ERITREA, ADULIS la città perduta, al Museo Castiglioni di Varese
ADULIS, la città perduta, il passato dell’Eritrea, una Pompei d’Africa, una città travolta dall’acqua e dal fango. Nascosta per secoli al mondo che oggi mostra parte di sè a Varese, al Museo Castiglioni.
Ricostruzione Tomba di Pashedu esposta a Museo Castiglioni di Varese
Seguici su facebook alla pagina Vivere l'Egitto, sarai sempre aggiornato su tutti i nostri eventi.
VareseMusei | Museo Castiglioni
Best Attractions and Places to See in Varese, Italy
Varese Travel Guide. MUST WATCH. Top things you have to do in Varese. We have sorted Tourist Attractions in Luxembourg City for You. Discover Varese as per the Traveller Resources given by our Travel Specialists. You will not miss any fun thing to do in Isle of Skye.
This Video has covered Best Attractions and Things to do in Varese.
Don't forget to Subscribe our channel to view more travel videos. Click on Bell ICON to get the notification of updates Immediately.
List of Best Things to do in Varese
Sacro Monte Unesco di Varese
Campo dei Fiori Astronomical Observatory
Villa e Collezione Panza
Casa Museo Lodovico Pogliaghi
Pista Ciclopedonale del lago di Comabbio
Palazzo e Giardini Estensi
Lake Varese bicycle trail
Santuario di Santa Maria del Monte
Museo Castiglioni
Villa Toeplitz
Varese: Adulis, la città perduta, i misteri della Pompei d'Africa al Museo Castiglioni
Nove anni di ricerche e scoperte archeologiche sulla costa del Mar Rosso, in Eritrea, condotte dai fratelli Angelo e Alfredo Castiglioni con la collaborazione di alcune Università italiane e del Governo eritreo, che agli archeologi varesini affidò un progetto di ricerca per valorizzare il patrimonio culturale del paese.
Museo etno archeologico Castiglioni.
Mostra dedicata a Tutankhamon presso il museo Castiglioni di Varese (Villa Toepliz)
MUSEO DELLA COLLEGIATA - Castiglione Olona (Varese)
“L’isola di Toscana in Lombardia”: è la celebre definizione data da Gabriele d’Annunzio a Castiglione Olona, borgo che conserva ancora oggi il sapore di un prezioso scrigno quattrocentesco. Di origine tardoromana, fu riplasmato tra 1421 e 1441 secondo il modello delle città ideali del Rinascimento, per volere del cardinale Branda Castiglioni, uno degli uomini più insigni della sua epoca, cultore delle arti e grande diplomatico, uomo di fiducia di diversi papi e dell’Imperatore Sigismondo di Ungheria.
Il più importante monumento voluto da Branda è la Collegiata, che sorge sul colle più alto del borgo, sul sito dell’antico castello di Castiglione, di cui è ancora visibile l’antico portale di ingresso.
Il complesso museale comprende la Chiesa e il Battistero, affrescati da Masolino da Panicale, artista fiorentino tra i più grandi mediatori della straordinaria epoca di passaggio dal Gotico Internazionale al Rinascimento. Insieme al senese Lorenzo di Pietro detto il Vecchietta e al fiorentino Paolo Schiavo, attivi al suo fianco nell’abside della Collegiata, Masolino ha lasciato a Castiglione il suo capolavoro: il ciclo affrescato del Battistero, con la sua suggestiva mescolanza di paesaggi e architetture, storia religiosa e attualità rinascimentale, amalgamate dalla limpida atmosfera caratteristica di Masolino, rende la cappella, dipinta in ogni centimetro, una delle vette artistiche del primo Rinascimento italiano.
Un mio personale ringraziamento alla gentilissima signora Carla Zanon Maffioli che con grande disponibilità e conoscenza mi ha guidato nella visita, altri ringraziamenti vanno al direttore del museo Dario Poretti e all'amico Antonio Simonetto che da ex sindaco ama e conosce questi luoghi come pochi e forte della nostra amicizia mi ha chiesto di valorizzarli nel modo che vedete.
Visita allo Studio Museo Achille Castiglioni
Visita allo Studio Museo Achille Castiglioni durante il tour Milano Light Tour organizzato da Ogni Casa è Illuminata.
CASA MUSEO LODOVICO POGLIAGHI - VARESE Località Santa Maria del Monte
Castiglione Olona (Varese) palazzo Branda - Castiglioni e chiesa di Villa - slideshow
Un tempo storica dimora del Cardinale Branda Castiglioni ed oggi sosta indispensabile per comprendere appieno lo spessore culturale di una figura così importante.
