Marche- Paesi Medievali- Montalto e Papa Sisto V- HD
Montalto delle Marche comune in provincia di Ascoli Piceno, è sito nella fascia collinare che va dalla costa Adriatica alla Catena dei Sibillini, tra le valli dell'Aso e del Tesino.Questo modesto centro del Piceno ha avuto la sorte di essere il luogo di origine, se non proprio di nascita, di un papa,Sisto V. Questa particolare circostanza ne ha segnato profondamente la storia, facendone per tre secoli una delle tante piccole capitali delle Marche.
Nel 1215 S. Francesco d'Assisi, secondo la tradizione popolare, sceglie ancora questo territorio per diffondervi la sua Regola, fondando nella pace di un bosco secolare il Convento delle Fratte, ricco di affreschi di scuola giottesca.
In questo convento compirà i suoi studi Felice Peretti che, eletto Papa nel 1585 con il nome di Sisto V, darà a Montalto il titolo di Città. Durante il suo secondo anno di pontificato (1587), donò il Reliquiario con Imago Pietatis e Scene della Passione (detto 'Reliquiario di Montalto'), di straordinario valore artistico, alla sua patria carissima. Esso è conservato presso il Museo Sistino Vescovile, fu realizzato in oro e pietre preziose. Alcuni dei privilegi concessi dal pontefice permisero a Montalto di divenire non solo un centro culturale ed artistico attivo e ricco di interesse per le opere qui conservate, ma anche per il permanere di alcuni privilegi fino all'Unità d'Italia.
Il territorio era frequentato già nella preistoria: nel Museo Archeologico, sito nel Palazzo Comunale, sono raccolti numerosi reperti del neolitico (6.000 a.c.) e della cultura appenninica (2.500 a.c.), picena (VII sec. a.c.), romana e epoche successive.
Nel territorio comunale sono stati localizzati dalla Sede Archeoclub 14 insediamenti di epoca romana ed un villaggio del periodo neolitico. Recentemente è stato aperto al pubblico il Museo Archeologico con più di 3000 reperti. Il museo prevede un percorso didattico utile agli studenti medi.
Dal 1586 Montalto è stata sede del Presidiato omonimo che comprendeva 13 comuni (Stato di Montalto) soppresso definitivamente nel 1861 con la fine dello Stato Pontificio.
A Montalto delle Marche nacque l'architetto Giuseppe Sacconi, conosciuto soprattutto per essere stato il progettista dell'Altare della Patria a Roma. Il suo studio è stato ricomposto nella Pinacoteca Civica della città.
Interessanti sono altresì il Museo delle carceri, dove sono presenti graffiti e disegni dei reclusi sulle pareti delle celle e al cui interno è installato un impianto fonico con cui si raccontano le storie autentiche dei carcerati drammatizzate da una compagnia teatrale, ed il museo L'Acqua, la Terra, la Tela, entrambi presso la sede municipale ( lesionata dal terremoto del 2016).Ci sono molti vecchi palazzi a Montalto, ma il medievale Palazzo Paradisi , la roccaforte originale, è il più antico (risale presumibilmente all'anno mille).Originariamente chiamato Castello della Rocca, fu costruito dalla famiglia Paradisi Aronne, una famiglia benestante con forti legami con l'ordine monastico Farfense. Fu garantita la sicurezza per gli abitanti e le provviste e fu ottenuto l'accesso alla città, attraverso due porte fortificate, Porta Marina e Porta Patrizia
Il centro storico, i monumenti e i musei del Comune sono parzialmente fruibili. Per informazioni contattare il Numero Verde del Turismo della Regione Marche
Le mummie Monsanpolo 2 tempo | Arcadia il viaggio e la storia
2003. Una nuova scossa di #terremoto parte come epicentro Bologna e si dirama nelle vicine regioni. La terra trema, si muove, e con essa, anche qualcosa di silente e nascosto per secoli. La vecchia chiesa di #Monsanpolo del Tronto, al centro della vecchia cittadina, riporta gravi lesioni, e si decide per la sua ristrutturazione. Si parte dalla base, dalle fondamenta, ma appena i primi colpi vengono sferrati, si scopre un anticamera, una grande stanza vuota, ed al suo interno decine di cadaveri. Dimenticati dagli uomini, all'interno di un antico granaio sul quale poggia ancora la struttura, riposavano i corpi di oltre venti persone, uomini e donne. Ma cosa avrebbe di straordinario tutto questo? Le telecamere di Arcadia entrano della #cripta istituita dal Comune per raccontare una scoperta che ha dell' unico, in tutto il mondo.
Si Ringraziano:
Comune di Monsanpolo del Tronto per la disponibilità alle riprese
Cripta di Monsanpolo per l'ospitalità
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#arcadiatv #mummie #ritrovamento
Cos'è Sviluppo PICENO??
La realtà di Sviluppo PICENO, vista dal di dentro.. Un'intervista in cui viene fuori l'anima di Sviluppo PICENO, ricca di progetti, iniziative sul territorio e tutta l'energia sprigionata dai giovani che la compongono!!
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