Le pietre dell'Incavallicata, L' Elefante di Campana CS, I Giganti della Sila
L' Elefante di pietra a Campana (Cs), I Giganti della Sila, documentario trasmesso da GAIA rai3 condotto da Mario Tozzi (geologo e ricercatore del CNR). Scultura fatta dall'uomo o dalla Natura? Mario Tozzi, geologo e ricercatore del CNR, nella trasmissione Gaia-Il pianeta che vive (Rai3) ha girato un breve documentario sull'Elefante di Campana.
Il relativo articolo con il capitolo del libro Gaia: Viaggio nel cuore dell'Italia dedicato all'Elefante di Campana:
Sul portale campanesionline.com è presente la sezione Incavallicata con tutti gli articoli apparsi sui quotidiani e sulle riviste, i reportage, i libri, le news, foto e video sull'Elefante di Campana:
: il reportage sulla conferenza tenuta da Domenico Canino nell'agosto del 2009 e le info sul suo libro - Syusy Blady Turisti per caso e i Popoli del mare - Gaia rai 3 - Telecosenza - Telejonio - Lettera aperta alla Soprintendente - Un mistero che dovrebbe riguardarci: quello dei Popoli del mare parte I, II, III - L'Elefante di CAMPANA tra le 101 cose da fare in Calabria almeno una volta nella vita - Una nuova ricerca sulle Pietre del prof. Antonio Domenico Chiarello - Documentario: Il Cozzo dei Giganti di Mistery Hunters - Classifica dei Luoghi del cuore FAI l'Incavallicata 10°posto in Calabria - Gli elefanti di Pietra di Campana, di Mario Tozzi dal libro Gaia : Viaggio nel cuore dell'Italia .
Un mistero che è divenuto oggetto di studio e di interesse da parte di: 'Gaia il pianete che vive', 'Leonardo', 'Geo&Geo' (Rai tre), Syusy Blady ('Turisti per caso') per SKY (Popoli del mare) Mediaset (italia Slow Tour) ed Expo 2015 Milano, Roberto Giacobbo Voyager Ai confini della conoscenza (Rai 2), Mario Tozzi (geologo CNR), Alessandro Guerricchio L'Elephas e il condottiero di Campana in Bollettino della Società geografica italiana, Annalisa Marchianò Le 101 cose da fare in Calabria almeno una volta nella vita, Sergio Frau ('La Repubblica'), 'Le Monde' in Francia, Luigi Bignami ('Focus') e Letterio Pomara ('Panorama') , Tamara Ferrari ('Tgcom24'), e che ha fruito di specifica presentazione alla BIT di Milano, alla Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico (Paestum) e al padiglione Italia Expo 2015 Milano oltre che di un libro ben documentato di Domenico Canino ('Le Pietre dell'Incavallicata').
Campana (CS) - I Giganti di Pietra di Campana
Le rocce dell'Incavallicata - L'Elefante di Campana (CS).
Il portale di tutti i Campanesi sparsi nel mondo.
Campana CS - Passeggiata sulle colline innevate dell'Incavallicata
Comune di Campana CS - Passeggiata sulle colline innevate dell'Incavallicata.
Drive up to the top of mountain and back down. Scenic drive on snowy hills and walk to the giant stones and rocks of Sila Mountains, near Campana CS, in Calabria, Italy. Trip to megaliths, weird standing rocks, one of them vaguely humanoid, the other one similar to an asian elephant.
Filmati, foto ed editing di Carmine F. Petrungaro.
Il video-portale ufficiale di Campana (CS), dedicato a tutti i Campanesi sparsi nel mondo.
Incavallicata - I giganti di pietra della Sila - Elefante di Campana - Kalasarna - Süditalien - Southern Italy - Elefante di pietra di Campana - Campanesi - 2017 - Neve a Campana CS - Neve in Calabria - Driving trip in Southern Italy - Italien - Kalabrien - Cocuzzolo innevato -
L'Elefante della Sila - Expo 2015 Milano - CAMPANA CS
L'Elefante della Sila si trova a CAMPANA (CS), Incavallicata è la località. VIDEO - L'ELEFANTE DELLA SILA - trasmesso su SKY (I popoli del Mare), su Rete 4 (Italia Slow Tour) e presentato ad EXPO 2015 Milano - Padiglione Italia realizzato da Syusy Blady e Patrizio Roverso.
Expo 2015 Milano - PADIGLIONE ITALIA , l'Elefante di Pietra di Campana è presente all'esposizione universale.
