genova-varese e borgomanero-unnni valcuvia di rugby
coppa italia femminile - rugby a sette
si è tenuto c/o il nostro campo a Cassano Valcuvia, un concentramento a 10 squadre, di coppa Italia femminile di rugby a 7. Nonostante la pioggia e il fango, ne è uscita una bella giornata di rugby. Erano presenti 10 squadre provenienti da Monza (2) Lecco, Como, Genova, Calvisano, Asti, Mantova, Parabiago e, naturalmente Valcuvia (le Unne). Il risultato finale ha visto la vittoria di una delle due squadre monzesi nelle quali militavano anche giocatrici di serie A femminile, in quanto il loro campionato osservava un turno di riposo. Le Unne hanno raccolto un ottavo posto che, vista l'inesperienza è, per noi, un bel risultato, riuscendo anche a vincere, contro la squadra di Como, una delle quattro partite disputate.
borgomanero unnni valcuvia
bel valcuvia nella prima frazione battaglieri e' autore della prima meta trasformata da rossi, ancora rossi segna un piazzato e marmorato fa la meta del 15 a O dopo appena una ventina di minuti sembrava tutto scritto e la vittoria appariva schiacciante e nel resto del tempo potevano arrivare altre mete dal team di repossini, negli ultimissimi minuti borgo faceva capolino per la prma volta nei ventidue avversari. Era il presagio della seconda frazione aperta da un drop di ferrero che subito dopo segnava una meta.
La pressione di borgomanero e' stata schiacciante ma non ce l'hanno fatta a togliere la vittoria ai ragazzi della valcuvia che nonostante si siano spenti in attacco hanno mantenuto alta la guardia per portare a cassano il primo successo esterno stagionale.
matteo
Emotional Collection - M&G Spose -Abiti da sposa esclusivamente su misura
La nuova collezione di abiti da sposa esclusivamente su misura e realmente Made in Italy. Borgomanero (NO) Via Novara 302 - Tel.0322836054
Falconeria Maestra presenta Borgomanero 2014 La Medievale
Carnevale di Putignano 2012: il ballo di San Vito.
Grazie all'Associazione Itinerari e Sentieri, gruppo Milledanze Junior con Farfadet di Borgomanero e Puglia in Folk. Con la preziosa collaborazione dei Cipurrid di Monopoli.
Il borgo antico di Putignano si è animato di balli della tradizione pugliese.
L'arte venatoria nella prima età moderna
L'arte della caccia è la più antica forma di arte esistente al mondo, praticata dall'uomo in mille modi diversi, descritti da penne eccellenti come quella dell'imperatore Federico II in De arte venandi cum avibus. Il giovane svevo apprese la falconeria e l'astoreria, cioè la caccia 'di alto volo' e quella 'di basso volo' (i falconidi attaccano la preda dall'alto, in picchiata, gli astoridi in linea retta, volando bassi), dagli esperti, soprattutto arabi, che risiedevano alla corte di Palermo, ove questo svago era molto in voga e dove i sovrani normanni avevano commissionato alcuni fra i più importanti trattati di falconeria redatti nel sec. XII (quali il Dancus rex, il Guillelmus falconarius, e probabilmente il Gerardus falconarius). La caccia conobbe una nuova rinascita nel XVI secolo rivestendo una importante funzione sociale e di educazione del principe, ma anche politica e diplomatica. Sempre più vennero rappresentati uomini con il fedele compagno di caccia, cane o falcone, nature vive e nature morte con selvaggine, vedute di paesaggio con scene di caccia. Molte ville suburbane, prima di diventare luoghi di delizie estive, sorsero come barchi e residenze per la caccia, una di queste, Villa d'Este a Tivoli, patrimonio mondiale UNESCO, voluta da Ippolito II d'Este nel 1550 nacque con questo fine. (in mostra a Tivoli: Cacce principesche. L'arte venatoria nella prima età moderna, dal 17 maggio al 20 ottobre 2013).
