Ferrovia Cecina - Volterra: VOLTERRA - SALINE, stazione di VOLTERRA - SALINE - POMARANCE (PI).
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Breve video girato alla stazione di Volterra - Saline - Pomarance (PI), capolinea della ferrovia Cecina - Volterra - Saline - Pomarance. La stazione è dotata di tre binari, di cui solo uno rimasto in uso, di una sala d'aspetto e di un modesto fabbricato. Nel video l' ALn 663.1137 arriva e parte dalla stazione di Volterra - Saline - Pomarance con i regionali 6943, 6944, 6947 e 6946 Cecina - Volterra S.P. e viceversa. Buona visione!
ENGLISH:
Short video taken at Volterra - Saline - Pomarance (PI) railway station, situated on Cecina - Volterra - Saline - Pomarance line. It has 3 platforms (only one of them is used), a small waiting room, a modest building. In the video the ALn 663.1137 railcar arrives and departs from Volterra - Saline - Pomarance station with 6943, 6944, 6947 and 6946 regional trains from Cecina to Volterra S.P. and viceversa. Enjoy!
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Il treno.di Volterra in scala 1:87
Otto chilometri di binario, di cui quasi quattro armati a cremagliera, un regresso, meno di cinquant'anni di esistenza... eppure quel treno è rimasto nel cuore e ora lo possiamo ammirare di nuovo, sia pure in scala 1:87, nel grande plastico esposto al pubblico nella bellissima cittadina di Volterra, in provincia di Pisa.
La diramazione che da Cecina arriva alle Saline di Volterra fu attivata contestualmente all'apertura della prima sezione della ferrovia Maremmana (ovvero la tratta tirrenica Livorno - Chiarone - Civitavecchia - Roma), da Livorno a San Vincenzo via Collesalvetti, il 20 ottobre 1863. Saline è una frazione della famosa città Toscana di Volterra che all'epoca aveva, nel centro urbano, solamente 7000 abitanti. Nonostante i non moltissimi abitanti, Volterra era ed è tutt'oggi una città di grande interesse artistico, un polo attrattivo per il turismo culturale, oltre ad essere capoluogo di un vasto circondario. Al tempo era pure sede di tribunale con giurisdizione su larga parte dell'alta Maremma fino al piombinese: quindi gli interessi amministrativi della più grande e industriale cittadina di Piombino facevano capo ai predetti uffici di Volterra (il Catasto, la Prefettura e il Tribunale). Un problema per raggiungere Volterra era la stazione ferroviaria che si trovava a oltre 11 chilometri di strada e cinquecento metri di dislivello dal centro urbano, per cui l'esigenza del diretto congiungimento della città con la rete ferroviaria nazionale non era di certo risolto con il raccordo già in servizio. Questo infatti era stato progettato più che altro per il trasporto delle merci (saline e prodotti agricoli e chimici) e servire i locali insediamenti produttivi. Ci vollero quasi cinquant'anni di diatribe, progetti, accese discussioni per arrivare al 15 settembre 1912 quando fu inaugurata la tratta da Saline a Volterra che portò i treni a ridosso del centro cittadino. Linea breve e bellissima, fu in parte armata con rotaia dentata per far superare ai treni la livelletta del 100 per mille. Con l'inaugurazione ci furono due giorni di festa per il sogno avverato grazie ai buoni uffici dell'Onorevole Piero Ginori Conti e al grande impegno dell'amministrazione comunale. La linea misurava 8.344,95 metri e raggiungeva la stazione finale, posta a ridosso delle mura di Volterra, tramite un originale regresso di 125 metri che sovrappassava la strada statale per Colle Val.d'Elsa. il tracciato era sorprendente data la natura instabile del territorio; furono necessari, nonostante la brevità del percorso, molte opere civili come ponti, cavalcavia e caselli. Per superare la parte finale ad aderenza artificiale (di 3.179,26 metri) le FS ordinarono le locotender gruppo 980 (costruite dalla SLM) che avevano doppio meccanismo motore per il servizio sia in aderenza naturale, sia in aderenza artificiale grazie alle due ruote dentate (una di frenatura) delle quali erano dotate. Locomotive simili, le successive 981 (mai arrivate a Volterra) furono in servizio sull'altra cremagliera delle FS a scartamento ordinario, la Paola - Cosenza.
