Gualdo Tadino - Rocca Flea
Gualdo Tadino - Italy
SALVATORE ATTANASIO AVITABILE ANTOLOGICA ROCCA FLEA GUALDO TADINO (PG)
La Rocca Flea venerdì 5 agosto alle ore 17.00, sarà protagonista con la nuova mostra dell’artista partenopeo Salvatore Attanasio Avitabile, dal titolo “Per vocazione e per necessità”, a cura di Catia Monacelli, promossa dal Polo Museale, in collaborazione con il Comune di Gualdo Tadino. Salvatore Attanasio Avitabile nasce a Piano di Sorrento, in provincia di Napoli, artista da tre generazioni, è pittore, scultore e disegnatore ed inizia il suo percorso da giovanissimo. La prima produzione di rilievo risale al 1980 con una serie di paesaggi fantastici di forte matrice espressionista, guarda alla scuola di Posillipo senza però subirne l’influenza, intensifica infatti lo studio del colore, passando dalle tempere su carta, alla tecnica ad olio su tela. “Quello di Avitabile”, spiega Catia Monacelli, “è un percorso che parte dalla matita, per passare alla pittura e approdare alla scultura, in cui, in base ai diversi cicli che affronta l’autore, si possono leggere di volta in volta le influenze delle grandi correnti che hanno attraversato l’arte”. La mostra antologica ospitata a Gualdo Tadino, nella prestigiosa sede del Museo Civico Rocca Flea, affronta le tematiche principali tanto care al maestro, tra le quali la natura, lo spazio architettonico, gli animali e l’uomo. Salvatore Attanasio Avitabile, inoltre, con la sua particolare cifra pittorica ha realizzato una bellissima tigre dalle fauci spalancate, quale omaggio sentito all’artista Antonio Ligabue, in mostra alla Chiesa di San Francesco insieme a Pietro Ghizzardi fino al 30 ottobre, nel progetto a cura di Vittorio Sgarbi “Arte e Follia”. In apertura dell’evento il saluto del Sindaco Massimiliano Presciutti, Presidente del Polo Museale, e a seguire gli interventi di Erika Comodi ed Alessio Venturini, in rappresentanza del Laboratorio occupazionale Il Narciso e del C.s.r.e. - Il Germoglio, che da anni operano nei nostri territori a sostegno dell’arteterapia. In tal senso le attività artistiche visuali vengono considerate come mezzi terapeutici, finalizzati al recupero ed alla crescita della persona nella sfera emotiva, affettiva e relazionale: “fare arte” produce benessere, salute e migliora la qualità della vita. La mostra “Per vocazione e per necessità” è visitabile tutti i giorni fino al 28 agosto. Per informazioni è possibile contattare lo 0759142445 o scrivere a info@roccaflea.com.
AIda Abdullaeva e Catia Monacelli mostra Miguel Ángel Acosta Lara Rocca Flea
Mostra Personale Miguel Angel Acosta Lara
Museo Civico Rocca Flea Gualdo Tadino (PG) Italia.
EQUINOZIO DI PRIMAVERA PERSONALE DI FEO FEO INAUGURAZIONE
A cura di Catia Monacelli, Polo Museale Città di Gualdo Tadino (PG),
Museo Civico Rocca Flea. In mostra dal 7 al 29 marzo 2015
GLI ARTISTI MIRANDA GIBILISCO E PAOLO VIOLA IN MOSTRA ALLA ROCCA FLEA
Notte al Museo Civico Rocca Flea di Gualdo Tadino.
Grande successo per il ciclo Notte al Museo, che ha visto una folta partecipazione di pubblico. Per l'occasione sono state inaugurate le mostre personali: Melodie del silenzio di Miranda Gibilisco e # Lo spazio intorno a noi di Paolo Viola. E' intervenuta per i saluti Gloria Sabbatini, Vicesindaco del Comune di Gualdo Tadino. Hanno presentato le mostre Daniela Menichini e Catia Monacelli.
L'iniziativa ha visto l'esibizione di danza di Gabriele Frillici in arte FICI, collegata all'opera di Miranda Gibilisco.