Italia Tour sbarca in CALABRIA, alla ricerca dei Giganti della Sila.
Nella città chiamata Campana c'è uno strano elefante scolpito nella pietra, la cui origine, - naturale o artificiale - non è nota.
Ma se è stato scolpito da qualcuno, deve essere stato certamente un navigatore che voleva lasciare un segno del suo passaggio.
- fonte
Sul portale campanesionline.com è presente la sezione Incavallicata con tutti gli articoli apparsi sui quotidiani e sulle riviste, i reportage, i libri, le news, foto e video sull'Elefante di Campana:
: il reportage sulla conferenza tenuta da Domenico Canino nell'agosto del 2009 e le info sul suo libro - Syusy Blady Turisti per caso e i Popoli del mare - Gaia rai 3 - Telecosenza - Telejonio - Lettera aperta alla Soprintendente - Un mistero che dovrebbe riguardarci: quello dei Popoli del mare parte I, II, III - L'Elefante di CAMPANA tra le 101 cose da fare in Calabria almeno una volta nella vita - Una nuova ricerca sulle Pietre del prof. Antonio Domenico Chiarello - Documentario: Il Cozzo dei Giganti di Mistery Hunters - Classifica dei Luoghi del cuore FAI l'Incavallicata 10°posto in Calabria - Gli elefanti di Pietra di Campana, di Mario Tozzi dal libro Gaia : Viaggio nel cuore dell'Italia .
Un mistero che è divenuto oggetto di studio e di interesse da parte di: 'Gaia il pianete che vive', 'Leonardo', 'Geo&Geo' (Rai tre), Syusy Blady ('Turisti per caso') per SKY (Popoli del mare) Mediaset (italia Slow Tour) ed Expo 2015 Milano, Roberto Giacobbo Voyager Ai confini della conoscenza (Rai 2), Mario Tozzi (geologo CNR), Alessandro Guerricchio L'Elephas e il condottiero di Campana in Bollettino della Società geografica italiana, Annalisa Marchianò Le 101 cose da fare in Calabria almeno una volta nella vita, Sergio Frau ('La Repubblica'), 'Le Monde' in Francia, Luigi Bignami ('Focus') e Letterio Pomara ('Panorama') , Tamara Ferrari ('Tgcom24'), e che ha fruito di specifica presentazione alla BIT di Milano, alla Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico (Paestum) e al padiglione Italia Expo 2015 Milano oltre che di un libro ben documentato di Domenico Canino ('Le Pietre dell'Incavallicata').
Campana CS - I Giganti dell'Incavallicata
Campana CS - L'Elefante di Pietra di Campana, ovvero i Giganti della Sila, detti anche Incavallicata - Video incentrato sul quesito e mistero dei giganti dell'Incavallicata e dell'elefante di pietra, come testimone del passaggio dell'armata di Pirro in Calabria. Pirro sbarca sulle coste pugliesi: i Bruzi si preoccupavano della loro autonomia e quindi si allearono con i vicini Sanniti e il re Pirro, sbarcato in Puglia nel 281 a.C., con 26000 uomini e 26 elefanti da guerra, quando anche l'elemento ellenico apparve in grave pericolo. Nell'anno 281 quindi tutta l'Italia meridionale era in armi. Quest'Italia meridionale contro la quale Roma sta per entrare in guerra, i suoi paesaggi, i suoi olivi, i suoi boschetti di querce e di pini, i suoi pastori ingenui e sognatori, che non avevano mai visto ne sentito parlare di elefanti. I Romani non ne conoscevano neanche l'esistenza, tanto da averli scambiati inizialmente per dei grandi buoi, i famosi buoi lucani. Cornice deliziosa di una guerra atroce. Certo è che alla prima vista degli elefanti, sia i Bruzi sia i Romani hanno provato ammirazione e paura. Motivo sufficiente per scolpire un elefante nella roccia e rendere omaggio ad un animale mai visto? Forse si, perché con gli elefanti di Pirro i Bruzi subirono il primo impatto traumatico. Quando 60 anni dopo arrivò Annibale, questo impatto era già stato superato. Con il transito di Pirro e del suo esercito composto da elefanti indiani in Calabria, si apre la prima fase del mistero. Si voleva rendere omaggio a Pirro “il liberatore”, con un elefante scolpito nella roccia? Rimane impresso nella memoria dei popoli quel che vedono per la prima volta e, Pirro non fu soltanto il primo, ma anche l'unico a mettere piede in Calabria, con un esercito composto da pachidermi.
