Horti Leonini in San Quirico d'Orcia 360° video tour
The Leonini Gardens occupy a large area of public space, which comprises the ancient bastions of San Quirico d'Orcia. Born in circa 1581 on the property of Francesco I dei Medici, who donated the land to Diomede Leoni, after which the gardens were named. The Leonini Gardens have remained the same since their inception and represent a classic Italian garden. The gardens also feature an adjacent park that had been enlarged over the centuries. Because of the nature of the landscape, the garden has ben divided into two areas: an inferior one that is more artificial and a larger one that is more natural.
The smaller garden, which has a rhomboidal shape, can be reached through a small brick courtyard. It is fenced off with brick walls and potted ilex trees. This area is composed of triangular flowerbeds with a doubled-edged fence, and it boasts a statue of Cosimo III dei Medici, made by Bartolomeo Mazzuoli (1688). The composition has a radial design with various kinds and heights of vegetation that separate each flowerbed. The long road that symmetrically cuts through the garden leads to a stairway and a green square. The square, where the medieval tower that was destroyed in the last world war is situated, is at the centre of a wood of centuries-old ilex trees.
The road that separates the garden from the adjacent residential area travels along the smaller area of the garden and leads to another entrance and another area, at the east-end corner along the wall, which features a bed of roses. Among the sculptures in the park are two lion's heads at the main entrance, and the head of the Giano bifronte, located near the border between the formal garden and the area of wild vegetation. Some of the edifices in the park date back to the 1400s.
The Horti Leonini, which became the property of the municipality of San Quirico d'Orcia in 1975, are regularly open to the public. The area is maintained buy the Soprintendenza per i Beni Ambientali e Architettonici of the province of Siena and Grosseto.
Contact: San Quirico d'Orcia Municipality Tel. 0577 899711 – 899724
Map:
Affittacamere l'Orcia - San Quirico dʼOrcia - Italy
Affittacamere l'Orcia hotel city: San Quirico dʼOrcia - Country: Italy
Address: Via Dante Alighieri 49; zip code: 53027
Set in the city centre of San Quirico d’Orcia, Affittacamere l'Orcia is a few steps from the Horti Leonini gardens and offers a sun terrace. The rooms feature satellite TV and a private bathroom complete with free toiletries.
-- Situé dans le centre-ville de San Quirico d'Orcia, l'Affittacamere l'Orcia se trouve à quelques pas des jardins Horti Leonini et possède une terrasse bien exposée.
-- El Affittacamere l'Orcia dispone de un solárium y está situado en el centro de San Quirico d'Orcia, a pocos pasos de los jardines Horti Leonini.
-- Das Affittacamere l'Orcia befindet sich in der Innenstadt von San Quirico d'Orcia, nur wenige Schritte von den Gärten Horti Leonini entfernt, und bietet Ihnen eine Sonnenterrasse.
-- L'Affittacamere l'Orcia sorge nel centro di San Quirico d’Orcia, a pochi passi dai giardini degli Horti Leonini, e presenta una terrazza solarium. Dagli arredi eleganti, le camere dispongono di TV satellitare e bagno privato con set di cortesia.
-- Affittacamere l'Orcia旅馆坐落在圣奎立克欧奇亚（San Quirico d’Orcia）市中心，距离Horti Leonini花园仅有几步之遥，提供一个阳光露台。 客房配备了卫星电视，提供配有免费洗浴用品的私人浴室，拥有典雅的家具。 往返于皮恩扎（Pienza）的公交车在距离旅馆150米处停靠；而Montepulciano镇距离旅馆则有20分钟的车程。
-- Гостевой дом Affittacamere l'Orcia солнечной террасой находится в центре городка Сан-Куйрико-д'Орча, в нескольких шагах от сада Хорти Леонини.
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HORTI LEONINI
Gli Horti Leonini sono un giardino pubblico situato negli antichi baluardi di San Quirico d'Orcia (provincia di Siena). Gli Horti hanno mantenuto fino ad oggi la struttura originaria, costituendo un esempio ben conservato di classico giardino all'italiana del XVI secolo e un modello di sistemazione a parco ripreso nei secoli successivi.
