Maltempo in Valchiavenna - San Giacomo Filippo
Frane, allagamenti e strade interrotte a causa del maltempo in provincia di Sondrio. La situazione più critica, al momento, è in Valle Spluga. Il by pass di Gallivaggio, in territorio di San Giacomo Filippo, aperto dopo la maxi frana di un anno fa che danneggiò parzialmente il santuario, è letteralmente inondato: fango e detriti trascinati dal torrente Liro hanno invaso la carreggiata in entrambi sensi di marcia e quindi il transito è interrotto.
Una frana, sempre per i violenti temporali, è caduta in località Isola sulla statale 36 dello Spluga, fra Campodolcino e Madesimo, ora non facilmente raggiungibili dalla Lombardia.
Paura anche in Valtellina, in particolare a Delebio, dove il torrente Lesina è gonfio d’acqua e rischia di esondare. Sul posto, come in Valchiavenna, diversi mezzi dei Vigili del fuoco e personale Anas per valutare anche in questo caso l’eventuale chiusura della strada.
Oltre alle frane cadute nei territori comunali di San Giacomo Filippo, Campodolcino e Madesimo, che hanno semi-isolato la Valle Spluga, ora l’Anas ha disposto la chiusura della strada statale 36 all’altezza di Samolaco per l’esondazione di due torrenti, Lobia e Pisarota, che costeggiano la carreggiata. Il traffico è deviato sulla strada provinciale Trivulzia. Notevoli i disagi alla viabilità nella zona.
Rfi ha comunicato l’interruzione della circolazione ferroviaria sulla linea Lecco-Tirano e sulla Colico-Chiavenna, fra le stazioni di Colico e Delebio e Dervio e Bellano, per l’esondazione del torrente Varrone, nel Lecchese
Fonte: La Provincia di Sondrio
Maltempo in Valchiavenna - San Giacomo Filippo
Frane, allagamenti e strade interrotte a causa del maltempo in provincia di Sondrio. La situazione più critica, al momento, è in Valle Spluga. Il by pass di Gallivaggio, in territorio di San Giacomo Filippo, aperto dopo la maxi frana di un anno fa che danneggiò parzialmente il santuario, è letteralmente inondato: fango e detriti trascinati dal torrente Liro hanno invaso la carreggiata in entrambi sensi di marcia e quindi il transito è interrotto.
Una frana, sempre per i violenti temporali, è caduta in località Isola sulla statale 36 dello Spluga, fra Campodolcino e Madesimo, ora non facilmente raggiungibili dalla Lombardia.
Paura anche in Valtellina, in particolare a Delebio, dove il torrente Lesina è gonfio d’acqua e rischia di esondare. Sul posto, come in Valchiavenna, diversi mezzi dei Vigili del fuoco e personale Anas per valutare anche in questo caso l’eventuale chiusura della strada.
Oltre alle frane cadute nei territori comunali di San Giacomo Filippo, Campodolcino e Madesimo, che hanno semi-isolato la Valle Spluga, ora l’Anas ha disposto la chiusura della strada statale 36 all’altezza di Samolaco per l’esondazione di due torrenti, Lobia e Pisarota, che costeggiano la carreggiata. Il traffico è deviato sulla strada provinciale Trivulzia. Notevoli i disagi alla viabilità nella zona.
Rfi ha comunicato l’interruzione della circolazione ferroviaria sulla linea Lecco-Tirano e sulla Colico-Chiavenna, fra le stazioni di Colico e Delebio e Dervio e Bellano, per l’esondazione del torrente Varrone, nel Lecchese
Fonte: La Provincia di Sondrio
Valtellina, frana su Santuario Madonna Gallivaggio! 5.000 mcubi di terra e roccia!
Valtellina,frana su santuario!5 000 mcubi di terra e roccia! Nessuna vittima 29 5 18
Frana un pezzo di montagna sopra il santuario in Valtellina: tanta paura ma nessun danno grave
Un forte boato oggi pomeriggio attorno alle 16.20 ha preceduto il distacco di una consistente porzione della montagna che, da giorni, incombeva come una spada di Damocle sul sottostante santuario della Madonna di Gallivaggio, nel territorio comunale di San Giacomo Filippo (Sondrio). Non si registrano feriti. Ma lo spavento, fra gli abitanti della zona che hanno udito il fortissimo fragore, è stato tanto. Da giorni la strada statale 36 dello Spluga, in quel tratto, era totalmente inibita al traffico proprio perché c'era la minaccia di caduta di una frana stimata dagli esperti in circa 5 mila metri cubi. Per fortuna il gigantesco smottamento ha risparmiato il campanile di Gallivaggio e il Santuario, solamente colpiti da alcuni frammenti di roccia
Caduta la frana di Gallivaggio
Caduta pochi minuti fa la frana (o parte di essa) di Gallivaggio, nel comune di San Giacomo Filippo in Valchiavenna, dove il 14 aprile scorso si era verificato il distacco di alcuni massi che avevano raggiunto la sede stradale.
Al momento non si hanno notizie sui danni alle cose, sembra dalle prime informazioni che il Santuario e il ponte non siano stati danneggiati gravemente. Ovviamente la strada statale 36 è chiusa.
