Vittorio Emanuele III a Parma
Giornale Luce A0863 del 10/1931
Descrizione sequenze:A Parma sfilano da piazza Garibaldi gli ex combattenti con la bandiera del reggimento ; la bandiera con le decorazioni al valore ; nel gruppo anche alcune signore presumibilmente congiunte dei caduti e ufficiali della Milizia ; l'arrivo di Vittorio Emanuele III che presenzierà all'inaugurazione della colonnella dei granatieri e allo scoprimento della lapide dedicata ai Volontari di guerra ; la lapide ancora coperta dal drappo ; la lapide viene scoperta ; la lapide coi nomi (illegibili) dei Volontari caduti ; Vittorio Emanuele III inaugura il monumento alla Vittoria Alata ; il monumento che sorge sul viale Toschi è opera dell'architetto Lamberto Cusani e dello scultore Ettore Ximenes ; la statua della Vittoria alata che sormonta il monumento ; alta quattro metri e mezzo poggia sopra un capitello a sfera ; la colonna romana rivestita in marmo bianco di Verona attorno a cui si avvolge un fregio simbolico in bronzo che serra una spada lunga circa quattro metri ; panoramica verticale dall'alto in basso ; il basamento in pietra del Grappa alto otto metri e largo otto sovrastato da quattro grandi aquile ; Vittorio Emanuele e il gruppo di autorità civili e militari si avvicinano al monumento ; una vettura attende il Re che si sofferma tra i soldati prima di ripartire in automobile ; la Vittoria alata ; Vittorio Emanule III prende posto nell'automobile accompagnato da tre alti ufficiali ripresi di spalle mentre salgono in macchina ; intorno all'automobile ressa di gente che saluta ; totale del monumento ;
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Brindisi. XV Annuale della Vittoria. In occasione dell'inaugurazione del monumento al marinaio
Giornale Luce B0362 del 11/1933
Descrizione sequenze:Il monumento al marinaio italiano ; La nave militare attraccata al porto di Brindisi spara alcuni colpi di cannone con in primo piano la folla convenuta sul molo ; Arrivo del corteo di macchine reali con Vittorio Emanuele III ; La folla applaude ; S.M. il Re dal palco delle autorità ; Inizia la sfilata delle organizzazioni fasciste di Terra e di Mare per le vie di Brindisi ; La gente sul ciglio della strada segue con attenzione la sfilata ; Prosegue la sfilata delle organizzazioni con tante bandiere ; Il Re saluta le organizzazioni al loro passaggio ; Sfilano reparti delle organizzazioni fasciste in motocicletta ; sul palco autorità con il Re ; La folla applaude al termine della sfilata ; Il Re lascia il luogo della sfilata in macchina seguito dal corteo che lo ha accompagnato ;
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Salvini a Parma: Pizzarotti - Pd alle Regionali? Listone fa rima con poltrone
La Lega ha dato il via alla campagna elettorale in vista delle elezioni Regionali in Emilia-Romagna. Il segretario Matteo Salvini e la candidata Lucia Borgonzoni hanno fatto tappa a Parma per incontrare militanti e rappresentanti del partito. Il pranzo si è svolto in un ristorante nei pressi del casello della autostrada A1. L'ex ministro e la deputata parmigiana Laura Cavandoli hanno anche parlato del probabile accordo tra il movimento del sindaco di Parma Federico Pizzarotti e il centrosinistra alle Regionali. . .Video Fra. Na
Brindisi: salto nel vuoto dal Monumento al Marinaio. 34enne muore dopo un volo di 68 metri
Telebrindisi webtv. La prima televisione web di Brindisi e Provincia
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Il vicesindaco Paci inaugura l'anno alla scuola Millecolori
Parma, 9 settembre 2013 - Il vicesindaco con delega ai servizi educativi Nicoletta Paci quest’anno ha scelto l’asilo nido – scuola del’infanzia “Millecolori”, gestito dalla società partecipata “Parma Zerosei”, per portare un ideale benvenuto a tutti i bambini che oggi sono entrati per la prima volta nelle strutture comunali per la prima infanzia. Continua a leggere su
Italia-Lussemburgo postelegrafonici 2-0.
La settimana Incom 00922 del 26/03/1953
San Sepolcro: partita di calcio tra non professionisti sponsorizzata dalla Buitoni.
