International Video Art Pesaro 2012 - Attitude Cinema - 02
Prima Mostra Internazionale di Video Arte a Pesaro : Attidude Cinema - Focus on Cinema a cura di Camilla Boemio - allestimento di Alfredo Venturi presso l'ex Chiesa della Maddalena in Via Zacconi 7 e presso l'Open Space Art di Ottica Venturi in Via Cialdini 39.
La video arte è una delle espressioni più interessanti dell' arte contemporanea fin dalla sua prima apparizione nel 1960. La sua versatilità in termini tecnici la rende una forma d' arte in grado di adottare una posizione su tematiche sociali , politiche e antropologiche , e di trasmettere la visione ad un livello più introspettivo e personale. Costituisce un terreno fertile per il dialogo e lo scambio di idee con gli altri media , attraverso un linguaggio ibrido stimolando l' immaginazione degli artisti ed il pensiero critico .Nel corso della sua storia la video art non ha solo rivitalizzato ripensando alla dimensione audio attraverso l' uso di parole e testi , ma anche esaminando la gamma di effetti visivi rendendo possibile l' immagine elettronico in modo da sviluppare nuovi meccanismi semantici incorporati in immagini in movimento. Soprattutto , il periodo degli anni ' 90 ha visto sia la nascita di nuove esplorazioni e strategie narrative rispetto alle potenzialità intrinseche espressive del medium e la disponibilità da cui attingere stimoli e suggestioni provenienti da aree come : la pittura , scultura , fotografia e cinema , nonché i vocabolari della televisione , letteratura , danza e teatro. Citazioni della storia del cinema servono in alcuni , come materiale per la decostruzione della trama narrativa illusionistica su cui si basa l' industria cinematografica di Hollywood. Allo stesso tempo , l' uso di alcuni elementi peculiari del linguaggio del cinema raggiunge autonomia espressiva e si arricchisce di nuovi significati , la psiche e la sfera dei sentimenti umani , per esempio , nel lavoro di William E. Jones.
- Opening of the group show of the Festival of the Cinema of Pesaro ,
from June 19 to July 2 to the Chiesa della Maddalena , Pesaro , Italy ( catalogue )
- Zoé Gallery, Rome, Opening 6 th July, From 6 th -- 10 th
The exhibition would offers, a key of reinterpretation of the most interesting language of contemporary art and his relationship with the cinema .
Video Art has become one of the most significant channels of contemporary artistic expression since its first appearance in the 1960s. Its versatility in technical terms makes it a form of art capable both of adopting a stance on social, political and anthropological issues and of conveying vision at a more introspective and personal level. It thus constitutes a fertile terrain for dialogue and the exchange of ideas with other media through a hybrid language stimulating the artists' imagination and critical thinking.
In the course of its history, Video Art has not only rethought and revitalized investigation of the audio dimension through the use of words and texts but also examined the range of visual effects made possible by the electronic image so as to develop new semantic mechanisms embedded in moving pictures. Above all, the period since the 1990s has seen both the birth of new explorations and narrative strategies with respect to the medium's intrinsic expressive potential and a readiness to draw upon stimuli and ideas from areas like painting, sculpture, photography and cinema as well as the vocabularies of television, literature, dance and drama.
Citations from the history of cinema serve in some cases as material for deconstruction of the illusionistic narrative framework upon which the Hollywood movie industry is based. At the same time, the use of some elements peculiar to the language of cinema attains expressive autonomy and is enriched with new meanings, the psyche and the sphere of human feelings, for instance, in the work of William E.Jones.
Curator Camilla Boemio has chosen international artists : Shaun Gladwell ( 2009 Venice Biennale ) , William E. Jones ( 2011 Venice Biennale ) Geof Oppenheimer , Claire Hooper , Elana Mann , Melanie Gilligan , Tessa Den Uyl , Owen Kydd , William Kaminski , Brandon Lattu , McLean Fahnestock , Matthew Suib & Nadia Hironaka , Stefania Rota, Davide Castagnetti, Luciano Dolcini, Marcello Franca, Andrea Giancarli, Tommaso Pedone, Andrea Rapallini.
camillaboemio.com
International Video Art Pesaro 2012 - Attitude Cinema - 03
Prima Mostra Internazionale di Video Arte a Pesaro : Attidude Cinema - Focus on Cinema a cura di Camilla Boemio - allestimento di Alfredo Venturi presso l'ex Chiesa della Maddalena in Via Zacconi 7 e presso l'Open Space Art di Ottica Venturi in Via Cialdini 39.
