Pieve di San Leonardo e Villa La Ferdinanda - Carmignano
L'Antica Pieve di San Leonardo e La villa medicea la Ferdinanda ad Artimino.
Carmignano.
Villa Medicea Cerreto Guidi
Situata su un colle confinante con le regione di interesse strategico del Padule di Fucecchio, la villa fu costruita su un precedente castello dei conti Guidi, che lasciarono il loro nome alla località. L'edificazione si deve a Cosimo I, che fece creare una residenza di caccia piuttosto semplice verso il 1555, subito dopo l'inclusione della cittadina nei possedimenti del ducato di Toscana.
La villa venne usata spesso in tutte le stagioni, sia per le battute di caccia, sia come punto di sosta nei frequenti spostamento tra Firenze e Pisa o Livorno. Il 15 luglio 1576 avvenne nella villa il brutale assassinio di Isabella de' Medici ad opera del marito Paolo Giordano I Orsini, aiutato forse da uno o più sicari. La donna venne uccisa per strangolamento in punizione della sua infedeltà.
prato itinerari 04ita montalbano
Nella zona di Montalbano, in provincia di Prato, si trova il borgo medievale di Artimino. Da non perdere la Pieve romanica di San Leonardo che conserva l'impianto originale, e la villa medicea La Ferdinanda detta dei 100 camini; costruita dal Buontalenti, era la residenza di caccia dei Medici e oggi ospita il Museo Archeologico.
L'Assessore Valentina Picchi presenta la Villa Medicea di Cerreto Guidi al TCI Toscana
Seconda convention dei Fiduciari TCI Toscana.
Dopo la visita ai vigneti della tenuta, alle cantine di vinificazione e alla barriccaia, ed un tour all'interno della villa, antica residenza di delizia della nobile famiglia degli Alessandri, i Fiduciari del TCI Toscana, ospiti di Villa Petriolo, proseguono la loro giornata con la visita guidata di Cerreto Guidi e della sua splendida Villa Medicea, organizzata per il TCI dall'Aministrazione comunale. La costruzione della Villa Medicea, voluta da Cosimo I de' Medici, risale al 1566 e nasce come luogo di ritrovo per le battute di caccia organizzate dal Granduca nei territori boschivi e paludosi che circondano Cerreto Guidi. Oggi la Villa contiene anche il Museo Storico della Caccia.
VILLA MEDICEA CERRETO GUIDI
Conferenza stampa 20/02/2013
Villa Medicea La Ferdinanda dei 100 camini
L'imponente villa fu commissionata dal Granduca Ferdinando I de' Medici a Bernardo Buontalenti. Divenne nota anche con il nome di La Ferdinanda o Villa dei Cento Camini per la caratteristica serie di camini dalle varie forme che svettano sul tetto. Voluta come residenza di caccia, la villa ospitò spesso la corte granducale.
Oggi Villa Medicea La Ferdinanda costituisce il più affascinante palcoscenico dove mettere in scena la vostra cerimonia di nozze.
Wine tour delegazione FISAR PISA a Villa Petriolo - Federico Curtaz e la stagionatua del legno
Gola è mantenimento di vita
Leonardo Da Vinci
Un vivace, stimolante e ben nutrito gruppo di sommeliers FISAR della delegazione di Pisa e litorale ci ha fatto visita a Villa Petriolo, sulle colline del Montalbano (Comune di Cerreto Guidi, Firenze).
Dopo il tour nei locali della villa, in cantina e barriccaia, gli ospiti di Silvia e Simona Maestrelli hanno partecipato alla degustazione dei vini di Villa Petriolo e Tenuta di Fessina condotta dall'enologo Federico Curtaz.
A seguire, cena a base di prodotti tipici toscani nella sala-degustazioni, in abbinamento ai nostri vini.
Nell'occasione, la delegazione Fisar, guidata da Luca Barsanti, ha festeggiato, come da tradizione, i cinquanta servizi di alcuni sommeliers in visita a Villa Petriolo.
villapetriolo.com - divinando.blogspot.com
Il Castello dei Conti Guidi a Poppi
Presentazione del Castello dei Conti Guidi di Poppi, tratta dal video I segreti del Casentino - Rocche e Castelli realizzato per il progetto Cento itinerari + uno
Produzione: Ente Cassa di Risparmio di Firenze
Con il contributo di: Regione Toscana
il Castello dei Conti Guidi (Poppi)
Uno dei borghi più belli d'Italia, Poppi è posto al centro del Casentino (437 metri slm), in Toscana, prima valle dell'Arno tra le province di Arezzo e Firenze.
Bibbiena, la Propositura dei SS. Ippolito e Donato riapre ai fedeli
Dopo tre anni di chiusura per ingenti lavori di restauro, domenica 6 marzo, l'arcivescovo Riccardo Fontana ha presieduto il rito di riapertura al culto e della dedicazione della Propositura dei Santi Ippolito e Donato a Bibbiena.
Servizio di Beatrice Bertozzi. Riprese di Jonathan Barillari e Sauro Cardeti.
TSD Notizie del 7 marzo 2016.