Sorti intorno al 1581 su un terreno che Francesco I de' Medici aveva donato a Diomede Leoni, prendono il nome dal loro proprietario.Il Diomede Leoni realizzò un giardino senza villa e dunque non come luogo di delizie riservato a pochi, come si usava fare in età rinascimentale, ma piuttosto, come dichiara in una sua celebre lettera al granduca Ferdinando de’ Medici, come giardini “che tornano a qualche comodità ancora delli viandanti…”. Dunque, un caso singolarissimo di giardini realizzati, a ridosso dell'antica pieve di Santa Maria Assunta, già nota come Santa Maria ad hortos, e con lo Spedale della Scala vicino, per l'ospitalità dei pellegrini.
San Quirico era infatti, fin dal 990, come attestato dal diario di viaggio dell'arcivescovo di Canterbury Sigerico, una “statio” importantissima della Francigena, perché di lì a poco la strada entrava nel dominio papale dello Stato della Chiesa.
Gli Orti Leonini, che sono dal 1975 di proprietà del Comune di San Quirico d'Orcia, vengono regolarmente aperti al pubblico ogni giorno. L'impianto si è mantenuto inalterato fino ad oggi attraverso una serie d'interventi conservativi operati dal Comune, sotto la direzione della Soprintendenza per i Beni Ambientali e Architettonici per le province di Siena e Grosseto.
La conformazione del terreno ha influenzato la distribuzione del giardino che si divide in due zone, quella inferiore più artificiale, e quella superiore più naturale. La zona inferiore, alla quale si accede tramite un piccolo cortile a mattoni, è recintata da muri e da lecci potati. Questa zona, composta da aiuole triangolari bordate da una doppia siepe di bosso, reca al centro la statua di Cosimo III de' Medici, scolpita da Bartolomeo Mazzuoli (1688), proveniente da palazzo Chigi Zondadari.
La composizione a raggiera è movimentata ulteriormente dalla diversa altezza con la quale sono potate le fasce di bosso che delimitano ciascuna aiuola. Il lungo viale, che taglia simmetricamente il giardino formale, conduce ad una scala che lo collega ad un piazzale erboso.
Il disegno fortemente scenografico del parterre degli Horti Leonini è stato dagli studiosi interpretato come una croce di Malta. La croce ottagona è basata sulle croci usate sin dalla prima crociata.
Carlo Pizzichini | Forme nel Verde 2013 | San Quirico d'Orcia | Bagno Vignoni
FORME NEL VERDE 2013 | CARLO PIZZICHINI | SAN QUIRICO D'ORCIA
28 luglio | 1 ottobre 2013
Video dell'inaugurazione di Domenica 28 luglio 2013 | ore 18
Esposizioni:
PALAZZO CHIGI | SAN QUIRICO D'ORCIA
L'incanto della terra
Dipinti, terreco e, ceramiche
HORTI LEONINI | SAN QUIRICO D'ORCIA
Il giardino della conoscenza
Installazione di maioliche
VASCA TERMALE | BAGNO VIGNONI
Meteore
Installazione galleggiante
Riprese e montaggio di Roberto Cinatti
evento Facebook
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Il centro di San Quirico d'Orcia invaso dall'acqua
Una domenica di inizio settembre protagonista di una straordinaria giornata di maltempo che si abbatte sulla Val d'Orcia e in particolar modo su San Quirico. Nelle immagini, il centro allagato, Piazza della Libertà e il fiume di acqua che scende dagli Horti Leonini mettendo tutti in fuga e alla ricerca di un riparo, tranne chi prova a spazzar via l'ondata di fango.
San Quirico D'Orcia, Toscana, Italia, 17-18 Settembre 2016
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Molte di queste foto sembrano vere e proprie cartoline. Ora capisco perchè molti amano la Toscana (io la amavo già da prima).
Se non fosse stato per una festa della birra nelle vicinanze, non avrei mai conosciuto questo posto così carino ed ospitale. San Quirico D'Orcia l'ho scoperto per caso e ne sono stata subito felice. Navigando un pò su internet avevo trovato i famosi cipressi Patrimonio dell'Unesco.
Visto che il nostro albergo era vicinissimo al centro, abbiamo deciso di impiegare la mattinata alla scoperta del paesino un pò all'avventura, senza il solito malloppo di carte e cartine che normalmente mi porto dietro.
Ai piedi di questa scala abbiamo già capito che ci aspettava qualcosa di magico..Horti Leonini
Esempio di giardino italiano regalato da Francesco I de' Medici a Diomede Leoni.
Il giardino si divide in due zone: quella inferiore più artificiale, e quella superiore più naturale.
All'interno, non so se in modo permanente o no, c'era una mostra di arte contemporanea.
