Fortezza di Finstermünze - Tirol - Altfinstermünz - Fortress
La Fortezza Finstermünz si trova lungo la Via Claudia Augusta, per l’esattezza nella gola Finstermünzschlucht ai piedi dell’omonimo passo. Questa fortezza ha sempre avuto un ruolo strategico, sia come dogana e luogo di confine sia come collegamento tra le valli Inntal e Venosta e l’Engadina (CH): già i Romani costruirono qui un ponte di legno per attraversare il fiume Inn. La Fortezza Finstermünz venne eretta nel Medioevo e menzionata per la prima volta in documenti scritti del 1263 come “castrum Lvechin der Vinstminze”. Dal 1300 qui veniva riscossa la dogana. Nel 1472, sotto il dominio di Sigismondo d’Austria detto “il danaroso”, vennero erette le prima fortificazioni, cioè la Torre del ponte e il Siegmundsegg. Fino al XIX è stato l’unico luogo di passaggio di mezzi e persone per il Passo Resia.
Costruita la nuova strada di Passo Resia, la fortezza perse la sua importanza. La strada sotto la Fortezza Finstermünz porta alla Grotta di roccia e alla Torre della chiusa. Fino al XIX secolo presso la Torre della chiusa era presente la trattoria “Zur goldenen Krone” dove era possibile riposarsi e rifocillarsi. Nel complesso fortificato è presente anche la cappella consacrata all’Assunzione di Maria (1605). La già citata Torre del ponte sul fiume Inn e quindi il confine con la Svizzera è attraversato da un ponte di legno: la parte austriaca del ponte è coperta da un tetto, mentre la parte svizzera no. Dal 1999 l’accesso al ponte è libero.
L’associazione Altfinstermünz, la quale comprò la struttura nel 2002, si è prefissata come obiettivo quello di riuscire a renderla accessibile al pubblico e farlo diventare un “Castello delle Avventure” (Historische Erlebniswelt Altfinstermünz) con parco giochi per bambini e museo. Il nuovo centro visite, una struttura in acciaio e vetro, è stata inaugurata già qualche anno fa. Fin da ora vengono offerte visite guidate della fortezza, ed è luogo per manifestazioni come la tradizionale sagra oppure una festa medievale.
Fortezza di confine Altfinstermünz
Altfinstermünz - Simbolo di unione tra i popoli
Oscuro? Non più oggi. Grazie a un restauro accurato la vecchia stazione doganale e di confine di Altfinstermünz nei pressi di Nauders non lontano dal passo di Resia si presenta come un affascinante relitto di tempi passati, abbarbicato sulla sponda dell'Inn che attraversa in quel punto una profonda gola.
Altfinstermünz compare per la prima volta nei documenti nell'anno 1159. Un tempo viaggiatori e mercanti temevano l'attraversamento dell'Inn presso il posto di dogana sia per i pericoli naturali, sia per le brutali aggressioni che avvenivano su questo tratto dell' antica strada romana Via Claudia Augusta. Il nome stesso non faceva presagire nulla di buono: il termine Finstermünz deriva infatti dall'indogermanico mintsja che significa roccia che si erge minacciosa.
I documenti storici testimoniano che nel 1300 venivano riscossi dazi e pedaggi, mentre le prime fortificazioni furono costruite a partire dal 1472. Poco dopo Altfinstermünz servì come baluardo di difesa nella guerra sveva. A partire dal 1652 Finstermünz segnò il confine tra il Tirolo e i Grigioni. Nel 1779 il vecchio posto di dogana venne dismesso e trasferito a Martinsbruck. Durante le guerre napoleoniche nel 1799 il luogo fu teatro di pesanti combattimenti con oltre 300 prigionieri. A partire dal 1856 Altfinstermünz perse la sua importanza in seguito al completamento della nuova strada di Resia, il cui tracciato passava poco a monte.
In questa stretta gola dunque infuriarono un tempo aspri conflitti di confine che rispecchiavano in piccolo la storia europea. Fortunamente questi tempi sono passati e oggi l'antico ruolo di Altfinstermünz come punto di transito e di collegamento fra popolazioni vicine può finalmente manifestarsi nel suo pieno significato, poiché grazie ai complessi lavori di restauro la fortezza si erge ora in tutto il suo nuovo splendore.
Anche noi abbiamo voluto visitare l'antico posto di dogana, ora raggiungibile percorrendo sentieri piacevoli e sicuri, scoprendo nel contempo uno storico complesso architettonico di una bellezza impressionante. Di questo dobbiamo ringraziare innanzitutto l'Associazione Altfinstermünz con il suo presidente Hermann Klapeer.
Fino al 2001 la vecchia fortezza di confine versava in stato di abbandono e degrado, buona tutt'al più come soggetto pittorico o fotografico. Ma poi l'Associazione Altfinstermünz, cui aderiscono ben quattro Paesi, con il supporto del programma europeo Interreg è riuscita a coinvolgere nel restauro di questo complesso unico nel suo genere i comuni confinanti, le associazioni turistiche e vari organismi svizzeri, altoatesini e tirolesi.
Notevole non è soltanto il suggestivo ponte in legno, al cui centro si erge la torre merlata con la sua bertesca aperta proprio sul ponte. Anche la grande torre e cinque piani, adibita ad alloggio e a funzioni difensive, è dotata di una piombatoia che sporge sulla strada. Lungo il pendio roccioso corre un muro con un camminamento di ronda. Sulla sporgenza rocciosa si trova una torre difensiva, raggiungibile tramite un camminamento in legno ora scomparso, o un passaggio scavato nella roccia che conduce a una grotta. Sopra le rocce è stata sistemata una rete di protezione per eliminare il pericolo di caduta sassi. Oltre ad alcune costruzioni minori, al fienile e alla Cappella dell'Assunta i volontari hanno restaurato in oltre 30.000 ore di lavoro anche la torre della chiusa con le sue antiche stanze rivestite in legno, che ora ospiterà eventi e mostre.
L'obiettivo è infatti quello di trasformare questa fortezza di confine in un luogo dove incontrare da vicino la storia e la cultura, una struttura museale viva aperta a turisti, escursionisti, scuole, ecc. Altfinstermünz ha tutte le premesse per diventare un luogo di incontro, indipendentemente dai confini politici e dalla diversità di lingua, di credo e di governo. L'esperienza di questi dieci anni ha dimostrato che qui popoli diversi hanno saputo incontrarsi e collaborare, facendo di questo luogo un luogo dove in piccolo può essere vissuta la realtà dell'Euregio.
CONTATTO & ULTERIORI INFORMAZIONI:
Hermann Klapeer
Verein Altfinstermünz
Stuben 45
A-6542 Pfunds
Telefono: +43 (0) 5474 / 200 42
Cellulare: +43 (0) 664 / 39 59 47 1
Email: verein.altfinstermuenz@aon.at
Web: altfinstermuenz.com