In tempi antichi lo storico greco Dionigi d'Alicarnasso diceva in un suo lavoro storiografico: Non i luoghi sfavorevoli, non gli interventi repentini dei nemici e non altre congiunzioni ed emergenze di casi fiaccarono Pirro, ma la marcia su ripe e lunghi sentieri, praticati non dagli uomini, ma dalle capre. Dionigi si riferisce al ritorno di Pirro dalla Sicilia e, a quando costui dovette deviare la marcia del suo esercito, dopo che venne a sapere dalle sue avanguardie, che i Romani nel frattempo e durante la sua assenza, si erano nuovamente spinti a Sud, prendendo la cittá di Turi. Pirro, quindi, divise l'esercito, di cui una parte proseguì a piedi lungo la costa, riconquistando prima Locri e poi Crotone. L’altra metà dell’esercito proseguì per via mare, con il resto della flotta lungo la costa jonica. Ciò avrebbe garantito all’esercito appiedato un certo appoggio, in caso di un attacco massiccio dei Romani.
Rinvenimenti e testimonianze archeologiche che provano il passaggio dell'armata di Pirro in territorio campanese:
Si tratta di rinvenimenti che non furono il frutto di campagne, scavi e studi organizzati, ma piuttosto occasionali e da lavori agricoli ad opera di privati cittadini. Certo, una maggiore attenzione e campagne mirate avrebbero potuto dare un aiuto più consistente alla ricerca storica. Di particolare rilevanza risulta il fatto che le zone interessate ai ritrovamenti sono per lo più lungo il tracciato dell'antica chiubica che dal crocevia di S. Pietro con diramazione per il paese e attraverso Ronza Vecchia, Caprella, Serra del Leone, Gambicella e lungo il Fiumenicà portava a Machia del Barone, Minoscioli e da qui verso Cirò con bivio prima per Umbriatico all'altezza della località Raca, dove nasce la sorgente di acqua sulfurea e più avanti per Cariati. Su questa traiettoria, infatti, sono stati rinvenuti alcuni utensili bronzei, oltre a frammenti ceramici e fittili di epoca ellenistica (località Ronza Vecchia), vasi a pittura con figure rosse in località Caprella, cocci e vario materiale frantumato della stessa epoca è stato raccolto in località Cozzo del Leone nel corso dei lavori di costruzione della strada Caprella-Gambicella nel 1974. Nel 1934 un vasetto fittile grezzo contenente 78 monete è stato rinvenuto dal sig. Agostino Grande in località Torracca. Il ripostiglio delle monete, datate tra il 350 e il 217 a. C., attesta nel territorio di Campana una forte frequentazione e presenza durante il periodo ellenistico. Fonte: libro Campana - Itinerari Storici, di Mons. L. Renzo, Vescovo natio di Campana .
Foto e Video by Carmine F. Petrungaro
Brani musicali Into the Canyon Mystery Rocks composti da Carmine F. Petrungaro.
Il portale culturale di tutti i Campanesi sparsi nel mondo.
Campana CS
Il Comune di Campana CS, dicembre 2017 - Riprese panoramiche di Campana e del suo borgo medioevale. Campana è un paese di circa 1750 abitanti, nella Sila Greca, situato a metà tra il mare e la montagna a circa 600 metri sul livello del mare. In passato il paese era noto come Kalasarna. Campana è una piccola realtà in provincia di Cosenza, uno scrigno di tesori sia storici che naturali. Famosa da sempre per la Fiera della Ronza, istituita nel 1464 dal Re Ferdinando d’Aragona. Negli ultimi anni la piccola cittadina ha accresciuto la sua notorietà, grazie ai famosi Giganti di Pietra nel sito dell'Incavallicata. Inoltre ha dato i natali a vari personaggi illustri, come al cantante Enzo Parise, al Cavaliere del Lavoro Carmine Domenico Rizzo (Fondazione Carmine Rizzo), inoltre ai Vescovi Mons. Francesco Marino e Mons. Luigi Renzo (Nicotera-Tropea-Mileto). Quando il sud era più fiorente del Nord nella storia precedente l'unità d'Italia, anche l'economia di Campana era messa molto bene. Artigianato e prodotti di ogni genere, come pece silana, zafferano, vino, olio d’oliva, cereali, manna, seta, legname, prodotti caseari, bovini e ovini accrescevano la sua ricchezza. A partire dal 1861 e dal dopoguerra ad oggi, Campana ha iniziato a spopolarsi con l’emigrazione, che come unica soluzione poteva ancora garantire una certa liquidità alla cittadina. Oggi Campana è retta da una esigua agricoltura, dalla pastorizia e dall’allevamento di bestiame, ma a causa della recente crisi economica e mondiale, l’emigrazione è tornata ad essere una necessità per molti giovani senza opportunità di lavoro e senza sbocco. La combinazione di storia e ambiente potrebbero dare una svolta. Il turismo culturale e l'ambiente potrebbero diventare parti fondamentali delle risorse di Campana. Sindaco attuale: Agostino Chiarello.