Val d'Orcia (Siena) - SAN QUIRICO D'ORCIA e Bagno Vignoni
San Quirico d'Orcia, di origini etrusche, è un esempio fra i più interessanti di struttura urbanistica medievale che conserva tutt'oggi gran parte della sua primitiva cinta muraria . Situato sulla Via Francigena, che attraversa l'intero borgo, nel 1154 fu sede dell'incontro fra l'Imperatore Federico I, disceso in Italia per recarsi a Roma, ed i messi pontifici inviati dal Papa Adriano IV per accoglierlo.
A poca distanza dal centro urbano è da visitare Bagno Vignoni, stazione termale nota fin dall'antichità, con la sua cinquecentesca grande vasca di acqua calda sorgiva ubicata proprio al centro dell'antico villaggio, perfettamente conservata nella sua struttura originale.
KLMetzler Forme nel verde 1995 San Quirico d'Orcia
Gli uomini, le loro storie e i loro sogni sono le tematiche ispiratrici delle sculture di Kurt Laurenz Metzler. Le opere dell'artista svizzero, selezionate per celebrare il 25/mo compleanno di ''Forme nel Verde'' la mostra internazionale di scultura contemporanea ideata da giornalista-scrittore Mario Guidotti, esposte nel giardino michelangiolesco degli Horti Leonini di San Quirico d'Orcia.
Ospiti d'onore:Mario Luzi, Nilde Iotti.
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Hotel Palazzuolo *** Hotel Review 2017 HD, San Quirico dʼOrcia, Italy
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Property Location
With a stay at Palazzuolo in San Quirico d'Orcia (Val d'Orcia), you'll be minutes from Horti Leonini and Collegiate Church of San Quirico. This hotel is within close proximity of Palazzo Chigi and Chapel of our Lady of Vitaleta.
Rooms
Make yourself at home in one of the 42 air-conditioned rooms featuring refrigerators and minibars. Complimentary wireless Internet access is available to keep you connected. Conveniences include phones and safes, and you can also request irons...
VIA FRANCIGENA: Da Buonconvento a San Quirico d'Orcia - di Sergio Colombini
Si esce da Buonconvento e siamo subito sulle belle colline senesi, in questo periodo sono coltivate a grano, lungo le strade bianche che percorriamo le ginestre sono fiorite, non ci abbandona mai il profilo di Montalcino e in lontananza si vede il Monte Amiata.
Dopo 14 chilometri arriviamo a Torrenieri, antico borgo e importante luogo di sosta per i viandanti. Anche noi ci fermiamo nell'area di sosta per pranzare. Purtroppo in questo periodo il centro storico è un cantiere per il rifacimento della pavimentazione.
Il cammino continua su strade bianche e su tratti asfaltati per niente transitati. Vicino a San Quirico d'Orcia prendiamo un vecchio selciato che ci porta al paese.
San Quirico d'Orcia è sempre stato un punto di sosta importante per chi percorreva la Via Francigena. Davanti a noi appare la bellissima collegiata che visitiamo, di fianco alla chiesa romanica il bel Palazzo Chigi Zondadari del XVII secolo. Lungo il corso la chiesa di San Francesco e di fronte l'ingresso agli Horti Leonini, giardino all'italiana del Cinquecento. Sempre sul corso gli ingressi al vecchio Ospedale della Scala (XIII sec.) e al giardino delle rose.
Forme nel verde 2017 a San Quirico - Les chemins du bleu en Europe a cura di Gaia Pasi
Il Comune di San Quirico d’Orcia ha inaugurato sabato 5 agosto 2017, alle ore 18:30, nel parco degli Horti Leonini, la prima tappa della mostra di scultura FORME NEL VERDE a cura di Gaia Pasi che, per questa edizione, presenta i lavori di giovanissimi artisti studenti delle Accademie di belle Arti di Carrara, e di Firenze.
La rassegna di quest’anno, patrocinata dalla Regione Toscana e realizzata nell’ambito di Toscanaincontemporanea2017, prende spunto dal progetto Interculturale Les chemins du bleu en Europe (le vie del blu in Europa) promosso dalla Fondazione Tagliolini che insieme al Comune di San Quirico d’Orcia, coinvolge i paesi partner Francia, Spagna, Portogallo e Romania.
