Spello - a Medieval town in Umbria
We talked to a local in Spello who taught us about their traditional cuisine. You learn something new everyday! This lovely lady is on Trip Advisor - the name of her shop is La Bottega di Teresa. Contact us at team@italygroupspecialists to experience a trip to Umbria and live like a local!
Umbria, regione del gusto
Umbria è una regione italiana, bellissima sia per il paesaggio sia per le meraviglie gastronomiche che la sua terra è in grado di offrire. L'Umbria è la meta ideale per tutti coloro che desiderano effettuare un viaggio enogastronomico che soddisferà le vostre pupille gustative! Questo video vi mostrerà infatti i principali prodotti tipici della regione Umbria come il buonissimo olio di oliva e il vino.
Video per gentile concessione di Umbria Touring
Il richiamo della terra, Bio agriturismo Poderaccio
Nelle colline che circondano il Chianti ed il Valdarno esiste un luogho dove ancora puoi ascoltare la natura, ed tuo respiro si calma. Prendersi cura della propria terra entrarci in contatto giorno dopo giorno, è oggi un lusso supremo: quello delle cose semplici. Immerso nel paesaggio Toscano, sorge l’Azienda Agricola Biologica il Poderaccio dove la natura ne sostiene ogni fabbisogno.
Il Poderaccio , immerso nelle colline tra il Chianti e il Valdarno Superiore, si estende su una superficie di 9 ettari di boschi, prati, olivete, vigneti e un grande orto. I suoi appartamenti sono ricavati all’interno di una colonica del ‘700 i cui lavori di ristrutturazione sono finiti nel 2012. La casa è stata ristrutturata filologicamente recuperando i particolari architettonici originali, riutilizzando in maniera creativa i materiali delle demolizioni e impiegando prodotti di bioedilizia e di filiera locale.
L’agriturismo il Poderaccio promuove la qualità ambientale attraverso l’abbattimento dei consumi energetici , la gestione razionale dell’acqua, la riduzione e la raccolta differenziata dei rifiuti . Proponiane un’alimentazione sana a base di ingredienti e alimenti da Agricoltura Biologica e attenta alle tradizioni eno-gastronomiche locali.
L’olio Extravergine di Oliva del Poderaccio proviene da olive di cultivar tipiche toscane quali frantoio, moraiolo, e pendolino, è un lio di oliva di categoria superiore ottenuto direttamente dalle olive e unicamente mediante procedimenti meccanici.
The call of the land, Bio farm Poderaccio
In the Chianti hills surrounding the Valdarno there is a place where you can listen the nature and your breathing is more calm.take care about our own land, get in touch with it,day after day, is today a supreme luxury. that of simple things.Immersed in the Tuscan landscape, there is the Biological Farm Poderaccio where nature sustains every requirement.
The Poderaccio, Located in the hills between Chianti and Valdarno Superiore, covers an area of 9 hectares of forests, meadows, olive groves, vineyards and a large vegetable garden.His apartments are built in a farmhouse of the '700 which renovations is finished in 2012.The house was renovated philological recovering the original architectural details, creatively reusing materials of demolition and using green building products and local supply chain.
The farmhouse Poderaccio promotes environmental quality by reducing energy consumption, rational water management, reduction and recycling of waste.We offer healthy food made with ingredients from organic farming and attentive to local gastronomic traditions.
The extra virgin olive oil comes from olives of the Poderaccio. The cultivation are typical Tuscan as Frantoio, Moraiolo, and Pendolino, is an olive oil of superior category obtained directly from olives and using only mechanical procedures.
Giovani Tradizioni - Infiorata di Cannara - Cannara, Umbria
L'Associazione Magic Animation, in collaborazione con:
Comune di Cannara
Giovani Infioratori Cannara
Presenta Giovani Tradizioni
Infiorata di Cannara -- CANNARA -- Regione Umbria
Descrizione evento:
L'Infiorata di Cannara è la più antica dell'Umbria. La tradizione racconta che al passaggio della processione del Corpus Domini i fedeli lanciavano petali di fiori in segno di devozione, petali che andavano a formare un tappeto colorato e profumato; con il passare degli anni l'usanza si è mantenuta e consolidata ed ha raggiunto altissimi livelli di tecnica artistica.