Informazioni ed orari di apertura
MUSEO CIVICO ROCCA FLEA
Gualdo Tadino, 2 - 25 settembre 2016
Aperto tutti i giorni 10.00-13.00/ 15.00-19.00
UN BEL POMERIGGIO D'ARTE E CULTURA A GUALDO TADINO
La visita guidata, di un Vittorio Sgarbi in forma smagliante, delle 80 opere dei maestri Antonio Ligabue e Pietro Ghizzardi, esposte nella monumentale Chiesa di S. Francesco a cura di Augusto Agosta Tota e dello stesso Sgarbi, con uno sguardo già rivolto al prossimo futuro di Gualdo Città dell'Arte, e la contemporanea inaugurazione, nella prestigiosa sede del Museo Civico Rocca Flea, della Mostra antologica 1986-2016 intitolata per vocazione e per necessità del giovane artista napoletano Salvatore Attanasio Avitabile, pittore, scultore, disegnatore, curata dalla direttrice del Polo museale Città di Gualdo Tadino, Catia Monacelli, hanno caratterizzato un affascinante pomeriggio di arte e cultura nella città della ceramica.
Un pienone, come nelle previsioni. Gualdo, le sue mostre e i suoi Musei non sono stati mai così vicini, come oggi, a Perugia e al Lago Trasimeno.
Angelo Barberini per 3BEES Eventi.
Bilancio Polo Museale Gualdo Tadino - Servizio TGR Umbria
Servizio del TGr Umbria del 14 gennaio 2011 sul bilancio del Polo Museale di Gualdo Tadino che comprende il Museo Civico della Rocca Flea, il Museo Regionale dell'Emigrazione Pietro Conti e la Chiesa Monumentale di San Francesco
EQUINOZIO DI PRIMAVERA
EQUINOZIO DI PRIMAVERA Personale di Federica Oddone, FEOFEO, a cura di Catia Monacelli, Polo Museale, Sabato 7 marzo 2015, Museo Civico Rocca Flea, Gualdo Tadino
Melodie del silenzio - Allestimento mostra personale Miranda Gibilisco
Dal 02 Settembre 2016 al 25 Settembre 2016
GUALDO TADINO | PERUGIA
LUOGO: Museo Civico Rocca Flea
ENTI PROMOTORI:
Comune di Gualdo Tadino
Polo Mussale Città di Gualdo Tadino
Rocca Flea Museo Civico Gualdo Tadino
COSTO DEL BIGLIETTO: Intero Unico Polo Museale 6 €, Ridotto A: gruppi superiori alle 15 unità, over 65 e studenti universitari 5 €; Ridotto B: ragazzi dai 7 ai 18 anni 3 €
TELEFONO PER INFORMAZIONI: +39 075 91 42 445
E-MAIL INFO: info@roccaflea.com
SITO UFFICIALE:
COMUNICATO STAMPA:
Il Museo Civico Rocca Flea di Gualdo Tadino (PG), ospita dal 2 al 25 settembre 2016 la mostra personale di Miranda Gibilisco, dal titolo “Melodie del silenzio”, che si avvale del Patrocinio del Comune di Gualdo Tadino e del Polo Museale città di Gualdo Tadino.
L’esposizione, come afferma Massimiliano Presciutti, Sindaco del Comune di Gualdo Tadino, “ben si compenetra con lo spazio museale della Rocca Flea, il capolavoro di Federico II nel Centro Italia, e tratta una tematica molto cara anche a questa città, il rapporto esistente tra la natura e la capacità dell’uomo di osservarla e apprezzarla, soprattutto quando presenta ancora scenari di incontaminata bellezza”.
Il percorso espositivo si sviluppa attraverso due delle sale principali del museo, la Saletta degli Affreschi Staccati e la Sala Salviati, collegate da un corridoio che sarà arricchito da due istallazioni. Questo cammino sarà accompagnato dalle parole di Pinella Gambino, poetessa catanese che è riuscita ad esprimere in prosa le sensazioni della Gibilisco e a riportarcele in tutta la sua semplicità.
Nel lavoro di Miranda Gibilisco, scrive Catia Monacelli “Si rimane così coinvolti di fronte alle opere, tanto da sentire di essere stati con lei dietro alla macchina fotografica, di aver partecipato alla costruzione di quell’attimo esatto che ha impresso e fermato per sempre in un fotogramma un intero racconto”.