Filmati, foto ed editing di Carmine F. Petrungaro.
Il brano musicale 'A SPUNTUNERA è tratto dall'album ANCORA SUD (2007) di Calabria Logos. Si ringaziano gli amici Carlo Grillo, Antonio Grillo e tutto lo staff di Calabria Logos per la gentile concessione.
Il video-portale ufficiale di Campana (CS), dedicato a tutti i Campanesi sparsi nel mondo.
Campana CS, Sila Greca, Calabria, Kalasarna, Comune di Campana, Campanesi, Calabria Logos, Album Ancora Sud, Incavallicata, Elefante di Campana, Giganti della Sila, Fiera della Ronza.
MISTERY HUNTERS - Il Cozzo dei Giganti [Full Length version / Eng Subbed]
(scroll down for english translation)
La nostra prima avventura è sicuramente intrigante, si tratta delle famose e antichissime statue di pietra di Campana in Provincia di Cosenza.
Diversi sono i documentari su queste statue, ma nessuno si è mai spinto oltre al limite del visibile. Nelle nostre ricerche ci imbattemmo nel personaggio a nostro avviso più importante riguardante l'argomento.
L'architetto Domenico Canino, noto per essere lo scopritore delle pietre e in seguito per esserne diventato il più accanito studioso per quasi 10 anni ci ha raccontato la storia del suo ritrovamento oltre a quello che lui a scoperto a riguardo.
Le pietre dell'incavallicata, cosi vengono e venivano chiamate dagli abitanti del luogo, sono note da molto tempo dalla popolazione, che le ha però da sempre attribuite all'opera della natura e in particolar modo al vento.
Gli studi fatti da Canino sono confluiti in un libro appunto Le Pietre dell'incavallicata, nel quale vengono fatte notare le incongruenze con tutte le teorie antecedenti alla sua.
Dopo varie ricerche e dopo essersi avvalso dell'ausilio di scultori, scalpellini, ed esperti nell'utilizzo della pietra ha riscontrato evidenti segni di lavorazione, oltre a una evidente simmetria lungo tutta la prima statua dell'elefante.
English---
Our first adventure is certainly intriguing, this is the famous and ancient stone statues of Campana in the province of Cosenza.
There are several documentaries on these statues, but no one has ever gone beyond the limits of the visible. In our research we stumbled onto, in our belief the most important character regarding the topic.
The architect Domenico Canino, known as the discoverer of the stones, and later to be become the most avid researcher for almost 10 years told us the story of his discovery than what he found out about it.
Dell'incavallicata stones, so they were called by the locals, have been known for a long time by the people, but that has always been attributed to the work of nature and especially the wind.
The studies by Canino were included in a note book The Stones dell'incavallicata, which are made out all the inconsistencies with antecedents to his theories.
After much research and after having made use of the assistance of sculptors, stonemasons, and experts in the use of stone has found clear signs of working, in addition to an obvious symmetry along the first statue of the elephant.
Le Pietre dell'Incavallicata - L'Elefante di Campana (CS) su Rai 3
Le Pietre dell'Incavallicata - L'elefante di Campana (CS) a Gaia su Rai 3, con l'archeologo Mario Tozzi. Quesito e dibattito sul mistero delle rocce dell'Incavallicata. Pirro, Annibale, i Pelasgi o uno scherzo della natura? Probabilmente nessuno dei monumenti storici di Campana offre tanto materiale per gli appassionati e i ricercatori di storia quanto l'Elefante di Campana e il gigante seduto.
Altre informazioni sul portale culturale dei Campanesi
Vedi Articolo: Teoria Pirro e gli elefanti indiani
MISTERY HUNTERS - Il Cozzo dei Giganti (Eng subbed) 3/3
(scroll down for english translation)
La nostra prima avventura è sicuramente intrigante, si tratta delle famose e antichissime statue di pietra di Campana in Provincia di Cosenza.