Vengono infatti realizzate dai maestri infioratori delle vere e proprie opere d'arte a soggetto prevalentemente religioso utilizzando fiori ed erbe lavorati secondo le diverse tecniche del fresco e del secco. Nel corso degli anni l'Infiorata di Cannara è stata protagonista in Italia e all'estero realizzando opere spettacolari in occasione di eventi straordinari tra cui si ricordano: i Mondiali di calcio Italia 90 tenutisi a Napoli, l'Euroflora di Genova, la visita del Papa Benedetto XVI in Assisi e l'anniversario del 2008 a Lourdes dell'apparizione della Vergine a Bernadette.
Informazioni turistiche:
Cannara sorge sulla riva sinistra del fiume Topino ed è situata quasi al centro della Valle Umbra, in un territorio anticamente lacustre, noto ai Romani come Lacus Umber. I primi insediamenti in questa zona che fu molto acquitrinosa (Cannara deriva il nome da canna, pianta acquatica ancor oggi persistente) sono dagli storici datati attorno al Mille. In origine e per molti secoli fu un castello ben fortificato con alte mura e torri, che divenne comune nel corso del Duecento. Fu a lungo minacciato dall'espansionismo della vicina Assisi, finché i cannaresi non decisero di sottomettersi a Perugia (1291), ottenendo in cambio protezione. Nel 1424 divenne feudo della potente famiglia perugina dei Baglioni, che la tennero sotto il loro dominio fino al 1648, anno in cui muore Malatesta V, ultimo discendente di quel ramo.
Per maggiori informazioni: comune.cannara.pg.it/
Il nostro viaggio continua su giovanitradizioni.it!
RESTAURO MADONNA DELLA CINTOLA A MONTEFALCO: INTERVISTA con Donatella TESEI e Marco FANTAUZZI
La Madonna della Cintola di Benozzo Gozzoli - restaurata con il contributo anche del Lions Club Foligno - torna in mostra a Montefalco per cui fu dipinta nel 1450. All'inaugurazione dell'esposizione, raccontano quasta storia di successo Donatella Tesei, Sindaco di Montefalco e Marco Fantauzzi, Past Presidente del Lions Club di Foligno
In mtb alla Sagra del Maiale e del Cinghiale di Antillo (08/12/2013)
Video composto da alcune riprese e fotogrammi scattati durante la pedalata verso Antillo per la 10a Sagra del Maiale e del Cinghiale....descrizione: partenza alle 7.30 in punto; gruppo inizialmente composto da 4 persone, poi per strada incontriamo vari gruppetti di in mountain bike; dopo 27km giungiamo sul lungomare di Santa Teresa di Riva, dove ci attende un altro folto gruppo di bikers. Partiamo tutti insieme (circa 40 bikers) con destinazione Antillo....subito salita di circa 1km per il pietroso-sabbioso torrente Savoca, dopo procediamo su asfalto fino al bivio per Misserio; breve sosta di riordino....ed ancora salita con passaggio per Mancusa e Cucco Santa Domenica (frazioni di Savoca); proseguiamo e giungiamo a Casalvecchio Siculo e qui altra sosta alla fontana; riprendiamo a pedalare risalendo la Valle d'Agrò percorrendo la sp 19 per 4km circa arrivando poco sopra le Gole Aranciara; mancano solo 6km per giungere ad Antillo!!! Dopo circa 20km di salita arriviamo ad Antillo; come la scorsa volta, in occasione della Sagra della Castagna (qui il link non c'è la facciamo a salire ne alla Campana ai dispersi di tutte le guerre sita sul Monte Monaco 738 metri s.l.m. (qui il link della mia uscita in mtb dello scorso anno con arrivo alla Campana dei dispersi di tutte le guerre ne alle pale eoliche; qualcuno del gruppo riprende la via di ritorno...molti rimaniamo a pranzare e gironzolare tra gli stand della sagra assaggiando un po' di tutto: porchetta, salsiccia, braciole, funghi, miele, frutta secca, pane casereccio, formaggi, vino locale, crespelle, tagliatelle al ragù di cinghiale, la buonissima cuzzola al forno con salsiccia e pomodori secchi, la cuzzola alla nutella, cannoli al pistacchio, cannoli gianduia e dolcetti vari. Ripartiamo rotolando per la lunga discesa passando da contrada Murazzo, la fiumara d'Agrò ed il corridoio ecologico della Valle d'Agrò. Giunti a Santa Teresa di Riva procediamo ad andatura sostenuta. Percorriamo in totale 103km (qui i link della discesa di Antillo fatta l'anno scorso 1a parte 2a parte
La vita a Ginostra (Stromboli)
Luisa, guida di Imperatore Travel di origine colombiana che vive nelle Eolie da anni, ci racconta la storia di Ginostra e le difficoltà di chi vive in questa parte di Stromboli con soli 30 abitanti.