Proprio in questo edificio ci sono le testimonianze più rappresentative del suo pensiero umanista interpretato dalle abilità pittoriche e scultoree di Masolino e del Vecchietta, i quali poterono sperimentare le rese prospettiche apprese a Firenze attraverso gli insegnamenti di Leon Battista Alberti. I discendenti del Cardinale contribuirono ad arricchire questo patrimonio, commissionando ritratti di famiglia e collezionando preziosi oggetti di arredo che oggi si uniscono alle testimonianze più antiche.
Si affaccia sulla piazzetta del borgo antico, è costituito da due corpi di fabbrica del XIV e del XV sec.
Come raccordo tra i due elementi architettonici ne fu eretto un terzo che racchiude al piano inferiore la Cappella di San Martino ed al piano nobile una stupenda e quanto rara loggia rinascimentale con il ciclo degli Uomini Illustri di un artista di scuola senese.
Le facciate, in finto bugnato, sono ingentilite da stupende finestre in arenaria e in formelle di cotto, mentre lo stemma di Francesco Sforza ci richiama alla memoria l'antico dominio del Ducato di Milano.
Masolino affrescò nel 1435 nella stanza indicata come lo studiolo del Cardinale uno stupendo ed irreale paesaggio che la tradizione locale vuole sia quello di “Veszprèm”, la località dell’Ungheria dove il Prelato fu conte e Legato Pontificio a partire dal 1410 e dove si consolidò la proficua amicizia tra il Maestro fiorentino ed il Porporato.
Un artista ignoto, di scuola lombarda, dipinse invece nel 1423 la così detta camera del Cardinale con alberi da frutta, puttini festanti, decorazioni tardo-gotiche e motti tratti da autori classici latini, che raccontano un raffinato testamento spirituale del Cardinale Castiglioni.
Al piano inferiore la Cappella Cardinalizia celebra la Gerusalemme Celeste narrata nell’Apocalisse di San Giovanni ed il Mistero Eucaristico enunciato dall’Evangelista Giovanni. L’opera pittorica è stata attribuita a Lorenzo di Pietro, detto il Vecchietta, che l’affrescò nel 1437 e l’adornò di piccoli peducci in arenaria raffiguranti angeli in contemplazione.
GORIZIA la Città: Sant'Ignazio - Duomo - Castello - Panorama città
CASTIGLIONE OLONA Palazzo Branda Castiglioni
Angelo e Alfredo Castiglioni intervista di Gianni Marussi, 27/03/2015
Gianni Marussi intervista Angelo e Alfredo Castiglioni, Milano, 27/03/2015
Museo del calcio a Varese: il Varese Football Club
Claudio Milanese, primo presidente del Varese Football Club, nato nel 1988
I Musei di Italia Foodball Club: l'orgoglio e la storia di un territorio. Ridando vigore alle proprie radici i fusti (ri)crescono forti e solidi.
Il Borgo di Castiglione Olona (VA) ITALY
Castiglione Olona vanta una storia antica . Le testimonianze di arte, di fede, di storia ancora visibili fanno di questa città del varesotto un luogo raro e prezioso.
L’origine di Castiglione, secondo una leggenda, risale all’anno 401 dopo Cristo, quando il generale romano Stilicone insediò un accampamento sulle cui tracce si sviluppò il villaggio e poi il Borgo attuale. Da qui il motivo per cui molti ritengono che il nome di Castiglione derivi dal latino “Castrum Legionis”.
Nel 1873 con Decreto Reale il paese assume l’attuale denominazione di Castiglione Olona.
Castiglione Olona boasts an ancient history. The testimonies of art, faith, and still-visible history make this city of the Varesot a rare and precious place.
The origin of Castiglione, according to a legend, dates back to the year 401 after Christ, when Roman General Stilicone set up a camp on which the village developed and then the present hamlet. Hence the reason why many believe that the name Castiglione derives from the Latin Castrum Legionis.
In 1873 with Royal Decree the country assumed the present name of Castiglione Olona.
CASTIGLIONE OLONA Il borgo
L'Ara com'era: un racconto in realtà aumentata del Museo dell’Ara Pacis
Dal 20 gennaio ancora più immersivo il racconto del Museo dell’Ara Pacis grazie all’integrazione tra computer grafica, realtà virtuale e aumentata. Info su arapacis.it
Incontro con Alfredo e Angelo Castiglioni
Nell'ambito della serie dedicata ai fratelli nel cinema curata da Amedeo Fago,incontro moderato da Franco Grattarola con Alfredo e Angelo Castiglioni
Chef - Marcello Castiglioni Jake Zabusky - Courtesy Alza Acting Studio