Diversi sono i documentari su queste statue, ma nessuno si è mai spinto oltre al limite del visibile. Nelle nostre ricerche ci imbattemmo nel personaggio a nostro avviso più importante riguardante l'argomento.
L'architetto Domenico Canino, noto per essere lo scopritore delle pietre e in seguito per esserne diventato il più accanito studioso per quasi 10 anni ci ha raccontato la storia del suo ritrovamento oltre a quello che lui a scoperto a riguardo.
Le pietre dell'incavallicata, cosi vengono e venivano chiamate dagli abitanti del luogo, sono note da molto tempo dalla popolazione, che le ha però da sempre attribuite all'opera della natura e in particolar modo al vento.
Gli studi fatti da Canino sono confluiti in un libro appunto Le Pietre dell'incavallicata, nel quale vengono fatte notare le incongruenze con tutte le teorie antecedenti alla sua.
Dopo varie ricerche e dopo essersi avvalso dell'ausilio di scultori, scalpellini, ed esperti nell'utilizzo della pietra ha riscontrato evidenti segni di lavorazione, oltre a una evidente simmetria lungo tutta la prima statua dell'elefante.
English---
Our first adventure is certainly intriguing, this is the famous and ancient stone statues of Campana in the province of Cosenza.
There are several documentaries on these statues, but no one has ever gone beyond the limits of the visible. In our research we stumbled onto, in our belief the most important character regarding the topic.
The architect Domenico Canino, known as the discoverer of the stones, and later to be become the most avid researcher for almost 10 years told us the story of his discovery than what he found out about it.
Dell'incavallicata stones, so they were called by the locals, have been known for a long time by the people, but that has always been attributed to the work of nature and especially the wind.
The studies by Canino were included in a note book The Stones dell'incavallicata, which are made out all the inconsistencies with antecedents to his theories.
After much research and after having made use of the assistance of sculptors, stonemasons, and experts in the use of stone has found clear signs of working, in addition to an obvious symmetry along the first statue of the elephant.
MISTERY HUNTERS - Il Cozzo dei Giganti (Eng subbed) 2/3
(scroll down for english translation)
La nostra prima avventura è sicuramente intrigante, si tratta delle famose e antichissime statue di pietra di Campana in Provincia di Cosenza.
Diversi sono i documentari su queste statue, ma nessuno si è mai spinto oltre al limite del visibile. Nelle nostre ricerche ci imbattemmo nel personaggio a nostro avviso più importante riguardante l'argomento.
L'architetto Domenico Canino, noto per essere lo scopritore delle pietre e in seguito per esserne diventato il più accanito studioso per quasi 10 anni ci ha raccontato la storia del suo ritrovamento oltre a quello che lui a scoperto a riguardo.
Le pietre dell'incavallicata, cosi vengono e venivano chiamate dagli abitanti del luogo, sono note da molto tempo dalla popolazione, che le ha però da sempre attribuite all'opera della natura e in particolar modo al vento.
Gli studi fatti da Canino sono confluiti in un libro appunto Le Pietre dell'incavallicata, nel quale vengono fatte notare le incongruenze con tutte le teorie antecedenti alla sua.
Dopo varie ricerche e dopo essersi avvalso dell'ausilio di scultori, scalpellini, ed esperti nell'utilizzo della pietra ha riscontrato evidenti segni di lavorazione, oltre a una evidente simmetria lungo tutta la prima statua dell'elefante.
English---
Our first adventure is certainly intriguing, this is the famous and ancient stone statues of Campana in the province of Cosenza.
There are several documentaries on these statues, but no one has ever gone beyond the limits of the visible. In our research we stumbled onto, in our belief the most important character regarding the topic.
The architect Domenico Canino, known as the discoverer of the stones, and later to be become the most avid researcher for almost 10 years told us the story of his discovery than what he found out about it.
Dell'incavallicata stones, so they were called by the locals, have been known for a long time by the people, but that has always been attributed to the work of nature and especially the wind.
The studies by Canino were included in a note book The Stones dell'incavallicata, which are made out all the inconsistencies with antecedents to his theories.
After much research and after having made use of the assistance of sculptors, stonemasons, and experts in the use of stone has found clear signs of working, in addition to an obvious symmetry along the first statue of the elephant.
