KEITH HARING - Pisa Italy mural on a church (1989)
In 1989 Keith Haring was commissioned by the city of Pisa to paint a permanent mural on an exterior wall of Chiesa di Sant'Antonio Abate (San Antonio church).
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KEITH HARING 1989 Chicago Mural Project - WATCH ALL FIVE SEGMENTS
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10 years later - KEITH HARING Chicago Mural Project @ Museum of Science & Industry
KEITH HARING paints 3 MURALS in CHICAGO (1989)
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Tuttomondo e la memoria di Keith Haring a Pisa
Pisa ricorda Keith Haring, il geniale ed eclettico artista pop, a 20 anni dalla scomparsa.
autore Luca Motta
KEITH HARING - TUTTOMONDO A PISA (Prima Parte)
La prima parte del documentario che testimonia la realizzazione del bellissimo murales sito dietro la chiesa di Sant'Antonio: TUTTOMONDO, ossia, una delle ultime opere di Keith Haring 1958- 1990) realizzata nell'estate 1989. Tuttomondo e l'arte in diretta, i documentari da cui sono state estrapolate queste immagini, sono di proprietà di Young Broadcast(Pisa) e sono state donate in versione restaurata e in HD alla Keith Haring Foundation.
Il video è stato prodotto da Andrea De Gioia, regia di Andrea Soldani e montaggio di Roberto Burchielli.
Non possiedo i diritti di queste immagini,ho pubblicato queste due parti solo ed esclusivamente per fini divulgativi
BUONA VISIONE
Per qualsiasi informazioni:
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Tuttomondo, Keith Haring, Pisa, Tuscany, Europe
Tuttomondo is a large mural created by Keith Haring in 1989 on the outside wall of the church of Sant'Antonio Abate in Pisa. It is the last public work of the American artist , and the only one designed to be permanent. After a chance meeting with a young student from Pisa to New York, Keith Haring had the idea of creating a mural on the side of the church of Sant'Antonio Abate in Pisa. In June 1989 he painted the large mural in a week, with the help of some students and artisans in the company of paints Caparol Vicopisano Center , which helped to color the characters. The painting depicts 30 figures, concatenated and fitted together , a symbol of peace and harmony in the world. Work , there are two videos that document the entire process of creation: ART LIVE - video clips of the 5 'and Tuttomondo , interview documentary of 30' . Both videos were filmed by director Andrea Soldani , who Haring also created some experimental videographic of Polaroids in the city. In 2011 , about twenty years after completion of the work , the Haring Foundation directed by Julia Gruen has taken seriously the opportunity to clean up the mural Sant'Antonio Square . The foundation of the United States has proposed to entrust the work to Caparol Center , a company that is already occupied in 1989 to provide free paint to color the painting , to start the restoration there was an agreement between the Municipality of Pisa, the Haring Foundation and Caparol same . November 16, 2011 ended the first step of the conservation and restoration of the mural , which provided for the cleaning of the work , in the spring of 2012 is expected to be the second phase of the project: the application of a protective substance to slow down the process aging of the mural.
KEITH HARING - TUTTOMONDO A PISA (Seconda Parte)
La seconda parte del documentario che testimonia la realizzazione del bellissimo murales sito dietro la chiesa di Sant'Antonio: TUTTOMONDO, ossia, una delle ultime opere di Keith Haring 1958- 1990) realizzata nell'estate 1989. Tuttomondo e l'arte in diretta, i documentari da cui sono state estrapolate queste immagini, sono di proprietà di Young Broadcast(Pisa) e sono state donate in versione restaurata e in HD alla Keith Haring Foundation.
Il video è stato prodotto da Andrea De Gioia, regia di Andrea Soldani e montaggio di Roberto Burchielli.
