SAN BENEDETTO DEL TRONTO - MONUMENTO AL GABBIANO JONATHAN
SAN BENEDETTO DEL TRONTO - Monumento al Gabbiano Jonathan (RUS)
Best Attractions and Places to See in San Benedetto Del Tronto, Italy
San Benedetto Del Tronto Travel Guide. MUST WATCH. Top things you have to do in San Benedetto Del Tronto. We have sorted Tourist Attractions in San Benedetto Del Tronto for You. Discover San Benedetto Del Tronto as per the Traveler Resources given by our Travel Specialists. You will not miss any fun thing to do in San Benedetto Del Tronto.
This Video has covered Best Attractions and Things to do in San Benedetto Del Tronto.
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List of Best Things to do in San Benedetto Del Tronto, Italy
Lungomare San Benedetto del Tronto
Scultura Viva
Monumento al gabbiano Jonathan
Torre dei Gualtieri
Lavorare, lavorare, lavorare preferisco il rumore del mare
Faro del Porto
Monumento al Pescatore
Chalet Alex
Museo Ittico
Riviera delle Palme
Vivere San Benedetto ...la più bella città del mondo!!!!
Godetevi questo spettacolo unico!!
La Riviera delle Palme dalla pista ciclabile
Ma quant’è bella la pista ciclabile della Riviera delle Palme?
Solo percorrendo i 16 km che si snodano dalla rotonda di Porto D’Ascoli fino a Cupra Marittima si riesce a capire come è fatto questo tratto di costa marchigiana.
In auto si può percorrere il lungomare di San Benedetto del Tronto in pochi minuti, ma non si riesce veramente ad apprezzarlo, chiusi dentro l’abitacolo che toglie luce, colori e profumi.
E’ solo nelle domeniche in cui è chiuso al traffico che ti rendi conto di quanto si sta meglio senz’auto.
Il profumo del mare lo puoi sentire solo andando in bicicletta.
Non ci vuole un grande allenamento, la ciclabile è alla portata di tutti ed è gratis.
Circa 16 km completamente pianeggianti, adatti anche ai bambini che si possono fare a tappe.
Il primo tratto, più ampio, si svolge sul lungomare rinnovato e vi consiglio delle brevi soste per visitare i giardini tematici, le oasi e i giochi per i bimbi. Potrete stendervi su una delle panchine relax, praticamente una chaise-longue per godervi lo spettacolo dei colori del mare.
Visto da qui il cielo della mia città è sempre più blu, ma all’orizzonte diventa verde e si confonde con il mare. Sulla riva l’acqua è trasparente e la spuma bianca, che sembra birra, lambisce la sabbia beige. Pedalando senza fretta vi sentirete piccoli all’ombra delle palme più alte, e per un attimo, vi sembrerà di essere in qualche posto esotico.
Se è già ora di pranzo la frittura di paranza o l’arrosto misto di pesce vi aspettano in uno dei tanti stabilimenti balneari con cucina e tavolini sulla spiaggia.
Li incontrerete su tutto il lungomare della Riviera delle Palme naturalmente.
Arrivati in centro avrete due possibilità: lasciare il mare entrando nelle pinete con i parchi giochi, quindi attraversare l’isola pedonale per raggiungere il porto, oppure seguire la ciclabile sul lato destro verso il molo sud.
I colori della città e della nostra squadra del cuore sono il rosso e il blu, che guarda caso ritroviamo nell’opera di Nespolo “Lavorare, lavorare, lavorare preferisco il rumore del mare” .
Dopodiché si incontra il più tradizionale monumento al Pescatore, dove potrete godervi lo spettacolo del mare incorniciato dagli scogli.
Questi poi sono i veri protagonisti di Scultura Viva, la manifestazione che negli anni ha trasformato, grazie agli artisti provenienti da tutto il mondo, il molo sud in un museo a cielo aperto, che più avanti riserva ancora tante sorprese.
monumento lavorare lavorare preferisco il rumore dle mare Nespolo
Un enorme cerchio di ferro taglia l’azzurro, altro non è che il terzo monumento caratteristico della città, dedicato al Gabbiano Jonathan.
La passeggiata prosegue fino alla punta del porto con un panorama che vi lascerà estasiati: sulla sinistra il verde variegato delle colline picene con il paese di Grottammare, che sembra pronto a tuffarsi in acqua, sulla destra il blu dipinto di blu e di fronte ancora mare.
Molo sud Riviera della Palme
Dopo San Benedetto la ciclabile cambia volto e prende le forme di un nastro colorato che fa la gincana tra le palme più piccole, ma altrettanto belle di Grottammare, la perla dell’Adriatico.
Una vera opera di architettura urbana è l’ultimo tratto, prima di arrivare al centro del paese, con i prati all’inglese dove i bambini possono correre respirando l’aria del mare e gli adulti possono sedersi sulle panchine scenografiche poste proprio dove finisce la macchia verde e comincia la spiaggia.
il 27 novembre ancora a San Bendetto del Tronto (AP) Italia
visita il mio blog:
qui vedi il monumento al GABBIANO JONATHAN (spirito libero da esploratore) al porto di S.Benedetto del Tronto (AP) in Italy.