Le fotografie ritraggono sempre un mondo privo di presenza umana, dove le tracce dell'uomo sono fin troppo evidenti, dove i deserti si trasformano in fonte di vita regalando colori e sensazioni inattese e le cascate ci proiettano direttamente nel grande flusso della nostra giovinezza, attraverso un viaggio fatto di turbinii dell’anima per sfociare in un mare dalle mille sfumature.
Così la mostra sarà occasione per il visitatore di ripercorrere il viaggio fotografico dell’artista, dove accanto ad una spiccata vena naturalistica, emerge un’approfondita ricerca del dettaglio che conduce alla realizzazione di scatti di forte impatto emotivo, dove “la fotografia apre scenari inimmaginati sulla magnificenza del nostro pianeta, quando distanze e chilometri da percorrere non scoraggiano l’artista, ma sono un viaggio che porterà con sé il seme della libertà, la capacità di guardare dentro al capolavoro della natura”.
Miranda Gibilisco
Sono nata a Siracusa nel 1953, con due grandi passioni, il viaggio e la fotografia Dal connubio di questi elementi vedono la luce i miei lavori. Valorizzare gli elementi primari della natura è l'obiettivo della mia ricerca. Alcune mie istallazioni si completano con la partecipazione di altri artisti di livello nazionale, Guido Silveri (danzatore e performer), Massimiliano Ventrone (musicista) e Pinella Gambino (poetessa e scrittrice).
Vernissage venerdì 2 settembre ore 21,15
Orari: dal martedì alla domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19
L'anima artistica di Gualdo Tadino, alla scoperta di due Concorsi d'arte e letterari
Questa bellissima località umbra è nota per la sua posizione geografica, immersa nel verde, per il centro storico medievale, per il suo antico passato romano e longobardo e per la tradizione ceramica che l'accomuna ad altri centri in Umbria come Gubbio e Deruta.
Fu un punto strategico di Federico II di Svevia, tra i suoi possedimenti in centro Italia, che lo ristrutturò ad uso difensivo e sua immagine e somiglianza.
Ciò che vogliamo raccontare però esula in parte dal percorso turistico e storico classico di Gualdo Tadino, che pure ha tanta storia da conoscere e tanta ne custodisce nei suoi musei. Vogliamo invece raccontare oggi l'anima artistica di Gualdo con i suoi attori, artisti, scrittori e organizzatori che sono attivi per far emergere la creatività del luogo.
Oggi Gualdo Tadino vanta due concorsi importanti, che hanno avuto riconoscimento e successo negli anni: il Premio Lettario Nazionale Rocca Flea e il Concorso Internazionale di Ceramica d'Arte di Gualdo Tadino, la cui prima edizione fu vinta da Massimo Baldelli (Città di Castello) nel 1959.
Per la prima volta la collezione d'arte permanente costituita dalle opere premiate del Concorso internazionale della Ceramica di Gualdo Tadino viene filmata.
Il Centro promozionale per la ceramica, inaugurato nei primi Anni Ottanta, ci apre le sue porte, mostrandoci i suoi tesori. Ecco allora una carrellata inedita di opere dei più grandi artisti ceramisti del Novecento. Ma non solo: ecco le nuove proposte, per valorizzare questo inestimabile tesoro.
Un viaggio alla scoperta di due iniziative culturali importanti, il Premio Letterario Nazionale Rocca Flea e il Concorso internazionale della ceramica, entrambi organizzati dall'associazione turistica Pro Tadino a Gualdo Tadino.
Attraverso le nostre due guide, l'architetto e artista Nello Teodori e l'artista e membro della Pro Tadino Barbara Amadori, scopriamo questa città nei suoi lati artistici inesplorati.
E infine: cosa fa conoscere Gualdo Tadino nel mondo? La ceramica cosiddetta a lustro o a riflesso. Non sapete cosa sia e volete conoscerla? Ascoltate queste interviste.
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For the first time the Collection of the International Gualdo Tadino Pottery Prize is presented, seen and filmed. The Gualdo Tadino (Pg) Centro promozionale per la ceramica opens his doors. Here some of the most notable artist of the XX Century pottery art expose.
Let's discover two important prices, the International Pottery art price of Gualdo Tadino and the Premio Rocca Flea essay contest, both directed by the Pro Tadino association.
Thanks to our guides, the architect Nello Teodori and the artit and Pro Tadino member Barbara Amadori, who leave us to know the inexplored Gualdo Tadino artistic soul.
