Ischia. Lacco Ameno. Italy in 4K
Riprese con Sony FDR AX33 4K-Editing con Pinnacle 19, di Lacco Ameno comune dell'isola d'ischia in provincia di Napoli. Italy.
Luoghi Visitati.
Panoramica di Lacco Ameno. Corso Angelo Rizzoli. Parrocchia Santa Maria delle Grazie. Piazza Santa Restituta. Santuario di Santa Restituta. Municipio. vie del Borgo del centro storico. Museo Archeologico. Borgo Antico. Chiesa in via Circonvallazione. Chiesa Assunta in Cielo. Chiesa di San Rocco. Chiesa Santissima Annunziata. Belvedere di Lacco Ameno. Albergo La Svizzera. Marina Porto Turistico. Albergo La Svizzera. il Fungo. Belvedere di Lacco Ameno.
Ringrazio della Visualizzazione.
Albergo Terme La Reginella **** Hotel Review 2017 HD, Lacco Ameno, Italy
Save money booking hotel Albergo Terme La Reginella in Lacco Ameno, Italy
Book now
...
Property Location
With a stay at Albergo La Reginella in Lacco Ameno, you'll be minutes from Museo Angelo Rizzoli and Museo di Santa Restituta. This 4-star hotel is within close proximity of Chiesa di Santa Restituta and Museum Villa Arbusto.
Rooms
Make yourself at home in one of the 90 air-conditioned rooms featuring minibars. Satellite television is provided for your entertainment. Conveniences include safes and desks, and you can also request cribs/infant beds.
Amenities
Relax at the full...
LIQUAMI INONDANO IL CORSO ANGELO RIZZOLI DI LACCO AMENO
LIQUAMI PUZZLENTI INONDANO ANCORA UNA VLTA IL CORSO “ANGELO RIZZOLI” DI LACCO AMENO: E’ QUESTA UNA DELLE EREDITA’ POLITICHE CHE LASCIANO GLI AMMINISTRATORI DEGLI ULTIMI DECENNI
di Ida Trofa
Reflussi, puzza e scarico di liquami in strada e sull'arenile con una puzza nauseabonda proveniente dai tombini d’accesso ai sotto servizi. Non siamo in una zona periferica e abbandonata delle favelas, ma siamo a Lacco Ameno, stupendo comune dell'isola d'Ischia e precisamente lungo il rinomato Corso Angelo Rizzoli, a due passi dalle strutture alberghiere che ogni anno ospitano i più famosi personaggi del jet set. Si tratta di un fenomeno ricorrente che anche nei giorni scorsi, all’ora di pranzo, si è manifestato con l’ennesima tracimazione in strada di liquami puzzolenti. Tutto questo mentre sul lungomare i turisti erano intenti a consumare le pietanze tipiche locali e mentre i bambini delle elementari e medie uscivano da scuola. Un vergogna pubblica intollerabile per un paese turistico e con la quale da anni ci si fa periodicamente i conti. Allarmati e stufi, i residenti hanno richiesto l’intervento immediato dei vigili urbani affinché la strada venisse ripulita e che nel merito si prendessero seri provvedimenti. Come dicevamo, il problema si presenta ormai da anni. Con il recentissimo arrivo del commissario prefettizio, il progetto approvato per il potenziamento delle condotte fognarie sarà portato a compimento o subirà un nuovo stop? A questo punto, vista la gravità della situazione del sistema fognario di Lacco Ameno e visto il continuo verificarsi di questi deprecabili episodi, sarebbe il caso di assumere i dovuti provvedimenti per evitare l’ulteriore protrarsi della problematica che tanto nocumento arreca alla cittadinanza senza contare la pubblicità negativa causata dagli spettacoli indegni offerti ai nostri turisti. “Ciò che accade periodicamente lungo il corso Angelo Rizzoli – ha affermato Gennaro Savio Dirigente del PCIML – è il frutto di decenni di malgoverno che hanno caratterizzato la vita amministrativa di Lacco Ameno che negli ultimi anni è stato amministrato dai rappresentanti politici di tutti i partiti e delle varie e variegate liste civiche che sono stati politicamente impegnati nella cittadina all'ombra del Fungo. Ma rappresenta soprattutto l'eredità politica che lascia il Senatore di Forza Italia Domenico De Siano al suo Paese dopo che nell'ultimo ventennio ne è stato amministratore. Un'eredità – ha concluso Savio - che politicamente e amministrativamente “puzza” allo stesso modo dei liquami che periodicamente invadono il Corso di Lacco Ameno e della quale i lacchesi potranno definitivamente liberarsene solo mandando a casa i responsabili politici e amministrativi delle amministrazioni comunali che hanno governato il Paese negli ultimi decenni”.
