Reportage - Fano Mura Augustee Porta della Mandria
City Fano Italy Marche
Pronti Partenza...Via - FANO città della fortuna
Pronti Partenza...Via TRIP fa tappa a FANO, una delle principali città costiere delle Marche e antica colonia romana: Fanum Fortunae, sorta lungo la via Flaminia.
Sono ancora visibili tratti di mura augustee (fortificate poi in epoche successive) e altre testimonianze di epoca romana, come l'Arco d'Augusto, simbolo di Fano.
Nella piazza principale, oltre al Palazzo della Ragione, spicca la fontana della fortuna che rievoca nel nome il sito in cui venne edificato un antichissimo tempio dedicato alla Dea Fortuna.
Una realizzazione di Fabrizio e Paolo Vaghi
Grafica, montaggio e regia di Fabrizio Vaghi
Una produzione Vaghi per il mondo
Tutti i diritti riservati, Vaghi per il mondo, 2009 -
Vietata la duplicazione e la diffusione non autorizzata al di fuori del canale
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Guarda altre puntate di Pronti Partenza...Via, alla scoperta delle più belle città d'arte in Italia:
- serie TRIP (
- serie DISCOVERY (
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Best Attractions and Places to See in Fano, Italy
Fano Travel Guide. MUST WATCH. Top things you have to do in Fano. We have sorted Tourist Attractions in Fano for You. Discover Fano as per the Traveler Resources given by our Travel Specialists. You will not miss any fun thing to do in Fano.
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List of Best Things to do in Fano, Italy
Arco di Augusto
Piazza XX Settembre
Chiesa dell'Eremo di Monte Giove
Pista Ciclabile Pesaro - Fano
Memo - Mediateca Montanari
Chiesa San Francesco
Presepe di San Marco
Mura Augustee
Islamorada - Dog Beach
Fontana Della Fortuna
Atti vandalici al Pincio di Fano, ecco il valore delle mura augustee
Fano, Arco di Augusto (manortiz)
Le Mura romane illuminate dai 100 anni della Bcc
19 ottobre 2011- Le Mura Augustee illuminate da decine e decine di lampade led a basso consumo. E' quanto previsto dall'impianto che la Bcc di Fano ha realizzato e donato alla città in occasione del suo centenario e che sarà presentato sabato 22 ottobre, alle ore 19, con una cerimonia ufficiale davanti alla Porta della Mandria. L'accensione delle luci è prevista alle ore 20.
Il Premier Renzi visiterà l'Istituto Padalino di Fano
Il Premier Renzi visiterà l'Istituto Padalino di Fano
29 MARZO 2010 - VENTOTTESIMA PUNTATA DI FUORICAMPO -
Lunedì 29 marzo 2010 è stata registrata, presso il Bar Gelateria Pino Bar via Mura Augustee a Fano (pu), la ventottesima puntata di Fuoricampo, una trasmissione prodotta da Radio Esmeralda, Tele2000 e Mediavisionmarche.net. Sono intervenuti alla trasmissione Giuseppe Pompilio, Direttore Generale Alma Juventus Fano, Giorgio Marinucci Palermo, centrocampista Alma Juventus Fano, Alberto Rondina, attaccante dell'Osimana ed inoltre sono intervenuti telefonicamente Maurizio Morsucci, allenatore della Belvederese e Giancarlo Torcoletti, Presidente del Cicogna. Il programma è stato condotto da Alessandro Mohorovich.
Al Politeama il Corto della Diocesi di Fano sulla famiglia
Al Politeama il Corto della Diocesi di Fano sulla famiglia
Marche-Paesi medievali- Rotella l'eremo di S.F.- Ascoli Piceno HD
Eremo di San Francesco.
Nel territorio di Poggio Canoso, lungo la strada che da Rotella porta al monte dell’ Ascensione, si trova un antico convento, uno dei primi eremi francescani sorti nella regione. La tradizione narra che fu lo stesso San Francesco, forse riportando all`uso una gia` esistente struttura benedettina, a scegliere il luogo che avrebbe ospitato il suo convento rimanendovi allogiato per una notte. Il convento di Poggio Canoso fu soppresso il 18 dicembre 1653. Dopo incertezze sul suo utilizzo, finalmente il convento ha riscosso l`attenzione che meritava e dal 1989 al 2009 e` stato sede della “Comunita` Incontro” di Don Pierino Gelmini. I ragazzi, ospiti del centro, con preciso e assiduo lavoro, sono riusciti a riportare la chiesa, il chiostro e tutte le antiche strutture francescane agli splendori dei tempi dei padri conventuali.
