Fortunato Depero - L'arte moderna spiegata col rap - Barry Mad
Fortunato Depero /Automa-nomia
L'arte moderna spiegata col rap 4/7
La quarta uscita è da futurista.
Ho esplorato l'approccio Deperiano provando a trasportare nel testo quella ricerca tipica del suo movimento.
Il mio approccio alla scrittura, alla grafica e l'illustrazione strizza l'occhio al Futurismo, questo mi ha permesso di toccare diversi punti del suo percorso creando un testo plastico,meccanico solido in velocità
La mia vicinanza a Depero sta nel suo approccio a molteplici forme di creatività applicate.
«L’arte dell’avvenire sarà potentemente pubblicitaria»
scrive Depero nel Manifesto dell’arte pubblicitaria del 1932.
Nel testo ho voluto fare anche un tributo alla sua Onomalingua
Voce inventata da Fortunato Depero, da un suo manifesto del 1916: “Verbalizzazione astratta, è derivata dalla onomatopea, dal rumorismo, dalla brutalità delle parole in libertà futuriste.
Fortunato Depero nasce a Fondo in provincia di Trento nel 1892. Molto presto si trasferisce con la famiglia a Rovereto dove frequenta un istituto a indirizzo tecnico e artistico. Il suo tirocinio avviene presso lo studio dello scultore Scanagatta.
Nel 1913 si trasferisce a Roma con Rosetta Amadori, compagna che sarà al suo fianco per tutto l’arco della vita. A Roma Depero conosce Balla e Marinetti.
Nel 1914 realizza una serie di disegni ispirandosi alla simultaneità e al dinamismo di Umberto Boccioni.
Nel 1915 firma insieme a Giacomo Balla il Manifesto di Ricostruzione Futurista dell’Universo. Lavora per il regista Sergeij Diaghilev realizzando le scenografie del balletto “Le chant di rossignol” di Igor Strawinskij. E’ il periodo in cui incontra Coctecu, Picasso, Clavel.
Nel 1919 l’artista rientra con la moglie a Rovereto dove inaugura la “Casa d’Arte Futurista Depero”, un sorta di laboratorio di produzione di tarsie in panno, collages e oggetti d’arte applicata. Nel 1923 partecipa alla “I Mostra Internazionale d’Arte Decorativa” di Monza.
A partire dal 1925 hanno inizio le fortunate partecipazioni di Depero alle esposizioni internazionali come l’Exposition Internationale des Arts Décoratifs et Industriels Modernes. Nello stesso anno è a Parigi.
Nel 1927 pubblica Depero-Dinamo Azari, il famoso libro imbullontato, primo esempio di libro futurista.
Nel 1928 parte per New York dove tiene alcune esposizioni presso gallerie private, ma soprattutto opera come interior designer, scenografo e costumista, pubblicitario e illustratore.
Nel 1930 torna in Italia: l’anno seguente è a Roma alla “I Quadriennale Nazionale d’Arte”, successivamente alla Biennale di Venezia e poi alla V Triennale di Milano.
Nel 1948 sbarca nuovamente a New York dove tiene due personali. Rientrato in Italia si applica alla decorazione della Sala del Consiglio Provinciale di Trento.
Nel 1950 pubblica il Manifesto della Pittura e Plastica Nucleare. A partire dal 1957 si dedica all’allestimento della Galleria Permanente Museo Depero a Rovereto, istituzione fondata in collaborazione con il Comune.
Ringrazio come sempre:
una futurista DOC @Simona Luciani alle macchine video
Il nostro produttore Enrico Botticelli @MadwarF
Il mio amico, collaboratore, fonico Maurizio Diomedi MD REC Recording Studio
Il mio psicologo, manager e ufficio stampa futurista Andrea Renaldi Ufficio Stampa Chiasso
#barrymad #fortunatodepero #lartemodernaspiegatacolrap
Il MART a Rovereto
Il Mart di Rovereto è luogo del mese dell’Euregio. Il museo d'arte moderna e contemporanea nasce nel 1987. Oggi opera in tre luoghi distinti: la sede principale inaugurato nel 2002, la Casa d'Arte Futurista Depero e la Galleria Civica a Trento. Il Museo cura sia delle mostre temporanea che delle area semipermanenti. Questa è la strada che il Mart ha imboccato con l’arrivo del nuovo direttore Gianfranco Maraniello. Una scelta per valorizzare gli oltre 20.000 capolavori delle Collezioni del Mart.
