Medicina Radio Telescope solar eclipse
On 2015 April 8 the dish of the Medicina Radio Telescope (Italy) gave me a beautiful solar eclipse at sunset.
Nikon D7000 with 400mm lens.
SPRITE over Medicina Radiotelescope
Radiotelescopio di Medicina
Goliardo I4BER illustra le antenne della Croce del Nord ai partecipanti alla seconda Convention Hamradioweb tenutasi a Villa Griffone di Pontecchio Marconi il 22 e 23 settembre 2012
MIR 2009 launching site near Medicina radio telescope and antenna array
17.07.2009. MIR 2009 in Italy
Description of Medicina Radio Observatory
Recorded by Pratik Dabhade on 21/6/2017.
The Medicina Radio Observatory is an astronomical observatory located 30 km from Bologna, Italy. It is operated by the Institute for Radio Astronomy of the National Institute for Astrophysics (INAF) of the government of Italy.
The site includes:
32-metre diameter parabolic antenna for observing between 1.4 and 23 GHz. The 32-m antenna is used as a single-dish instrument for astrophysical observations (such as water and methanol maser spectroscopy), SETI experiments and radar monitoring of Near Earth Objects. In interferometric mode it functions as a VLBI station, part of the European VLBI Network (EVN).
564 by 640 m (30000 square meter) multi-element Northern Cross cylindrical-parabolic transit radio telescope for observing at 408 MHz.
For more information visit -
INAF INA Radiotelescopio di Medicina Parabola 32 m
Durante la visita a Medicina ecco azionarsi la parabola VLBI del diamtreo di 32 metri.
I radiotelescopi di Medicina
I radiotelescopi di Medicina
Con il patrocinio del Comune di Prato
Martedì 28 Marzo 2017 ore 21:00 Officina Giovani, Sala Teatro Piazza Macelli, 4 Prato
Caffè-scienza
I radiotelescopi di Medicina, la ricerca di vita extraterrestre e lo studio dei misteriosi globi luminosi di Hessdalen
con
Stelio Montebugnoli IRA-INAF Bologna
Modera Andrea Lazzareschi Sergiusti, fisico
Introduce Antonio Mauro, R.S. - Ricerche e Servizi s.r.l., Prato
Lo sviluppo delle tecnologie necessarie per lo studio radio del cielo ha prodotto potenti strumenti per la ricerca di segnali provenienti da civiltà extraterrestri e per lo studio di fenomeni atmosferici.
Durante l’incontro si farà una carrellata dei radiotelescopi dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) di Medicina (Bologna), si parlerà del programma SETI (Search for Extraterrestrial Intelligence), e si illustrerà l’uso di queste tecnologie radio nello studio dei misteriosi globi luminosi che dagli anni ‘80 saltuariamente appaiono nella remota valle norvegese di Hessdalen.
Caffè-Scienza Firenze caffescienza.it/programma-2016-2017/i-radiotelescopi-di-medicina
I radiotelescopi di Medicina
Martedì 28 Marzo 2017 ore 21:00 Officina Giovani, Sala Teatro Piazza Macelli, 4 Prato
Caffè-scienza
I radiotelescopi di Medicina, la ricerca di vita extraterrestre e lo studio dei misteriosi globi luminosi di Hessdalen
con
Stelio Montebugnoli IRA-INAF Bologna
Modera Andrea Lazzareschi Sergiusti, fisico
Introduce Antonio Mauro, R.S. - Ricerche e Servizi s.r.l., Prato
Lo sviluppo delle tecnologie necessarie per lo studio radio del cielo ha prodotto potenti strumenti per la ricerca di segnali provenienti da civiltà extraterrestri e per lo studio di fenomeni atmosferici.
Durante l’incontro si farà una carrellata dei radiotelescopi dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) di Medicina (Bologna), si parlerà del programma SETI (Search for Extraterrestrial Intelligence), e si illustrerà l’uso di queste tecnologie radio nello studio dei misteriosi globi luminosi che dagli anni ‘80 saltuariamente appaiono nella remota valle norvegese di Hessdalen.
Caffè-Scienza Prato caffescienza.it/programma-2016-2017/i-radiotelescopi-di-medicina
Visita Radiotelescopio Medicina 1997
Visita al Radiotelescopio di Medicina Croce del Nord.
10 maggio 1997
Bologna-Noto-Cagliari, il triangolo della radioastronomia italiana
Da Medicina al Sardinia Radiotelescope passando per Noto. Già ognuna per proprio conto, le tre parabole dell'INAF sono antenne imponenti. Ma a breve, quando SRT entrerà in funzione e cominceranno a lavorare in squadra, potranno comportarsi come un unico radiotelescopio grande quanto tutta l'Italia. Con interviste a Marcello Giroletti e Stelio Montebugnoli dell'INAF-IRA Bologna.