Carmignano vista dal cielo, Artimino e la villa Medicea
Nelle immagini girate col drone, il comune della provincia pratese con i suoi borghi storici, le vigne, la storica villa dei cento camini. L'autore è Massimo Roba (studiomr.it; canale youtube) . .Inviateci i vostri video della Toscana dall'alto a web@iltirreno.it
Artimino e la villa Ferdinanda (dei cento camini)
Volo su Artimino, la sua chiesa e la villa dei cento camini
Fattoria di Fubbiano - San Gennaro Lucca
il Panino Mediceo - Chef Michela Bottasso di Tenuta di Artimino
Tenuta di Artimino, Carmignano - Anche i piatti della tradizione possono diventare street food! Per l’atteso appuntamento annuale ‘Benvenuto Rugiolino’, nell'incantevole scenario di Villa La Ferdinanda, Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, l’Executive Chef Michela Bottasso prepara la sua famosa Anatra alla Caterina de' Medici, già signature dish del ristorante della Tenuta, Biagio Pignatta, in versione panino!
Per info: artimino.com
Vendemmia 2009 a Villa Petriolo - Silvia Maestrelli - 4 -
Il Presepe di Petroio (Vinci)
Vinci dal drone di Luigi Livi
Vinci presenta una pianta a forma di mandorla, insolita in questa zona della Toscana. Vista dall'alto, fa pensare a un'imbarcazione a due alberi (dove i due alberi sarebbero la torre della Rocca dei Conti Guidi e il campanile della chiesa di Santa Croce). Il centro storico del borgo leonardiano è noto, per questo motivo, anche come “Castel della Nave.
Villa la magia
Piccolo volo sulla villa medicea di Quarrata
Villa medicea, Poggio a Caiano, Tuscany, Italy, Europe
The Villa Medici at Poggio a Caiano, also called Amber, is one of the most famous Medici villas and is located in the municipality of Poggio a Caiano (PO). Today it is state-owned and houses a museum. The villa is perhaps the best example of architecture commissioned by Lorenzo the Magnificent, in this case, Giuliano da Sangallo to 1480. No coincidence that it is a private building, in which there are elements that made then as a model for future development of the typology of villas: the interpenetration between interior and exterior through filters such as lodges, symmetrical distribution of environments around a central hall (space centrifugal), a dominant position in the landscape, recovery aware of classic architectural elements (such as the barrel vault and the pediment of the Ionic temple façade). In 1919 the Directors of the Royal House gave Villa the Italian State. The farm of Poggio a Caiano - Table and stables, as the Villa were a unitary complex of great architectural value, were instead sold , still in the early post- Combatants and Veterans National Opera and subsequently sold to private individuals. The furniture and wallpaper on the second floor were hopelessly lost in this period. During the Second World War the villa was used as a place of refuge from the bombing to important works of art from all over Tuscany, like the statues of Michelangelo's New Sacristy or Quattro Mori Livorno , as well as during the passage of the front , as shelter for the people who took refuge in the spacious basement . In 1984 it became a National Museum has since started an important series of restorations , where, thanks to a precious inventory dated 1911, he tried to reconstruct as much as possible the internal aspect of the villa at the time , recovering all objects, furniture and works of art scattered in various museums and government deposits . In the villa and gardens were acclimatized scenes of the film Darling , 1965 directed by John Schlesinger . The work of researchers and restorers is now focused on the recovery to make available to the public other rooms of the villa. Among these are the Cucinone century and the Criptoportico underground that connects it to the villa. This environment is one of the best preserved examples of architecture aimed at the domestic needs of a court: it includes various rooms for the use of laundry facilities and a garden with medicinal herbs kitchens. Together with Tennis Court, once the playing field, these rooms could be used for the display of the eighteenth century rides. The Villa Medici at Poggio a Caiano is the first example of Renaissance architecture that blends the lesson of the classics (especially Vitruvius) with characteristic elements of elegant architectural style and other innovative features. Clearly the lesson of Alberti, from the choice of the place where the Villa is located, until you reach the symmetry and harmony of proportions. The introduction of a basis Villae (the platform supported by arches on which to pose the building) is taken instead from classic models such as the Temple of Jupiter in Terracina Anxur. The exterior of the Villa has remained fairly intact the original Renaissance project Sangallo , except for the two twin staircases that lead to the terrace, built in the early 1800s to replace the original ones straight and perpendicular to the body of the villa , clearly visible in the Just Utens famous bezel . To design them , in 1807 , was Pasquale Poccianti who created an external staircase with convenient transit carriages covered (ie with a central loggia deep enough to be able , in contrast to the existing porch , allowing access to the carriages away of the weather ) , made in the following years by Joseph Cacialli . The roof has been changed in 1575 when Alfonso Parigi replaced the eaves , where there was a walkway with a railing and a crown with chimneys, with an overhang of the roof more prominent , resulting in an elevation of the worksheet that also alters significantly the proportions of initial design of Sangallo. They were also changed the windows that were originally puzzles, ie divided in four parts with a sort of central cross in stone , according to a late- fifteenth-century model invented by Baccio d'Agnolo .
Il progetto Cafaggiolo svelato da un drone.
Attraverso l'uasilio di un drone è possibile conoscere il progetto Cafaggiolo nella sua interezza, per capire meglio il suo futuro.