La video arte è una delle espressioni più interessanti dell' arte contemporanea fin dalla sua prima apparizione nel 1960. La sua versatilità in termini tecnici la rende una forma d' arte in grado di adottare una posizione su tematiche sociali , politiche e antropologiche , e di trasmettere la visione ad un livello più introspettivo e personale. Costituisce un terreno fertile per il dialogo e lo scambio di idee con gli altri media , attraverso un linguaggio ibrido stimolando l' immaginazione degli artisti ed il pensiero critico .Nel corso della sua storia la video art non ha solo rivitalizzato ripensando alla dimensione audio attraverso l' uso di parole e testi , ma anche esaminando la gamma di effetti visivi rendendo possibile l' immagine elettronico in modo da sviluppare nuovi meccanismi semantici incorporati in immagini in movimento. Soprattutto , il periodo degli anni ' 90 ha visto sia la nascita di nuove esplorazioni e strategie narrative rispetto alle potenzialità intrinseche espressive del medium e la disponibilità da cui attingere stimoli e suggestioni provenienti da aree come : la pittura , scultura , fotografia e cinema , nonché i vocabolari della televisione , letteratura , danza e teatro. Citazioni della storia del cinema servono in alcuni , come materiale per la decostruzione della trama narrativa illusionistica su cui si basa l' industria cinematografica di Hollywood. Allo stesso tempo , l' uso di alcuni elementi peculiari del linguaggio del cinema raggiunge autonomia espressiva e si arricchisce di nuovi significati , la psiche e la sfera dei sentimenti umani , per esempio , nel lavoro di William E. Jones.
- Opening of the group show of the Festival of the Cinema of Pesaro ,
from June 19 to July 2 to the Chiesa della Maddalena , Pesaro , Italy ( catalogue )
- Zoé Gallery, Rome, Opening 6 th July, From 6 th -- 10 th
The exhibition would offers, a key of reinterpretation of the most interesting language of contemporary art and his relationship with the cinema .
Video Art has become one of the most significant channels of contemporary artistic expression since its first appearance in the 1960s. Its versatility in technical terms makes it a form of art capable both of adopting a stance on social, political and anthropological issues and of conveying vision at a more introspective and personal level. It thus constitutes a fertile terrain for dialogue and the exchange of ideas with other media through a hybrid language stimulating the artists' imagination and critical thinking.
In the course of its history, Video Art has not only rethought and revitalized investigation of the audio dimension through the use of words and texts but also examined the range of visual effects made possible by the electronic image so as to develop new semantic mechanisms embedded in moving pictures. Above all, the period since the 1990s has seen both the birth of new explorations and narrative strategies with respect to the medium's intrinsic expressive potential and a readiness to draw upon stimuli and ideas from areas like painting, sculpture, photography and cinema as well as the vocabularies of television, literature, dance and drama.
Citations from the history of cinema serve in some cases as material for deconstruction of the illusionistic narrative framework upon which the Hollywood movie industry is based. At the same time, the use of some elements peculiar to the language of cinema attains expressive autonomy and is enriched with new meanings, the psyche and the sphere of human feelings, for instance, in the work of William E.Jones.
Curator Camilla Boemio has chosen international artists : Shaun Gladwell ( 2009 Venice Biennale ) , William E. Jones ( 2011 Venice Biennale ) Geof Oppenheimer , Claire Hooper , Elana Mann , Melanie Gilligan , Tessa Den Uyl , Owen Kydd , William Kaminski , Brandon Lattu , McLean Fahnestock , Matthew Suib & Nadia Hironaka , Stefania Rota, Davide Castagnetti, Luciano Dolcini, Marcello Franca, Andrea Giancarli, Tommaso Pedone, Andrea Rapallini.
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International Video Art Pesaro 2012 - Attitude Cinema - 01
Prima Mostra Internazionale di Video Arte a Pesaro : Attidude Cinema - Focus on Cinema a cura di Camilla Boemio - allestimento di Alfredo Venturi presso l'ex Chiesa della Maddalena in Via Zacconi 7 e presso l'Open Space Art di Ottica Venturi in Via Cialdini 39.
