Presentazione della Chiesa del Monastero di Santo Spirito ad Agrigento
Tra tutti i monumenti medievali rimasti ad Agrigento sicuramente è il più importante; parliamo del Monastero di Santo Spirito che domina la parte orientale della città e si ci arriva imboccando Porta di Ponte, l'ingresso di via Atenea, e dopo circa 100 metri a destra c'è la via Porcello, percorrendo il primo tratto subito dopo la curva ci sono le scalinate che portano direttamente nello spiazzo dove sono ubicati gli ingressi del Monastero, del Chistro e della Chiesa. L'ingresso del monastero, denominato dagli agrigentini Bataranni proprio per le grandi dimensioni e per la grande fama che ebbe, è posto a destra della chiesa di Santo Spirito. L'insieme del monastero si articola su due piani. Il piano terreno comprende, la cappella, l'Aula Capitolare, il grande Refettorio. Al primo piano si accede dal grande portale situato quasi al centro della facciata. Una scala interna porta direttamente al Dormitorio con soffitto di legno sorretto da archi a sesto acuto del seicento e una serie di nicchie destinate a ripostigli o a cappellette singole. Nella parte nord del dormitorio sono visibili affreschi medievali. Oggi il monastero è sede dei Musei civici e nei suoi locali è possibile ammirare un presepe di fattura artigianale, riproducente il centro storico con oggetti e mestieri in uso circa un secolo fa, una mostra etnografica di notevole interesse culturale, una mostra di coleotteri provenienti da tutto il mondo, un Crocifisso ligneo, un Crocifisso marmoreo e delle ceramiche di cultura araba del periodo medievale. Visita il sito della Pro Loco di Camastra per ammirare le foto ed i video che sono stati realizzati con un permesso speciale per la Pro Loco:
Monastero Santo Spirito di Agrigento - Cous cous dolce e biscotti di mandorle e pistacchio
Ad Agrigento, tra i vicoli dell'antica Girgenti, affascinante centro storico della città, le laboriose mani delle monache cistercensi del convento di Santo Spirito preparano ancor oggi un dolce antico, antichissimo, nato proprio tra le dorate mura del monastero: il cous cous dolce. Semola di grano duro, mandorle e pistacchi si fondono in un dolce profumato ed unico. Ad arricchire i grani di cous cous, oltre alle mandorle e/o pistacchi in granella, ricorrono scaglie di cioccolato fondente e briciole di canditi.
Per consistenza e gusto, il cous cous dolce richiama alla memoria le più celebri paste di mandorle, che nelle cucine del convento preparano ancora con estrema maestria, arricchendole di pistacchi ed antichi aromi.
Per chi fosse interessato a comprare i deliziosi dolcetti delle suore del Santo Spirito, il consiglio è di prenotarli, anche su internet ( Ritirarli in convento, poi, sarà un'esperienza da ricordare. Ve lo assicuro!
Ah, infine, vi informo sui prezzi: i dolcetti a base di mandorla hanno un prezzo di 26 euro al Kg, quelli a base di pistacchio costano 28 euro al Kg.
Tours-TV.com: Monastero Santo Spirito
Italy : Sicily : Agrigento. See on map .
Agrigento, Bed & breakfast nel convento Santo Spirito News AgrigentoTV
CHIESA DI SANTO SPIRITO DI AGRIGENTO SALVARE GLI STUCCHI DI SERPOTTA
Agrigento. Santo spirito COM'ERA 20 ANNI FA .wmv
Monastero Fortezza Santo Spirito Ocre (AQ)
Foto scattate nel Monastero Fortezza Santo Spirito di Ocre (AQ)
Viaggio nei dolci tradizionali siciliani al monastero S Spirito News Agrigentotv
Ruoppolo Teleacras e il cous cous delle suore
Teleacras Agrigento - Telegiornale 12.12.2015
Ad Agrigento le suore di clausura del monastero di Santo Spirito avviano un negozio di pasticceria in via Atenea. Il prodotto su cui, più degli altri, si scommette è il cous cous nostrano, che, a differenza del tradizionale arabo, è preparato con mandorle e pistacchio. Subito dopo Natale saranno acquistabili i rinomati dolci delle suore direttamente in negozio, nei pressi della scalinata di San Francesco.
Teleacras - Ad Agrigento Architettura e ambiente costruito
Teleacras Agrigento - Telegiornale 24.07.2019
Ad Agrigento al Monastero Santo Spirito oggi una giornata multi-disciplinare di studi intitolata “Architettura e ambiente costruito”. Partecipano, tra gli altri, diversi docenti molti dei quali saranno impegnati il prossimo anno accademico 2019/2020 ad Agrigento nel nuovo Corso di laurea in Architettura e ambiente costruito. L’iscrizione alla prova di ammissione al Corso di laurea in Architettura e ambiente costruito con sede ad Agrigento scade domani giovedì 25 luglio alle ore 15.. Il bando è scaricabile dal sito internet Unipa, dell’Università di Palermo.
Joy To The World - Coro Santa Cecilia in Agrigento (Italy) Christmas Song
Joy To The World - Coro Santa Cecilia Nel
Monastero di Santo Spirito 20.Dic.'09 in Agrigento (Sicily)
Nativitas Christmas Song
B&B Portatenea ***** Hotel Review 2017 HD, Agrigento, Italy
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Property Location
Located in Agrigento, B&B PortAtenea is minutes from Monastero di Santo Spirito and Museo Civico. This bed & breakfast is within close proximity of Abbazia di Santo Spirito and San Calogero Santuary.
Rooms
Make yourself at home in one of the 5 air-conditioned guestrooms. Complimentary wireless Internet access is available to keep you connected. Conveniences include complimentary bottled water, housekeeping is provided daily, and irons/ironing boards can be requested...
