Museo Civico di Bassano Del Grappa
Piccolo documentario che riassume l'evoluzione del Museo Civico di Bassano Del Grappa nell'ultimo anno (2017)
Pordenone, Palazzo Ricchieri (Museo civico d'arte)
Palazzo Ricchieri è uno degli edifici più antichi di Pordenone, lasciato in eredità al Comune nel 1949 dal conte Lucio Ernesto Ricchieri di Sedrano, con l'impegno da parte dell’ente pubblico di adibirlo “ad uso biblioteca, pinacoteca, archivio”. Il desiderio del conte non è stato disatteso e dal 1970, dopo un importante restauro, il palazzo è la sede del Museo Civico d'Arte di Pordenone che ospita la pinacoteca, con opere tra l’altro di Giovanni Antonio de Sacchis, detto il Pordenone e una notevole sezione di scultura lignea.
Scopri di più su Palazzo Ricchieri »
Riprese: Paolo Comuzzi
Montaggio: Remigio Guadagnini
Olimpia Biasi. Per erbe e altri incanti — Musei Civici Bassano del Grappa
Attraverso un intervento site-specific di collages polimaterici su garza, l’artista trevigiana Olimpia Biasi introduce all’interno delle sale del Museo di Bassano del Grappa la sua poetica naturalistica e narrativa in stretta intesa con le opere esposte nei saloni della Pinacoteca.
Video realizzato in occasione della mostra:
Olimpia Biasi. Per erbe e altri incanti
8.3 — 8.4.2019
Museo Civico, Bassano del Grappa
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La rivoluzione digitale dei Musei veneti
Video di presentazione de 'I Musei e le Nuove Culture Digitali', il corso di formazione per operatori della cultura promosso da Apindustria Servizi in partnership con ISOIPSE e il museo virtuale DOLOM.IT.
Da dicembre 2017 a dicembre 2018, grazie al finanziamento della Regione Veneto, il corso ha guidato più di 90 operatori culturali veneti nei cambiamenti introdotti dalla rivoluzione digitale, avvicinandoli non solo alle tecnologie, ma soprattutto alle nuove modalità di racconto che portano con sé.
Ci troviamo, oggi, in un mondo molto diverso da quello in cui i musei e le istituzioni culturali sono nati. Mai come ora abbiamo a disposizione cosí tanti strumenti per condividere il patrimonio culturale. Nuove piattaforme e nuovi spazi di relazione, sia fisici che virtuali, che stanno cambiando completamente il modo in cui immaginiamo le esperienze culturali. In questo ultimo anno abbiamo accompagnato musei, archivi e biblioteche della provincia di Belluno, Treviso e Vicenza a sperimentarli.
Assieme ai curatori, agli operatori e agli educatori che rendono vive queste istituzioni abbiamo realizzato prodotti nuovi: itinerari multimediali sulla app izi.TRAVEL, cacce al tesoro nei musei, giochi e attività partecipative sui social network, collezioni tematiche su Pinterest, mostre virtuali su Omeka, fino al primo Instant Silent Play dolomitico a Lagole di Cadore, in collaborazione con La Piccionaia di Vicenza.
Il corso si è articolato in 5 moduli, per un totale di 250 ore di formazione, durante le quali abbiamo approfondito le principali innovazioni introdotte dall’era digitale: come usare le nuove tecnologie nella didattica museale, come coinvolgere i pubblici online, come creare percorsi di narrazione multimediale sul territorio, come condividere le proprie risorse digitali all’interno del web. In questo percorso abbiamo coinvolto alcuni tra i maggiori esperti italiani nel campo della rivoluzione digitale nel mondo della cultura.
Il corso ha utilizzato il digitale non solo come oggetto ma come strumento di formazione. All’interno del nostro museo virtuale DOLOM.IT abbiamo creato una piattaforma didattica dove i partecipanti hanno potuto riascoltare le lezioni, scaricare i materiali di approfondimento, ma soprattutto scambiarsi opinioni e proseguire il confronto anche da casa.