Non possiedo i diritti di queste immagini,ho pubblicato queste due parti solo ed esclusivamente per fini divulgativi
BUONA VISIONE
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Keith Haring, un umanista a tutto tondo in mostra a Milano
Milano (askanews) - L'immagine di un artista che va oltre se stessa. Succede qualcosa di simile nella mostra About Art che Palazzo Reale a Milano dedica a Keith Haring, una retrospettiva ampia, con un allestimento convincente e la voglia di ricostruire un ritratto più completo dell'artista americano, a volte liquidato come un semplice, seppur geniale, rappresentante di un mondo underground fatto di graffiti e street art. Invece l'esposizione curata da Gianni Mercurio punta proprio a mettere in evidenza la consapevolezza di Haring di fronte alla storia dell'arte, come ha sottolineato anche l'assessore alla Cultura meneghino, Filippo Del Corno. Dall'arte romana, per arrivare a Michelangelo, sino a Picasso - ci ha spiegato - si vede che tanti artisti che hanno fatto la storia dell'arte hanno sedimentato nella coscienza e poi anche nella poetica di Keith Haring una serie di matrici iconografiche a cui poi lui ha attinto con grande consapevolezza e con grande attenzione.
Matrici che si sublimano poi nella figura per certi versi proverbiale del suo tipico personaggio, umano, ma senza specifiche di razza o genere, divenuto simbolo della ricerca di Haring e anche di quell'atteggiamento che la mostra chiama esplicitamente umanesimo. Keith Haring - ha aggiunto Del Corno - come tutti gli artisti, è al tempo stesso un testimone, ma poi anche un erede di tutta una tradizione che lui poi interpreta con enorme originalità. E in questo sta il suo umanesimo.
Un umanesimo che, comunque, per molti versi è anche giocoso e che è nato proprio dal gioco, come ha raccontato Kristen Haring, sorella minore dell'artista. Keith - ha spiegato - ha iniziato a disegnare da piccolo come forma di divertimento e di interazione con nostro padre. Quella non era arte, ma ha creato la sua passione per usare il disegno per esprimere se stesso.
Accanto alle 110 opere di Haring, a Palazzo Reale si incontrano anche i suoi modelli, dal calco della Colonna Traiana a dipint del primo Jackson Pollock o storici lavori di Dubuffet. Ma la mostra prova anche ad ampliare ulteriormente la portata del ragionamento. Non possiamo dimenticare - ha concluso l'assessore - che l'esperienza di Haring è molto vicina a quella di altre discipline della creatività. Penso alla musica con Philip Glass, penso al romanzo con Don DeLillo, credo che siamo queste le reti di relazioni che questa mostra in un certo senso mette in azione.
Fin dal primo giorno di apertura, About Art ha cominciato ad attrarre il pubblico. E la singolarità quasi da ghetto del lavoro di Keith Haring pare aver trovato una sua via, un suo nuovo tipo di sintassi, per continuare a parlarci dei temi universali della vita. E dunque dell'arte di cui il titolo.
Pisa. Keith Haring tuttomondo graffiti. Viajar por Italia. Travel to Italy.
Viaje con mi mujer @petitemademoiselle_vintage a Italia.
Milan, Siena, Pissa, Florencia, Napoles. Travelling to Italy with my wife @petitemademoiselle_vintage.
