PARADISE-VAL FIORENTINA
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La Val Fiorentina è una valle delle Dolomiti in provincia di Belluno. È quasi interamente compresa nei comuni di Selva di Cadore e Colle Santa Lucia, parte nei comuni di Borca e San Vito di Cadore.
Lunga poco più di una decina di chilometri, attraversata dalla Strada Statale 251, la valle è solcata dal torrente omonimo che si immette nel Cordevole poco a nord di Alleghe. Risalendola, il primo abitato importante è Selva, sede comunale. Colle Santa Lucia si trova in posizione più elevata rispetto al corso del torrente e non è facile dire se è realmente inserita nella valle vera e propria (tanto più che, sino ad un secolo fa, faceva parte del Tirolo a differenza di Selva che era compresa nel Cadore). Proseguendo, si raggiunge il più importante centro turistico, Santa Fosca, e, poco oltre, l'abitato di Pescul. La Valle termina ai piedi del Pelmo, ma la statale prosegue mettendola in comunicazione con lo Zoldano attraverso il Passo Staulanza. La valle è collegata, via sentiero, attraverso Forcella Pecol alla Val Posedera.
Dal punto di vista paesaggistico, la Valle è dominata dai massicci del Pelmo (3168 m, a est) e del Civetta (3220, a sud-est) ma è facile individuare verso ovest la Marmolada (3342 m) col suo ghiacciaio. A nord sorgono le aguzze cime (monte Cernera, Piz del Corvo) che nascondono gli alpeggi di Mondeval. Tra Selva e Colle Santa Lucia, sulla destra, vi è l'imbocco della Val Codalunga, che culmina con il Passo Giau.
La popolazione parla una forma di ladino.
Il toponimo, già indicato come Ferentina, ricorda la presenza di miniere di ferro, alcune attive sino al 1753.
Monte Corvo Alto Mondeval
Breve TimeLapse dalla cima Mondeval effettuato il 25/03/2017. Partenza da P.sso Giau in direzione di forcella Giau (situata tra il Monte Formin e il Monte Cernera) e procedendo per la cima del Monte Corvo Alto Mondeval a 2455m.
Traversata Val Fiorentina Val Costeana
26-09-2004: ( Riprese effettuate con Videocamera Hitachi VM-E565LE ) Dal mio archivio video del 2004 ( From my archive video of the 2004). La Val Fiorentina dal punto di vista paesaggistico, è dominata dai massicci del Pelmo (3168 m, a est) e del Civetta (3220, a sud-est) ma è facile individuare verso ovest la Marmolada (3342 m) col suo ghiacciaio. A nord sorgono le aguzze cime (monte Cernera, Piz del Corvo) che nascondono gli alpeggi di Mondeval. La Val Costeana è un'ampia valle della provincia di Belluno, situata nel Comune di Cortina d'Ampezzo. Come molte delle valli limitrofe, fu teatro di azioni belliche durante la Prima guerra mondiale. Da sottolineare la presenza, in quel periodo, di un'imponente teleferica che partendo dalla località di Zuel, dove le merci giungevano attraverso una ferrovia posata sulla sede stradale, raggiungeva la località di Vervei. La Valle è sovrastata dal Becco d'Ajal, invidiabile punto di osservazione sulla sommità del quale sono ancora visibili ruderi di un punto di avvistamento sempre relativo al primo conflitto mondiale.
VIAGGIANDO VIAGGIANDO 12-03-11 SELVA DI CADORE
Questa settimana Piero Brazzale ci porta a Selva di Cadore, in provincia di Belluno a visitare il paese e le sue frazioni e il Museo Civico Vittorino Cazzetta.
VIAGGIANDO VIAGGIANDO 05-03-11 ALLEGHE E SELVA DI CADORE
Questa settimana Piero Brazzale ci porta in provincia di Belluno, ad Alleghe e Selva di Cadore.