San Bernardo - San Giacomo Filippo (SO)
Baita del Ciccio in costruzione...
Cascate dell’Acqua Fraggia
Frane, allagamenti e strade interrotte a causa del maltempo in provincia di Sondrio. La situazione più critica, al momento, è in Valle Spluga. Il by pass di Gallivaggio, in territorio di San Giacomo Filippo, aperto dopo la maxi frana di un anno fa che danneggiò parzialmente il santuario, è letteralmente inondato: fango e detriti trascinati dal torrente Liro hanno invaso la carreggiata in entrambi sensi di marcia e quindi il transito è interrotto.
Una frana, sempre per i violenti temporali, è caduta in località Isola sulla statale 36 dello Spluga, fra Campodolcino e Madesimo, ora non facilmente raggiungibili dalla Lombardia.
Oltre alle frane cadute nei territori comunali di San Giacomo Filippo, Campodolcino e Madesimo, che hanno semi-isolato la Valle Spluga, ora l’Anas ha disposto la chiusura della strada statale 36 all’altezza di Samolaco per l’esondazione di due torrenti, Lobia e Pisarota, che costeggiano la carreggiata. Il traffico è deviato sulla strada provinciale Trivulzia. Notevoli i disagi alla viabilità nella zona.
Rfi ha comunicato l’interruzione della circolazione ferroviaria sulla linea Lecco-Tirano e sulla Colico-Chiavenna, fra le stazioni di Colico e Delebio e Dervio e Bellano, per l’esondazione del torrente Varrone, nel Lecchese.
Fonte: La Provincia di Sondrio
Cascate dell’Acqua Fraggia
Frane, allagamenti e strade interrotte a causa del maltempo in provincia di Sondrio. La situazione più critica, al momento, è in Valle Spluga. Il by pass di Gallivaggio, in territorio di San Giacomo Filippo, aperto dopo la maxi frana di un anno fa che danneggiò parzialmente il santuario, è letteralmente inondato: fango e detriti trascinati dal torrente Liro hanno invaso la carreggiata in entrambi sensi di marcia e quindi il transito è interrotto.
Una frana, sempre per i violenti temporali, è caduta in località Isola sulla statale 36 dello Spluga, fra Campodolcino e Madesimo, ora non facilmente raggiungibili dalla Lombardia.
Oltre alle frane cadute nei territori comunali di San Giacomo Filippo, Campodolcino e Madesimo, che hanno semi-isolato la Valle Spluga, ora l’Anas ha disposto la chiusura della strada statale 36 all’altezza di Samolaco per l’esondazione di due torrenti, Lobia e Pisarota, che costeggiano la carreggiata. Il traffico è deviato sulla strada provinciale Trivulzia. Notevoli i disagi alla viabilità nella zona.
Rfi ha comunicato l’interruzione della circolazione ferroviaria sulla linea Lecco-Tirano e sulla Colico-Chiavenna, fra le stazioni di Colico e Delebio e Dervio e Bellano, per l’esondazione del torrente Varrone, nel Lecchese.
Fonte: La Provincia di Sondrio
Cascate dell’Acqua Fraggia
Frane, allagamenti e strade interrotte a causa del maltempo in provincia di Sondrio. La situazione più critica, al momento, è in Valle Spluga. Il by pass di Gallivaggio, in territorio di San Giacomo Filippo, aperto dopo la maxi frana di un anno fa che danneggiò parzialmente il santuario, è letteralmente inondato: fango e detriti trascinati dal torrente Liro hanno invaso la carreggiata in entrambi sensi di marcia e quindi il transito è interrotto.
Una frana, sempre per i violenti temporali, è caduta in località Isola sulla statale 36 dello Spluga, fra Campodolcino e Madesimo, ora non facilmente raggiungibili dalla Lombardia.
Paura anche in Valtellina, in particolare a Delebio, dove il torrente Lesina è gonfio d’acqua e rischia di esondare. Sul posto, come in Valchiavenna, diversi mezzi dei Vigili del fuoco e personale Anas per valutare anche in questo caso l’eventuale chiusura della strada.
Oltre alle frane cadute nei territori comunali di San Giacomo Filippo, Campodolcino e Madesimo, che hanno semi-isolato la Valle Spluga, ora l’Anas ha disposto la chiusura della strada statale 36 all’altezza di Samolaco per l’esondazione di due torrenti, Lobia e Pisarota, che costeggiano la carreggiata. Il traffico è deviato sulla strada provinciale Trivulzia. Notevoli i disagi alla viabilità nella zona.
Rfi ha comunicato l’interruzione della circolazione ferroviaria sulla linea Lecco-Tirano e sulla Colico-Chiavenna, fra le stazioni di Colico e Delebio e Dervio e Bellano, per l’esondazione del torrente Varrone, nel Lecchese
Fonte: La Provincia di Sondrio
Cascate dell’Acqua Fraggia
Frane, allagamenti e strade interrotte a causa del maltempo in provincia di Sondrio. La situazione più critica, al momento, è in Valle Spluga. Il by pass di Gallivaggio, in territorio di San Giacomo Filippo, aperto dopo la maxi frana di un anno fa che danneggiò parzialmente il santuario, è letteralmente inondato: fango e detriti trascinati dal torrente Liro hanno invaso la carreggiata in entrambi sensi di marcia e quindi il transito è interrotto.
