della giustizia. Non è ammissibile che un privato cittadino compri la casa di Leonardo Sciascia e la trasformi adattandola alle proprie esigenze familiari”. Ecco perché Enzo Sardo invita i destinatari della lettera ad attivarsi affinchè la casa di Sciascia sia acquistata dall’Ente pubblico - quindi Comune o Regione Sicilia - e sia poi concessa in uso alla Fondazione Sciascia per utilizzarla come casa - museo. Se ciò non sarà, allora si costituisca un Comitato che raccolga i fondi necessari per acquistare la casa e donarla alla Fondazione.
Teleacras - Il trentennale di Sciascia a Racalmuto
Teleacras Agrigento – Telegiornale 16.08.2019
Proseguono a Racalmuto, tra la sede della Fondazione e la piazza Umberto, le manifestazioni in occasione dei 30 anni dalla morte di Leonardo Sciascia. Il servizio di Maria Grazia Castellana.
Racalmuto: Due muri crollati. Il costone sotto Fondazione è pericoloso? STUDIO 98 27/02/2015
A Racalmuto a causa delle piogge incessanti, degli ultimi giorni, sono crollati due muri, uno in via G. Macaluso e l'altro in Via Palma dove la strada è stata chiusa al transito. Intanto, dopo l'allarme lanciato ad ottobre 2014 del pericolo del costone a valle della Fondazione Leonardo Sciascia la zona non è più transennata. Adesso, I cittadini si chiedono è pericoloso o no?
Racalmuto, assessore Sgarbi in visita: tra Sciascia, Strada degli Scrittori e Agrigento2020
Racalmuto, assessore Sgarbi in visita: tra Sciascia, Strada degli Scrittori e Agrigento2020
Teleacras - A Racalmuto convegno regionale su violenza alle donne
Teleacras Agrigento - Telegiornale 01.06.2018
A Racalmuto si è svolto il primo convegno regionale sulla violenza alle donne. Gli interventi nella sede della Fondazione Leonardo Sciascia.
Teleacras - A Racalmuto tra Moro e Sciascia
Teleacras Agrigento - Telegiornale 13.09.2018
A Racalmuto, nei locali della Fondazione Sciascia, si è svolto un incontro sul tema: “Sciascia, l’affaire Moro, quarant’anni dopo”, una riflessione sulle lettere di Moro e sul libro di Leonardo Sciascia. Ha introdotto Emilio Messana e sono intervenuti Massimo Bordin, Antonio Di Grado e Adriano Sofri. Ha coordinato Felice Cavallaro.
Ruoppolo Teleacras - Il ministro per il Mezzogiorno a Racalmuto
ll servizio di Angelo Ruoppolo ( ) Teleacras Agrigento del 18 settembre 2017.
Tappa del ministro per il Mezzogiorno, Claudio De Vincenti, a Racalmuto. Presentato il decreto “Resto al Sud” e le Zes, le Zone economiche speciali. Gli interventi.
Ecco il testo:
Il ministro per il Mezzogiorno, che un tempo fu l’agrigentino Calogero Mannino, oggi professor Claudio De Vincenti da Roma, si è presentato a Racalmuto, nei locali della Fondazione “Leonardo Sciascia”, e ha presentato il decreto battezzato “Resto al Sud”. Il decreto legge è il numero 91 del 20 giugno scorso, ed è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana lo stesso giorno. Il titolo esatto del testo di legge adesso in vigore è “Disposizioni urgenti per la crescita economica del Mezzogiorno”. E’ un misura finanziaria, quindi un fondo di denaro da distribuire, e il denaro è gestito da Invitalia, che è l’Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa. E’ una S.p.A, una società per azioni, partecipata al 100% dal Ministero dell'Economia.attività imprenditoriali nelle regioni del Mezzogiorno, mai “di fuoco” come al tempo attuale. Interessa gli imprenditori sotto i 35 anni di età. A loro disposizione vi è 1 miliardo e 250 milioni di euro. Le richieste del contributo, con relativo progetto imprenditoriale, sono attese sul sito internet di Invitalia, che valuta il progetto entro 60 giorni. Poi, se è ok, il progetto sarà finanziato fino ad un massimo di 200mila euro, con una quota a fondo perduto del 35 per cento. Il restante 65 per cento sarà ritenuto un prestito, e sarà restituito a tasso zero in 8 anni. Ecco perché “Resto al Sud”. E, ancora accogliendo l’invito delle “Officine per il Mezzogiorno” nell’Agrigentino, il ministro De Vincenti ha inoltre presentato le “Zes”, che sono le “Zone economiche speciali”, disegnate all’interno dello stesso decreto “Resto al Sud”, e nel cui ambito le imprese che investono godranno di benefici economici e fiscali… interviste al Vg…
Sciascia, Racalmuto e il mondo delle zolfare
La Racalmuto di Sciascia e dello zolfo nelle opinioni di Gaetano Savatteri, Pietrangelo Buttafuoco e Matteo Collura (da La storia siamo noi, di Giovanni Minoli, regia Luca Mancini, RAI)
La figlia di Sciascia e la Fondazione bocciano il sindaco Petrotto - nessun premio a Berlusconi
Nel servizio di Daniela Spalanca trasmesso nel TG di Teleacras il 17 Febbraio 2011, la figlia di Leonardo Sciascia, Anna Maria interviene telefonicamente a proposito della volonta del sindaco di Racalmuto di conferire un premio Leonardo Sciascia per una giustizia giusta a Silvio Berlusconi, un premio che non esiste. Il consiglio di amministrazione ha votato una delibera dove bocciava la proposta del sindaco. Interventi del dott. Calogero Castiglione e dello scrittore giornalista Matteo Collura.