CREDITS
Il corso ‘I Musei e le Nuove Culture Digitali’ è patrocinato da:
m.a.c.lab – il laboratorio di Management delle Arti e della Cultura del Dipartimento di Management di Ca’ Foscari
DiCultHer – la Digital Cultural Heritage School italiana
IL TEAM DOCENTI
DOCENTI COORDINATORI
Stefania Zardini Lacedelli, University of Leicester
Giacomo Pompanin, ADOMultimedia Heritage
NUOVE PRODUZIONI CULTURALI
Carlo Presotto e Paola Rossi, La Piccionaia Centro di produzione teatrale
Marco Peri, formatore
AUDIENCE DEVELOPMENT E PUBBLICI ONLINE
Rosanna Spanò, BAM!Strategie Culturali
Cristina Da Milano, ECCOM
Marianna Marcucci, Invasioni Digitali
DESIGN THINKING
Marco Mason, University of Leicester
Barbara Marcotulli, digital strategist
COPYRITGH E OPEN DATA
Sara Di Giorgio, ICCU e Europeana Member Council
Simone Aliprandi, Copyleft-Italia
Niccolò Caranti, Wikipedia e Wikimedia Italia
DIGITAL EDUCATION
Altheo Valentini, DiCultHer
Fabiana Fazzi, Università Ca’ Foscari
Gilda Maeran, pedagogista
Si ringraziano anche:
Prof. Michele Tamma
Carmine Marinucci
Paolo Russo
Nicola Barbuti
Giovanni Piscolla
Pietroluigi Genovesi
Maria Elisabetta Gerhardinger
Valentina Ciprian
Chiara Zuanni
Marta Pascolini
Silvia Maria Carolo
Valentina De Marchi
Ilaria Della Giustina
Susy Bigontina
I PARTNER DI PROGETTO
Rete dei musei del Cadore, Museo dell’Occhiale di Pieve di Cadore, Museo Vittorino Cazzetta di Selva di Cadore, Museo Etnografico della Provincia di Belluno e del Parco Nazionale delle Dolomiti, Musei delle Regole di Cortina, MIM Museo Interattivo delle Migrazioni di Belluno, Musei Civici di Feltre, Museo diocesano di Feltre, Museo della bicicletta di Cesiomaggiore, Museo Marmolada Grande Guerra, Museo del Baco di Vittorio Veneto, Musei Altovicentino, Istituto Culturale Cesa de Jan, Fondazione Tiziano, Magnifica Comunità del Cadore, Union de i Ladis d’Ampezzo, Filarmonica di Belluno, Centro Servizi Volontariato di Belluno, Gruppo Folk di Cesiomaggiore, Associazione Tramedistoria, Associazione La Fenice di Feltre, Associazione Danza e Dintorni di Cortina, TADALab, Commissione TAM del CAI di Belluno, Cooperativa Mazarol, Consorzio Dolomiti Prealpi, associazione Equistiamo, Comune di Agordo, Comune di Cortina d’Ampezzo, Comune di Limana, Comune di Ponte nelle Alpi, Comune di San Gregorio, Comune di Sedico, Comune di Sospirolo, Comune di Trichiana, Comune di Malo
I MUSEI E LE NUOVE CULTURE DIGITALI:
CORSO DI FORMAZIONE PER OPERATORI CULTURALI
Progetto all’interno della DGR 580 del 28/04/2017
La Regione Veneto con Decreto di approvazione n. 717 del 30/06/2017 ha autorizzato il progetto cod. 4037-1-580-2017
Quartiere Castello di Feltre - Piazza Maggiore
Portale Musei Veneti
Entra nella storia, nell'arte e nella cultura del Veneto con il nuovo PMV - Portale Musei Veneti:
Regione del Veneto, Assessorato al territorio, cultura e sicurezza.
Direzione Beni Attività Culturali e Sport.
Best Attractions and Places to See in Belluno, Italy
In this video our travel specialists have listed some of the best things to do in Belluno . We have tried to do some extensive research before giving the listing of Things To Do in Belluno.
If you want Things to do List in some other area, feel free to ask us in comment box, we will try to make the video of that region also.
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List of Best Things to do in Belluno, Italy
Palazzo Fulcis - Museo Civico
Palazzo dei Rettori
Chiesa di Santo Stefano
Alta Via delle Dolomiti n. 1
MiM Belluno - Museo Interattivo delle Migrazioni
Basilica Cattedrale di San Martino
Piazza dei Martiri o Campedel
Palazzo Fulcis
Dojona Gate
Porta Rugo
Conegliano - Castello
Il castello è il fulcro medievale della città. Situato sulla sommità del colle, in luogo strategico, il castello domina il territorio circostante e la vista è meravigliosa.
Una vera bomboniera dove poter assaporare un buon prosecco affacciati alla terrazza del ristorante e visitare il Museo Civico.
The castle is at the heart of the medieval city . Located on the top of the hill , in a strategic place , the castle dominates the surrounding area and the view is wonderful .
A veritable jewel box where you can enjoy a good prosecco overlooking the terrace of the restaurant and visit the Museum.
Inaugurazione Museo di Belluno a Palazzo Fulcis
Episcopia - Piccola Grande Italia
Il comune di Episcopìa di estende nella Basilicata interna e sorge a 530 metri di altitudine nella parte meridionale della provincia di Potenza. A metà strada tra il capoluogo e Matera, Episcopìa è baricentro della Valle del Sinni, un territorio d'antica tradizione rurale.