Descrizione sequenze:i giocatori non professionisti in tuta da ginnastica depongono una corona di alloro ai piedi del monumento di Giovanni Guidoni ; i calciatori delle due squadre salgono sui pullman che li porteranno sui campi di gioco ; i calciatori entrano in campo ; i capitani stringono la mano all'arbitro e Marco Buitoni consegna al capitano della squadra un piatto d'argento ; fasi della partita ; tiri in rete ; pubblico fa il tifo sugli spalti ; a partita conclusa i calciatori si stringono la mano ;
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Salvini a Borgosesia per monumento dedicato al Generale Dalla Chiesa (07.09.19)
- Salvini a Borgosesia per inaugurazione del nuovo monumento dedicato al Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa e alla moglie Emanuela Setti Carraro, barbaramente assassinati dalla mafia. (07.09.19)
DEL MONACO RESTI QUI, ZANINI INCATENATO ALLA STATUA
TREVISO - Singolare protesta dell'ex assessore alla cultra Vittorio Zanini che stamane si è incatenato alla statuta di Mario del Monaco per protestare contro lo spostamento da Piazza Borsa del monumento. - Intervistati: VITTORIO ZANINI (), LUCIANO FRANCHIN (Assessore alla cultura Comune di Treviso) - Servizio di Marta Marangon, riprese di Marta Marangon, montaggio di Andrea Benetti
Forlì. Gli olimpionici che rappresenteranno l'Italia alle gare di Los Angeles rendono omaggio al
Giornale Luce B0108 del 07/1932
Descrizione sequenze:Mussolini entra in una grande sala dove lo attendono gli atleti ; Mussolini passa in rassegna gli atleti ; Foto di gruppo all'aperto con gli atleti e Mussolini ;
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Vittorio Sgarbi a Vergato incontra le opere di Luigi Ontani e non solo..
Vai sul blog: leggi gli articoli vedi le foto.
La visita del prof. Vittorio Sgarbi a Vergato il 16/01/2020. Visita al MuseOntani e alla Fontana del Fauno ma anche alla casa studio di Alfredo Marchi, al Monumento ai cadut con le lastre in rame dello scultore Virgili e alla pinacoteca della Chiesa parrocchiale con le opere di artisti famosi come il Tiarini.
25 Aprile, Ancona abbraccia i suoi partigiani
ANCONA - Sole brillante sulla parata del 25 aprile ad Ancona. Una delle tante manifestazioni in regione per celebrare la ricorrenza della liberazione dai nazifascisti.
Nel capoluogo la deposizione delle corone presso il Monumento ai caduti. Poi dopo aver percorso il Viale della Vittoria, con “Bella ciao” suonata dalla banda di Torrette, il comizio in piazza Cavour.
Italia Caserta
Giornale Luce B1530 del 14/06/1939
Descrizione sequenze:il generale di squadra aerea atlantica, Pellegrini, passa in rivista al campo dell'accademia gli allievi ; i 250 allievi hanno prestato giuramento al comando del generale Giovine ; la consegna del gagliardetto dopo la benedizione ;
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Anni '30, quando Genova sognava New York
I grattacieli di piazza Dante, costruiti negli anni '30, sono la testimonianza architettonica di una Genova che voleva essere metropoli, e sognava la skyline delle città americane.
La piazza venne ideata dopo la creazione, nel 1926, della Grande Genova, con funzione di centro direzionale monumentale della nuova metropoli..
Il piano urbanistico della piazza, firmato da Giulio Zappa, Aldo Viale e Robaldo Morozzo della Rocca, prevedeva in origine quattro torri identiche, poi ridotte a due per intervento di Marcello Piacentini, fra i massimi esponenti del razionalismo italiano.
Lo stesso Piacentini sarà anche il progettista, insieme ad Angelo Invernizzi, di una delle due torri, quella sud, detta torre dell'orologio.
MATTEO FOCHESSATI, AUTORE 'DALLA CITTA' AL MUSEO'
La torre sud di piazza Dante, di forte impronta modernista e futurista, quasi metafisica, è stata per decenni il secondo grattacielo più alto d'Italia dopo il Pirellone di Milano.
Il carattere monumentale dell'edifico è accentuato dal rivestimento della facciata, con strisce di marmo bianco alternate a strisce di clinker rosso.
Dotata di ascensori all'epoca velocissimi, è caratterizzato anche da alcune decorazioni artistiche: i mosaici di Oscar Saccorotti nei due ingressi e i due rilievi in facciata di Giulio Galletti: Cristoforo Colombo e il Balilla.
Il primo grattacielo di piazza Dante ad essere costruito fu però la torre nord, firmata da Giulio Rosso, e ha una fisionomia ancor più novecentista.
MATTEO FOCHESSATI, AUTORE 'DALLA CITTA' AL MUSEO'
La torre nord è più bassa di quella sud, che Piacentini edificò più tardi trasgredendo il piano urbanistico. Rosso gli fece causa, ma senza successo.
Completano la piazza il palazzo Ina, di Gino Cipriani, e il palazzo Gaslini, di Aldo Zuccarelli, edifici bassi che per volere di Piacentini sostituirono i grattacieli del progetto originale, per rendere più armonioso il raccordo con via Dante.