Dal Passo Giau ai Lastoni di Formin
30-08-2015: ( Riprese effettuate con Videocamera Samsung HMX-H100P/EDS )I Lastoni di Formin sono un massiccio dolomitico posto in Cadore, nei pressi del passo di Giau e affacciato su Mondeval (comune di San Vito di Cadore). Il punto più elevato è rappresentato dal monte Formin (o cima de Lastoi, 2.657 m).
La maggiore peculiarità dei Lastoni è costituita dai versanti meridionale e occidentale, i quali presentano delle imponenti pareti a strapiombo. Per questo motivo, sono particolarmente battuti da arrampicatori.
Esiste tuttavia anche un sentiero normale, che raggiunge la cima da nord-est, dove i pendii si fanno più dolci.
I Lastoi de Formin è un luogo bellissimo e affascinante a cavallo tra la val Fiorentina
e la valle del Boite, al cospetto dell’imponente Pelmo.
Il percorso è, relativamente poco frequentato, ma si
resterà sicuramente travolti dalla magia delle Dolomiti, tra scorci paesaggisticamente
tra i più straordinari del mondo, aspetti naturalistici di flora e fauna, tracce
dell’uomo preistorico e formazioni di rocce ed enormi massi del tutto particolari.
Si parte dal passo Giau su pendii prima erbosi e poi facili roccette in un continuo
sali-scendi fino alla forcella Giau e poi alla forcella Formi, dove il paesaggio
diventa lunare per la presenza di sassi e massi strani.
Si raggiunge la vetta Formin, che è la nostra meta, e da qui si spazia a 360° sul
mondo
Dolomiti Motors, Presentazione - Passo Giau
Presentazione di Dolomiti Motors sul Passo Giau nelle Alpi Italiane.
Il passo Giau a 360°
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Un breve scorcio del passo Giau in un pomeriggio estivo.
Il Passo di Giau o, più comunemente, passo Giau (2.236 m) è un valico alpino situato nelle Dolomiti, in provincia di Belluno. Mette in comunicazione Cortina d'Ampezzo e la val Boite con Selva di Cadore e tutta la Val Fiorentina.
È situato al centro di un vasto alpeggio, ai piedi del Nuvolau (2.574 m) e dell'Averau. Rappresenta un'interessante alternativa al Passo di Falzarego per arrivare a Cortina dalla zona dell'agordino, poiché è una zona molto panoramica, da cui si scorgono numerose vette (Marmolada, Tofane, Cristallo, Sorapiss, Croda da Lago, Lastoni di Formin, Cadini di Misurina, ecc.)
Si tratta di uno dei passi leggendari del Giro d'Italia, soprattutto dal versante di Colle Santa Lucia, per la sua durezza (misura 10,1 km con una pendenza media del 9,1%) e la sua costanza, mentre il versante ampezzano è più breve (8,6 km) e leggermente più facile (8,3% di pendenza media) anche se rimane molto impegnativo in quanto la pendenza media è falsata da alcuni facili tratti iniziali, mentre nella parte centrale e finale è molto dura e costante.
Al Giro d'Italia è stato Cima Coppi, cioè la cima più alta scalata dal Giro in quell'edizione, nel 1973, quando vi transitò per primo lo scalatore spagnolo José Manuel Fuente, e nel 2011, quando scollinò per primo in vetta Stefano Garzelli.
Alcune scene del film Ladyhawke sono state girate presso Passo Giau.
Alla sommità del passo è visibile ancor oggi il cippo confinario fra l'allora Serenissima Repubblica di Venezia e l'Impero d'Austria, oggi confine comunale fra San Vito di Cadore e Colle Santa Lucia.
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A brief glimpse of the Giau pass on a summer afternoon.
The Passo di Giau or, more commonly, Giau Pass (2,236 m) is a mountain located in the Dolomites, in the province of Belluno. Connects Cortina d'Ampezzo and Val Boite with Selva di Cadore and the Val Fiorentina.
It is located at the center of a vast mountain pastures at the foot of Nuvolau (2,574 m) and dell'Averau. It offers an attractive alternative to the Falzarego Pass to get to Cortina from the area Agordino, because it is a very scenic area, where you can see numerous peaks (Marmolada, Tofane, Crystal, Sorapiss, Croda da Lago, Lastoni Formin, Cadini Misurina, etc.).