Keith Haring - Tuttomondo
Tuttomondo - Keith Haring
[BookQuester] 'Framed!(Ver.2)', 'Tuttomondo' by Keith Haring. Pisa Italy
키스 해링의 마지막 작품 '토투몬도' 앞에서(이탈리아 피사 성안토니오 성당(Sant'Antonio Abate)벽화)
The Mural of Keith Haring
'Framed! A T.O.A.S.T. Mystery' by James Ponti
Blog
Pisa tutto mondo di Keith Haring 1989
Tutto mondo è un grande murale realizzato da Keith Haring nel 1989 a Pisa sulla parete esterna della canonica della Chiesa di Sant'Antonio Abate. La superficie misura circa 180 metri quadri. Si tratta del più grande murale mai realizzato in Europa, l'ultima opera pubblica dell'artista statunitense, nonché l'unica pensata per essere permanente. Venite a Pisa ne vedrete delle belle!. Seguiteci sul canale you tube la Rondine hotel low cost promozione turismo, eventi, attività e molto altro a Pisa, Lucca e Versilia. Www.larondinepisa.it
Tuttomondo, mural by Keith Haring 1989, St Anthony Abbot, Pisa (manortiz)
Keith Haring, Tuttomondo 1989, Murale 1000×1800 cm, Chiesa di Sant'Antonio abate, Pisa
Tuttomondo, mural by Keith Haring 1989, St. Anthony Abbot, Pisa
Tuttomondo è un grande murale realizzato da Keith Haring nel 1989 sulla parete esterna della canonica della chiesa di Sant'Antonio abate a Pisa.
La superficie della parete misura circa 180 metri quadri(10 metri di altezza per 18 metri di larghezza); si tratta del più grande murale mai realizzato in Europa, l'ultima opera pubblica dell'artista statunitense, nonché l'unica pensata per essere permanente
« Pisa è incredibile. Non so da dove cominciare. Mi rendo conto ora che si tratta di uno dei progetti più importanti che io abbia mai fatto. »
(Keith Haring, 19 giugno 1989)
(...) L'artista dipinse il grande murale nel giugno del 1989, in soli quattro giorni. Dopo aver imbiancato l'intera parete e aver disegnato in nero i contorni delle figure, Haring completò il murale colorandolo con l'aiuto di alcuni studenti e alcuni artigiani dell'azienda di vernici Caparol Center di Vicopisano, che aveva donato la vernice necessaria alla realizzazione dell'opera.
from Wiki
(...) The Tuttomondo mural was painted by Keith Haring in 1989 and it is about world harmony. Each of the 30 figures, which occupy 180m² (1937.5ft²) of the south wall of the St. Anthony church, represents a different aspect of the peace in the world: the human scissors represent the common effort of Men to defeat the serpent (representing the evil), which is already eating the head of the figure next to it; the woman with a baby in her arms represents Maternity, and the two men supporting the dolphin refer to Man's relationship with nature. (...)
KEITH HARING a Pisa dipinge un murales
Nel giugno del 1989, sulla parete posteriore della Chiesa di Sant'Antonio di Pisa, il grande artista newyorchese Keith Haring realizzava l'ultima opera pubblica della sua vita, il murales Tuttomondo.
Il libro vuole raccontare la realizzazione di quell'opera, e rendere un simbolico omaggio a Haring e al suo murales, da molti ritenuto un testamento spirituale.
Questa seconda edizione viene ulteriormente arricchita attraverso una panoramica di eventi e situazioni che raccontano come la città di Pisa vive il murales. Dalle contaminazioni artistiche agli interventi di protezione, dagli happening musicali e multimediali all'intervento di restauro, fino all'intitolazione a Haring della piazza dove si trova il murales.
TuttoMondo Keith Haring
Tuttomondo è un grande murale realizzato da Keith Haring nel 1989 sulla parete esterna della canonica della chiesa di Sant'Antonio abate a Pisa.
La superficie della parete misura circa 180 metri quadri[1] (10 metri di altezza per 18 metri di larghezza);[2] si tratta del più grande murale mai realizzato in Europa, l'ultima opera pubblica dell'artista statunitense, nonché l'unica pensata per essere permanente.[1]
«Pisa è incredibile. Non so da dove cominciare. Mi rendo conto ora che si tratta di uno dei progetti più importanti che io abbia mai fatto.[3]»
(Keith Haring, 19 giugno 1989)
TUTTOMONDO by KEITH HARING - acrylic wall painting (1989) PISA Chiesa di Sant'Antonio abate
Tuttomondo è un grande murale realizzato da Keith Haring nel 1989 sulla parete esterna della canonica della chiesa di Sant'Antonio abate a Pisa.
