Porfido
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La presente per comunicarVi che il giorno 25 aprile 2011 sarà inaugurata a Nazzano, presso la Sala Mostre Temporanee del Museo del Fiume, l'esposizione: Tevere -- Llobregat & Co, Paesagio del Acqua a cura di Luca Fancello (pittore) e Carmen Boixadòs Ruiz (fotografa).
La mostra resterà aperta 25 de aprile fino all'8 maggio dal martedì alla domenica dalle ore 10 alle ore 15. Ringraziamo anticipatamente ed inviamo cordiali saluti.
Di seguito inoltriamo alcune informazioni sulla mostra.
La mostra è stata già presentata in Spagna il giorno 11 marzo 2011 presso la galleria il Chiostro di Girona (tra gli altri da Montse Aguer, la direttrice del Museo Dalì) e ha riscosso molto successo di pubblico.
PRESENTAZIONE
L'idea base dell'evento è il gemellaggio fra il Tevere (Italia) e il Llobregat (Catalogna-Spagna), due fiumi che percorrono paesaggi diversi, ma sempre nell'ambito di due territori chiave nella storia dell'area mediterranea, due corridoi d'acqua testimoni e attori dello sviluppo culturale ed economico di popoli e civiltà.
L'esplorazione delle convergenze e delle differenze fra i due fiumi è affidata in modo originale e nuovo alle capacità visionarie e di rappresentazione di due artisti (il pittore italiano Luca Fancello e la fotografa catalana Carmen Boixados Ruiz), diversi fra loro per tecniche di esecuzione ma accomunati dalla stessa sensibilità artistica.
LE OPERE
Le opere esposte sono il risultato della ricerca e quindi della interpretazione artistica sui due fiumi da parte dei due artisti: Luca Fancello (che attualmente espone le sue opere sotto il patrocinio dell'
Istituto Nazionale di Arte Contemporanea e del Ministero dei Beni Culturale Italiano nella Biblioteca Nazionale di Torino e nei prossimi mesi nelle Biblioteche Nazionali di Cosenza e Roma) e Carmen Boixados Ruiz (che attualmente espone le sue opere in varie provincie spagnole sotto il patrocinio della banca spagnola Caja Duero, Caja España e Banca ibercaja).
Le opere, più di 30, saranno di grandi dimensioni (dai 100x70 cm ai 100x130 cm). Un terzo dei lavori sono opere fotografiche sui due fiumi di Carmen Boixados, un altro terzo sono opere pittoriche del paesaggio astratto ed installazioni in plexigas ad opera di Luca Fancello, mentre una terza parte della esposizione è composta da opere firmate congiuntamente dai due artisti e costituite da un assemblaggio di fotografia, manipolazione grafica ed interventi plastici.
exposicionteverellobregat.blogspot.com
La Fumaria
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Le Gole del Farfa
Nel territorio del Comune di Mompeo si estende su un area di 35 ettari, il Monumento Naturale delle Gole del Farfa. La piccola area protetta comprende un tratto molto bello del fiume Farfa, uno degli affluenti del tevere che attraversa la Sabina
Trailer Di mafia si muore sempre tre volte
Sabato 13 giugno ore 20:00 nella sala Polifunzionale del Museo del Fiume a Nazzano (Roma). Di mafia si muore sempre tre volte - spettacolo teatrale di Walter Manfré con Antonella Nieri e Alberto Lo Porto.
Il cipresso
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Osvaldo Amari - Mostra fotografica Gli elementi dimezzati. L'acqua, il fuoco
Gli elementi dimezzati: quando l'acqua incontra il fuoco.
I due elementi Acqua e Fuoco catturati dagli scatti fotografici di ricerca figurativa di Osvaldo Amari e interpretati nella scomposizione astratta di colore, luce e forma, nelle opere musive di Studio Cosma.
Paola Picco e Flavia Tummolo – Studio Cosma
L'idea di una costante e reciproca collaborazione per occuparsi di arte si concretizza per Paola e Flavia nel momento in cui trovano nel piccolo studio di Via Postumia, un luogo in cui realizzare i loro lavori. Il nome Studio Cosma viene scelto per ricordare la passione per una tradizione artistica, quella musiva romana, di cui i Cosmati sono stati protagonisti.