Per l'esercizio del tronco della nostra linea di prescritto dai tecnici delle FS la consueta regola che la locomotiva si trovasse sempre a valle del treno, spingendolo in salita, e trattenendolo in discesa: non essendoci cambi di pendenza (come accadeva nella Paola - Cosenza) non era necessario qui cambiare posizione della locomotiva tra Saline e l'arrivo: a causa del regresso il treno arrivava con la locomotiva in testa a Volterra.
Dopo solo 46 anni di servizio, la linea fu chiusa: era il 1958. L'autoservizio, decisamente più economico da gestire dell'infrastruttura ferroviaria, aveva vinto sul treno, infinitamente più bello e romantico, ma troppo costoso per una destinazione secondaria come Volterra. A quei tempi, a parlare di treno come soggetto dei flussi turistici e non solo come mezzo, erano solo pochi sognatori: oggi il trenino di Volterra potrebbe suscitare una notevole attrattiva. Non furono fatti tentativi di modernizzare il servizio: sul breve tronco della storica città etrusca non prestarono mai servizio le automotrici che invece risollevarono un po' le sorti della cremagliera calabrese.
Il tracciato è oggi quasi interamente percorribile, addirittura i due sovrappassi sfalsati del regresso sulla strada (oggi regionale) per Colle sono ancora mantenuti da RFI! Una locotender 980 sopravvissuta alla chiusura, si trova in esposizione al Museo Ferroviario di Pietrarsa. Di tavole rotonde e progetti di riapertura a scopo turistico se ne son fatti tanti ma ad oggi l'unico modo per rivedere il treno che si arrampica sulle balze fino a raggiungere gli oltre 500 metri sul livello del mare è rifugiarsi nelle ricostruzioni modellistiche. Non che Volterra non meriti una linea turistica, magari con l'imitazione del traffico veicolare privato che ammorba la piccola e bellissima città. Però, per fortuna almeno il plastico in HO , c'6 già. Ed è aperto al pubblico.
IL TRENO DI VOLTERRA - by Volterra Television
Il mitico Treno a cremagliera della Saline-Volterra in 50 scatti d'epoca della Collezione G.Albertini - Associazione SOS VOLTERRA
Panoramica sul Treno di Volterra - by Renato Caldon
Le locomotive del gruppo 980 nacquero per assicurare la trazione dei treni nella tratta a cremagliera della ferrovia Cecina Volterra. Vennero costruite, in numero di dodici, dalla S.L.M. di Winterthur, la prestigiosa fabbrica svizzera di locomotive a vapore che già a quel tempo era una delle aziende leader nella fabbricazione di macchine per tratte a cremagliera. Quattro locomotive vennero assegnate al Deposito Locomotive di Pisa e, dopo il 1915 a seguito dell'apertura all'esercizio della Paola-Cosenza, le restanti otto al Deposito Locomotive di Cosenza.
In marcia parallela con la Gr. 740.278 tra Cecina e Saline di Volterra - Video a 60FPS
Treno storico del 15 Aprile 2018 organizzato da Ferrovie Turistiche Italiane partito da Pisa Centrale diretto a Saline di Volterra. Il treno ha effettuato fermate a Livorno e Cecina.
Carrozze Corbellini e Centoporte.
Video fatto con Motorola Moto G5S Plus
Treno storico sulla Saline di Volterra - Cecina, accensione motori del D345 1055
Treno storico di Fondazione FS del 15/04/2018 effettuato dalla Gr740-278 e dal mitico D345-1055.
Ringrazio tutti i macchinisti e i membri di Fondazione FS per la loro simpatia e Luca Nannini E656 per la compagnia!
Inaugurazione ferrovia Cecina-Saline di Volterra
14 Dicembre 2013 Arrivo nella stazione di Saline di Volterra del treno speciale per la riapertura della linea ferroviaria Cecina-Saline di Volterra, chiusa dal 2011, con automotrice Aln 772 3265. Per l'occasione, a bordo del treno, c'è il Governatore della Toscana Enrico Rossi. Macchinista titolare del treno, Paolo Dallai.
ALn 663.1183 in viaggio sulla CECINA - VOLTERRA SALINE POMARANCE.
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Sotto il cielo grigio di una giornata primaverile, la ALn 663.1183 fa la spola tra Cecina e Volterra Saline-Pomarance. La storica littorina, arrivata a Volterra da Pisa in mattinata, rientrerà a Pisa con l'ultimo treno in orario in partenza da Volterra con cambio banco alla stazione di Cecina. Buona visione!