It is one of the legendary passes of the Tour of Italy, especially from the slope of Colle Saint Lucia, for its hardness (measuring 10.1 kilometers with an average gradient of 9.1%) and its constancy, while the slope Ampezzo is shorter (8.6 km) and slightly easier (8.3% average), although it remains very challenging as the average slope is distorted by some easy initial lines, while in the central and finish is very hard and constant.
The Tour of Italy was Cima Coppi, that is the highest peak climb from the Giro d'Italia in that edition, in 1973, when it passed through the first Spanish climber Jose Manuel Fuente, and in 2011, when Top of the hill first at the top of Stefano Garzelli .
Some scenes from the movie Ladyhawke were shot at Passo Giau.
At the top of the pass is visible even today the boundary stone between the then Republic of Venice and the Austrian Empire, today's municipal boundary between San Vito di Cadore and Colle Saint Lucia.
Seggiovia Agamatic Pescul-Fertazza Selva di Cadore
31/12/2012 - Risalita integrale con una quadriposto carenata Agamatic, nel comprensorio del Civetta, a Selva di Cadore (BL). Questa seggiovia del 1991, sostituisce una biposto Nascivera del 1978.
Traversata Val Fiorentina Val Costeana
26-09-2004 Filmato rilevato dal mio Archivio Video del 2004.( Riprese con Videocamera Hitachi VM-E 565 LE ). Traversata Val Fiorentina-Val Costeana- Croda da Lago.
Dal punto di vista paesaggistico, la Valle è dominata dai massicci del Pelmo (3168 m, a est) e del Civetta (3220, a sud-est) ma è facile individuare verso ovest la Marmolada (3342 m) col suo ghiacciaio. A nord sorgono le aguzze cime (monte Cernera, Spiz del Corvo) che nascondono gli alpeggi di Mondeval. La Val Costeana è un'ampia valle della provincia di Belluno, situata nel Comune di Cortina d'Ampezzo. La Croda da Lago è posta all'estremo lato meridionale della Conca ampezzana, che chiude a sud insieme al Becco di Mezzodì e alle Cinque Torri, opposti ai monti Pomagagnon e Cristallo. Il massiccio della Croda è delimitato a nord dai passi Giau e Falzarego, che lo dividono dal gruppo delle Tofane, a est dalla Conca ampezzana che si estende alle sue pendici, a sud dalla Val Fiorentina Il nome si riferisce al laghetto Federa o da Lago che sorge ai piedi del versante est, a quota 2.038 m. Sulle sue sponde si affaccia il Rifugio Gianni Palmieri. Sulla Croda da lago verranno disperse le ceneri di Dino Buzzati
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TreChiodi 3 anni fa
Ciao Gianni, qualsiesi valle o sentiero percorri sono fantastici. Mauro
Gianni Rizzo 1 anno fa in risposta a callagan46
Ciao no non è così, la Croda dei Toni si trova vicino al rifugio Carducci, mentre il Becco del mezzodì si trova vicino alla Croda da Lago e Rifugio Palmieri. Un saluto Gianni.
callagan46 1 anno fa
Solo per dovere di precisione ma la Croda dei Toni è in realtà il Becco di Mezzodì....
Via l'Andrìa 80
Edificio sito in località l'Andrìa a Selva di Cadore sulle dolomiti bellunesi.
Sito web:
Saut del Fos 2009
La prima edizione del Saut del Fos a Santa Fosca di Selva di Cadore, ecco alcuni momenti della gara!
From Selva di Cadore to Dont Alfa Romeo 75 TS
From Selva di Cadore to Dont Alfa Romeo 75 TS
Saut del Fos 2010 | Selva di Cadore (BL) - Servizio Tg2 sulla Corsa più pazza del mondo
Il Saut del Fos, sbarca anche sul Tg2 di RAI 2 delle 13 del 24/3/2010, va in onda un servizio sulla Corsa più pazza del mondo che si è svolta a Selva di Cadore (BL) il 20/3/2010!