Ascoli Piceno, capoluogo dell'omonima provincia nelle Marche. Rappresenta il quarto comune in regione per popolazione dopo Ancona, Pesaro e Fano.
Il suo centro storico è costruito quasi interamente in travertino, e per la sua ricchezza artistica e architettonica è ricordato a volte tra i più belli d'Italia.
Piazza del Popolo Piazza del Popolo, l' impressione che si ha è di una straordinaria armonia architettonica. Tutto concorre a dare questa sensazione: la maestosa facciata del Palazzo dei Capitani del Popolo, le mura possenti della Chiesa di San Francesco, i palazzi rinascimentali, i portici e logge e anche le vetrine un po’ fuori moda dello storico Caffè Meletti. Piazza del Popolo è il salotto di Ascoli, punto di passaggio obbligato per turisti e cittadini, che qui si danno appuntamento per il rito del caffè o dell’aperitivo.
Palazzo dei Capitani
La maestosa mole del Palazzo dei Capitani, da sette secoli centro del potere civile di Ascoli. Costruito tra il 1200 e il 1300 in sostituzione di tre piccoli edifici preesistenti e di una torre gentilizia riadattata a campanile, svolse da subito la funzione di “Palazzo del Popolo“, dove i rappresentanti delle corporazioni cittadine prendevano le decisioni di governo.
la Chiesa di San Francesco è uno dei fulcri della vita religiosa. L’imponente edificio gotico si contende, sempre con il Palazzo, il ruolo di protagonista di Piazza del Popolo. Nel 1215 San Francesco visita Ascoli dove resta per diversi mesi: colpiti dalla predicazione, 30 giovani della città indossarono il saio dando vita all’Ordine dei Frati minori conventuali.
Accanto al portale gotico c’è la Loggia dei Mercanti, costruita con le donazioni della Corporazione della Lana. Sotto la loggia è ancora visibile la lastra di travertino che riporta le misure di tutti gli elementi architettonici usati per costruire la Loggia, a futuro uso in caso di manutenzione e sostituzione.
Piazza Arringo o “dell’Arengo” compete con Piazza del Popolo per il ruolo di centro civile e religioso di Ascoli. Molto più estesa ma non meno armonica e proporzionata, la piazza prende il nome dalle adunate (arringhe) del popolo che si svolgevano sotto un olmo. Sono quattro le costruzioni principali di Piazza Arringo: il Duomo di Sant’Emidio, patrono di Ascoli e protettore dai terremoti, è da visitare soprattutto per la cripta in cui è conservato il mausoleo con il corpo del santo e il meraviglioso Polittico del Crivelli.
Il vicino Battistero di S. Giovanni, uno dei più importanti esempi di architettura romanica in Italia, conserva ancora la fonte battesimale a immersione del XII secolo. I
Alla fine di Via delle Stelle c’è il Ponte Romano a cui si accede da Porta Solestà, considerato una straordinaria testimonianza della capacità costruttiva dei romani. Di età Augustea, fu realizzato con una sola campata di circa 62 metri, un vero miracolo per l’epoca.
Ogni anno si svolge la celebre Quintana che consiste principalmente in due tornei cavallereschi medievali che si disputano nel periodo estivo. Entrambi sono preceduti e seguiti da un corteo con circa millequattrocento figuranti con costumi d’epoca. Si rinnova dal 1955 senza interruzioni ed è basata su antichi statuti che risalgono al XIV secolo.
La città è anche conosciuta per la famosa oliva ascolana, specialità gastronomica nata ad Ascoli Piceno e diffusa in tutto il territorio italiano e anche al di fuori dei confini nazionali.