GIU’ LE MANI DALLA SPIAGGETTA LIBERA DI LACCO AMENO
Sarebbe stata data in concessione
GIU’ LE MANI DALLA SPIAGGETTA LIBERA DI LACCO AMENO PRESENTE LUNGO IL CORSO “ANGELO RIZZOLI”, DAVANTI LA CHIESA DI SANTA MARIA DELLE GRAZIE
Al Sindaco Giacomo Pascale giunga forte la richiesta di non privatizzare quel pezzetto di spiaggia che deve continuare ad essere gratuitamente a disposizione di residenti e turisti.
di Gennaro Savio
A Lacco Ameno, Comune dell’isola d’Ischia attualmente guidato dal Sindaco Giacomo Pascale ma dove il vero e incontrastato padrone politico ed economico del Paese è senz’altro l’imprenditore Domenico De Siano, senatore del centrodestra ed ex deputato ed ex consigliere regionale del PDL, negli anni scorsi furono date in concessione gran parte delle spiagge libere. Date in concessione ai privati, furono di fatto sottratte alla gratuita fruizione della popolazione residente e dei turisti. Un’assurdità resa ancora più vergognosa dal fatto che nella Baia di San Montano l’unico tratto di spiaggia libera degno di poter essere definito tale, insiste nella parte del Comune di Forio, da non credere. Ebbene, nonostante le spiagge libere fossero state vergognosamente ridotte al lumicino, da stamattina è stato delimitato con una corda di colore bianco, l’ingresso di un piccolissimo tratto di spiaggia libera presente lungo il corso “Angelo Rizzoli”, proprio davanti la Chiesa della Madonna delle Grazie. Si tratta di una lingua di arenile di appena quarantadue metri quadrati la quale sembra quasi un eufemismo chiamarla spiaggia tanto è piccola, ma che risulta preziosissima per le mamme e i bambini di Lacco Ameno che sino ad oggi qui approfittavano per bagnarsi nelle acque del proprio mare. “Signor Savio, ci hanno privatizzato una delle pochissime e piccolissime spiagge che erano ancora libere, dateci una mano per evitare questa vergogna”, è stato il grido di dolore che in queste ore alcune mamme e alcuni cittadini lacchesi ci hanno lanciato via web o telefonandoci. Un grido di dolore, si, di autentica esasperazione per il fatto di vedere sottratto ai propri figli un “morso” di spiaggia sul quale sono cresciute intere generazioni di lacchesi e dove i bambini devono continuare ad avere il diritto di recarsi gratuitamente e di giocare. La privatizzazione di questa ridottissima porzione di arenile, se confermata, costituirebbe una vergogna politica e sociale indelebile per l’Amministrazione in carica la quale, se avesse un minimo di cultura popolare, si adopererebbe immediatamente per ampliare in maniera consistente le spiagge pubbliche. Intanto Domenico Savio, Segretario Generale del Partito Comunista Italiano Marxista-leninista, ha immediatamente solidarizzato con i cittadini di Lacco Ameno dicendosi pronto a perorare, ancora una volta, la battaglia a difesa e per l’ampliamento delle spiagge libere cosi’ come già fatto in altri comuni isolani. Al Sindaco Giacomo Pascale giunga forte la richiesta di non privatizzare quel pezzetto di spiaggia che deve continuare ad essere gratuitamente a disposizione di residenti e turisti.