MART - Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto:
Corso Bettini 43
38068 Rovereto (TN)
Infoline 800 397760
mart.tn.it
Orari:
Mar-Dom 10-18
Venerdì 10-21
Lunedì chiuso
MART, Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto
MusicaMaestro.tv è stata al MART, Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto, con i capolavori dalla fine dell'800 al contemporaneo.
Puntata n.145 del 25/10/2014
musicamaestro.tv
L’incontro
In un mondo di riproduzioni in cui tutto si consuma velocemente, i musei continuano a essere luoghi di autenticità, di relax e di ispirazione. Su questa riflessione gli studenti del Liceo Artistico F. Depero di Rovereto hanno costruito un cortometraggio che abbraccia più generi cinematografici e ha per protagonisti i capolavori delle Collezioni del Mart. Il video è frutto di un progetto di alternanza scuola-lavoro realizzato con la classe 4B nell’A.S. 2018-2019.
Regia/fotografia: Magalì Debortoli, Matteo Bruseghini
Attori: Angelo Guarino, Ludovica Rugi
Troupe/backstage: Veronica Boninsegna, Nicole Ciaghi, Elisa Farina, Gloria Fiordaligi, Mattia Gottoli, Stefan Manole
Docenti: Francesco Mattuzzi, Giuliano Panaroni
Das MART in Rovereto
Das Mart in Rovereto ist im Januar 2016 der Euregio-Ort des Monats. Das Museum für moderne und zeitgenössische Kunst wurde 1987 gegründet. Heute hat es drei Sitze: das 2002 eingeweihte Hauptgebäude, das Haus der Futuristischen Kunst Depero und die Galleria Civica in Trient. Das Museum richtet sowohl einstweilige Ausstellungen als auch Dauerausstellungen mit thematischen Schwerpunkten aus. Dies ist der Weg, den das Museum mit dem neuen Direktor Gianfranco Maraniello eingeschlagen hat. Eine Entscheidung, um die Hauptwerke im eigenen Besitz hervorzuheben, eine Sammlung, die über 20 tausend Werke umfasst.
Cristiana Collu presenta la Civica
Con l'annessione della Galleria Civica di Trento al Mart si amplia il Polo museale trentino dedicato all'arte contemporanea: la storica Galleria riprende la propria attività divenendo a tutti gli effetti la terza sede Mart, in dialogo con il Museo e con la Casa d'Arte Futurista Depero di Rovereto.
Cristiana Collu, direttore del Mart, illustra il progetto in occasione dell'inaugurazione della sede, il 19 ottobre 2013
viaggiando mart rovereto video.mp4
htpp://viaggiandoinradio.it - Il Mart, il Museo d'Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto è un gioiello del sistema museale italiano, fiore all'occhiello della cultura artistica del nostro Paese in Europa e nel Mondo. Viaggiando, il format radiofonico dedicato al turismo prodotto da Sixtyseven, torna dunque in Trentino per compiere questo tour radiofonico all'interno del Mart unitamente a Casa Depero, vera e propria galleria del manifesto futurista firmato da uno dei maggiori comunicatori italiani contemporanei: Felice Depero. Con Flavia Fossa Margutti, responsabile comunicazione esterne del Mart, entriamo in questo forum artistico incastonato in un territorio a fortissima vocazione turistica, il Trentino Alto Adige.