Teleacras - Agrigento sarà capitale della pasticceria
Teleacras Agrigento - Telegiornale 09.11.2017
Ad Agrigento, al Monastero di Santo Spirito, sabato 18 e domenica 19 novembre, l’associazione Duciezio, presieduta dal professor Salvatore Farina, organizza l’ottava mostra del dolce e del gelato artigianale siciliano. Ingresso e degustazioni gratuite. Al microfono di Angelo Ruoppolo.
Arte ad Agrigento: Cominciamo bene con l'arte, 5 gennaio 2011 inaugurazione a Santo Spirito
Inaugurata ieri sera con successo la mostra Cominciamo bene con l'arte , nella suggestiva cornice del museo di Santo Spirito, una passeggiata di cultura e divertimento nel cuore del centro storico di Agrigento, per valorizzare le nostre risorse architettoniche e promuovere i talenti locali emergenti ed anche già conosciuti nel campo delle arti visive e figurative. L'iniziativa, promossa dall'assessore al Turismo e Spettacolo Luca Spinnato, è stata organizzata da Francesco Novara in collaborazione con Giada Attanasio. Nella sala del refettorio del monastero di Santo Spirito una esclusiva selezione di quadri , sculture ed installazioni notevoli, come Preghiere di pace, realizzata da Giuseppe Guarneri e Giuseppe Sinaguglia . Il pubblico, entusiasta, ha gradito la selezione artistica, nonché l'esibizione del duo composto da Manola Micalizzi e Peppe Cammarata. Il pubblico e gli artisti hanno lasciato la loro impronta artistica su una grande tela bianca a loro disposizione, ad aprire le danze è stato Sergio Criminisi, che, sulle note di Libertango ha disegnato una splendida creatura alata, a seguire tutti gli altri, in un tripudio di colore e vitalità. Tra gli espositori: Enzo Palminteri, Black Bacarra, Mika Gelo, Dario Milito, Giuseppe Guarneri, Salvatore Lo Dico, Giuseppe Sinaguglia, Giada Attanasio, Michela Pirrera, Manuela Paradisi, Gaetano Licata, Francesco Novara, e tanti altri ancora. La mostra sarà visionabile fino al 21 gennaio, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dal martedì al giovedì anche il pomeriggio fino alle 19.
(testo di Giada Attanasio)
Agrigento, mostra al Museo Santo Spirito AGTV 07-01-2011.wmv
Agrigento, mostra al Museo Santo Spirito AGTV 07-01-2011
Agrigento Extramoenia TR98 Telepace Agrigento
Continua la rassegna di contemporanea Agrigento in Agrigento in arte. Al monastero Santo spirito in esposizione le opere di Gianni Provenzano TR98 Telepace Agrigento
Monastero Santo Spirito - parte1
Video dei Giullari di Dio
AGRIGENTO CHIESA SANTA MARIA DEI GRECI PALAZZO FILIPPAZZO
La valle dei templi di Agrigento (Sicily, Italy)
Il Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi è istituito, come ente autonomo, con la legge regionale 20/2000, ricalcando il perimetro della zona A dei precedenti vincoli ministeriali del 1968 e del 1971 e della Regione Siciliana del 1991.
Il termine Valle dei Templi, fino a tempi recenti riferito all'area della città antica, si estende oggi al territorio circostante interessato dalle necropoli e dai santuari extra-moenia, attraversato dai fiumi Akragas ed Hypsas, fino al mare di San Leone. In essa, le valenze ambientali e naturali, fortemente caratterizzate dall'intervento umano, si fondono con i monumenti archeologici, ora solenni come i templi, ora discreti e suggestivi come le necropoli e i complessi ipogeici. La gran parte della città classica e romana è tuttavia ancora nascosta sotto la distesa di mandorli ed ulivi secolari. E da quella riserva segreta emergono ancora, di quando in quando, nuove testimonianze della sua vita.
Il Parco, attraversato dalla viabilità pubblica di collegamento tra la città moderna e il mare, si articola in diverse aree, ora contigue come nel caso delle aree sulla collina che comprendono, nel settore orientale, i templi di Giunone, della Concordia e di Ercole e le necropoli ipogeiche e sub divo e, nel settore occidentale, i Templi di Zeus e dei Dioscuri, il gymnasium, l'area dei santuari Ctoni, la Colimbetra, e il Tempio di Vulcano. All'interno di questa si ritrovano l'antiquarium paleocristiano di Casa Pace, l'antiquarium iconografico della Valle dei Templi, nel caseggiato rurale di casa Barbadoro, e l'antiquarium di Villa Aurea. A nord est della collina, sulle pendici della Rupe Atenea, altra vasta aerea monumentale caratterizzata dalla presenza del santuario ctonio di e del tempio Demetra, sul quale. In età normanna venne edificata la chiesa, tuttora esistente, di San Biagio. Nella zona persistono ampi, monumentali resti delle fortificazioni di età greca, e dei caseggiati rurali che ospiteranno attività di carattere culturale del Parco.
Altra area monumentale del Parco, a nord della collina e a questa collegata attraverso la viabilità antica, di recente portata alla luce, è il Quartiere Ellenistico Romano e il poggio di San Nicola, sul quale sorge il Museo Archeologico, ricavato nei resti di un convento medioevale cistercense, e il complesso degli edifici pubblici della città antica, tra i quali emergono l'Ecclesiastrion, lo bouleterione, l'Oratorio di Falaride, e, al centro di un portico, un tempio romano di recente portato alla luce. Le Necropoli, formano degli ampi sistemi nelle aree esterne alla cinta muraria e si sviluppano soprattutto nella piana a sud della collina e ad occidente di essa.
Monastero Santo Spirito - parte3
video dei Giullari di Dio