Flavia e Paola dal 1994 al 1996 frequentano un corso di specializzazione di restauro del mosaico e lavorano per alcuni anni presso lo Studio Sectile di R. Piras e M. Ietto. Dal 1998 lavorano autonomamente dedicandosi al restauro ed alla realizzazione di mosaici artistici proponendo metodologie tradizionali e soluzioni che sperimentano accostamenti di materiali e tecniche artistiche come smalti, marmi, foglia d'oro e argento, polvere di marmi e stucco lavorato. Hanno partecipato alle 3 edizioni della mostra di settore al Museo del fiume di Nazzano e a varie edizioni di fiere di arredamento e artigianato artistico (Moa Casa, Casa Idea, Mostra Europea del Turismo Artigianato e Tradizioni Culturali, Roma Souvenir).
Osvaldo Amari
Osvaldo, alla sua seconda esposizione, ha cominciato a fotografare alla fine degli anni 70, prediligendo le foto di strada dove, aspettando un passante o un dettaglio della vita, attende anche il caso che sostiene parte dei suoi scatti.
Ha fotografato la Sicilia e Palermo, nelle sue architetture civili e religiose e nel suo degrado, inseguendo le tradizioni sacre e popolari, ma gettando anche uno sguardo commosso sulle zone del Belice colpite dal terremoto del 1968; ha catturato immagini anche a Roma, in Francia, ma soprattutto a Berlino Est. In queste foto, l'acqua si insinua ovunque, sgorga intorno ai primi movimenti di un tango, accoglie il battello ancorato sul Reno a Colonia, spegne la sete di Judith, accompagna la fatica delle lavandaie di Bevagna, si fa gioco semplice e gioioso per i bambini di Salisburgo, rinfresca le parigine di Rue de la Verrerie, placido specchio di una Roma natalizia del 1982 ed infine furia che frusta l'Idroscalo di Ostia.
Con il fuoco Osvaldo scherza di meno, ma si fa stordire dall'odore di zolfo dell'Etna, o ipnotizzare dalle sinuose sciare di fuoco delle ragazze che cercano la loro vita a Campo de Fiori o dalle lingue di fumo che spuntano dai "coni vulcanici" dei lavori della metropolitana al Colosseo.
07-08-09 giugno 2012
Studio Cosma
Via Postumia 4/a
Edizione speciale per gli automobilisti di ieri e di domani a cura di Quattroruote
La settimana Incom 02231 del 31/05/1962
Numero unico a colori : lo stato dei lavori dell'autostrada del Sole; procedimenti produttivi delle carrozzerie Fiat; a Stresa Prima prova Vetture antiche a cura di Quattoruote
Descrizione sequenze:cartello sull'autostrada del Sole che indica l'uscita di Firenze ; tratti dell'autostrada aperti alle automobili ma ancora non ultimati ; cantieri dell'autostrada in tratti non ancora perti al pubblico ; viadotto in costruzione di Mulino San Giorgio ; tratto compreso tra Incisa e Valdarno con operai al lavoro ; l'automobile della settimana Incom su un tratto sterrato vicino all'Arno ; tratto che costeggia il torrente Astrone: camion e altri mezzi al lavoro ; ruspe al lavoro ; la Valle del Tevere dall'alto ; viadotti e ponti in costruzione nella valle del Tevere ; la galleria di Nazzano in costruzione ; ponte di Castel Giubileo sul fiume Tevere, operai al lavoro, pilastri e gru ; camion su tratti sterrati, gru e ruspe ; Torino, stabilimenti Fiat: uno studio con disegnatori ai loro tavoli di lavoro ; reparto di industria con operai al lavoro e carrozzerie di automobili da ultimare ; macchinari per la costruzione di una carrozzeria ; calchi e stampi in ghisa ; uomini al lavoro con una pressa mentre vi inseriscono le lamiere ; le lamiere escono dalla pressa forgiate ; operazione di assemblaggio dei vari pezzi delle automobili con punti metallici tramite apposita macchina ; le carrozzerie ultimate e allineate ; operai rifiniscono le carrozzerie dando particolari vernici e levignado le superfici ; infine alle carrozzerie vengono montate le strumentazioni: parabrezza, fanali e fari, cristalli , volante, parafanghi e tappezzerie ; le carrozzerie sono condotte fuori da operai ; pista dello stabilimento della Fiat con automobili in corsa sul circuito ; lago Maggiore; per le strade di Stresa uno striscione indica la 1° Prova vetture antiche ; le automobili d'epoca al raduno iniziale ; alcune delle automobili in gara ; un cane bassotto sul corano di un'automobile in gara ; alcuni dei partecipanti danno gli ultimi ritocchi alle loro automobili ; una Rolls Royce in gara ; sfilata delle automobili per le vie di Stresa ; una Serpollet rossa a vapore guidata dall'ing. Moscardini passa su una strada della cittadina ; il giudice di gara dà il via per la prova in salita, parte un'Alfa 1750 di Quattoruote ; seguono le altre auto d'epoca su percorso in salita ; un'automobile in panne ferma al lato della strada con il suo equipaggio a terra ;
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Istituto Luce Cinecittà: tutte le immagini e i fotogrammi più belli di come eravamo, rivissuti attraverso i film, i documentari e i video che hanno fatto la storia del nostro Paese.