Vedi ANCHE ME mentre parlo di hong kong ... tra pochi giorni saro' in viaggio in Nuova Zelanda ed Australia, ecco un altro pezzo della mia citta' natale ....a presto, ciao a tutti.. e VIAGGIATE GRATIS CON ME nel mio VIDEOBLOG videodiario quotidiano.. speriamo bene.
Yogorino Sbt centro
Godetevi questo spettacolo unico!!
La Riviera delle Palme dalla pista ciclabile
Ma quant’è bella la pista ciclabile della Riviera delle Palme?
Solo percorrendo i 16 km che si snodano dalla rotonda di Porto D’Ascoli fino a Cupra Marittima si riesce a capire come è fatto questo tratto di costa marchigiana.
In auto si può percorrere il lungomare di San Benedetto del Tronto in pochi minuti, ma non si riesce veramente ad apprezzarlo, chiusi dentro l’abitacolo che toglie luce, colori e profumi.
E’ solo nelle domeniche in cui è chiuso al traffico che ti rendi conto di quanto si sta meglio senz’auto.
Il profumo del mare lo puoi sentire solo andando in bicicletta.
Non ci vuole un grande allenamento, la ciclabile è alla portata di tutti ed è gratis.
Circa 16 km completamente pianeggianti, adatti anche ai bambini che si possono fare a tappe.
Il primo tratto, più ampio, si svolge sul lungomare rinnovato e vi consiglio delle brevi soste per visitare i giardini tematici, le oasi e i giochi per i bimbi. Potrete stendervi su una delle panchine relax, praticamente una chaise-longue per godervi lo spettacolo dei colori del mare.
Visto da qui il cielo della mia città è sempre più blu, ma all’orizzonte diventa verde e si confonde con il mare. Sulla riva l’acqua è trasparente e la spuma bianca, che sembra birra, lambisce la sabbia beige. Pedalando senza fretta vi sentirete piccoli all’ombra delle palme più alte, e per un attimo, vi sembrerà di essere in qualche posto esotico.
Se è già ora di pranzo la frittura di paranza o l’arrosto misto di pesce vi aspettano in uno dei tanti stabilimenti balneari con cucina e tavolini sulla spiaggia.
Li incontrerete su tutto il lungomare della Riviera delle Palme naturalmente.
Arrivati in centro avrete due possibilità: lasciare il mare entrando nelle pinete con i parchi giochi, quindi attraversare l’isola pedonale per raggiungere il porto, oppure seguire la ciclabile sul lato destro verso il molo sud.
I colori della città e della nostra squadra del cuore sono il rosso e il blu, che guarda caso ritroviamo nell’opera di Nespolo “Lavorare, lavorare, lavorare preferisco il rumore del mare” .
Dopodiché si incontra il più tradizionale monumento al Pescatore, dove potrete godervi lo spettacolo del mare incorniciato dagli scogli.
Questi poi sono i veri protagonisti di Scultura Viva, la manifestazione che negli anni ha trasformato, grazie agli artisti provenienti da tutto il mondo, il molo sud in un museo a cielo aperto, che più avanti riserva ancora tante sorprese.
monumento lavorare lavorare preferisco il rumore dle mare Nespolo
Un enorme cerchio di ferro taglia l’azzurro, altro non è che il terzo monumento caratteristico della città, dedicato al Gabbiano Jonathan.
La passeggiata prosegue fino alla punta del porto con un panorama che vi lascerà estasiati: sulla sinistra il verde variegato delle colline picene con il paese di Grottammare, che sembra pronto a tuffarsi in acqua, sulla destra il blu dipinto di blu e di fronte ancora mare.
Molo sud Riviera della Palme
Dopo San Benedetto la ciclabile cambia volto e prende le forme di un nastro colorato che fa la gincana tra le palme più piccole, ma altrettanto belle di Grottammare, la perla dell’Adriatico.
Una vera opera di architettura urbana è l’ultimo tratto, prima di arrivare al centro del paese, con i prati all’inglese dove i bambini possono correre respirando l’aria del mare e gli adulti possono sedersi sulle panchine scenografiche poste proprio dove finisce la macchia verde e comincia la spiaggia.
il 3 dicembre da San Bendetto del Tronto (AP) Italia - ROMA
visita il mio blog:
qui vedi una ripresa simbolica (gabbiano del monumento al gabbiano JONATHAN LIVINGSTONE con aereo in volo) del PASSAGGIO dall' Italia alla Cina (anche se dalla Cina ad Hong Kong ci vuole il visto sui documenti..non e' totalmente Cina) .. scrivetemi e VIAGGIATE GRATIS CON ME nel mio VIDEOBLOG videodiario quotidiano..ciao
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