Il Saut del Fos è una gara che si svolge ogni anno e ha come obiettivo l'attraversamento di una piscina piena d'acqua, dopo una rincorsa sulla neve, con qualsiasi tipo di mezzo.
L'edizione 2011 si terrà Sabato 9 Aprile!!!
Per informazioni iscrivetevi alla pagina facebook SAUT DEL FOS.
18° Tappa: Vicenza - Forcella di Giau 182,0 Km
GPM: Passo Cereda (1° Cat, 6.7 km al 9%, Km 105.98), Passo Duran (HC, 12.7 Km al 5.9%, Km 141.21), Forcella Staulanza (1° Cat, 14.36 Km al 5.4%, Km 162.28), Forcella di Giau (HC, 10.12 Km al 9.1%, Arrivo). Traguardo Volante: Bassano del Grappa (Km 34.30).
Discotenda '12 ( 14 - 15 / 17 - 18 agosto 2012 ) Selva di Cadore ( BL )
Discotenda 2012! La seconda edizione dell' unico tendone dedicato esclusivamente alla musica dei DJs , quest'anno prenderà forma presso la partenza degli impianti sciistici a Pescul di Selva di Cadore ( BL ) in quattro giornate.
Si partirà martedì 14, con MISSY JAY , DJ e produttrice direttamente da Ibiza, che è stata decretata una delle 10 migliori DJ HOUSE.
Mercoledì 15 DJs Jack ' n ' Lallo !
Venerdì 17 DJ Maio & Danny !
Mentre sabato 18 si concluderà con il DJ contest ( Iscrizione gratuite su facebook.com/discotenda ) con DINO BROWN from m2o ( special vocal guest )
Diretta su Radio Più
Video by Jacopo JJ Selva
VIE FERRATE: Ra Gusela + Averau
Grado difficoltà: FACILE. Entrambe le possono fare anche i bambini. Dal Passo Giau: segnavia n°443, si aggira il versante sud est del gruppo dove, dopo un breve saliscendi incontriamo il crocevia n°438 che, in circa 20’ ci porta all’attacco del sentiero attrezzato e da qui in circa 1.00h alla cima dove incontriamo il suggestivo e più vecchio Rifugio dolomitico CAI: il Rifugio Nuvolau. Dal rifugio,un comodo sentiero poco pendente scende lungo il versante Nord del Nuvolau, proprio in faccia al Monte Averau (il più alto del piccolo gruppo), giungendo in breve alla larga insellatura della Forcella Nuvolau (25'), dove sorge il bel rifugio Averau e dove giunge una seggiovia dal rifugio Fedare (sulla strada Selva di Cadore-Passo Giau). Da qui si parte per la FERRATA AVERAU il cui attacco inizia dopo circa 10 minuti di cammino. Inizia con una parete esposta e con alcuni passaggi non banali, per poi diventare facile. E' veramente corta (15'), da qui poi parte il sentiero che ci porta alla croce di vetta(15').La cosa negativa di questa ferrata è il ritorno, che è lo stesso percorso in discesa, quindi gli ingorghi e l'affollamento sono frequenti.
Webcam Selva di Cadore, Inverno 2012-2013
Inverno 2012-2013 - Elaborazione animata webcam Selva di Cadore - Made by meteotriveneto.it
Dolomiti! Vista da Col Fioret - Cima Fertazza - Selva di Cadore - Ski Civetta
Da Col Fioret - Selva di Cadore
Marmolada, Piz Boé e Gruppo del Sella, Puez, Sassongher, Col di Lana, Setsass, Monte Pore, Lagazuoi, Averau, Tofana de Rozes, Nuvolau, Gruppo del Cernera, Lastoi de Formin, Croda da Lago, Piz del Corvo, Corvo Alto, Becco di Mezzodì, Sorapis, Rocchette di Prendera, Marmarole, Gruppo del Marcora, Antelao e Pelmo