Belpasso (CT) - Rosa Signorello - L'arte del ricamo
Nell'ambito del progetto Unpli Memoria Immateriale la Pro Loco di Belpasso presenta la sig.ra Rosa Signorello ricamatrice dell'arte bianca.
Il video è stato realizzato dalla Pro Loco di Belpasso grazie al contributo della Sig.ra Melina Laudani, con la collaborazione dei volontari del Servizio Civile Nazionale e stagisti Garanzia Giovani.
Riprese e montaggio a cura di Riccardo Nicolosi, Stefano Laudani e Dimitri Di Noto.
Per maggiori informazioni
prolocobelpasso.it
info@prolocobelpasso.it
Categoria
We Are Happy From TAORMINA - Pharrell Williams [VIDEO UFFICIALE]
Taormina is happy too! :)
by Ivan Marisca & Marta Franzone
FACEBOOK PAGE:
Un ringraziamento speciale a:
Arte del ricamo (Corso Umberto, 130 - Taormina)
234 Accessori (Corso Umberto, 234 - Taormina)
Naomi Roccamo
Giulia Ponte
Paola Busà
Alessia Barletti
Laura Leo
Marina Foti
Enza Maccarrone
Oscar Agnello
Margherita Vito
e tutti coloro che hanno contibuito in qualche maniera alla realizzazione di questo video
le antiche tecniche sartoriali
Continua il viaggio nel mondo della sartoria napoletana alla ricerca dell'arte del manufacere .. Questa è la filosofia di AB-OUT:
Figlio di Giuseppina Marrazzo, sarta storica del Teatro San Carlo, cresce circondato da aghi, filo e cotone. La passione per il taglio ed il cucito gli viene inevitabilmente trasmessa dalla madre, devota artigiana delle forbici e dell’ago. Lello coltiva ed accresce questa passione piantando il seme di quella che sarà la rinomata Sartoria Antonelli: sarti da generazioni.
A 12 anni inizia come apprendista presso uno dei più celebri laboratori sartoriali napoletani.
Antico e nobile mestiere, che pur legato alla tradizione della sartoria maschile napoletana, rivolge lo sguardo ben oltre il lavoro eseguito nel piccolo laboratorio artigianale. Solo cosi si crea l’opportunità di divulgare nel mondo il valore di una tradizione che solo poche mani esperte sanno eseguire.
Lello Antonelli è un grande uomo, e come tutti i grandi è semplice, vero, leale e generoso nel far dono della sua creatività ed antico saper fare, che affonda le radici nella tradizione della Sartoria Napoletana e, sempre in evoluzione, guarda al futuro.
Quando ho conosciuto Lello Antonelli siamo diventati amici veri, e con nostro sommo piacere Lello Antonelli è entrato a far parte del gruppo di lavoro ABOUT Architectural Bureau Osservatorio Urbano Territoriale ; la sua filosofia di vita e professionale è in completa sintonia con la filosofia di AB-OUT e siamo orgogliosi di averlo tra i nostri esperti del saper fare.
regia, montaggio e musica del video a cura di Gennaro de Pandi; riprese video a cura di Francesco de Pandi.
Edizione musicale in studio Lead
NOTO - CAPITALE DEL BAROCCO SICILIANO - HD
© CLAUDIO MORTINI™◊
NOTO (Siracusa) colpisce ogni visitatore per la sua atmosfera incantevole ed aristocratica dai toni caldi dati dalla pietra color miele. Un tempo città di nobili e di prelati, la Noto di oggi si appresta a divenire un centro d’arte e di cultura, dove le antiche magnificenze si sono trasformate in un comune patrimonio dell’Umanità. Tra tutti i centri del Val di Noto sconvolti dal sisma del 1693 viene considerata la capitale del Barocco siciliano: costruita ex novo in un sito diverso da quello che fu totalmente raso al suolo e del quale oggi restano solo ruderi sparsi sulla collina delll’Alveria.