La video arte è una delle espressioni più interessanti dell' arte contemporanea fin dalla sua prima apparizione nel 1960. La sua versatilità in termini tecnici la rende una forma d' arte in grado di adottare una posizione su tematiche sociali , politiche e antropologiche , e di trasmettere la visione ad un livello più introspettivo e personale. Costituisce un terreno fertile per il dialogo e lo scambio di idee con gli altri media , attraverso un linguaggio ibrido stimolando l' immaginazione degli artisti ed il pensiero critico .Nel corso della sua storia la video art non ha solo rivitalizzato ripensando alla dimensione audio attraverso l' uso di parole e testi , ma anche esaminando la gamma di effetti visivi rendendo possibile l' immagine elettronico in modo da sviluppare nuovi meccanismi semantici incorporati in immagini in movimento. Soprattutto , il periodo degli anni ' 90 ha visto sia la nascita di nuove esplorazioni e strategie narrative rispetto alle potenzialità intrinseche espressive del medium e la disponibilità da cui attingere stimoli e suggestioni provenienti da aree come : la pittura , scultura , fotografia e cinema , nonché i vocabolari della televisione , letteratura , danza e teatro. Citazioni della storia del cinema servono in alcuni , come materiale per la decostruzione della trama narrativa illusionistica su cui si basa l' industria cinematografica di Hollywood. Allo stesso tempo , l' uso di alcuni elementi peculiari del linguaggio del cinema raggiunge autonomia espressiva e si arricchisce di nuovi significati , la psiche e la sfera dei sentimenti umani , per esempio , nel lavoro di William E. Jones.
- Opening of the group show of the Festival of the Cinema of Pesaro ,
from June 19 to July 2 to the Chiesa della Maddalena , Pesaro , Italy ( catalogue )
- Zoé Gallery, Rome, Opening 6 th July, From 6 th -- 10 th
The exhibition would offers, a key of reinterpretation of the most interesting language of contemporary art and his relationship with the cinema .
Video Art has become one of the most significant channels of contemporary artistic expression since its first appearance in the 1960s. Its versatility in technical terms makes it a form of art capable both of adopting a stance on social, political and anthropological issues and of conveying vision at a more introspective and personal level. It thus constitutes a fertile terrain for dialogue and the exchange of ideas with other media through a hybrid language stimulating the artists' imagination and critical thinking.
In the course of its history, Video Art has not only rethought and revitalized investigation of the audio dimension through the use of words and texts but also examined the range of visual effects made possible by the electronic image so as to develop new semantic mechanisms embedded in moving pictures. Above all, the period since the 1990s has seen both the birth of new explorations and narrative strategies with respect to the medium's intrinsic expressive potential and a readiness to draw upon stimuli and ideas from areas like painting, sculpture, photography and cinema as well as the vocabularies of television, literature, dance and drama.
Citations from the history of cinema serve in some cases as material for deconstruction of the illusionistic narrative framework upon which the Hollywood movie industry is based. At the same time, the use of some elements peculiar to the language of cinema attains expressive autonomy and is enriched with new meanings, the psyche and the sphere of human feelings, for instance, in the work of William E.Jones.
Curator Camilla Boemio has chosen international artists : Shaun Gladwell ( 2009 Venice Biennale ) , William E. Jones ( 2011 Venice Biennale ) Geof Oppenheimer , Claire Hooper , Elana Mann , Melanie Gilligan , Tessa Den Uyl , Owen Kydd , William Kaminski , Brandon Lattu , McLean Fahnestock , Matthew Suib & Nadia Hironaka , Stefania Rota, Davide Castagnetti, Luciano Dolcini, Marcello Franca, Andrea Giancarli, Tommaso Pedone, Andrea Rapallini.
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INCENDIO ALLO STABILIMENTO MONTECATINI GRUPPO MONTEDISON A PESARO - 1988
LA MONTECATINI DI PESARO : immagini e testimonianze
LINK :
Dalla cineteca di Terenzio Gessi di Via Andrea Costa a Pesaro e dall'interesse di suo figlio Marco Gessi e del sottoscritto Marcello Franca nipote, è emerso un breve filmato che ci riporta alla fine degli anno '80, presumibilmente al 1988 quando nell'area dove oggi c'è l'Iper Coop di Pesaro c'era lo stabilimento Montecatini del Gruppo Montedison cui l'Associazione MACULA - - ha domenica scorsa 9 marzo 2014 dedicato una mostra ed un convegno all'Ex Chiesa della Maddalena a Pesaro.
In quell'anno si scatenò un drammatico incendio, così come documentato nel video, con alte e dense nubi nere che con il vento si dirigono verso Via Campo Sportivo, verso lo stadio Benelli.
Se un disastro così accedesse oggi sarebbe su tutte le prime pagine dei giornali e delle televisioni nazionali poiché anche sul piano ambientale esso portò senza dubbio un danno gravissimo la cui portata non possiamo valutare nel lungo termine, anche in ragione dei materiali che andarono a bruciare nel rogo !
Speriamo che le persone che vedranno questo filmato possano portare un contributo di memoria o una testimonianza concreta di quanto accaduto.
Sulla data esatta dell'evento riportata nel video al 1988 e su altre notizie in merito all'evento speriamo nel contributo e nella memoria storica di coloro che volessero comunicarci particolari o date diverse o abbiano per caso conservato ritagli di giornale.