TGR Friuli 07 02 2017 Inaugurazione Castello di Valvasone
Servizio del TGR Regione Friuli Venezia Giulia andato in onda il 07/02/2017 relativo all'inaugurazione del Castello di Valvasone.
Chiesa di San Giovanni Battista
Le strutture precinquecentesche della chiesa di San Giovanni Battista sono intimamente legate al castello ed al borgo medievale di Carunchio. La torre campanaria ha l'aspetto e la chiara funzione di torre di vedetta del centro fortificato. I successivi rimaneggiamenti di epoca settecentesca impediscono, allo stato attuale, di distinguere le tracce della costruzione più antica, sebbene la facciata conservi ancora delle monofore ad arco trilobato ed un apparato murario con conci in pietra calcarea ben squadrati riconducibili all'impianto originario. Nella facciata principale, spicca un pregevole portale barocco in pietra scolpita di maestranze molisane.
L'interno, a navata unica e con volta a botte, fu decorato nel 1860 con fregi ed elementi classicheggianti e riprende temi e modelli tipici della tradizione locale.
Nel presbiterio, al di sopra di un ricco coro ligneo, è possibile ammirare, un grandioso organo di fine '700 attribuito a Francesco D'Onofrio. L'intera struttura è stata realizzata con grande raffinatezza. In particolare vanno rilevati i precisissimi incastri e la perfezione degli intarsi sulla tastiera. La presenza di tanti accessori (uccelliere, tremolo a vento chiuso, tamburo e zampogne) rende lo strumento sicuramente uno dei più imponenti del Centro-Sud Italia. La particolarità di questo organo è anche legata alla sua posizione, insolita, dietro l'altare maggiore.
The structures before the 16th century of the Church of San Giovanni Battista are closely connected to the castle and the medieval borgo of Carunchio. The bell tower has the shape and the clear function of lookout tower of the walled centre. The successive ruins of the 17th century are not able, at the moment, to distinguish the hints of the oldest building, although the façade keeps on having the single, trilobat arched lancet window and a wall with well squared chalked ashlars, dating back to the original plant. In the main façade a fine, inlayed stone baroque portal, representing the noble class of Molise, stands out.
The inner part, made up of one nave and a barrel vault, was decorated in 1860 with friezes and classical elements of the typical themes and models of the local tradition.
In the presbytery, above a wooden choir, it is possible to admire a magnificent organ of the end of 18th century, credited with Francesco D'Onofrio. The whole structure has been performed with great refinement. In particular, the precious joints and the perfect keyboard's inlays. The presence of lots of accessories (bird cages, closed wind tremolo, drum and zampogna), surely makes the instrument one of the biggest of the Centre and Southern Italy. The peculiarity of this organ is also connected to its uneven position, behind the main altar.
15/Luglio/2011 / Orino (VA) 7°circuito di Orino Video realizzato da francorancati
15/Luglio/2011 Orino (VA) 7°circuito serale di Orino Video
Filmati amatoriali di corse podistiche
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Cartoline
Pistoia, uno sguardo alle vecchie cartoline ed alla vita che racchiudono
L'osteria dei Folli di Realmonte - alta classe, qualità e sapori siciliani
Ecco una delle Osterie più belle di Sicilia - premiata da molte riviste è sicuramente una realtà da provare e vivere.
Treno Regionale 6873 Siena Chiusi @ Asciano Monte Oliveto
Treno Regionale 6873 Siena-Chiusi composto dal Minuetto Diesel n. 50 @ Asciano Monte Oliveto. Regional Train 6873 Siena-Chiusi composed by the Minuetto Diesel n. 50 @ Asciano Monte Oliveto. 08.12.2014
Wedding Day Villa Sartori
Il 25 Settembre dalle 10 alle 18 Villa Sartori a Gattico in provincia di Novara organizza il Wedding Day con la presenza di numerosi professionisti del settore.
La nuova ferrovia dell'alto Lazio.
