Rare 3D Stereoscopic Photographs of the Second Italian War of Independence (1859)
The first stereoscopic photographs of war taken during the 1859 Second Italian War of Independence across northern Italy.
Stereoscopic Photograph Pair #1: Two men standing amongst soldiers who died fighting in a cemetery during the 1859 Battle of Melegnano which was part of the Second Italian War of Independence. This is believed to be the first photograph taken immediately after fighting of dead combatants on a battlefield as well as the first ever taken of bodies in stereoscopic format.
Stereoscopic Photograph Pair #2: A military hospital in Milan possibly in the process of receiving wounded patients. An example of stereoscopic photographs that captured an amount of motion because the images were taken an indeterminate time apart.
Stereoscopic Photograph Pair #3: View of the Buffalora Bridge over the Ticino River which was partially destroyed by Austrian forces.
Stereoscopic Photograph Pair #4: Time-lapse view of a convoy of wagons bringing wounded soldiers to Brescia in the aftermath of the Battle of Solferino, 1859. The photos were taken a short time apart, possibly around a second, giving the images a slight amount of motion when animated. Stereoscopic depth does not seem to come out very well in the pair when animated for unknown reasons.
Image and information source:
Il convento abbandonato di San Bernardino
Pericoli, degrado e scritte che inneggiano a Hitler e a Satana. Come se nulla fosse. Benvenuti al seminario serafico di San Bernardino. Completamente abbandonato a se stesso. Aperto a tutti, incustodito. Dove è possibile entrare, rubare, continuare a saccheggiare. Rischiando pure di rompersi l'osso del collo.
SEQUENZE DI STORIA
SEQUENZE DI STORIA
Le celebrazioni per il 160° della Battaglia potranno contare su un nuovo e suggestivo mezzo per la loro pubblicizzazione.
La Pro Loco Magenta si è avvalsa della collaborazione di due professioniste nel campo dell’immagine e della comunicazione per la realizzazione di un “teaser” (filmato pubblicitario promozionale) , per suscitare interesse ed aspettativa per l’evento.
Il filmato, di breve durata, con alcune, suggestive, sequenze incalzanti che rispettano la cronologia storica degli avvenimenti del 4 giugno 1859, fa parte di una realizzazione più importante che sarà strumento di promozione della nostra Città e che si affianca alle realizzazioni editoriali che la Pro Loco Magenta ha prodotto nel corso degli ultimi 25 anni.
Arianna Drago e Giulia Tarantini (Juliet Labdien) che hanno curato il progetto, la regia, scelto le ambientazioni ed effettuate le riprese, ci hanno colpito per il lavoro di ricostruzione e fedeltà storica e l’estrema cura nel significato delle immagini prodotte e che hanno dato vita ad un filmato di grande emozione.
Un vero e proprio set cinematografico, per una intera giornata, lo scorso 6 aprile, ha animato Casa Giacobbe, Villa Naj Oleari, le cascine e le campagne della vallata di Ponte Vecchio.
Nello spirito delle collaborazioni, il più possibile estese, non solo a livello magentino, sono stati coinvolti come attori e comparse, i componenti di Gruppo Storico “Borgo Ponte Nuovo” (Magenta) - Gruppo Storico “Gen. Clèr” (Magenta) - Carosello Storico “Tre Leoni” (Somma L.) - -K.K. J.B. nr.9 (Milano) - Società Storica “8 giugno 1859” (Melegnano) - Gruppo Storico “Najadi” (Milano).
Le foto del backstage sono state realizzate da Gianluca Cattaneo di Foto Cine Cattaneo
Il filmato è disponibile sul sito prolocomagenta.org e sulle pagine social che fanno riferimento all’associazione (Facebook “Pro Loco Magenta” e “Battaglia di Magenta Rievocazione Storica”). Sarà, altresì, inviato alla mailing list della Pro Loco Magenta e a quella dei diversi gruppi storici.
Vi invitiamo alla sua visione, a rinviarlo ad amici e conoscenti e condividerlo sulle pagine social, divenendo “ambasciatori” della nostra Città e della sua Storia
Un ringraziamento al Sindaco, Chiara Calati e all’Assessore, Luca Aloi per la concessione delle riprese a Casa Giacobbe e villa Naj Oleari; alla famiglia Vidale per l’utilizzo della Cascina Prinetti.
Pietro Pierrettori
15° Anniversario Caduti di Nassiriya
Son passati già 15 anni da quel 12 novembre 2003, quando avvenne il primo grave attentato di Nassiriya. Alle ore 10:40 ora locale, le 08:40 in Italia, un camion cisterna pieno di esplosivo scoppiò davanti l'ingresso della base italiana dei Carabinieri,.
Come ogni anno da allora, in questo giorno avvengono celebrazioni per ricordare quella strage che costò la vita a 19 carabinieri italiani, oltre a 9 iracheni.
Purtroppo gli attacchi terroristici a Nassiriya continuarono fino al 2006. durante quella che fu la guerra d'Iraq. I terroristi lanciavano offensive contro le forze armate italiane partecipanti alla missione militare denominata Operazione Antica Babilonia, un'operazione militare con finalità di peacekeeping (mantenimento della pace), al termine della sconda guerra del Golfo. Quella Guerra intrapresa nel marzo 2003, col nome di operazione Iraqi Freedom da parte di una coalizione composta degli eserciti britannico e statunitense e da altri Stati . La guerra finì in due mesi, ma lasciò una situazione tragica, sia come territorio distrutto dai bombardamenti, sia nella popolazione, lacerata dalle condizioni in cui si era venuta a trovare. I terroristi non ci stavano alla presenza straniera, e dal 2003 al 2006 attuarono diversi attacchi che portarono a contare un totale di circa 50 vittime (di cui 25 italiani).
Questa mattina dunque in piazza della Vittoria la cerimonia di deposizione della corona d'alloro davanti al monumento ai caduti e dopo la benedizione, l'intervento delle autorità civili - oltre al sindaco di San Giuliano Marco Segala , era presente il sindaco di Mediglia Paolo Bianchi e il sindaco di Melegnano Rodolfo Bertoli- militari -per la Tenenza di San Donato il Tenente Valerio Azzone e per San Giulino il Luogotenente Pietro Paolo Papagni, e per laPolizia Loale il vice comandante Gianantonio Porcheddu. Oltre naturalmente, tutte leassociazioni presenti sul territorio: Associazione Nazionale Carabinieri, Polizia, Protezione Civile, Bersaglieri, AVIS,AIDO, Alpini, Auser, Croce Bianca.Al termine della manifestazione il trasferimento in Chiesa per la Celebrazione dedicata anche a questa giornata.