Raggiungere Noto percorrendo strade tra agrumeti, uliveti e mandorleti è incantevole, attraversare i viali freschi ed ombrosi dei Giardini pubblici lo è ancora di più; caratteristici sono i toni rosati a volte dorati delle innumerevoli facciate di chiese, conventi, monasteri e dimore nobiliari. Volutamente costruita su un dolce pendio, ogni angolo, ogni scorcio è intensamente scenografico e risulta davvero piacevole passeggiare, quasi obbligati a testa in sù, per ammirare un’esplosione di decorazioni, ricami in pietra, statue, panciuti balconi e grate in ferro battuto su maestose facciate.
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Presentazione del restauro tessile di un Piviale ricamato in oro e argento filato
Piviale di manifattura siciliana risalente al periodo tra la fine del secolo XVII e gli inizi del secolo XVIII
L'Arte di Duilio Cambellotti
La somma Arte di Duilio Cambellotti, piena di idealismo, lirismo e riferimenti alle divinita' Olimpiche venerate degli Antichi Romani.
LISBETH DAL POZZO D'ANNONE HD
Ritratto di Lisbeth Dal Pozzo d'Annone.
Lisbeth Dal Pozzo d'Annone
Milano.
lisbethdp@tiscali.it
Nasce a Lund (Svezia ) il 17 dicembre 1946, vive e lavora a Milano.
Diplomata al Liceo di Malmoe ( Svezia )
Partecipa attivamente alla vita artistica con mostre personali e collettive in Italia ed allestero.
1974-1976 free lance: disegni per tessuti venduti in Germania ed in Svezia.
1976-1977, Sommariva Perno inizia a dipingere ad olio- 1977 Mostra a San Remo, a Bordighera e Torino.
1978 mostra personale allHotel Milan di Milano, sempre nel 1978 Mostra collettiva al Museo della scienza e della tecnica di Milano.
1979 frequenta corsi di pittura su porcella a Copenaghen- altre Mostra a Milano nel 1983 e 1985.
Dal 1986 al 1988 partecipa a Mostre collettive Milano, Lago Maggiore, ed a Robecco sul Naviglio.
Nel 1996 mostra personale alla Galleria Bolzani di Milano, inoltre 1999 galleria Bolzani Milano.
2000/2002 mostra collettivas Oleggio Castello.
2004 Mostra personale Galleria Bolzani di Milano.
2005 Mostra Banca Mediolanum di Milano.
2008 partecipa al NAC fiera darte contemporanea di Milano Novegro, presentata dalla Galleria dArte Immagini Spazio Arte di Cremona.
Presentazione critica
LISBETH DAL POZZO dANNONE
Arabeschi cromatici si fanno materia substrato, interazioni per descrivere la poetica pittorica di Lisbeth Dal Pozzo dAnnone in permanenza presso la Galleria dArte Immagini Spazio Arte di Cremona.
Trame segniche sovrapposte descrivono un percorso artistico che supera il piacevole aspetto figurativo per divenire profonda ricerca grafica, solco percettivo, traccia onirica.
Nelle tele di grandi dimensioni i colori del substrato sono definiti in modo veloce, nervoso, meditato; il tratto si fa incisivo, quasi graffiato, mentre in evidenza vivono in una dimensione autonoma, forme geometriche armoniose ed eleganti che appaiono come ricami dalle valenze espressive lontane ed arcane. Come primordiali esseri unicellulari, questi tratti sono definiti da candide tonalità dei bianchi o da tenebrose oscurità dei neri, che veleggiano come fiori nelluniversico segnico personale dellartista.
Questo affascinante magma cromatico appare come un fantastico incantesimo di sensazioni profondissime, dalle caratteristiche uniche ed irripetibili.
Prof. GianLuigi Guarneri
Corso di Alta Sartoria Made in italy School
Alcuni momenti della lezione di tecniche teorico pratiche del Corso di Alta Sartoria in cui la nostra bravissima docente Antonia spiega agli studenti cosa sono i punti lenti e in quanti modi si possono realizzare.
Se anche tu vuoi diventare sarta e lavorare nell'Alta Moda, iscriviti al Corso di Alta Sartoria del prossimo 3 aprile!