La superficie della parete misura circa 180 metri quadri (10 metri di altezza per 18 metri di larghezza); si tratta del più grande murale mai realizzato in Europa, l'ultima opera pubblica dell'artista statunitense, nonché l'unica pensata per essere permanente.
«Pisa è incredibile. Non so da dove cominciare. Mi rendo conto ora che si tratta di uno dei progetti più importanti che io abbia mai fatto.» (Keith Haring, 19 giugno 1989)
Il dipinto ritrae 30 figure dinamiche e di grande vitalità, concatenate e incastrate tra loro a simboleggiare la pace e l'armonia del mondo.[1] Al centro del murale si trova il simbolo di Pisa, la croce pisana, rappresentata con quattro figure umane unite all'altezza della vita. Più in alto, un uomo sorregge sulle spalle un delfino, a sinistra compaiono un cane, una scimmia e un volatile: il legame dell'uomo con la natura è indispensabile per l'armonia del mondo. In alto a destra un paio di forbici, a simboleggiare il bene, rappresentate come l'unione di due figure umane, tagliano in due un serpente, a simboleggiare il male. Una donna con in braccio un bambino e un uomo con un televisore al posto della testa rappresentano il contrasto tra la naturalità della vita e la tecnologia che ne stravolge i ritmi. Due gemelli siamesi al centro, uniti nel tronco, e altri due a destra uniti all'altezza delle spalle, sono probabilmente una condanna ai disastri nucleari. In basso, al livello della strada, è stata raffigurata una figura gialla che cammina: rappresenta il pubblico, un passante o un turista, che dedica un momento di riflessione all'opera, prima di proseguire in direzione della Torre di Pisa.
Keith Haring collection
25 anni fa ci lasciava Keith Haring (1958-90). Circa dieci intensissimi anni di attività, un breve lasso di tempo nel quale ha saputo concentrare la sua produzione, destinata a lasciare il segno nella storia dell'arte. Tra tutte le sue opere va certamente ricordato il murales Tuttomondo che abbiamo la fortuna di avere qui in Italia, a Pisa, sulla parete della chiesa di S. Antonio Abate.
25 years ago he left Keith Haring (1958-90). About ten years of intense activity, a short amount of time that has been able to concentrate its production, destined to make his mark in history. Among all his works he should be remembered the mural Tuttomondo we are fortunate to have here in Italy, in Pisa, on the wall of the church of St. Anthony.
Pisa - Keith Haring, Piazza del Duomo, Palazzo Blu e il Doge Giovanni Dell'Agnello
Estratto dal film documentario Io&George di 6 puntate diretto da Riccardo Mastropietro.
Il docufilm, presentato in anteprima al Prix Italia Village nel mese di settembre, descrive il viaggio da Londra alla Sicilia intrapreso dalla scrittrice Simonetta Agnello insieme al figlio George, malato di sclerosi multipla primaria progressiva.
Le puntate si snodano lungo le città di Londra (città in cui risiedono e vivono i personaggi), Milano, Pisa, Roma, Napoli e Palermo/Agrigento, dove, nella contrada Mosé, ha sede la casa di campagna della famiglia degli Agnello.
Keith Haring a Pisa
Tuttomondo a Pisa, sulla parete esterna della Chiesa di Sant'Antonio Abate (1989).
Led e Keith Haring 1989 - Ultima opera : Tutto Mondo
Dal libro di storia dell'arte CRONACA DI UN MURALES foto di Antonio Bardelli e Cippi Pitshen Edizione ETS Pisa 2003.
Led e Keith Haring Pisa1989 con una delle prime Crew italiane durante l'esecuzione della sua ultima opera d'arte TUTTO MONDO.
Intervista di Filippo bernardeschi :
haring pisa
Keith Haring / Pisa / 1989
Keith Haring - Tuttomondo