LACCO AMENO, ISOLA D'ISCHIA, NATALE AL MUSEO PER BAMBINI
BAMBINI AL MUSEO DI VILLA ARBUSTO: A LACCO AMENO UN NATALE DI CULTURA DEDICATO AI PIU' PICCOLI
di Gennaro Savio
Lodevole iniziativa del Comune di Lacco Ameno che in occasione delle festività natalizie apre il Museo di Villa Arbusto ad iniziative storico-culturali indirizzate ai bambini dell'isola d'Ischia affinché possano toccare con mano le proprie origini storiche. Quattro gli appuntamenti fissati che si terranno tra il 23 dicembre e il 5 di gennaio. Il 23 dicembre a partire dalle ore 15.30 ci sarà una visita guidata al museo e un laboratorio didattico per bambini di giochi d'epoca greca. Il 27 dicembre alle ore 15.30 e il giorno 30 a partire dalle ore 10.00 ci sarà la visita teatralizzata. In effetti i reperti del museo presenti a Villa Arbusto saranno narrati da una guida e da un attore vestito per l'occasione con abiti di epoca greca. Infine il 28 dicembre e il 5 gennaio alle ore 9.30 e alle 11.30 ci sarà la visita guidata e riproduzione degli oggetti attraverso il laboratorio di manipolazione della creta condotto dal Maestro Mennella. Immedesimiamoci nelle abilità manuali dei primi coloni. L'iniziativa promossa dall'Amministrazione Monti di sicuro rappresenta un'occasione importante per i bambini isolani per fare un tuffo nella storia millenaria della nostra Isola. L'augurio è che il cartellone degli eventi dedicato ai più piccini possa essere degnamente pubblicizzato presso i Circoli didattici isolani.
italy lacco ameno ischia saint restituta festival and celebrities
italy lacco ameno ischia saint restituta festival and celebrities procession roman catholic priest blessing the sea actors alberto sordi ginger roger with husband jacques bergerac hotel regina isabella also actress anna magnani on set of suor letizia il più grande amore movie of mario camerini lello bersani
Places to see in ( Ischia - Italy )
Places to see in ( Ischia - Italy )
Ischia is a volcanic island in the Gulf of Naples, Italy. It's known for its mineral-rich thermal waters. Hot springs bubble up at Maronti Beach, in the south. East, Roman remains lie beneath the sea floor at Cartaromana Beach. The beach has views of medieval Aragonese Castle, linked to Ischia by a stone bridge. Nearby, 18th-century Palazzo dell’Orologio houses the Sea Museum, devoted to Ischia’s fishing tradition.
Ischia is the largest island in the bay of Naples and is considered by many to be the most beautiful, (though Capri is considerably more famous). The island is 10 km from east to west and 7 km north to south. It has a coastline of 34 km and covers an area of 46.3 sq km. It has a permanent population of approximately 58,000. Up to 6 million tourists (principally from the Italian mainland and Germany) flock to the island for its volcanic thermal spas and as well for its beaches and food.
Several towns are located along the island's coast. The largest city in Ischia is actually (and often confusingly, for tourists) called Ischia. The town of Ischia, however, has two different centers: Ischia Porto and Ischia Ponte. Ischia Porto is the commercial center of the island and is named after the main port. Ischia Ponte (ponte meaning bridge in Italian) is named for the area surrounding and including the footbridge that was constructed to connect the Castello Aragonese with the island. Beside the town of Ischia, some of the other centres are Lacco Ameno, Casamicciola, Forio, Barano, Sant'Angelo, and the jointed town of Serrara-Fontana.
Barano
Casamicciola
Forio
Ischia Ponte
Ischia Porto
Lacco Ameno
Serrara-Fontana
Ischia — historically called Pitecusae — has been colonized in turn by the Greeks, Syrausansa, Romans, Saracens, Turks, and Aragonese; all of whom were interested in its excellent strategic position as well as its therapeutic hot-spring waters and of course its attractive landscape. The result of all this varied history can be seen in the ruins of various outposts, towers, and tufa rock shelters hidden all over the island. More recently Ischia has become a frequent backdrop for Italian and American movies such as “Vacanze ad Ischia”, “Appuntamento ad Ischia”, and The Talented Mr.Ripley. The island has also been used as a cinematic stand-in for the Island of Capri.