Il video racconto è stato realizzato da Sara Bonfili
Grazie a Stefano Coppari 4tet per il brano Berlino utilizzato nel video, tratto dall'album Eureka, auand recors. INFO: auand.com
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Video by sara Bonfili, music: Stefano Coppari 4tet's Berlino from Eureka, auand recors. INFO: auand.com
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ROLAND EKSTROM LIFE IS SOUL
presentazione della personale di Roland Ekstrom Life is soul - venerdì 1 Maggio 2015 Museo Civico Rocca Flea Gualdo Tadino PG
CATIA MONACELLI, ALEXANDER KANEVSKY, MUSEO ROCCA FLEA
The Museum's Director and the Artist are filmed in front of Alexander Kanevsky' RAPE OF SABINES during the Historic Exhibition SPIRITUALITA OGGI, LUNGO LE VIE FRANCESCANE organized from the Idea of Giammarco Puntelli
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OMAGGIO AD ANTONIO LIGABUE INTERVISTA AL MUSEO a Salvatore Attanasio Avitabile
Nota Biografica Sintetica
Pittore, scultore, disegnatore. Nasce a Piano di Sorrento il 4 Aprile 1972, artista da tre generazioni, inizia il suo percorso giovanissimo. La prima produzione di rilievo risale al 1980 con una serie di paesaggi fantastici di forte matrice espressionista, inizialmente guarda alla scuola di Posillipo senza però subirne l’influenza, vede i delicati paesaggi Sorrentini di Achille Vianelli, resta affascinato dalle calde strade di campagna di Gabriele Smargiassi, ma non diventerà mai un seguace di Giacinto Gigante, anzi il suo animo “Colorista” lo porta verso una sua rivisitazione dell’impressionismo Francese, una passione nata certamente sui banchi di scuola quando, come esercitazione artistica, Salvatore copia il famoso quadro di Claude Monet “ Impressione il levar del sole”. Intensifica quindi lo studio del colore, passando dalle tempere su carta, alla tecnica ad olio su tela. Dai primi anni novanta terminati gli studi tecnici, per oltre un decennio affronta numerosi viaggi in giro per il mondo navigando come Ufficiale Capitano di Macchina, e continuando parallelamente la sua ricerca pittorica. Studia da autodidatta, nei musei di Parigi, Anversa, Madrid, Sidney, Malta, New York, Barcellona città dove soggiorna per brevi periodi. Esordisce a Sorrento nel 1997 con la sua prima mostra personale, dal titolo “ Il Cammino di Alan” in seguito da’ luogo ad una sperimentazione intensa e creativamente vivace che lo pone all’ attenzione di critici e collezionisti napoletani, vengono pubblicate le prime recensioni critiche e lusinghieri articoli sui giornali locali. Due anni dopo invitato dal Comune di Pietrastornina realizza un dipinto per la Pinacoteca comunale, è il primo di una serie di committenze pubbliche e private. Frequenta l’ambiente artistico Partenopeo dove, conosce Salvatore Emblema e più tardi Nicola Gambedotti che lo inizierà alla tecnica dell’incisione, con loro nel 1999 espone a Lugano alla sua prima collettiva importante, che darà il via a varie partecipazioni nelle più conosciute fiere internazionali.Pasquale Mancini lo definisce;” Uno degli esponenti più interessanti e creativi della nuova generazione di pittori campani germinata dalla seconda metà degli anni novanta del secolo appena trascorso”. Determinato nella sua vocazione artistica, nel 2004 si trasferisce a Civitavecchia dove allestisce una casa studio nel cuore del centro storico. Seguono numerose mostre con Gallerie e Musei nelle più importanti città Italiane. Recenti mostre di rilievo a Torino “GAM”, Padova “Fiera”, Roma “Palazzo Margutta”, Civitavecchia “Museo del Mare”, New York “Fiera”, “Museo Civico” Fossato di Vico, Museo “Mitt” di Torino, Roma Consorti Art Gallery Roma Galleria Camelù, Polo Museale di Gualdo Tadino Rocca Flea, ed altre. Parallelamente alla sua vocazione pittorica si dedica periodicamente ad alcune produzioni teatrali e cinematografiche italiane come scenografo, attore e figurante, nel 2008 è nel cast della commedia “La Cassaria” di Ludovico Ariosto, per la regia di Pino Quartullo. Dopo le sperimentazioni degli anni novanta, iniziano i cicli pittorici come “le colazioni” le “sezioni di memoria” ” deframmentazioni cromo strutturali”, fino a giungere alla fortunata serie delle “A Hearty Laugh”, “Forme Condizionate” e il recentissimo ciclo delle indagini cromatiche, caratterizzato da una particolare criterio nella modulazione cromatica e nel rapporto forme colore e che costituisce la sintesi di 30 anni di ricerca pittorica. Da alcuni anni, molti passaggi nelle aste romane confermano un crescente interesse per i suoi lavori. La sua opera è da anni documentata sul Catalogo dell’Arte Moderna Mondadori dove ha ottenuto più volte la segnalazione critica del Comitato Scientifico. Instancabile disegnatore, con la sua opera grafica è presente in collezioni pubbliche e private in tutto il mondo. Attualmente si dedica integralmente alla sua ricerca artistica.
