Gole del Raganello - Ponte del Diavolo nel Pollino (Canyon Devil's Bridge excursion wild Italy HD)
Video girato a Civita (CS) in Calabria ai piedi del Parco Nazionale del Pollino, nei pressi del ponte del diavolo con vista sulle meravigliose Gole del Raganello (Torrente Raganello) e timpa del Demanio.
Riprese a mano libera con fotocamera Sony Alpha a37, obiettivo 18-55 mm SAM, e teleobiettivo 55-300 mm. (Steady shot attivo - Full HD - 25p - scena paesaggi)
Video shot at Civita (CS) in Calabria - Italy, at the foot of the Pollino National Park in the vicinity of Devil's Bridge with a view of the beautiful Gorges Raganello (Raganello torrent).
Handheld shooting with the camera Sony Alpha a37, SAM 18-55 mm standard kit lens and 55-300 mm SAM telephoto lens. (settings: Steady shot ON - Full HD - 25p - landscapes scene) no tripod
Music: Springish (by Gillicuddy).
Civita: percorso per raggiungere il ponte del Diavolo sul fiume Raganello
La leggenda del ponte del diavolo: ecco cosa nasconde e dove si trova– Da secoli alimenta leggende curiose: è conosciuto come il Ponte del Diavolo e si trova nel comune di Civita, in provincia di Cosenza, nel Parco Nazionale del Pollino. Questa infrastruttura, costruita interamente in pietra collega le due pareti del canyon scavato dal fiume Raganello. Diverse leggende ruotano, come detto attorno a questo ponte, le cui origini sarebbe assai antiche. Pare fosse utilizzato già all’epoca romana per attraversare l’Alcalandros e raggiungere la Magna Grecia. Alcune leggende narrano che l’origine del ponte sia legata al volere di San Francesco di Paola, fondatore dell’Ordine dei Frati Minimi, il quale voleva realizzare nelle vicinanze della sua cittadina natia un ponte che attraversasse un torrente.
Vi sono altre leggende che ruotano attorno al ponte del diavolo che attribuiscono la volontà della sua costruzione ai civitesi, ed in particolare ad un misterioso proprietario terriero della zona. Cosa nasconde il ponte dei diavolo? Si narra di enormi difficoltà incontrare dai costruttori del tempo per la realizzazione dell’opera. Sembra si sia deciso di fare un patto con il diavolo; in cambio dell’aiuto nella costruzione del ponte, il diavolo avrebbe preso l’anima della prima persona che lo avesse attraversato.
Terminata la sua costruzione il ponte fu fatto attraversare da un cagnolino; il diavolo, infuriato per la presa in giro, prese a calci il ponte lasciando dei segni che, sempre secondo la leggenda, sono ancora oggi visibili. Da allora gli abitanti del luogo nutrono profonda diffidenza nei confronti di questo ponte, che invece richiama l’attenzione di migliaia di turisti affascinati dalla sua storia.
Ponte del Diavolo Civita di Bagnoreggio Leggenda
Ponte del Diavolo Civita di Bagnoreggio Leggenda
CIVITA - PONTE DEL DIAVOLO - VALLE DEL RAGANELLO
Video realizzato da Giovanni Carnevale per la pagina Facebook, Calabria mia.
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il ponte del Diavolo - Civita (CS)
una delle nostre avventure toccata e fuga alla scoperta della città di Civita in provincia di Cosenza, la storia, gli usi, i costumi e le opere architettoniche...
Il ponte del diavolo (Civita Calabria)
Panoramica del paesaggio calabrese Civita e del famoso Ponte Del Diavolo
Il Ponte Del Diavolo - Civita (CS)
Una pericolosa e ardua attraversata del pericolosissimo ponte del diavolo di civita...ce la faranno i nostri tre paladini???
IL PONTE DEL DIAVOLO ( LANZO TORINESE) ITALY
Ponte del Diavolo Civita, Canyon Raganello (Calabria, Cosenza) CS Borgo Arbereshe Parco del Pollino
Una piccola panoramica della discesa verso il Ponte del Diavolo a Civita (CS), un bellissimo Borgo Arbereshe in Calabria, Parco Nazionale del Pollino
A small overview of the descent towards the Ponte del Diavolo in Civita (CS), a beautiful Arbereshe suburb in Calabria, Pollino National Park
Ponte del Diavolo - Civita (Cs) - Gole del Raganello - 06/08/2019
Una delle principali attrattive del luogo e simbolo del Parco Nazionale del Pollino, meta ogni anno di migliaia di turisti.
Il Ponte del Diavolo ad un'unica arcata a dorso d’asino a quota 260 m. sl.m sul Raganello, costituisce un’ardita opera di ingegneria e un ottimo posto di osservazione.