Alot to see in Ischia such as :
Villa La Colombaia
Visconti
Villa La Mortella
Giardini Ravino
The Castle - Castello Aragonese (Ischia Ponte)
Guevara Tower
Il Torrione - Forio
A. Rizzoli Museum
Pithecusae Museum - Lacco Ameno
The Soccorso's church
Chiaia - Forio: the perfect beach for children;
Cava dell'Isola: Forio, the most important beach for young people;
Citara - Panza
Bay of Saint Montano
Cartaromana
Marina dei Maronti
Spiaggia degli Inglesi
Cava grado
Fumarole Beach
Bagnitiello
Sorgeto
( Ischia - Italy ) is well know as a tourist destination because of the variety of places you can enjoy while you are visiting Ischia . Through a series of videos we will try to show you recommended places to visit in Ischia - Italy
Join us for more :
Lacco Ameno temporale in arrivo
Lucrezia vuole saperne di piu' CI RIUSCIRA'?
I momenti salienti de La Domenica del Villaggio a Lacco Ameno - Terza Parte
ISOLA D'ISCHIA ( Campania - Italy ) - TOUR COMPLETO - The Island of Ischia - complete tour -
Ischia si articola in sei comuni: Ischia , Casamicciola Terme , Lacco Ameno , Forio , Serrara Fontana e Barano , con una popolazione totale di circa 50.000 abitanti.Ischia è il centro più importante e si divide nella zona del Porto, che oggi rappresenta la parte più commerciale dell'isola e nella zona di Ponte dove domina il Castello Aragonese e il borgo antico e caratteristico dei pescatori. Il suggestivo Porto d'Ischia è in realtà il cratere di un vulcano spento e sprofondato che diede origine ad un lago. Rimase tale fino al 1854 quando Ferdinando II di Borbone fece aprire un varco inaugurando il porto.La zona di Ischia è stata testimone dell'ultimo evento vulcanico verificatosi sull'isola: nel 1301 un cratere si aprì nella zona di Fiaiano e un fiume di lava discese fino al mare ricoprendo case e campi, creando l'attuale punta Molino. Fu un fenomeno tanto lungo e intenso che gli abitanti evacuarono l'isola per due anni. In seguito nel 1853 in quest'area i Borboni realizzarono un'opera di rimboschimento di pini, e ancora oggi possiamo ammirare le folte pinete.Il comune di Forio situato sul versante di ponente ospita nel suo territorio molte frazioni e zone di interesse naturalistico molto suggestive. Particolari nel suo territorio sono le zone di produzione vinicola, quasi il 60% della produzione isolana proviene da questa zona. Caratteristica è la presenza dei terrazzamenti per la coltura della vite sulle alture e i tipici muri a secco, le parracine, di pietra di tufo verde presente in questo versante dell'isola. Vicino a Forio si trovano due bellissime spiagge, Citara e Cava dell'isola, e inoltre importanti sorgenti termali a Citara e nella baia di Sorgeto, dove è possibile bagnarsi nelle acque calde in ogni periodo dell'anno.[Ischia, Veduta aerea del litorale del comune di Casamicciola Terme (21)] Casamicciola Terme è stata famosa e rinomata anche in passato per le terme della zona che godono di acque particolarmente pure e benefiche. Nell'ottocento le terme casamicciolesi erano rinomate e molti personaggi illustri soggiornavano per godere delle cure degli stabilimenti. Questo comune è noto anche per le calamità che l'hanno colpito: nel 1883 un terremoto disastroso con epicentro a Casamicciola rase completamente al suolo l'intera cittadina e su tutta l'isola i danni furono ingenti, morirono circa un terzo degli isolani. Ancora oggi Casamicciola è il centro dell'isola a più alto rischio sismico, in quanto la sua posizione la vede collocata al di sopra di una profonda faglia sotterranea. Alle spalle del centro si trova una zona verde di pinete e boschi di castagni dove partono sentieri di risalita al monte Epomeo.[Ischia, Il caratteristico 'Fungo' (15)] Anche nel comune di Lacco Ameno si trovano stabilimenti termali importanti (le terme Rizzoli), ma il passato di questo luogo va molto indietro nel tempo. Sono stati ritrovati in questa zona resti di un insediamento greco che testimoniano la presenza della civiltà greca sull'isola risalente al 757 a.C. Gli scavi realizzati negli anni '60 dal Prof. Buchner, hanno portato alla luce resti di una necropoli e molti reperti (la Coppa di Nestore) che testimoniano la presenza degli Eubei, antico popolo greco colonizzatore dell'occidente. Inoltre un piccolo museo permette di visitare i sotterranei della chiesa di Santa Restituta che nascondono le fondamenta di un'antica cattedrale di epoca paleocristiana e le catacombe.