ENGLISH:
During a cloudy spring morning, ALn 663.1183 travelling between Cecina and Volterra Saline-Pomarance. This historic train arrived at Volterra station from Pisa in the early morning and will come back to Pisa from Volterra in the evening. Enjoy!
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Stazione di Volterra Saline Pomarance
In questo video si vede la Stazione di Volterra Saline Pomarance con il fabbricato viaggiatori ed alcuni edifici ormai inutilizzati. La vecchia linea per Volterra ed altre cose.
1975 Vapore in Toscana / Dampf in der Toscana 1975
Wir sehen einen Dampf-Güterzug zwischen Cecina und Volterra.
In estate 1975 siamo stati in vacance alla Toscana. Qui filmato un treno merci tra Cecina e Volterra Saline-Pomarance con la locomotive a vapore Gr 740 394.
mostra del trenino di Volterra .(Grandicato tv )
Railcar ALn 772 3265 for 150 years Cecina Volterra Railway
Railcar ALn 772 3265 with Train 34248/34247 for 150 years Cecina-Volterra Railway. This is the first Train that I took in Italy from Cornuda to Padova in 1977. Thanks a lot to Matteo and my Parents and a big greeting to Luana, Francesco & the Train Driver Paolo Dallai. ALn 772 3265 con il Treno 34248/34247 per i 150 anni della Ferrovia Cecina-Volterra. Questo è il primo treno che ho preso in Italia nel 1977 da Cornuda a Padova. Grazie a Matteo e ai miei Genitori ed un grosso saluto a Luana, Francesco e il Macchinista Paolo Dallai. 14.12.2013
Ferrovia Cecina - Volterra: PONTE GINORI, stazione di PONTE GINORI (PI).
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Breve video girato alla stazione di Ponte Ginori (PI), posta sulla ferrovia Cecina - Volterra-Saline-Pomarance. La stazione è dotata di due binari, di cui solo uno rimasto in uso, di una sala d'aspetto e di un modesto fabbricato in parte in uso a privati ed in parte in stato di abbandono. Nel video l' ALn 663.1137 arriva e parte dalla stazione di Ponte Ginori con i regionali 6946 e 6947 Volterra S.P. - Cecina e viceversa. Buona visione!
ENGLISH:
Short video taken at Ponte Ginori (PI) railway station, situated on Cecina - Volterra-Saline-Pomarance line. It has 2 platforms (only one of them is used), a small waiting room, a modest building partly used by private citizen partly abandoned. In the video ALn 663.1137 railcar arrives and departs from Ponte Ginori station with 6946 and 6947 regional trains from Volterra S.P. to Cecina and viceversa. Enjoy!
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VOLTERRA, C'ERA UNA VOLTA IL TRENO... Mostra Fotografica dell'Associazione SOS VOLTERRA dal 15 al 22 Novembre 2008
L'Associazione culturale SOS-VOLTERRA presenta una Mostra Fotografica dedicata al mitico Trenino a cremagliera della Saline-Volterra che ha smesso di correre il 21 novembre del 1958. L'esposizione avverrà a Volterra in Via Giusto Turazza n°4 dal 15 al 22 novembre 2008.
Lo.stato attuale della ferrovia Saline - Volterra. Dalla fine della salita alla stazione
Volterra la citta del mistero ( parte prima)
Redazionale di promozione turistica con il contributo della Camera di Commercio di Pisa
Ferrovia Cecina - Volterra: RIPARBELLA, stazione di RIPARBELLA (PI).
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Breve video girato alla stazione di Riparbella (PI), posta sulla ferrovia Cecina - Volterra-Saline-Pomarance. La stazione è dotata di un solo binario, di una sala d'aspetto e di un modesto fabbricato in uso a privati. Nel video l' ALn 663.1137 arriva e parte dalla stazione di Riparbella con i regionali 6946, 6945, 6947 Volterra S.P. - Cecina e viceversa. Buona visione!
ENGLISH:
Short video taken at Riparbella (PI) railway station, situated on Cecina - Volterra-Saline-Pomarance line. It has only 1 platform, a small waiting room, a modest building used by private citizen. In the video ALn 663.1137 railcar arrives and departs from Riparbella station with 6946, 6945 and 6947 regional trains from Volterra S.P. to Cecina and viceversa. Enjoy!