Risale al 1500, a causa del punto impervio in cui sorge, e degli scarsi mezzi di cui si disponeva un tempo, alla fantasia popolare dovette apparire impossibile che a costruirlo fosse stato l’uomo per cui se ne attribuì la sua realizzazione al diavolo ed in effetti era pratica diffusa nell’antichità attribuire lo stesso l’edificazione delle cosiddette opere impossibili.
Le sue origini si perdono nella notte dei tempi con certezza è presente nel territorio di Civita dal Medioevo ma alcuni studiosi ipotizzano una costruzione ancora più antica dato il suo punto impervio e gli scarsi mezzi di cui si disponeva a quel tempo alla credenza popolare dovette apparire impossibile che ad edificarlo fossero stati gli uomini.
La leggenda narra che sarebbe stato un proprietario terriero a chiedere al Diavolo di edificare un ponte sul torrente, in cambio dell’anima del primo essere umano che avesse attraversato il ponte. Il Diavolo accettò e in una notte di temporale edificò il ponte che il mattino seguente si ergeva in tutta la sua maestosità dei suoi 36 metri.
A quel punto il diavolo si appostò in attesa del primo malcapitato che attraversasse il ponte, ma l’uomo astuto fece attraversare il ponte ad una pecora quando il diavolo si rese conto maledisse il ponte e cercò di distruggerlo, ma non vi riuscì in quanto l’aveva costruito troppo bene, fra le risa dell’uomo il diavolo precipitò nel torrente lasciando dietro di se una nuvola di fumo grigio.
Il ponte crollò la sera del 28 marzo 1998 mentre imperversava un violento temporale proprio come le notte in cui fu edificato. Dal 25 gennaio 2005 è tornato a risplendere in tutta la sua maestosità. Di recente è stata rinvenuta documentazione che attesta che il ponte sarebbe stato costruito o ricostruito intorno al 1840, da un consorzio di comuni per permettere di attraversare la voragine del Raganello.
Civita e il Ponte del Diavolo
I discenti dell'IIS T. Pisani di Paola hanno visitato Civita e le Gole del Raganello con la guida ufficiale del Parco Nazionale del Pollino Carmelo Pizzuti. Produzione paolo apa
Gole del Raganello (Agosto) - Risalita del torrente da Civita (Ponte del Diavolo)
Escursione nelle Gole del Raganello. Da Civita alla Piana degli Oleandri per poi proseguire la risalita al Ponte d'Ilice e riscendere fno al Ponte del Diavolo. 19 partecipanti. Partenza ore 9.00, arrivo ore 16.30. Lunghezza percorso 8 Km circa.
Parco Nazionale del Pollino, Gole del Raganello, Ponte del Diavolo
Parco Nazionale del Pollino, Gole del Raganello, Ponte del Diavolo
Parco Nazionale del Pollino
IUCN category II (national park)
Parco del Pollino4.jpg
A view of the park
Map showing the location of Parco Nazionale del PollinoMap showing the location of Parco Nazionale del PollinoPollino
Location of park
Location Basilicata, Calabria
Nearest city Morano Calabro
Coordinates 39°55′36″N 16°06′41″ECoordinates: 39°55′36″N 16°06′41″E
Area 1,925.65 km2 (743.50 sq mi)
Established 1993
Governing body Ministero dell'Ambiente
Pollino National Park (Italian: Parco Nazionale del Pollino) is a national park in southern Italy that straddles the regions of Basilicata and Calabria. It is Italy's largest national park, covering 1,925.65 square kilometers.[1][2]
The park includes the Pollino and Orsomarso massifs, which are part of the southern Apennine Mountains. The park's highest point is Serra Dolcedorme, which is 2,267 meters high.[3]
The park's symbol is the rare Bosnian pine tree. The common beech is the park's most prevalent tree. The park is also home to a variety of medicinal herbs.[4]
The park is home of the oldest Europeen tree, a Heldreich's pine estimated 1,230 years old. [5]
Towns with interesting sights include Rotonda, Castrovillari, Morano Calabro (convent of Colloreto), Laino Castello, Mormanno, Scalea, Papasidero, Civita, Cerchiara (church of Madonna delle Armi). Albanian-speaking communities are present in communes such as San Paolo Albanese, San Costantino Albanese and others. In the Valle del Mercure have been discovered remains of pre-historic species such as Elephas antiquus and Hippopotamus major.
Rivers and streams include the Lao, Sinni, Coscile, Garga, and Raganello.
Raganello
Gole del Raganello.jpg
Stato Italia Italia
Regioni Calabria Calabria
Lunghezza 17 km
Altitudine sorgente 750 [1] m s.l.m.