Giornale Luce B0306 del 07/1933
Descrizione sequenze:esterno di una stazione ; i binari ed il paesaggio dalla cabina della locomotiva ; una donna saluta al passaggio del treno in una stazione ; un paesino, ; la rocca di Orte, ; una villa, e le sue numerose fontane ;
Archivio Storico Luce .
Istituto Luce Cinecittà: tutte le immagini e i fotogrammi più belli di come eravamo, rivissuti attraverso i film, i documentari e i video che hanno fatto la storia del nostro Paese.
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Il backstage del CD L'organo a Firenze dai Medici all'Unità d'Italia
Il backstage del CD interpretato dal maestro Gabriele Giacomelli. Monumentale Organo Serassi donato dai Savoia a Firenze Capitale nel 1864 e inaugurato nel 1865. Lo strumento da allora non è mai stato restaurato. La parte fonica è ancora splendida, le meccaniche sono diventate durissime e fanno i capricci.
Palio di Asti 2016. Borgo DON BOSCO
In attesa della corsa del Palio scopriamo insieme Borgo Don Bosco.
Gita a Orte con il treno a vapore!
14 maggio 2017 - Gita organizzata dal settore Cultura del DLF Roma:
da Roma Tiburtina a Orte in in una vera locomotiva a vapore!
La chiesa di San Michele a Oleggio (NO) - AAUR-032_086
L’attuale chiesa, posta fuori dall’antica cinta muraria di Oleggio risale all’XI secolo ma fu costruita sopra un’altra più antica dell’età longobarda, come evidenziato dalla dedicazione e da recenti scavi archeologici. Questa prima chiesa è citata in un documento dell’anno 973. Nel 1133 viene ricordato come a quella data la chiesa avesse assunto la dignità pievana mentre nel 1347 è citata come la parrocchiale del borgo di Oleggio. Durante il XVI secolo la chiesa perse di importanza a favore della nuova parrocchiale di San Pietro situata all’interno delle mura e da allora assunse la funzione di chiesa cimiteriale salvandosi così dall’abbandono e dalla rovina. La chiesa, a impianto basilicale, è a tre navate e tre absidi con copertura a capriata. La muratura è costituita da ciottoli alluvionale alternati a laterizi. Evidente è la asimmetria nelle dimensioni delle due navate laterali e nella collocazione della porta d'ingresso posta in posizione eccentrica rispetto alla facciata, è probabile che questo sia stato un’adattamento alle strutture murarie della chiesa preesistente. L'interno è a tre navate separate da pilastri rettangolari, senza base e senza capitello, collegati tra loro da archi a tutto sesto. Il presbiterio è in posizione fortemente rialzata rispetto al pavimento della chiesa al di sotto del quale è posta una cripta accessibile dalle navate laterali. Sulle pareti troviamo quel che resta di importanti cicli di affreschi romanici databili alla seconda metà dell'XI secolo. Altri importanti affreschi si trovano nell'abside centrale come la figura del Cristo Pantocratore e l'immagine di San Michele Arcangelo che guida una schiera di angeli. secondo i canoni dell'Arte bizantina. Oltre agli affreschi romanici troviamo nella chiesa altre opere pittoriche come sopra l'altare maggiore una Crocifissione datata 1587. Altri affreschi si trovano sui pilastri della navata centrale databile tra la fine XV e l'inizio del XVI secolo, opera della scuola novarese.
La chiesa, situata nel cimitero, è visitabile con gli orari di quest’ultimo : Da aprile a ottobre: dalle ore 7.30 alle ore 18.15.
: Da novembre a marzo: dalle ore 8.00 alle ore 17.15.
Coordinate Geografiche
45° 35’ 58”
08° 37’ 32”
h = 233 m./s.l.m.
Album vecchie cartoline e fotografie di Porchia (AP)
Sfogliamo insieme l'album di vecchie fotografie e antiche cartoline di Porchia - frazione di Montalto delle Marche (AP)
Castello di Vogogna
Fotografie del Castello di Vogogna (VB) fatte nell'agosto del 2007.