La mostra Les chemins du bleu en Europe. Forme nel Verde sulla Francigena in Val d’Orcia è dedicata alle vie di comunicazione quali la Francigena e la Teutonica che, attraverso i secoli, sono servite a costruire i legami tra le diverse popolazioni del continente Europeo, e quindi a dar forma all’attuale Unione Europea. Le strade sono dunque metafora (e non solo) dell’unione dei popoli nel segno del blu, colore scelto come elemento cromatico distintivo dell’Europa e della mostra.
Les chemins du bleu en Europe. Forme nel Verde sulla Francigena in Val d’Orcia quest’anno propone le opere di oltre 100 artisti emergenti under 35, dividendole in due inaugurazioni distinte:
5/08/2017 Horti Leonini mostra collettiva di scultura “Giardino d’Europa”,
14/10/2017 Palazzo Chigi mostra collettiva di bozzetti “Il Ratto d’Europa” e mostra collettiva di pittura “Il Blu dell’Europa”, che saranno visibili al pubblico rispettivamente fino al 5 novembre e al 3 dicembre 2017.
La prima tappa di Les chemins du bleu en Europe. Forme nel Verde sulla Francigena in Val d’Orcia – GIARDINO D’EUROPA inaugurata il 5 agosto 2017 alle ore 18:30 ed interessa gli Horti Leonini dove sono state collocate una serie di sculture di animali e fauni, opera degli artisti Diego Bocelli, Saverio Bonelli, Maria Bressan, Elia Buffa, Giulia Capaccioli, Camilla Cusumano, Amedeo Desideri, Raffaele De Maria, Alessia Guglielmetti, Chiara Mantovanelli, Mariaelena Mariotti, Niccolò Nencioni, Pierluigi Pagni, Arianna Papi, Antonio Reda, Gabriele Ruzzante, Silvia Scaringella, Giuseppe Spadaro, Jacopo Pischedda, Marco Venturini, del corso di scultura dell’Accademia di Carrara.
Le sculture gravitano intorno ad una grande cascata, composta da sacchetti della spazzatura di colore BLU, realizzata sulla scalinata centrale degli Horti Leonini, opera site specific delle artiste Chiara Bigazzi e Chiara Manetti, del corso di Scenografia dell’Accademia di Belle Arti di Carrara.
Tuscany 2018
Our vacation in Tuscany summed up. The weather was totally unexpected for November, to our advantage. This is not the first time we visit Tuscany, but we literally fell in love with the place, so we came back for more. Some of the places you will see in this video:
Pienza, San Quirico d'Orcia, Val d'Orcia, Rocca d'Orcia, Cappella della Madonna di Vitaleta.
Shot on a DJI Mavic 2 Pro with PolarPro ND filters (Vivid version, with CP-L).
Bagno Vignoni e la sua piazza d'acqua
In uno dei paesi più caratteristici della val d'Orcia, sulla via Francigena, si trovano sorgenti salutari con acqua che sgorga a 49° ed ha proprietà prodigiose, ottime per curare tante patologie quali come l'osteoporosi, le artrosi, i reumatismi, attraverso balneoterapia, fangoterapia e aerosol che si praticano anche alle Antiche Terme di Bagno Vignoni.
Le case di Bagno Vignoni sono riunite intorno ad una vasca d'acqua che fa da specchio al cielo, questo è uno dei borghi più suggestivi della Toscana e la sera col buio assume un aspetto fiabesco tanto che potrebbe sembrare un quadro.
Ma il tesoro più prezioso custodito da Bagno Vignoni sono le terme, che regalano al borgo un aspetto tutto speciale: le acque termali, conosciute fin dall'epoca romana, sgorgano dal suolo vulcanico e affiorano in una grande vasca a cielo aperto. Intorno ad essa le case, le locande e le botteghe del paese. Come una piazza, ma fatta di acqua, la vasca termale è il fulcro della cittadina, e intorno ad essa si svolgono i momenti più importanti della vita paesana.
Visita l'Italia con noi!!!
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Tuscany|Toscana 4K -Val d'Orcia, Winter
Our best timelapses and videos of Val d'Orcia, Tuscany.
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I nostri migliori timelapse e video della Val d'Orcia, Toscana.
Music by Ross Bugden, check out his channel:
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Hotel Osteria Dell'Orcia **** Hotel Review 2017 HD, Castiglione dʼOrcia, Italy
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Located in Castiglione d'Orcia (Val d'Orcia), Hotel Osteria Dell Orcia is close to Fortress of Tentennano and Horti Leonini. This 4-star hotel is within close proximity of Palazzo Chigi and Collegiate Church of San Quirico.