Nasce massiccio del Pollino
Sfocia Mar Ionio tra Sibari e Villapiana
Modifica dati su Wikidata · ManualeGole del Raganello,Raganello,Riserva naturale Gole del Raganello,Calabria,Gorge of Raganello,Kloof van Raganello,Italia,San Lorenzo,Cosenza,Parco nazionale del Pollino,Pollino,Timpa di Porace-Cassano,la volpe,la faina,la donnola,il tasso,l'aquila reale,il falco pellegrino,il gheppio,il corvo imperiale,mentre nelle acque del Raganello dominano
Il torrente Raganello nasce dal massiccio del Pollino, dalla Sorgente della Lamia, fino a raggiungere un'area attigua all'abitato di Civita, dove sorge il Ponte del Diavolo, ricostruito dopo un crollo alla fine degli anni novanta del ventesimo secolo. Qui il corso del torrente Raganello diventa più regolare e scorre lungo una valle più aperta, che si mantiene tale fino alla foce. Il canyon del Raganello viene distinto in due parti: le Gole alte e le Gole basse, cui si aggiungono i bacini del Raganello nella parte terminale[1]. Il nome deriva dal termine greco “Ragas” con cui si indica un dirupo roccioso, anche se altri lo associano al termine civitese ragare che significa trascinatore, o al verbo calabrese rragàre, cioè lottare, litigare per la violenza con la quale l'acqua scorre tra le gole[1].
Wildlife include golden eagle, Italian wolf, roe deer, black woodpecker, chough, peregrine falcon, red kite, lanner falcon, Dryomys nitedula, Egyptian vulture, European otter and deer
Canyon del Raganello - 9 giugno 2013 - Civita - Ponte del Diavolo
CIVITA RIPRESE GAETANO LIMONTI PRESSO CASTROVILLARI PONTE DEL DIAVOLO PARCO NAZIONALE DEL POLLIN
CIVITA RIPRESE GAETANO LIMONTI .2017 PRESSO CASTROVILLARI .PONTE DEL DIAVOLO PARCO NAZIONALE DEL POLLINO. FULL HD .VIDEO MOVIE .COPYRIGTH. 8 dic. 2017 LIVE.
Il ponte del diavolo - The devil's bridge
Il Ponte del Diavolo, sito presso Lanzo Torinese.Festeggia quest'anno ben 630 anni di servizio!!
The Devil's Bridge, site in Lanzo Torinese, near Turin, Italy. This bridge has 630 years!!
Con il DRONE al PONTE del DIAVOLO | La LEGGENDA
La Leggenda di questo posto affascinante accompagnata da spettacolari riprese aeree
Video Girato con:
Ponte del Diavolo, Italy
Located in Lanzo Torinese, Piedmont, Italy.
The Ponte del diavolo (Devil's Bridge), a bridge spanning the Stura di Lanzo built in 1376. It was built to connect Lanzo to Turin avoiding passage in territories ruled by the Prince of Acaja of the Marquesses of Montferrat, both hostile to the House of Savoy.
Coordinates:
45.268133, 7.482062
Civita -Pontedeldiavolo- Calabria- Italy-4K Aerial drone by Antonio Lobello uGesaru
Questo video riguarda civita
GOLE DEL RAGANELLO - Civita - discesa pericolosa fino al Ponte del Diavolo
Questo filmato è stato realizzato da Francesco Pugliese.
La discesa del torrente Raganello ha inizio normalmente da San Lorenzo Bellizzi (CS) e dopo circa 10 Km di marcia, con alcuni tratti notevolmente difficili, si giunge al Ponte del Diavolo, nei pressi di Civita.
Il gran Canyon è attraversato da un corso d'acqua e le pareti in alcuni tratti sono alte fino 700 mt. per cui il sole penetra nella gola per poche ore al giorno. Seppur possiamo considerarlo un grande parco di divertimento naturale è' opportuno però affrontarlo con prudenza, infatti è consigliabile essere attrezzati con corde,casco protettivo e scarpe ad alto greep d'aderenza e se è possibile, essere coordinati da una guida qualificata o almeno da qualcuno che lo abbia già percorso e che abbia esperienza di torrentismo. Durante questa escursione alcuni ragazzi, che non avevano mai avuto alcun approccio alle tecnice basilari di alpinismo hanno avuto difficoltà mentre chi, aveva già fatto esperienza di alpinismo seguendo appositi corsi è riuscito a superare alcuni punti critici senza alcun problema, Il tutto è avvenuto con la supervisione di una guida che, in considerazione delle capacità del gruppo, ha pianificato nei dettagli il percorso garantendo l'attraversamento del canyon in estrema sicurezza. Infine si deve tenere in considerazione che la parte sovrastante le gole è frequentata spesso da animali da pascolo e non di rado alcuni di essi precipitano nel canyon trascinando con se massi che possono creare situazioni di estremo pericolo. Durante la nostra escursione abbiamo incontrato alcune carcasse di capre che sicuramente, precipitate durante il pascolo sono finite giù diventando cibo per i rapaci.