Urbisaglia et Urbs Salvia, sites importants de la région Les Marches
☺ - Région Le Marches en Italie de surprise en surprise - ☺
■ - Depuis l'ère romaine jusqu'à nos jours l'histoire nous raconte - ■
► - Plus d'infos (Français - English - Italiano) dans la description - ◄
En Français - Ville de la cinquième région Royal Augustea, Urbs Salvia se trouvait au croisement de deux importantes voies qui unissaient par ordonance San Severino et Macérata à l'Ascoli Piceno. A l'époque époque médiévale Urbisaglia, pour une défense plus efficace, fut ceinte par des murailles, aujourd'hui encore presque intactes, et elle fut douée d'une imposante Forteresse reconstruite au XVIème siècle sur les structures précédentes, elle présente quatre donjons angulaires et un sommet avec des créneaux. Des fouilles récentes entre I'édifice à créneaux et l'aire sacrée ont mis à jour les restes d'un Bâtiment républicain.
In english - Urbisaglia and Urbs Salvia is important sites of de area of The Marche . City of the fifth region Royal Augustea, Urbs Salvia was in the crossing of two important ways which united by ordonance San Severino and Macérata with Ascoli Piceno. In the medieval time Urbisaglia, for a more effective defense, was put on by bulwarks, today still almost intact, and she was endowed with an impressive Fortress reconstructed in the XVIth century on the previous structures, she presents four angular donjons and a summit with crenels. Recent excavations between the building with crenels and the sacred area updated the rests of a republican Building.
In Italiano - Città della quinta regione Reale Augustea, Urbs Salvia si trovava all'incrocio di due importanti vie che li univano Ordinanza al Santo Severino e Macerato all'Ascoli Piceno. In epoca medievale Urbisaglia, per una difesa più efficace, fu cinta da mura, ancora quasi intatte, e fu dotata di un'imponente Fortezza ricostruita al XVI ème secolo sulle strutture precedenti e presenti quattro maschi angolari ed una cima con gli interstizi. Erosioni recenti tra I'Edificio a nicchioni e l'area sacra hanno messo alla luce i resti di un Edificio repubblicano.
Atti vandalici sabato sera nel centro storico di Fano
Atti vandalici sabato sera nel centro storico di Fano
RIPRISTINO BUCHE E ASFALTO A FANO
Un esempio di come la progettazione e la realizzazione dei lavori di scavo e ripristino sulle strade fanesi è a livello del terzo mondo. Poi ci si lamenta che ci sono troppe buche sulle strade. Se non si previene ... abbiamo presentato una mozione in consiglio comunale per porre rimedio a questo scempio.
Atto vandalico manda in cortocircuito l'albero di Natale in piazza a Fano
Le luci dell'albero di Natale in piazza XX Settembre a Fano sono state spente per precauzione dai Vigili del Fuoco, intervenuti poco dopo le 16 di oggi, 1 Gennaio 2016, a causa di un corto circuito alla centralina elettrica alloggiata dentro un pacco dono posizionato sopra la pedana della grande struttura in legno. A provocare il danno è stato un atto vandalico. Qualcuno infatti ha staccato uno dei pacchi dono sponsorizzati fissati alla pedana, tirando in quel modo i cavi elettrici e provocando il cortocircuito. Dalla scatola è stato visto uscire del fumo e un signore anziano che passava di li' lo ha notato e ha chiamato il 115. I pompieri hanno individuato alcuni cavi elettrici bruciati (foto A. Gasperoni per Occhio alla Notizia |Fano TV) cosi' hanno provveduto a staccare l'energia elettrica e a sigillare la cabina con del nastro bianco e rosso. L'albero di Natale oggi rimarrà spento mentre la centralina elettrica verrà riparata dai tecnici domani mattina.
Maltempo: danni e disagi a Fano
Le immagini del nubifragio che ha colpito fano mercoledì 10 marzo. Tra le zone più colpite: la Sassonia, il Lido e via Papiria.
Un nuovo volto per il Pincio, giornata di lavori
Discarica di copri cerchioni abusiva
Ecco una classica discarica di copri cerchioni abusiva...
Ma non sarà ora di chiuderle adeguatamente queste c..o di buche!!!
YAMAHA RADUNO MISANO ADRIATICO 2001