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Orti Farnesiani a 360 gradi
una ventata di aria tra Fori e Palatino, da godere a #360gradi
Holiday in Tuscany for 15 euros
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We have seen it in dozens of films. Its sunlight over the hills, vineyards and cypress groves and its characteristic medieval villages make Tuscany a unique setting. But people can go from fiction to reality for less than the price of two cinema tickets and drive through this stunning landscape in a car fuelled with compressed natural gas (CNG). 360 kilometres from the Renaissance city of Florence to the natural paradise of the Lagoon of Orbetello and only 15 euros on fuel for an unforgettable trip.
A room with a view: This classic British film gave us an open window look at the stunning city of Florence, the cradle of the Renaissance and World Heritage Site which is a treasure trove of art and architecture at every turn in its historic city centre, from the Piazza del Duomo to the Ponte Vecchio, one of the most beautiful medieval bridges in the world. We head towards the outskirts of the city toward the Piazzale Michelangelo onboard a SEAT Arona TGI to enjoy one of the best panoramic views of the city, and from there we set off for the south west.
Under the Tuscan sun: 60 kilometres away we find ourselves in San Gimignano, also known as the Medieval Manhattan for its particular skyline made up of 13 thirteenth century towers. This is another World Heritage Site that still preserves its feudal atmosphere. The SEAT Arona TGI has a range of up to 360 kilometres in gas mode and one stop for refuelling is enough. Italy is the European country with the highest implementation of CNG, with more than 1,300 refuelling stations and plans to increase this number in the next few years.
A gladiator's paradise: Our journey takes us to the Orcia Valley, where vineyards, cypress and chestnut groves fill a landscape that seduced Ridley Scott himself. This is where he filVAmed the scenes in Gladiator where Maximus dreams of returning home. 70 kilometres down the road we reach Asciano, the heart of Le Crete Senesi, whose peculiar geological formations of grey clay have a moon-like quality. This is a place for driving on secondary roads that seem more designed for driving pleasure than actually reaching a specific destination. And the design of SEAT's smallest SUV in the range is ideal for this, for the stability and composure transmitted by its rear wheels, especially in tight bends such as those found in this valley, as well as its agility. Furthermore, driving a CNG vehicle is identical to one fuelled with petrol.
A midsummer night's dream: And in honour of this film, based on the play by William Shakespeare, we spend the night in Montepulciano where it was filmed. We set off again the next morning after storing all our luggage quickly and easily in the 282 litre boot of the SEAT Arona TGI beginning from our hilltop perch, which long ago was occupied by Etruscans and Romans and later attracted humanists and powerful noblemen in the 16th century who commissioned architectural gems such as the Piazza Grande or the Palazzo Comunale.
Life is beautiful: Just over 20 kilometres away, San Quirico d’Orcia is a walled village and its most spectacular entry points are the Porta dei Capucciniand the Porta Nuova. It also features a delightful garden, the Horti Leonini. We are now in the heart of the valley, which is more breathtaking than any idealised mage people may have of Tuscany. With a CNG vehicle, CO2 emissions are reduced by 25% compared to petrol, so it is a much more environmentally friendly way to drive around this World Heritage Site and visit Arezzo, for example, which is where this masterpiece by Roberto Benigni was filmed.
A sunset in Tuscany: Now we reach Orbetello after driving the final 114 kilometres of our journey. Its lagoon is one of the most pristine places in all of Italy. Located on a significant migratory route, it is the resting place of more than 200 species of birds that add a colourful tinge to the coastline. Taking an evening stroll in the Tuscan paradise is the perfect way to end an extraordinary holiday after driving 360 kilometres and spending only 14.96 euros on fuel, which is 50% less than if we had driven a petrol car.
The fuel required by the SEAT Arona TGI…
Up to 360 km range
13.8 kg of gas
14.96 euros
50% savings compared to petrol
25% fewer CO2 emissions
One Path, Infinite Stories - San Miniato, Gambassi Terme, San Quirico d'Orcia and Radicofani
A journey to discover stories from the Toscana Ovunque Bella project along the Tuscan stretch of the Via Francigena. Come with us from San Miniato, a town famous for its prized white truffles, to Radicofani, the southern gateway to the Francigena in Tuscany.
Check out all the stories from this blog tour:
This video is part of the Play Your Tuscany project, a series of blog tours that aim to promote Tuscany through the eyes of bloggers, photographers and videomakers! Find out more here:
Video by Bernardino Caruso and Francesco Tipaldi