Una frana, sempre per i violenti temporali, è caduta in località Isola sulla statale 36 dello Spluga, fra Campodolcino e Madesimo, ora non facilmente raggiungibili dalla Lombardia.
Paura anche in Valtellina, in particolare a Delebio, dove il torrente Lesina è gonfio d’acqua e rischia di esondare. Sul posto, come in Valchiavenna, diversi mezzi dei Vigili del fuoco e personale Anas per valutare anche in questo caso l’eventuale chiusura della strada.
Oltre alle frane cadute nei territori comunali di San Giacomo Filippo, Campodolcino e Madesimo, che hanno semi-isolato la Valle Spluga, ora l’Anas ha disposto la chiusura della strada statale 36 all’altezza di Samolaco per l’esondazione di due torrenti, Lobia e Pisarota, che costeggiano la carreggiata. Il traffico è deviato sulla strada provinciale Trivulzia. Notevoli i disagi alla viabilità nella zona.
Rfi ha comunicato l’interruzione della circolazione ferroviaria sulla linea Lecco-Tirano e sulla Colico-Chiavenna, fra le stazioni di Colico e Delebio e Dervio e Bellano, per l’esondazione del torrente Varrone, nel Lecchese
Fonte: La Provincia di Sondrio
Discesa bici corsa da Lagunc San Giacomo Filippo Passo Spluga 2/2
Ho ripreso i momenti della discesa dopo aver fatto la salita da Chiavenna a Lagunc sopra San Giacomo Filippo.
È solo un pezzettino ma riepiloga un po' quello che è stato e soprattutto le condizioni mie dopo la salita con la mia bici da corsa Carrera estremo
Fra poco penso di ricreare un po' il canale con un'angolatura di contenuti verso il ciclismo magari schematizzando alcune salite
Viaggio nel Tempo #2 1998-2011 - Italia
Un viaggio nel tempo, immagini tratte da un nostro video del 1998, passando per Passo del Giogo, Bagolino, Breno, Rifugio passo Crocedomini, Bezena, Arbi, Camerana, Montezemolo, Castello di Roccavignale, San Giacomo Filippo, Santuario di Gallivaggio, Lirone, Prestone e Campodolcino
Musica di: NoCopyrightSound - Alan Walker - Fade
Campane del Santuario della B.V. si Gallivaggio (Valle di S. Giacomo, SO)
Concerto, carillon, distesa - Concerto - Concerto ambrosiano di 5 campane, mib3, fa3, sol3, lab3 e sib3 - Martedì 1 novembre 2016, h. 16.15 e domenica 30 ottobre 2016, h. 16.15 - Le due campane più antiche risalgono al 1730 (rispettivamente 100 e 70 pesi) e furono donate dagli emigranti di Roma e Palermo. Ad esse si aggiunsero le due del 1769, donate da emigranti e devoti. Le due campane più antiche vennero rifuse dalla ditta G. Pruneri di Grosio, nella seconda metà del secolo XIX. Nel secondo dopoguerra tutte e quattro le campane furono rifuse dalla ditta Filippi di Chiari, con l'aggiunta della quinta. Cfr. - Cfr. anche - Se ami la musica barocca o liturgica, visita anche
Viaggio a Gallivaggio: un anno dopo la frana
Il 29 maggio 2018 una massa di oltre 10 mila metro cubi di roccia e detriti si è staccata dalla montagna sovrastante il Santuario della Madonna di Gallivaggio in Valle Spluga. Decine di tecnici e operatori della Protezione Civile, con il fiato sospeso, hanno visto alzarsi una nuvola di polvere e, una volta, scomparsa, riaffiorire il campanile del santuario e il resto degli edifici miracolosamente rimasti in piedi, seppur danneggiati.
Un anno dopo quel crollo Il Settimanale è tornato in Valle Spluga.
SAN GIACOMO FILIPPO CASA SS36
AVANZAMENTO LAVORI DEMOLIZIONE CASA SS36 SAN GIACOMO FILIPPO SONDRIO
Valchiavenna, la montagna frana sul santuario della Madonna di Gallivaggio
Paura in Valchiavenna, in Lombardia. Una montagna è franata sul santuario della Madonna di Gallivaggio, nel comune di San Giovanni Filippo. Fortunatamente non c'è stato nessun ferito e il campanile non è andato distrutto, ma solo colpito dai detriti.
Frana Valchiavenna: SS36 interrotta a Gallivaggio
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Pian dei Cavalli Val S.Giacomo Vallespluga
Pian dei Cavalli Val S.Giacomo da Starleggia
Toscana - Duomo di Firenze, Cattedrale di Santa Maria del Fiore
Toscana Holiday ( dorumagda )
personal video - 2014
music excerpt from When the Last Angel Falls - Black Dawn
I bimbi di Piantedo ricordano la Grande Guerra_1