I due comuni di Serrara Fontana e Barano si trovano in alto sul livello del mare e presentano un tipico territorio montano dove si articolano diversi sentieri di risalita alla vetta del Monte Epomeo. Fanno parte di questi comuni anche due zone costiere: il paesino di Sant'Angelo, nella cui zona è possibile ammirare le sempre attive fumarole; la spiaggia dei Maronti, la più estesa dell'isola con i canaloni di Cava Scura e dell'Olmitello. Ho creato questo video con l'Editor video di YouTube (
Teleischia - 'Lacco Ameno in fiore', la manifestazione organizzata dalla Pro Loco
Teleischia - TV della Campania sul digitale terrestre LCN 89/273
mostra fotografca il novecento ischia villa arbusto tgr
Servizio Diego Dionoro
riprese Giovanni Iacono
montaggio Lello Pierro
Campania By Night - Villa Arbusto di Ischia
GLI AUGURI DEL SINDACO DI LACCO AMENO
A ISCHIA RIUSCITA LA MANIFESTAZIONE DI PROTESTA PER DIFENDERE L’OSPEDALE
A ISCHIA RIUSCITA LA MANIFESTAZIONE DI PROTESTA PER DIFENDERE L’OSPEDALE “RIZZOLI” DAL RIDIMENSIONAMENTO, L'UNICA NOTA NEGATIVA LA PRESENZA DEI RESPONSABILI POLITICI DEI TAGLI ALLA SANITA' COME SINDACI E ONOREVOLI REGIONALI A CUI E' STATA DATA PERSINO LA POSSIBILITA' DI APRIRE IL CORTEO
di Gennaro Savio
Sono stati migliaia gli isolani che hanno risposto all'appello del Comitato Unitario per il Diritto alla Salute dell'isola d'Ischia e sono scesi in piazza per dire un forte e determinato NO al ridimensionamento dell'unico ospedale pubblico dell'isola d'Ischia e alla chiusura dell'Unità di Terapia Intensiva Cardiologica che sarebbe vergognoso e politicamente incivile chiudere in quanto rappresenta un reparto salvavita e risulta indispensabile sull'isola Verde che conta ben settantamila residenti ed una popolazione turistica giornaliera di circa trecentomila unità. Tantissime le associazioni presenti che hanno esposto striscioni di protesta e di disappunto per la politica di tagli alla spesa sociale che ormai in Italia viene portata avanti a tutti i livelli istituzionali. Tra i tanti striscioni esposti, uno recitava testualmente: Siamo gestiti da Cavolfiori. Ironia della sorte ha voluto che lo striscione fosse esposto proprio davanti ai cavolfiori ischitani, e cioè i rappresentanti politici locali, il che ha strappato ai presenti sorrisi e battute ironiche.