Sardinia Radio Telescope
Situato in località Pranu 'e sànguni, nel territorio del comune di San Basilio, in provincia di Cagliari al momento dell'inaugurazione, oggi nella provincia del Sud Sardegna.
Il Sardinia Radio Telescope è il terzo strumento di questo tipo installato in Italia, dopo quelli di Medicina (BO) e di Noto (SR), nonché il più avanzato tecnologicamente e quello di maggiori dimensioni.
Frecce Tricolori sul Radiotelescopio di Medicina
Frecce Tricolori sul Radiotelescopio di Medicina
Medicina (Bologna) radiotelescopio dell'Università di Bologna
Ho creato questo video con l'Editor video di YouTube (
Medicina Mistika Energetika (a classic MaMaAFR!KA audio-video experience in LO-FI...)
a short movie that talk about da live performance of MaMaAFR!KA at the Energetika Festival in Medicina (Italy).
4/9/2010
SRT, il fuoriclasse sardo nella rete VLBI
[English subtitles by Delphine Perrodin - Click the caption button]
Si sono appena conclusi con successo i test preliminari per l'utilizzo interferometrico del Sardinia Radio Telescope, svolti in coppia con l'antenna di Medicina (BO). Dal 20 febbraio il più grande radiotelescopio italiano potrà così entrare a far parte della rete internazionale. Ne parliamo con Mauro Nanni, dell'INAF-IRA di Bologna.
Su Media INAF:
Servizio di Marco Malaspina
Riprese di Stefano Parisini
Mauro Nanni sul Radiotelescopio di Noto in e-VLBI
Grazie al nuovo collegamento in fibra ottica, l'antenna da 32 metri dell'INAF di Noto (SR) ha effettuato con successo la sua prima osservazione e-VLBI. Nella stessa occasione, l'antenna gemella di Medicina (BO) ha inaugurato la trasmissione a 10 Gbps. Ne parliamo con Mauro Nanni, dell'Istituto di Radioastronomia dell'INAF di Bologna.
Leggi la news completa:
[PyCon Italy 2014] M. Buttu - Un grande linguaggio per un grande strumento
Il Sardinia Radio Telescope (SRT) è tra i più grandi radiotelescopi al mondo, ed è il più moderno radiotelescopio europeo sia per quanto riguarda l'equipaggiamento elettronico sia per la componentistica meccanica. E' situato in Sardegna, a circa 35 km a nord di Cagliari, e ha una imponente struttura meccanica, caratterizzata da uno specchio primario di 64 metri di diametro, un'altezza di 70 metri e un peso di 3000 tonnellate. Il SRT non è solamente un grande impianto, ma uno strumento scientifico molto complesso con un sistema software altrettanto complesso, che mette assieme diverse tecnologie e linguaggi di programmazione. Python, grazie alla sua facilità di utilizzo e la sua trasversalità, viene utilizzato in vari ambiti all'interno di questo progetto: sistema di controllo/monitoraggio, testing, interfacce grafiche, simulazioni, applicazioni web e ricerca scientifica. Lo scopo di questo talk è illustrare questi vari casi d'uso e possibili altri futuri, in fase di definizione, come la gestione dell'allocazione dei tempi di utilizzo del radiotelescopio e il sistema di archiviazione (centinaia di TB all'anno) e di accesso ai dati.
Solar Eclipse - University of South Wales
Absolutely stunning and perfectly timed for British Science Week! Students and staff watched the solar eclipse with a colander, a home-made pinhole camera, a telescope (using a professional filter) and through eclipse specs in Glyntaff this morning. The camera was attached to the telescope to record this amazing footage.
Graziano Pederzani presenta: L'Ing.Gianfranco Sinigaglia-200052 Ham Radio Pioneer of Radioastronomy
In esclusiva sul blog...click qui: news and videos.
1984 - Con la partecipazione delle dott.sse Luigina Feretti e Loretta Gregorini, Graziano Pederzani realizza all' Augusto Righi la trasmissione: Nei campi della Radioastronomia e della Geodinamica - Gianfranco Sinigaglia 200052 Italian Ham Radio (I4BBE) and Pioneer of Radioastronomy - (200052) Sinigaglia = 2008 OO13 Discovered 2008 Jul. 31 by F. Tozzi and G. Sostero at Skylive
Observatory in Catania (Italy). Gianfranco Sinigaglia (19XY-19AB) was a teacher of Radioastronomy and Applied Electronics at the Physics Institute of the Bologna University (Italy)