La magnifica ossessione al MART (estratto dal videoFocus sulla mostra)
GUARDA IL VIDEO INTEGRALE:
MART - Museo di arte moderna e contemporanea, Rovereto (TN). Dal 26 ottobre 2012 al 6 ottobre 2013
La direttrice del Mart, Cristiana Collu, sembra dirigere l'occhio della telecamera che attraversa la mostra. Dice che ha voluto raccontare il museo dall'interno ed ha scelto il titolo attingendo a quella che chiama la rubrica del troppo, del di più di tutto; l'ha fatto anche perchè richiama il cinema, il flusso di immagini in movimento.
Ma La magnifica ossessione è anche e soprattutto quella dei collezionisti che hanno reso patrimonio pubblico le opere d'arte da loro raccolte.
Decine di opere scorrono a ritmo serrato in questo video, seguono un percorso circolare - allestito dall'architetto Giovanni Filindeu - che inizia con il corpo scolpito e dura circa cento anni, arrivando al cerchio di porfido di Richard Long. Cristiana Collu dice che qui tutto diventa qualcosa di superessenziale: quello che noi siamo e il nostro rapporto con la Terra.
L'esposizione si coaugula in tematiche anche nelle stanze elaborate da alcuni artisti contemporanei. Paco Cao, Christian Fogarolli, Paolo Meoni, Liliana Moro e Mario Isgrò in questo video spiegano cosa hanno proposto e perchè.
Videoproduzione UnDo.Net per Mart, novembre 2012. Riprese e regia Domenico Palma
Al via L'Autunno caldo del Mart, aspettando Caravaggio e Canova
Roma, 17 set. (askanews) - Presentato a Roma, alla stampa estera, quello che è stato ribattezzato L'Autunno caldo del Mart. Una svolta per il Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto che ha rinnovato i suoi vertici nella primavera 2019, nominando tra gli altri Vittorio Sgarbi presidente, e già nei prossimi mesi, dal 20 settembre al 22 novembre si mostra nella nuova veste. Una programmazione calda, appunto, ha spiegato il direttore Gianfranco Maraniello, per qualità e intensità delle energie che alimenteranno il museo, tra grandi mostre di carattere storico, prestiti provenienti dai maggiori musei internazionali e non solo.
Grandi mostre, una delle quali dedicata all'artista americano Richard Artschwager che successivamente andrà al Guggenheim di Bilbao, poi la grande attenzione alla storia dell'arte, la contemporaneità è un rapporto storico a una grande tradizione, ecco perché affronteremo le svolte della pittura e scultura tra fine '800 e inizio '900 grazie alla mostra dedicata una figura che ha rivoluzionato la danza, Isadora Duncan, che ha ispirato poeti, artisti e intellettuali del secolo.
Poi grandi confronti con il rinnovamento delle collezioni, per cui vedremo grandi classici del '900 assieme a un cameo per il Mart, il restauro di una pala d'altare di Bernardo Strozzi che ispirerà visioni del contemporaneo attorno al suo blu che non è solo il colore mistico della religione cristiana attraverso l'allegoria del blu nella pala ma un colore che pervade la cultura contemporanea fino ad arrivare a Yves Klein, maestro del '900.
O come il parallelismo tra La fanciulla del fiore di Gino Rossi e la purezza delle forme nella sintesi scultorea di Arturo Martini. Confronti e accostamenti tra periodi diversi; il progetto è aprire il contemporaneo a tutti e farlo dialogare con l'antico. Ripensare il concetto stesso di arte contemporanea. E in quest'ottica in primavera arriva Caravaggio.
Vittorio Sgarbi: Caravaggio ha il vantaggio di essere molto contemporaneo nella sua visione maledetta e dissacratoria, a me è venuto in mente che il Mart poteva essere un campo di sperimentazione per portare un grande dipinto di Caravaggio e vedere il nesso che poteva avere con l'arte contemporanea. Quindi abbiamo questo filone, Canova e il contemporaneo, Raffaello e il contemporaneo e Cezanne e l'arte italiana, che credo siano buoni temi su cui la notorietà dei nomi detti potrà attrarre le persone.
Inoltre, numerose proposte nelle altre sedi del Mart, dalla Galleria Civica di Trento con Gianni Pellegrini alla Casa d'Arte Futurista Fortunato Depero con la mostra Tuuumultum! Campionature tra arte, musica e rumore dalle Collezioni del Mart e un programma specifico per le scuole. Dal 22 ottobre inaugura anche la nuova caffetteria con lo chef stellato Alfio Ghezzi.