Grazie all'Associazione MACULA che ha risposto subito con interesse alla segnalazione del video che è stato domenica scorsa proiettato di fronte ad un nutrito pubblico nel suggestivo spazio dell'ex Chiesa della Maddalena.
Grazie a Terenzio e Marco Gessi per la gentile concessione di pubblicazione sul nostro canale Youtube
Marcello Franca
Dal filo alla trama - inaugurazione
Si ringrazia Franco Terenzi per le riprese e montaggio di questo video.
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L'associazione turistica Pro Loco di Candelara, in occasione della tragica ricorrenza dell'8 marzo, dedica tutte le iniziative culturali di questo mese alla celebrazione della donna. Le iniziative hanno avuto il patrocinio della Regione Marche, della Provincia di Pesaro e Urbino, del Comune di Pesaro e del consiglio di Quartiere n. 3 delle colline e dei castelli
Dal 6 al 17 marzo 2013, a Pesaro, presso l'ex-chiesa della Maddalena, sarà allestita la II^ edizione della mostra dedicata ai manufatti del gentil sesso. Il titolo di questa edizione è: dal filo alla trama: opere d'arte tessute, ricamate e dipinte. Si tratta di una mostra particolare che propone un abbinamento insolito, ma assolutamente affascinante: quello di affiancare alle pitture dei manufatti di arte tessile e ricamata, che altro non sono che una pittura realizzata con dei fili intrecciati o singoli anziché ad esempio olio o tempera.
Ospite d'onore di questa mostra non è un'artista affermata a livello mondiale, ma delle donne artigiane del nostro territorio che a metà del XX secolo hanno venduto i loro prodotti in tutta Italia ma di cui oggi purtroppo non si ha più memoria. Da circa un'anno questa associazione, insieme all'Associazione Il Megafono delle donne di Ancona, ha iniziato un processo di studio della storia delle Artigiani Cristiane di Novilara e Candelara; entro l'anno vedrà la luce un libro che ne ripercorrerà la biografia ma, soprattutto, cercherà di ridare un volto a queste alunne prima che il tempo proceda a cancellarne le preziose testimonianze. Questa mostra è un primo saggio: in mostra vi saranno alcuni dei manufatti superstiti (tovaglie, tappeti, paramenti sacri ed un vestito tessuto) rintracciati presso la loro sede; saranno inoltre esposti alcuni dei disegni utilizzati per creare le decorazioni. All'artista Piera Clementi è stato chiesto di creare dei piccoli oggetti di bigiotteria realizzati con lo stesso materiale utilizzato dalle signore per i loro manufatti tessili. Si è scoperto che alcune insegnanti delle Artigiani Cristiane avevano la passione per la pittura ed il disegno: alla sera dopo il lavoro nel laboratorio si ritrovavano insieme per coltivare questa passione; in mostra si esporranno alcune delle opere più interessanti.
Nella seconda sezione della mostra saranno protagoniste le opere di sei artiste contemporanee: Anna Rosa Basile, Elvia Bertuccioli (Bertu) e Alessandra Bonci provenienti dal nostro territorio, Piera Corinaldesi ed Eufemia Rampi proveniente dalle zone vicine ed un'artista irlandese, Irina Kuksova. Alle artiste non è stato assegnato un tema per questa mostra, sono state lasciate libere; si è deciso però che ognuna di esse approfondisse delle opere rappresentanti una tecnica diversa o un tema iconografico diverso.
Durante il mese di marzo, anche le due conferenze dei Venerdì di Luce si tingeranno di rosa: il primo appuntamento, quello del 15 marzo alle ore 18.00, si terrà a PESARO nella Sala Adele Bei del Palazzo della Provincia. È un'incontro-performance organizzato dall'Associazione Il Megafono delle donne di Ancona dal titolo VOCI nel buio: musica parole danza e pittura, in cui saranno protagoniste donne scrittrici, musiciste e pittrici!
Il secondo appuntamento è quello del 22 marzo alle ore 21.00 a Candelara presso l'ex-Palazzo Municipale: qui relatrici saranno le giovani studiose Elena Bacchielli e Margherita Guerra con un incontro dal titolo Una nuova analisi degli arazzi della eredità Mosca: percorso tra femminismo e collezionismo, in cui ci aggiorneranno sugli ultimi loro studi (presentati nella prima edizione) sulla figura di Vittoria Mosca e delle sue collezioni.
Pierpaolo Diotalevi
(Presidente Pro Loco)
Piergiorgio Pietrelli
Lorenzo Fattori
(Direzione artistica Pro Loco)
Maris Galdenzi
(Presidente Consiglio di Quartiere 3)