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conferenza treno di Volterra parte E
Ferrovia Saline - Cecina, Buselli: Ora serve un protocollo d'intesa con gli enti locali per mantenerla
Presentati i risultati dello studio sulla tratta. Il primo cittadino: Sperimao possa rappresentare un valido supporto per la pianificazione regionale nei territori disagiati
15/04/2011 - 18:42
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Interessante e denso di spunti il convegno sul recupero e rilancio della tratta ferroviaria Saline di Volterra Cecina, svoltosi ieri in sala del maggior consiglio nella prestigiosa sede di Palazzo dei Priori. L'occasione stata la presentazione dei risultati dello studio curato dal prof. Stefano Maggi dell'Università di Siena. Il lavoro, sintetizzato nel libro 'Ferrovia Cecina Volterra', il trasporto pubblico in un territorio isolato, frutto di un Protocollo d'Intesa stilato tra quattordici Comuni, Fondazione Cassa di risparmio di Volterra, Cassa di risparmio di Volterra e Comunità Montana Alta Val di Cecina.
L'interesse, in funzione delle potenziali interazioni con la tratta Cecina Pisa via Collesalvetti, crescente anche nell'area dei Comuni delle Colline Pisane. A testimoniarlo la presenza di numerosi amministratori della Val di Cecina e di quella zona.
Auspicando - commenta il sindaco Buselli - che questo studio possa rappresentare un valido supporto per la pianificazione regionale nei territori disagiati, colgo l'occasione per ringraziare l'assessore Ceccobao per il tempestivo appello rivolto a Trenitalia per risolvere i cronici disservizi sulla tratta Saline di Volterra Cecina.
Contestualmente chiedo alla Regione e ad Uncem Toscana, il cui presidente Giurlani, presente all'incontro, si è fatto garante di questa iniziativa, di stilare un protocollo d'intesa comune con gli enti locali per il mantenimento della tratta ferroviaria in oggetto. Necessario allo stesso tempo un incontro tra CPT e Trenitalia in Regione, affinché si possano individuare soluzioni condivise, puntando alla massima integrazione tra ferro e gomma, in una prima fase lavorando al varo di biglietti e orari unificati, che gi permetterebbero una fruibilità maggiore del trasporto su ferro e una limitazione dei disservizi esistenti.
All'incontro erano presenti il sindaco di Pomarance e l'assessore alla mobilità di Cecina, amministrazioni che, assieme al Comune di Volterra, alla Cassa di risparmio di Volterra e alla Fondazione, hanno cofinanziato lo studio. C'erano il direttore del Consorzio Turistico, il presidente della Pro Loco, il presidente del Circondario Empolese - Valdelsa Ciampolini. Presenti inoltre amministratori di Santa Luce, Lorenzana, Fauglia, Montecatini Val di Cecina e della Bassa Val di Cecina. L'ing Lucani e il dr De Marco hanno completato l'illustrazione dello studio, mentre la Regione, attraverso l'ing Angela Dondoli, ha dato disponibilità ad utilizzare in senso costruttivo i dati dello studio.
Il presidente di Uncem Giurlani ha parlato della necessità improrogabile di fare sistema per continuare a far vivere le zone disagiate, tutelando i servizi essenziali, come quello del trasporto su ferro.
Fonte: Comune di Volterra - Ufficio Stampa
IL TRENO DI VOLTERRA --- PHOTOSYNTH VIDEO
Un angolo della Mostra Fotografica
Volterra, c'era una volta il treno...
presentata dall'Associazione SOS VOLTERRA
in Via Turazza dal 15 al 23 novembre 2008 a Volterra.
Il video è una ripresa capture screen di una elaborazione fotografica PHOTOSYNTH (Microsoft Live Labs)
GR 740-278 + D345-1055 sul treno storico alla scoperta di Volterra.
Ecco un nuovo video che racconta l'arrivo la sosta e la ripartenza del treno storico Alla Scoperta di Volterra con lo co a vapore GR 740-278 del DL di La Spezia Migliarina ed in spinta la D345-1055 in livrea originale e ristrutturata e revisionata da poco
Volevo ringraziare per la disponibilità tutto il personale che ha permesso la realizzazione di questo treno e soprattuto l'amico Cristian Rettori (Modellismo 33) per la compagnia durante le riprese.