MATTEO FOCHESSATI, AUTORE 'DALLA CITTA' AL MUSEO'
I palazzi Ina e Gaslini hanno un profilo curvilineo simmetrico perché il secondo doveva accompagnare una strada, mai realizzata, che attraverso una galleria sotto le mura del Barbarossa avrebbe dovuto raggiungere corso Quadrio.
Sempre agli anni '30 risale la Casa del Mutilato di corso Saffi.
MATTEO FOCHESSATI, AUTORE 'DALLA CITTA' AL MUSEO'
La casa, pienamente razionalista, è composta da un corpo arretrato in marmo bianco e da uno avanzato a fasce bicolori, che richiama la cultura architettonica del gotico genovese ma anche il tema propagandistico del sacrificio bellico, a cui è dedicata: il marmo rosso di Levanto rievoca infatti il sangue versato dai soldati italiani caduti o mutilati nella Grande Guerra.
A ornare l'edificio, la statua della Vittoria di Guido Galletti, che celebra retoricamente il primo conflitto mondiale, e il gruppo dei mutilati di Eugenio Baroni, lo stesso scultore del monumento ai Mille a Quarto, di crudo realismo e non amato dal Duce.
Altro notevole esempio di quell'architettura funzionalista degli anni '30 di cui Genova conserva numerose opere è piazza Rossetti. Fu progettata nel '33 da Luigi Carlo Daneri, nell'ambito di un grande intervento urbanistico di riorganizzazione della zona della Foce che partì con la copertura del Bisagno, avviata nel '32 con lo smantellamento dei cantieri navali Odero.
MATTEO FOCHESSATI, AUTORE 'DALLA CITTA' AL MUSEO'
Sempre alla Foce si trova la statua del Navigatore di Antonio Maria Morera, anch'essa inaugurata nel '38 in occasione della visita a Genova di Mussolini: collocata in posizione di asse focale del nuovo grande viale sul Bisagno, celebra attraverso un'energica rappresentazione virile il culto fascista dell'ardimento.
2014©Produzione ufficio comunicazione
della Provincia di Genova
#GenovaMetropoli
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Discorso di Mussolini - Annuale dell'entrata in guerra dell'Italia (1941)
Il discorso del Duce alla Camera dei Fasci e delle Corporazioni nell'annuale dell'entrata in guerra dell'Italia. Benito Mussolini parla all'Assemblea dal palco di presidenza. Mussolini si affaccia dal balcone e saluta la folla adunata in Piazza Venezia.
Giornale Luce C0152 del 13/06/1941
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Corteo nazionale Monumenti a Bolzano 5/03/2011
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Alto Adige, paese delle meraviglie
Il corteo di Casapound svoltosi il 5 Marzo 2011 per il mantenimento dei monumenti fascisti in Alto - Adige, NON era assolutamente contro la popolazione di madrelingua tedesca, anzi era a favore della convivenza! Il discorso di fine corteo purtroppo non sono riuscito a reperirlo.
Die Parade von Casapound di am 5. März 2011 abgehalten wurde für den Erhalt faschistischen Denkmäler in Südtirol, war nicht gegen die deutschsprachige Bevölkerung, sondern für das Zusammenleben der beiden Bevölkerungen!
Die Rede rede di abgehalten wurde, konnte ich leider nicht finden.
Capitale Italiana della Cultura 2017
PISTOIA E' LA CAPITALE ITALIANA DELLA CULTURA 2017
La città di Pistoia è stata designata Capitale italiana della cultura 2017. Lo ha annunciato il ministro Dario Franceschini
Casa Pound Italia a Bolzano
Casa Pound Italia a Bolzano.
Nessun compromesso vale l'identità di un Popolo!
Le sirene delle ambulanze sono per quelli che dall'altra parte di Piazza della Vittoria volevano contromanifestare Casa Pound Italia, ma che alla fine si sono scontrati tra loro!!!
Viva l'Italia fino al Brennero!!!
Vittorio Emanuele III inaugura il monumento ai caduti di Reggio Calabria
Giornale Luce A0573 del 05/1930
Descrizione sequenze:L'arrivo di Vittorio Emanuele III accompagnato dalle alte cariche civili e militari ; il Re prende posto nel palco d'onore ; il lungomare di Reggio Calabria. Al largo una nave alla fonda ; il monumento ai caduti reggini della grande guerra ; p.p. dell'epitaffio inciso sulla base di marmo del monumento ; la benedizione ; il vescovo con il bastone pastorale ; si rimuovono i drappi tricolori che avvolgono il monumento ; l'inaugurazione ; visione della figura bronzea di un combattente ; un guerriero con lancia e scudo ; una Vittoria alata sormonta il monumento ;
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