Mart, insomma, come polo culturale strettamente legato al territorio ma che punta a diventare internazionale. L'assessore all'Istruzione, università e cultura della provincia autonoma di Trento, Mirko Bisesti: Dobbiamo usare strategicamente la nostra posizione di confine per guardare anche all'Europa, l'Italia ha un'ampia offerta culturale e il Trentino per sapersi distinguere deve puntare su qualità e reti che possano anche guardare all'estero.
MUSEI D'ITALIA #6 | Peggy Guggenheim | Mikipedia_Arte
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GIORNI E ORARI:
· tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:00
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BIGLIETTI:
· intero 15 €
· ridotto 13/9 €
GRATUITA':
· Bambini fino a 10 anni
· Persone con disabilità con un accompagnatore
· Soci: ADVISORY BOARD, THE INTERNATIONAL PATRONS, GUGGENHEIM CIRCLE, AMICI DELLA COLLEZIONE
Soci dei musei gestiti dalla Fondazione Solomon R Guggenheim con Membership Card
· Dipendenti delle INTRAPRESÆ COLLEZIONE GUGGENHEIM (con biglietto da visita o badge aziendale)
· Soci ART PASS
· Soci AAMD (con tessera)
· Soci ICOM e ICOMOS (con tessera)
· Giornalisti (previo accredito via mail da richiedere almeno due giorni prima della visita: richiedi accredito)
· Studenti dell'ACCADEMIA DELLE BELLE ARTI DI VENEZIA (con documento che testimoni l'iscrizione)
· Studenti dell’I.I.S. MARCO POLO-LICEO ARTISTICO DI VENEZIA (con documento che testimoni l'iscrizione)
· Guide autorizzate
· Soci dell'Associazione dei portieri degli hotel di Venezia CHIAVI D'ORO
· Soci dei seguenti musei:
· Casa d'Arte Futurista Depero
· Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea
· Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci
· Fondazione Arnaldo Pomodoro
· Fondazione Merz
· Fondazione Sandretto Re Rebaudengo
· Galleria civica di Trento
· GAMeC, Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo
· MART, Museo di Arte Moderna e Cont. di Trento e Rovereto
· MAXXI. Museo nazionale delle arti del XXI secolo
· Museion – museo d’arte moderna e contemporanea di Bolzano
· Museo d’Arte Moderna Mario Rimoldi
· Museo Nivola
· Palazzo Strozzi
· Pirelli HangarBicocca
Tutte le informazioni:
L’Arte di Campari
L’Arte di Campari
Visitare la “Galleria Campari” a Sesto San Giovanni, aperta al pubblico dal 2010 con il recupero dello storico fabbricato su progetto dell’architetto Mario Botta, offre un’esperienza unica per scoprire che il mondo dell’arte, della comunicazione, della grafica e della fotografia hanno reso il marchio “Campari” un’icona riconoscibile e apprezzata a livello internazionale.
Negli anni, infatti, sono state portate avanti numerose collaborazioni con Marcello Dudovich, Leonetto Cappiello, Fortunato Depero, Franz Marangolo, Guido Crepax e Ugo Nespolo. Con l’arrivo della televisione, caroselli e spot hanno visto dietro la macchina da presa registi come Federico Fellini, Singh Tarsem, Paolo Sorrentino. Le opere sono esposte sia in originale sia in versione multimediale per far meglio apprezzare anche gli oggetti firmati da affermati designer come Matteo Thun, Dodo Arslan, Markus Benesch e Matteo Ragni, che promettono una totale immersione sensoriale nei valori del marchio: inventiva, dinamismo e sete di futuro.
Foto: Enrico Cano, Marco Curatolo, Manuela Hanna, Francesco Radino.
Audio: Matteo Guadagno, Giacomo Pasello
Montaggio: Matteo Guadagno, Giacomo Pasello
Musica: Darktown Strutters Ball- E’s Jammy Jams
Responsabile editoriale: prof. Antonio Pangallo.