Arte e Follia a Gualdo Tadino
‘ARTE E FOLLIA’ di Ligabue e Ghizzardi, che raccoglie 80 opere, è ospitata nella Chiesa Monumentale di San Francesco a Gualdo Tadino. L’evento è stato curato da Vittorio Sgarbi.
Gubbio - Umbria
Gubbio - Ph by
Video by Iaphet Elli
A Umbertide si trova la Rocca, emblema della città, oggi
vivace centro di cultura. Immersa in un bosco antico svetta
la spettacolare fortezza di Civitella Ranieri. Il Castello
di Petroia (IX-X secolo), nelle vicinanze di Gubbio, è un
incantevole borgo medievale racchiuso da mura. Calata
nel paesaggio della Valnerina ternana la poderosa Rocca
di Narni (XIV secolo). Bellissima anche la Pieve del
Vescovo di Corciano, una solida fortificazione adattata
poi a residenza signorile. Non perdete inoltre la visita
all’imponente Castellina (XVI secolo) di Norcia, al Castello
di Vallingegno di Gubbio, alla millenaria Rocca Flea
di Gualdo Tadino, con l’interessantissimo museo, e
all’imponente Rocca d’Aries di Pietralunga.
Mostra Antologica di Salvatore Attanasio Avitabile 1986 - 2016 video catalogo
Grande successo della mostra Antologica dal titolo forte Per Vocazione e per Necessità in concomitanza con il grande evento gualdese Arte e Follia Antonio Ligabue e Pietro Ghizzardi svoltasi per tutto il mese di Agosto al Museo civico Rocca Flea di Gualdo Tadino curatrice la Dott.ssa Catia Monacelli . 1500 i visitatori 94 le opere esposte tra dipinti disegni e sculture che raccontano 30 anni di appassionata vocazione artistica il presente video catalogo per tutti coloro che non sono riusciti a visitare il museo, mostra tutte le opere esposte e pubblicate nel catalogo
Inaugurazione Museo Archeologico Antichi Umbri
GLI ANTICHI UMBRI HANNO LA LORO CASA
Sabato scorso è stato inaugurato nel centro storico di Gualdo Tadino, il Museo Archeologico Antichi Umbri, allestito nella storica residenza Casa Cajani. Tantissima gente, tantissimo entusiasmo, favorevoli i giudizi.
Servizio di Angelo Barberini.
SUCCESSO A GUALDO TADINO DELL'OPEN DAY 14 GIUGNO 2016
Ha registrato un notevole successo il meeting riservato agli operatori turistici che il Polo Museale Città di Gualdo Tadino ha promosso con la collaborazione dell'Amministrazione comunale, l'Associazione turistica Pro Tadino, il Gal dell'Alta Umbria e il Centro Studi & Archivio Antonio Ligabue di Parma, proprio in occasione della Mostra Arte e Follia, Antonio Ligabue - Pietro Ghizzardi, allestita nella monumentale Chiesa di S. Francesco.
Ai lavori hanno preso parte il Presidente del Polo Museale di Gualdo Catia Monacelli, il Presidente della Pro Tadino Luciano Meccoli, il Presidente del GAL dell'Alta Umbria, Mariano Tirimagni e il Presidente dell'Associazione Guide turistiche dell'Umbria, Eduardo D'Amico.
Servizio di Angelo Barberini