I giganti di pietra della Galleria Umberto I
Il progetto di crowdfunding per il restauro dei “Giganti”, organizzato da Graphite srl
Pagina del progetto:
Pagina crowdfunding:
CAMPANA CS - Geo&Geo - tradizioni agricole e artigianali
Servizio Geo&Geo andato in onda il 29 febbraio 2016. I Pistacchi di Calabria - I cesti artigianali - Le chinudille dolci tipici tradizionali - Il Miele di Campana - L'arte di costruire il tamburello - Giovanni e le sue opere artistiche
Geo ci porta a Campana, un piccolo paese della Calabria, che conserva ancora le sue tradizioni agricole e artigianali aggiornandole con coraggiosi progetti di innovazione. Fonte Rai. it, archivio Rai.
la fiera della Ronza Campana - CS anno 2006 - documentario
Campana (CS) L'evoluzione della tortrix.mpg
Campana: le pietre del mistero
Ecco le Pietre dellIncavallicata di Campana. Di queste rocce si è occupato la settimana scorsa il settimanale Panorama, citandole come scoperte nel 2004 da un architetto cosentino. Però già nel 2002 in un nostro reportage, che vi mostriamo, mandato in onda su tv regionali e anche sulla pay tv satellitare Stream, le pietre ci erano state illustrate dal sindaco dell'epoca, Francesco Ioverno. E anche senza enfasi, visto che le conoscevano benissimo tutti, a Campana. Dunque nessuna scoperta: le pietre sono note da sempre. Ce lo conferma anche Mons. Luigi Renzo, oggi Vescovo di Mileto-Nicotera-Tropea, che è nato proprio a Campana e che ci ha raccontato come da bambino giocava proprio sotto quelle pietre, che stanno a pochi metri dalla strada principale del paese e nei pressi del luogo dove ogni anno, da quasi 6 secoli, si tiene l'affollata e nota Fiera della Ronza. Mons. Renzo contesta, garbatamente, l'unica tesi esposta da Panorama, ovvero quella che vuole che le pietre siano delle sculture antiche, che rappresentano un elefante e una torre, o forse una clava ciclopica. Mons. Renzo ha scritto, da studioso del territorio, diversi libri sul suo paese. In uno pubblicato nel 1997 c'è anche una bella foto delle pietre e una poesia a loro dedicata. In una nota diffusa oggi, Mons. Luigi Renzo precisa le sue deduzioni. Le Pietre dellIncavallicata si presentano come peculiari strutture rocciose, che, erose dal vento e dalle intemperie, hanno assunto nel tempo quelle forme singolari da farle ritenere monumenti di pietra, veri capolavori della natura, scrive Renzo. Sono massi giganteschi sovrapposti ed accavallati (da cui il nome Incavallicata). La cosa comunque che lascia perplessi, scrive ancora Renzo, è che le raffigurazioni non sono a tutto tondo da far pensare ad una scultura delluomo e per di più guardano dal versante opposto al paese. Non sarebbe stato, magari, più ovvio scolpire le immagini dal lato del paese?, si domanda Renzo, che poi cita i tanti fossili ritrovati nell'area, che quindi un tempo, neanche geologicamente tanto lontano, era sommersa. Le correnti marine avrebbero dunque scolpito le pietre, come d'altronde hanno fatto con altre pietre di Campana, come la cosiddetta balena, citata sempre in un libro di Mons. Renzo, o altre ancora che si trovano a Bocchigliero, a Caloveto e a Pietrapaola. Tutti misteri da scoprire? Forse solo da studiare, con dedizione e senza clamori o voglie di protagonismo.
Vulcani - Giganti di Fuoco (part 3 of 8)
Campana (CS) - Carnevale 1999
Il Carnevale 1999, organizzato da Salvatore Cava.
Campana (CS) - SS Madonna di Costantinopoli Agosto 2007
S S Madonna di Costantinopoli Agosto 2007.Ccome tutti gli anni a Campana, in linea con la tradizione orientale importata da Costantinopoli, ad Agosto si celebra la grande festa in onore della Madonna di Costantinopoli. L'importazione delle immagini e del culto della Madonna di Costantinopoli, care al popolo cristiano d'Oriente nei territori dell'Italia Meridionale e soprattutto in Calabria avvenne con le lotte iconoclaste del 700 e definitivamente con la presa di Costantinopoli da parte di Maometto II nel 1453 Film di Carmine Petrungaro, Campanaelefante.com
Campana CS Speciale Ca Ve Sa
Gigante di pietra e la società ingrata