Per partecipare alla SELEZIONE o avere maggiori info sui Corsi della Made in Italy School chiama lo 06.42.01.66.28
Tra Pizzi e Merletti... Storie di vita privata
Inaugurazione Mostra Tra Pizzi e Merletti... Storie di vita privata presso il Castello di Donnafugata
Autodidatta - Duilio Cambellotti racconta se stesso - parte 1
Prima parte del film Autodidatta - Duilio Cambellotti racconta se stesso di Lucilla Salimbeni
Grazie alla gentile concessione dell'Archivio delle Opere di Duilio Cambellotti archivioceramica.com può offrire a tutti gli appassionati la visione del film di Lucia Salimbeni Auotodidatta - Duilio Cambellotti racconta se stesso costruito con segni, tratti, opere e parole di Duilio Cambellotti:
Andando alla scoperta di un grande artista, magari per curiosità, raramente leggiamo o ascoltiamo ciò che ci piacerebbe sapere di quel personaggio, di quella sua arte.
Per raccontare Duilio Cambellotti abbiamo letto tutto ciò che c'era da leggere e in particolare tutti i suoi scritti e abbiamo concluso che Duilio Cambellotti era sicuramente la persona più adatta a raccontare Duilio Cambellotti.
Un film di Lucilla Salimbeni
Coordinamento scientifico : Marco Cambellotti
Supervisione artistica: Ferro Piludu
Fotografia: Guido Albonetti
Animazione immagini Paul Sassine
Musiche originali: Fabio Cambellotti e Francesco Vizioli
Voce narrante: Gianni Musy
Produzione: Archivio dell'Opera di Duilio Cambellotti
copyright 2005 - all rights reserved
Sartoria Stage
Walk takes about 20 seconds
Festa di San Giuseppe 2009
Una carrelata degli eventi principali di questa festa.
Le fils de l'homme - cortometraggio
con Agostino Zumbo, Francesca Ferro,
Giovanni Arezzo, Giuseppe Brancato.
Prodotto da FMA e ass. culturale JABAL
soggetto e sceneggiatura Francesco Maria Attardi | Musiche Massimiliano Pace | Aiuto regia Elio Ragusa | Fotografia Giuseppe Russo | costumi e scenografia Melina Zumbo| Trucco Nancy Gagliano| Fonico in presa diretta Mauro Sodano| capo macchinista Nanni Musiqo Ragusa | Trad. dialoghi in lingua straniera Ida Elena De Razza
si ringraziano, Comune di Linguaglossa, Conserve Santoro - Castiglione di Sicilia, Supermercato Rampolla - Linguaglossa.
I risentimenti e le ossessioni di un uomo che fugge dal proprio passato, il disprezzo verso sé stesso celato dall'amore per l'arte, unico mezzo espiante; i figli divisi fra sudditanza e voglia di riscatto, si incroceranno con la purezza di una donna che cambierà l'unico cuore disposto ad accogliere sentimenti di amore sincero.
La realtà non è mai come la si vede, la verità è soprattutto immaginazione.
René Magritte
Il pane di San Giuseppe, dalla Sicilia
Il pane di San Giuseppe, dalla Sicilia
White Show, Xacus: camiceria specializzata
Milano (La mode bouclé) – Al White Show di Milano, il brand Xacus presenta la collezione autunno/inverno 2015 con un’importante novità: da quest’anno arriva anche la linea donna, come racconta Paolo Xoccato, Amministratore Delegato del brand: “Siamo nello stand di Xacus, camiceria specializzata da uomo e, da questa stagione, anche con una propria linea donna. L’azienda nasce nel 1956 quindi è un’azienda storica, si posiziona sul livello alto del mercato e vende in Italia, in alcuni paesi europei, Stati Uniti, Canada, Giappone e Cina. Vi presentiamo l’autunno/inverno 2015: partiamo da un prodotto di base, la camicia in popeline stretch reinterpretata e aggiornata con degli inserimenti di pizzo, di macramè o con l’intervento di bottoni particolari, come bottoni-gioiello, tipo gemelli, che differenziano il prodotto. Per arrivare a modelli con interventi di materiali diversi, in questo caso un collo di astrakan, oppure camice dove l’intervento dell’inserto è più importante. Sempre parlando di materiali particolari, queste stoffe sono tessuti tecnici che vengono usati anche nei costumi da bagno, hanno delle performance eccezionali, danno una vestibilità e un comfort molto buoni e hanno un look veramente gradevole. Abbiamo anche un’offerta importante nell’ambito della stampa di materiali diversi, dai cotoni alle sete alle viscose. Questa ad esempio è una camicia a polo, un camicione molto ampio e molto morbido, una mano molto cascante: è una viscosa stampata con uno spacco dietro. È una camicia nuova, aggiornata e, a nostro modo di vedere, molto bella”.