PREZIOSO DONO PER LA CITTA'
Quando l'amore per la citt supera ogni cosa. Arriva da una famiglia bellunese un dono prezioso per la Diocesi e l'intera cittadinanza: una preziosa pala d'altare del '400, rinvenuta dopo decenni nel fondo di un magazzino. - Intervistati: GIORGIO FOSSALUZZA (Universit di Verona), GIACOMO MAZZORANA (Direttore Museo Diocesano), MARIANGELA MATTIA (Restauratrice)
Belluno è DOLOMITI
Il 28 e 29 marzo, scrivi il nome di Sergio Reolon accanto al simbolo del Pd. Perché Belluno è DOLOMITI.
2 Day to Go - Il Mistero della Val Belluna
Una Produzione : Dual Frame Production
Ingresso: 3 Euro a testa
TRAMA:
Un passaggio segreto scoperto all’interno del Museo Civico di Belluno; una chiave custodita in un misterioso baule;
l’omicidio del proprietario del Castello di Zumelle; corpi umani pietrificati.
Giacomo, con la sua pacata ma ostinata determinazione, viene rapidamente risucchiato dagli eventi e si trova a dover fronteggiare situazioni del tutto inaspettate.
L’omicidio dello zio di Giacomo fa entrare in scena anche la bella ispettrice Sara, tenace e caparbia, che impiegherà tutta se stessa nel caso. Giacomo e Sara cercheranno così di districare le trame di un mistero che, per motivi diversi, sono entrambi determinati a svelare.
Giornate FAI di Primavera a Belluno (Palazzo Fulcis e Villa Alpago) e Pieve di Cadore
Il servizio di TeleBelluno sulle Giornate FAI di Primavera appena trascorse. Il 22-23 marzo 2014 sono stati aperti Palazzo Fulcis (futuro Museo Civico) e Villa Alpago (nella frazione di Sossai) a Belluno, e il Forte di Monte Ricco a Pieve di Cadore.
Palazzo Morando a Milano
Fotografie scattate da me durante la visita al famoso ed elegantissimo Palazzo Morando in via Sant'Andrea, 6 a Milano.
Il Museo di Milano, al primo piano di Palazzo Morando Attendolo Bolognini, è suddiviso in due percorsi museali distinti: la Pinacoteca che comprende le sale verso il cortile interno dell'edificio, e le sale settecentesche dell'appartamento Morando Attendolo Bolognini che si affacciano su via Sant'Andrea.
TG BASSANO (02/05/2017) - 2018: A BASSANO UNA GRANDE MOSTRA SUL CANOVA
TG BASSANO (martedì 2 maggio 2017) - Sarà l’arte di Antonio Canova l’assoluta protagonista del 2018 bassanese. Che per il prossimo anno l’amministrazione Poletto avesse in programma un grande evento, capace di riportare i musei di Bassano agli antichi fasti del Cinquecente Veneto, era cosa già nota, che fino ad oggi ciò che non era ancora trapelato era la scelta di puntare sul genio canoviano. Un progetto sul quale, però, comune e musei preferiscono ancora mantenere il riserbo (
I Kreattivi della Zingarelli intervistano Michele Sciacovelli
I ragazzi e le ragazze della scuola media Zingarelli intervistano l'ex detenuto ora scrittore Michele Sciacovelli durante l'evento di presentazione del libro Quando il crimine non paga.
Il Potere della Pittura - Acquerellista
La mostra presenta oltre centotrenta opere - oli, tempere, disegni a matita, schizzi e studi preparatori, grandi dipinti e piccole tele - alcune mai esposte al pubblico finora e realizzate negli ultimi dieci anni di attività dellartista bosniaco, protagonista drammatico e magistrale della figuratività odierna. Dotato di un talento precoce e straordinario, Zec rimanda ad ascendenze classiche, da Tintoretto a Palma il Giovane, da Caravaggio fino a Freud; mostra la sicurezza linguistica degli antichi maestri e, insieme, lansia di ricerca di un indagatore solitario e la frenesia dello sperimentatore. La quantità e la qualità della sua produzione finita e non-finita è sorprendente, ma la trasparenza è cristallina, il controllo totale, singolarmente lucido e razionale.
Video a cura di Gorcin Zec
Chiesa di San Giorgio a Sorriva
Terris Ferox vi regala sempre scenari favolosi. Per informazioni sulle nostre attività ed escursioni scrivete qui o nella pagina ufficiale Terris Ferox in Facebook. Possibilità di pernottamento e soggiorno.
Belluno Superski, by Night
Nella fredda notte del 12 febbraio 2013 a Belluno è finalmente venuta TANTA neve!!!
Music: Rue Royale -- Snow on Snow