Il Vincheto di Cellarda

Vincheto di Celarda

Vincheto di Celarda
Percorso
Di proprietà del Demanio Pubblico, è stato affidato all'inizio del secolo alla gestione dell'Amministrazione Forestale che, con lavoro attento e tenace, è riuscita a bonificare una piana ghiaiosa e desolata, trasformandola in zona piacevole e produttiva. Il primo passo è stato l'avvio di una piantagione di salici da vimini (piante che meglio si adattano a terreni di questo tipo) che non solo ha permesso di insediare della vegetazione nel territorio, ma anche di avviare un'attività artigianale per la produzione di oggetti in vimini. Segue la creazione di un incubatorio ittico che sfrutta l'abbondanza di acque della zona, e la realizzazione di una rete stradale con tranquilli viali adornati da filari di abeti rossi. Sebbene la posizione lo assoggetti agli eventi alluvionali, il Vincheto è sempre stato risistemato, e nonostante faccia parte delle Riserve Naturali, esso rientra nella categoria Riserve Speciali, dove l'attività umana è consentita per la manutenzione ed il miglioramento dell'ambiente. Anche l'aspetto faunistico gode di una certa rilevanza, in quanto zona di ripopolamento; vi sono presenti, infatti, numerose specie di animali come mufloni, daini, cervi, fagiani, donnole ed un interessante apiario dove si può assistere a lezioni di apicoltura. Il periodo più indicato per le visite va da maggio ad ottobre e ci si arriva in macchina dall'abitato di Anzù frazione di Feltre (BL)

F.I.A.B. di Mogliano - percorso attorno Feltre by Luigi

Da Anzù ci si porta alle falde del monte Tomatico, Tomo, Porcen, Rasai ed infine Seren sono i paesini che attraverseremo in continuo saliscendi, ammirando la verde vallata e le imponenti vette feltrine più a nord. Scesi a Caupo si attraversa la valle portandoci ad Arten, ai piedi del monte Avena. Ancora un gradevole percorso ondulato poi faremo una breve sosta nell'area verde presso la chiesa di Pedavena. Ci attende il tratto più suggestivo: sterrati nei pascoli, borghi sperduti e l'antica chiesetta di Altin (meritano la breve fatica per arrivarci). La discesa ci porta ad Umin e poi a GRUN [ posto incantevole dove troveremo ristoro e da cui ripartiremo a malincuore. Ancora stradine e paesini sconosciuti: Villabruna, Vellai, Nemeggio poi finalmente un luogo famoso: il Vincheto di Cellarda dove, se avanza tempo, faremo una visita all'oasi naturalistica. Poi un facile rientro; pochi km e si ritorna al parcheggio di Anzu.