Typical Tv Enogastronomia Tornatore Wine Castiglione di Sicilia (CT)
Contenitore di eccellenze e tipicità locali
Sartoria Teatrale Canzanella
I piatti della festa di San Giuseppe a Scicli
I piatti della festa di San Giuseppe a Scicli
Moda, a Ischia alta sartoria con Fabiana Ferri
ISCHIA - Alta sartoria e alta moda sono state le parole d’ordine dei total look per ogni evento glamour: a Ischia si è conclusa la prima tappa del fashion tour organizzato da F.F.C Creative group, con la presentazione della collezione primavera estate 2018 Fabiana Ferri, a un gruppo selezionato di top buyers provenienti da tutta Italia. Dall’aperitivo in barca al party in piscina, dagli eventi della movida ai matrimoni sull’isola. A fare gli onori di casa, l’imprenditore Gianni Colucci, fondatore del gruppo, con all’attivo quattro importanti brand di moda, tra cui Fabiana Ferri. “Facciamo alta sartoria come una volta, ogni abito è rigorosamente fatto in Italia – spiega Colucci – e a differenza dei nostri competitor, presentiamo al cliente intere collezioni con oltre 250 abiti di alta moda, non semplici campionari”. Alla guida dell’impresa nata nel 1980, oggi diventata una solida e dinamica realtà, che ha fatto registrare tra il 2016 e il 2017 un incremento del 30%, ci sono anche i figli Francesco e Fortuna, che hanno già una propria linea d’abbigliamento venduta in Brasile. Spazio ai giovani e alle menti creative. Ogni anno due studenti provenienti dall’Accademia della Moda, hanno la possibilità di fare un stage e partecipare a ogni momento della lavorazione di un abito, dalla creazione alla realizzazione. Molti sono poi diventati stilisti di grandi marchi.
Le tendenze del prossimo anno vogliono corpetti, gonnelloni, tute, capi sirena e ricami tridimensionali. Il colore che predomina è stato ribattezzato “rosso Fabiana Ferri”: caldo, vibrante e applaudito in passerella. La collezione è firmata dallo stilista Marco Conte, pugliese d’origine, milanese d’adozione, storica firma del gruppo e collaboratore da anni delle più importanti case di moda italiane e straniere. I tessuti sono leggeri, costruiti e sartoriali. Spiccano la geometria luminosa dei ricami, i pizzi e i macramè perfettamente incastonati, le trame importanti come mikado e duchesse. “Le donne che vesto non passano inosservate – racconta Conte – protagonista è l’abito elegante in tanti stili diversi. Dal capo bon ton a quello per il red carpet. Il filo conduttore è il party”.
E con una grande festa animata dai Neri per caso al Grand Hotel Punta Molino, si è concluso il fashion tour durato quattro giorni e a cui hanno partecipato oltre alla famiglia Colucci, l’avvocato Paola Regine consulente dell’azienda, il proprietario e il direttore dell’hotel Punta Molino Eugenio Ossani e Fulvio Gaglione, i fratelli De Matteo, Gianni e Rosy Cassarino, Emilia Lanzillotta, Dario Santinato, Luisa Silva, Francesca Trionfo.