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Jannelli inaugura la nuova centrale idroelettrica del Farfa.
Giornale Luce B0992 del 18/11/1936
Descrizione sequenze:immagini degli edifici della centrale idroelettrica con veduta del paesaggio circostante ; scritta su una parete dell'edificio:'Soc. Romana di elettricità' con una bandiera italiana sotto ; interno della centrale con immagini dei macchinari e degli impianti ; cartina geografica alla parete di una sala interna che indica gli impianti sul fiume Farfa ; il gruppo delle autorità esce dalla sala ; immagini degli impianti esterni della centrale ;
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Canyoning notturno Gole del Farfa 26-07-14
Canyoning con STELEMIN Adventure
Livorno, in mostra gli scatti di Dainelli salvati dall'alluvione grazie ai volontari
Si intitola Memoria Fotografica la mostra allestita fino al 30 giugno nella biblioteca del Museo della Città di Livorno e realizzata con gli scatti, i negativi e gli appunti provenienti dall'archivio personale del fotografo Daniele Dainelli e recuperati grazie ad amici fotografi, appassionati e volontari che nei giorni difficili dell'alluvione hanno lavorato senza sosta per salvare il materiale. Quel fatidico 10 settembre 2017 Dainelli si trovava all'estero, ma grazie a un appello fatto partire sui social decine di persone sono intervenute in suo aiuto, recuperando così anche la memoria di fotografie, momenti e viaggi diversi. Una memoria che rimane anche se porta i segni dell'acqua e del fango. L'ingresso è libero. Video a cura di Martina Tartaglino .L'ARTICOLO
SCOLA ITALIANA = RASIXMO anti VENETO
Motta San Giovanni
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Motta Sant'Anastasia
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Dillo @ telePavia VISITA GUIDATA al Castello di Oramala con il senatore Luigi Panigazzi
Ecco una delle prime visite guidate di Dilllo a telePavia.
Oggi visitiamo il Castello di Oramala in ogni sua forma, scoprendo tradizioni e antiche storie, leggende e incantevoli stanze piene di oggetti di ferro.
Sapevate di un mistero che avvolge il castello di Oramala? ebbene noi abbiamo cercato di farne chiarezza.
Etruscanning: la Tomba Regolini Galassi in 3D
www,gnews.it
07 aprile 2013
Installazione nei Musei Vaticani a cura di Eva Pietroni.
WeCanFly - Castello feudale di Airola
Il Castello di Airola, posto sulla sommità della collina di Monteoliveto e costruito probabilmente in epoca longobarda, appartenne a Rainulfo I e fu dimora anche degli altri feudatari che si avvicendarono nel governo del feudo di Airola. Nel 1277, vi soggiornò per tre giorni il re di Napoli, Carlo I d'Angiò.
Uno dei suoi elementi architettonici più significativi è l'ingresso, posto nel lato nord - est, che conserva quasi intatte le strutture originarie ed è caratterizzato da un portale in pietra bianca, ad arco ribassato, sul quale ancora è visibile uno stemma gentilizio, e dalla configurazione architettonica del sistema di chiusura del ponte levatoio.
L'ambiente superiore presentava finestre e feritoie tonde e a croce; altro elemento distintivo è la cappella palatina posta a destra del cortile.
IL SAPERE DELLE MANI 2013
Spot video della IV edizione del concorso di Artigianato Artistico IL SAPERE DELLE MANI che si terrà a NAZZANO (RM) sabato 18 e domenica19 maggio.
Artgianato, Laboratori, Letteratura, Teatro, Bio-gastronomia e Musica dal vivo.
NON MANCATE!
Fermata d'autobus + Street Artists - La detenzione in Italia e nel Mondo
Performance degli Street Artists Dan Two, Duma e Kunos sull'opera Fermata d'autobus di Massimo Antonelli in piazza Garibaldi, Nazzano, 14 dicembre 2013
Panorama Fara Sabina (RI)
Panorama ripreso dall' abitato di Fara Sabina (RI)
Il monte innevato che si vede all' inizio è il Terminillo