Il blog Regalpetra Libera ha aperto una petizione pubblica per il conferimento di un eventuale premio giustizia Leonardo Sciascia a Roberto Saviano
LEONARDO SCIASCIA ROOM pt2
May 30, 2005, Leonardo Sciascia Collection room at the Hamilton (Ontario) Public Library.
30 Maggio 2005, Leonardo Sciascia Collection (Biblioteca Centrale di Hamilton (Ontario)
Leonardo Sciascia (January 8, 1921 -- November 20, 1989) was an Italian writer, novelist, essayist, playwright and politician. Some of his works have been made into films, including Open Doors (1990) and Il giorno della civetta (1968).
Sciascia was born in Racalmuto, Sicily. In 1935 his family moved to Caltanissetta; here Sciascia studied under Vitaliano Brancati, who will become his model in writing and introduced him to French novelists. From Giuseppe Granata, future Communist member of the Italian Senate, he learned the French Enlightenment and American literature. In 1944 he married Maria Andronico, an elementary school teacher in Racalmuto. In 1948 his brother committed suicide, an event which had a profound impact on Sciascia.
Sciascia's first work, Favole della dittatura, was published in 1950 and included 27 short poems. This was followed in 1952 by La Sicilia, il suo cuore, also a poetry collection, illustrated by Emilio Greco. The following year Sciascia won the Premio Pirandello, awarded by the Sicily region, for his essay Pirandello e il pirandellismo.
In 1954 he began collaborating with literature and ethnology magazines published by Salvatore Sciascia in Caltanissetta. In 1956 he published Le parrocchie di Regalpetra, an autobiographic novel inspired by his experience as an elementary school teacher in his home town. In the same year he moved to teach in Caltanissetta, only to move again to Rome in 1957. In the autumn of that year he published Gli zii di Sicilia, including sharp views about themes such as US and Communism influence in the world, and the 19th century unification of Italy.
After one year in Rome, Sciascia moved back to Sicily, in Caltanissetta. In 1961 he published the mystery Il giorno della civetta, one of his most famous novels. Of 1963 is the historical novel Il consiglio d'Egitto, set in a 18th century Palermo. After a series of essays, in 1965 he wrote the play L'onorevole, a denunciation of the complicities between government and mafia. Another political mystery novel is A ciascuno il suo of 1966.
The following year Sciascia moved to Palermo. In 1969 he began a collaboration with Il Corriere della Sera. Of the same year is the play Recitazione della controversia liparitana dedicata ad A.D., dedicated to Alexander Dubcek. In 1971 Sciascia returned agan to mystery with Il contesto, which inspired Francesco Rosi's movie Cadaveri eccellenti (1976). The novel created polemics due to its merciless portrait of Italian politics. Same was the fate of Todo modo, in this case due to its description of Italian Catholic clergy.
At the 1975 communal elections in Palermo, Sciascia ran as an independent within the Italian Communist Party (PCI) slate, and was elected to the city council. In the same year he published La scomparsa di Majorana]], dealing with the mysterious disappearance of scientist Ettore Majorana. In 1977 he resigned from PCI, due to his opposition to any dealing with the Christian Democratic party. Later he would be elected to the Italian and European Parliament with the Radical Party.
Sciascia last works include the essay collection Cronachette (1985), the novels Porte aperte (1987) and Il cavaliere e la morte (1988). He died in June 1989 at Palermo.
Teleacras - Reportage Fondazione Sciascia 18.11.2015
Su Teleacras Agrigento in onda una nuova puntata di Reportage. Daniela Spalanca si sofferma sul futuro e le prospettive di azione della Fondazione Sciascia a Racalmuto a 26 anni dalla morte di Leonardo Sciascia.
STUDIO 98 - Racalmuto, al via le giornate sciasciane
A Racalmuto, all'interno della Fondazione Sciascia al via le giornate sciasciane che avranno come tema l'approfondimento dell'unico testo di poesia scritto dallo scrittore: La Sicilia , il suo cuore.