HandMade Cafè: finali Umbria Lazio di MISSMONDO 2012
17 Maggio 2012. In occasione dell'apertura del nuovo giardinio estivo dell'HANDMADE, grande sfilata di bellissime ragazze per le finali Umbria Lazio di MISSMONDO 2012. La sfilata avrà inizio dalle 21,00, prima come sempre il classico aperitivo HANDMADE, possibiltà di cenare per tutti a qualsiasi ora da menù.
Disciplina e passione, i giovani ballerini che sognano il Bolshoi
Roma, (askanews) - Si allenano tutti i giorni per ore, vestite uguali, con il tutù dello stesso colore e i capelli raccolti in un ordinato chignon. Sono le giovani ballerine dell'Accademia del Bolshoi che tra un plié, un arabesque, una piroetta sulle punte e gli esercizi alla sbarra, condividono lo stesso sogno: entrare, un giorno, a far parte del prestigioso corpo di ballo russo, uno dei più famosi al mondo. Questa è la scuola dove vengono scoperti i talenti del balletto e dove si insegna la tecnica più rigorosa.
Abbiamo una lunga tradizione - spiega Valeriy Anisimov, insegnante dell'Accademia - è una delle scuole più antiche della Russia, molti grandi ballerini che hanno calcato i palcoscenici di tutto il mondo hanno studiato qui.
Fondata nel 1770 a Sud di Mosca, oggi la scuola ha oltre 700 allievi dai 10 ai 19 anni che si allenano dalle 9 alle 18 e la sera continuano da soli. La danza classica è la materia principale, ma non l'unica. E non mancano i ballerini. Come Mikhail Shulayev: Abbiamo classica ogni giorno, per sei giorni a settimana - racconta - poi abbiamo altre lezioni, danze folk, danza moderna, passo a due e la sera ci alleniamo con i compagni di corso per correggerci gli errori.
La scuola è un ottimo trampolino di lancio, all'esame finale vengono invitati rappresentanti delle compagnie più famose in cerca di nuovi ballerini. Per questo, ci sono anche un'ottantina di ragazzi stranieri, come Harper, che ha lasciato la sua famiglia in Oregon per trasferirsi a Mosca. Ballare all'Accademia è dura, ma è il suo sogno. Non è facile, richiede sforzi in più e una grande preparazione mentale - dice - bisogna essere solidi, ma anche elastici, insomma qui ogni cosa deve essere fatta dieci volte meglio.