ischia
ISCHIA
Ischia è un'isola dell'Italia appartenente all'arcipelago delle isole Flegree, della città metropolitana di Napoli. Posta all'estremità settentrionale del golfo di Napoli e a poca distanza dalle isole di Procida e Vivara, nel mar Tirreno, è la maggiore delle Flegree. Con i suoi 70.043 abitanti è la terza più popolosa isola italiana, dopo Sicilia e Sardegna. In antichità era nota col nome Pithekoussai o Pithecusae.Le acque termali dell'Isola d'Ischia sono ben conosciute e utilizzate fin dall'antichità. La sua natura vulcanica rende Ischia uno dei maggiori centri termali d'Europa. Le acque termali ischitane sono alcaline. Già i primi coloni Euboici (VIII secolo a.C.), come dimostrano i numerosi reperti archeologici rinvenuti nel sito di Pithecusa e conservati presso il Museo Archeologico di Villa Arbusto a Lacco Ameno, apprezzavano e usavano le acque delle sorgenti termali dell'Isola. I Greci infatti utilizzavano le acque termali per ritemprare lo spirito e il corpo e come rimedio per la guarigione dei postumi di ferite di guerra (in epoca pre-antibiotica) attribuendo alle acque e ai vapori che sgorgavano dalla terra poteri soprannaturali; non a caso presso ogni località termale sorgevano templi dedicati a divinità come quello di Apollo a Delfi. Strabone, storico e geografo greco, cita nella sua monumentale opera geografica l'Isola d'Ischia e le virtù delle sue sorgenti termali (Geograph. Lib. V). Se i Greci furono i primi popoli a conoscere i poteri delle acque termali, i Romani le esaltarono come strumento di cura e relax attraverso la realizzazione di Thermae pubbliche e utilizzarono sicuramente e proficuamente le numerose sorgenti dell'Isola (come dimostrano le tavolette votive rinvenute presso la Sorgente di Nitrodi a Barano d'Ischia, dove sorgeva un tempietto dedicato ad Apollo e alle Ninfe Nitrodie, custodi delle acque) anche senza fastosi insediamenti; nell'Isola infatti non sono state rinvenute, come invece a Roma e in altri centri termali dell'antichità, imponenti vestigia di edifici termali probabilmente per le eruzioni vulcaniche e i terremoti che frequentemente ne hanno violentemente scosso le balze. Il declino della potenza di Roma coincise con l'abbandono dell'uso dei balnea anche a Ischia: non ci sono infatti tracce dell'uso delle acque nel Medioevo.
Di terme e termalismo si riprende attivamente a parlare nel Rinascimento e un impulso decisivo alla moderna medicina termale venne dato da Giulio Iasolino, un medico calabrese, docente presso l'Università di Napoli, che verso la fine del Cinquecento, affascinato dal clima e dai fenomeni di vulcanismo secondario (fumarole e acque termali), intuendo le potenzialità terapeutiche del mezzo termale, effettuò un meticoloso censimento delle sorgenti dell'Isola (per la prima volta appare la ricchezza idrogeologica del territorio isolano), ne individuò la composizione delle acque e compì dettagliate osservazione circa gli effetti delle stesse su numerose patologie che affliggevano i suoi contemporanei (nel descrivere la Sorgente del Castiglione, una delle più famose dell'epoca, Iasolino esprime tutto il suo entusiasmo per le acque termali: Noi ogni dì vediamo operazioni e virtù di quest'acqua così meravigliose e stupende che veramente bisogna credere essere data dal cielo per la salute degli uomini). Con la pubblicazione del trattato De' Rimedi Naturali che sono nell'Isola di Pithecusa; hoggi detta Ischia Iasolino liberò le acque termali di Ischia da quell'alone magico che fino ad allora ne aveva condizionato l'utilizzo. Dopo le esperienze di Iasolino, agli inizi del Seicento, considerando che molte guarigioni si ottenevano con l'uso dei bagni termali e che le cure a Ischia, abbastanza costose, potevano permettersele solo nobili e ricchi borghesi, un gruppo di nobili filantropi napoletani fece edificare nel comune di Casamicciola il Pio Monte della Misericordia, stabilimento termale (per l'epoca) più grande d'Europa, per permettere anche a chi non aveva adeguate possibilità economiche di godere delle qualità terapeutiche delle locali acque termali. Dal Seicento alla metà del Novecento vennero costruiti in prossimità delle più rinomate sorgenti termali numerosi stabilimenti e strutture ricettive che fecero dell'Isola d'Ischia una rinomata stazione internazionale di cura e soggiorno dove vennero a curare le malattie del corpo, e non solo, personaggi celebri come Giuseppe Garibaldi, dopo la battaglia di Aspromonte, Camillo Benso conte di Cavour, Arturo Toscanini. Dagli anni sessanta, grazie ad Angelo Rizzoli, l'Isola d'Ischia e le sue acque termali si aprono ai grandi flussi turistici, con una specifica attività di ricerca scientifica sul termalismo.[20
Lacco Ameno, fogne in strada nella notte
Omaggio ad Antonio Macrì - Le Processioni
Giacomo Pascale sindaco di Lacco Ameno