Web content editor: prof. Gianpaolo Palazzo.
Si ringraziano:
“Campari”
“Galleria Campari”
Video realizzato da “School Magazine” per
I. I. S. S. “Giulio Natta” - Milano
Apertura di una mostra d'Arte Astratta al Museo d'Arte Moderna di New York.
Giornale Luce B0865 del 08/04/1936
Descrizione sequenze:veduta della facciata del palazzo che ospita il museo d'arte moderna a New York ; un uomo all'interno del museo sta in piedi accanto ad un gruppo di sculture moderne esposte ; immagini delle varie sculture esposte ; veduta di alcune sculture futuriste ; scultura in bronzo di Umberto Boccioni ; un visitatore si accarezza il mento di fronte ad un quadro astratto ; opera di Giacomo Balla ; scultura futurista davanti al quadro ; un quadro cubista ; volto di un uomo che osserva un quadro ; quadro futurista ; un quadro di Leger raffigurante tre donne nude in un interno ;
Archivio Storico Luce .
Istituto Luce Cinecittà: tutte le immagini e i fotogrammi più belli di come eravamo, rivissuti attraverso i film, i documentari e i video che hanno fatto la storia del nostro Paese.
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Mart - Cristiana Collu presenta le mostre Mario Radice ed El Lissitzky
Il direttore del Mart Cristiana Collu presenta le mostre Mario Radice. Architettura, numero, colore e El Lissitzky. L'esperienza della totalità, nelle sale del museo fino all'8 giugno 2014.
Maggiori informazioni:
montaggio video a cura di: Mart, Archivio fotografico e mediateca;
MART Museo d'Arte Moderna e Contemporanea
MART Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto e della mostra in corso La parola nell'arte. Video di Daniele Frison
palazzo trentini trento _la storia_
La Guerra che verrà non è la prima - Conferenza stampa
Tra i presenti:
Il Presidente della Provincia autonoma di Trento
Ugo Rossi
L’Assessore alla Cultura della Provincia autonoma di Trento
Tiziano Mellarini
Il Presidente del Mart
Ilaria Vescovi
Il Direttore del Mart
Cristiana Collu
Interverrà
Il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo
Dario Franceschini
Saranno presenti
Nicoletta Boschiero, Saretto Cincinelli,
Gustavo Corni, Martí Guixé, Diego Leoni,
Fabrizio Rasera, Gabi Scardi, Camillo Zadra.
Cristiana Collu presenta le mostre del Mart
Il direttore Cristiana Collu presenta le mostre dell'estate al Mart: Andata e Ricordo e Adalberto Libera nelle sale di corso Bettini; la mostra Paolo Ventura. Mago futurista alla Casa d'arte futurista Depero
Maggiori informazioni:
Mart - Info in Lingua dei Segni
Informazioni di prima utilità tradotte in LIS per visitare il Mart, la Casa d’Arte Futurista Depero e la Galleria Civica di Trento. Il progetto è stato realizzato dall’Area educazione del Mart in collaborazione con ENS Ente Nazionale Sordi - Sezione provinciale di Trento, con il video maker Jacopo Salvi.
Incontro tra artisti: Lodovico Meneghetti e Achille Guzzardella
Incontri casuali tra l'architetto L.Meneghetti e lo scultore A. Guzzardella nella rielaborazione filmica di Cesare Guzzardella dall'originale di A.G.
#collezionemart - intervista a Nicoletta Boschiero
Nicoletta Boschiero, responsabile delle mostre del Mart, ci presenta la nuova mostra #collezionemart, nelle sale del museo fino all' 8 novembre 2015.
Come un unico grande spazio, le due gallerie al primo piano accolgono il visitatore per accompagnarlo, attraverso le Collezioni del Museo, in un lungo e appassionato racconto per immagini.
Un viaggio lungo un secolo, per ritrovare i capolavori e i protagonisti del XX secolo e arrivare con loro ai giorni nostri.