ANCONA. MUSEO DELL'EMIGRAZIONE MARCHIGIANA A RECANATI
Ancona. 11 giugno 2012. Via libera al Museo dell' Emigrazione Marchigiana nel mondo, a Recanati, a Villa Colloredo Mels, sede dei Musei civici, che ospiterà anche la nuova struttura museale, è stata firmata la convenzione tra la Regione e il Comune di Recanati, che consente l' avvio ufficiale del progetto. Servizio di Claudio Ricci.
Recanati, inaugurato il Museo dell'Emigrazione
E' stato inaugurato ieri a Recanati il Museo dell'Emigrazione, un vero e proprio viaggio nel memoria dei tanti marchigiani che hanno lasciato l'Italia per dare un futuro anche ai loro figli.
L'evento rientra nelle iniziative per la Giornata delle Marche che si celebra oggi a San Benedetto del Tronto.
A Recanati il Museo dell'Emigrazione Marchigiana
Presso i Musei Civici di Villa Colloredo Mels a Recanati, si trova il Museo dell'Emigrazione Marchigiana, realizzato dal Comune di Recanati e dalla Regione Marche con il cofinanziamento del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale.
Il Museo si propone di presentare e valorizzare la vicenda emigratoria degli oltre 700.000 Marchigiani che hanno lasciato la Regione per cercare migliori condizioni di vita oltreoceano o nel Nord Europa.
RECANATI. BOOM DI VISITATORI NEI PRIMI 6 MESI DEL MUSEO DELL'EMIGRAZIONE MARCHIGIANA
Recanati. 7 ottobre 2014. Inaugurato a dicembre del 2013 il Museo dell’Emigrazione Marchigiana nel mondo di Recanati ha accolto più di 5000 visitatori: siamo stati a visitarlo anche noi...
Recanati Emigrazione:itinerario dei ricordi
Intervista a Antonio Perticarini Dir. Musei Civici Recanati
Il museo nazionale dell'emigrazione fa rotta su Genova
L’emigrazione italiana in Nord e Sud America ha due secoli, ha coinvolto milioni di persone e ha avuto come capitale Genova.
La storia dell’emigrazione transoceanica è quindi una storia della navigazione e delle navi, con l’evoluzione dei piroscafi e dei transatlantici, una storia sociale, simboleggiata dalle tre classi in cui i viaggiatori venivano suddivisi (la stragrande maggioranza comunque viaggiava in terza classe), ma anche una storia economica, per le imprese che gli emigranti hanno costruito nei paesi di destinazione, e una storia culturale, per le forti influenze degli italiani in campi come l’architettura, il cinema e la musica.
In Italia, quindi, l’interesse a studiare il fenomeno dell’emigrazione transoceanica è grande, anche perché non esiste famiglia che non abbia antenati che hanno attraversato l’oceano per raggiungere le Americhe, e a volte anche l’Australia.
Per questo nel 2006 a Genova è nato CiSei, acronimo di Centro Internazionale di Studi sull’Emigrazione Italiana ma anche richiamo all’esserci, tutti o quasi tutti gli antenati degli italiani, nell’Archivio degli Emigranti che CiSei ha costruito: si tratta di un database di persone emigrate in continua crescita, a cui chiunque può accedere senza password attraverso il sito web di CiSei, facendo ricerche per nome e cognome in modo molto veloce e intuitivo e ottenendo in pochi secondi la scheda della persona cercata con dati sul viaggio, la nave, le date e le località di partenza e arrivo e non di rado anche il diario di bordo dell’imbarcazione.
Alcune ricerche si sono rivelate veramente sorprendenti.
L’archivio di CiSei è stato costruito mettendo insieme elenchi di persone registrate in diversi periodi storici nei portio di destinazione degli emigranti, in particolare New York, Buenos Aires, Santos e San Paulo). Tuttavia il lavoro da fare per avere un database completo è ancora lungo.
L’11 maggio, con un convegno a Palazzo Ducale, CiSei ha celebrato il proprio decennale: è infatti nata nel 2006. Oggi il Centro Studi, associazione partecipata da soggetti pubblici fra cui la Città metropolitana, ha all’attivo 8 volumi pubblicati, un sito in quattro lingue con 2 milioni di pagine viste e diverse consolle multimediali installate in musei come il MuMa di Genova, dove esiste una suggestiva sezione dedicata all’emigrazione, il Musel di Sestri Levante e il Museo dell’Emigrazione marchigiana di Recanati.
Nel convegno è stato fatto un focus su un tema specifico, il contributo degli emigrati italiani all’architettura in America Latina, oggetto dell’ottavo volume pubblicato da CiSei.
Il grande progetto di CiSei, adesso, è far nascere a Genova il Museo Nazionale dell’Emigrazione.
2016©Produzione Ufficio Comunicazione
della Città Metropolitana di Genova
#GenovaMetropoli
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ETT Spot Museo dell'Emigrazione Marchigiana - Recanati
studiobuschi.com
Video di presentazione del nuovo Museo dell'Emigrazione Marchigiana di Recanati, progettato e realizzato da Ett Solution.
Un museo all'avanguardia e che utilizza innovative tecnologie interattive per trasformare la visita al museo in un'esperienza ancora più affascinante.
Video: Studio Buschi
Editing: ETT Solution SPA
Vittoriano - Museo Emigrazione Italiana - www.HTO.tv
Vittoriano - Museo Emigrazione Italian
Inaugurazione Museo dell'emigrazione
Recanati 9/12/2013. Inaugurato il museo interattivo e multimediale dell'emigrazione presso i locali restaurati del museo civico di Villa Colloredo Mels. Peccato che la cerimonia si è svolta in un angolo della sala adiacente all'ingresso, affollata di giornalisti e fotografi, impedendo alla maggior parte del pubblico di partecipare. Dopo il taglio del nastro una guida ha spiegato il percrso espositivo pensato come un viaggio.
Recanati, Le Marche: A Quick Tour
Recanati is a beautiful Medieval town nestled in the hills of Le Marche. Not only is it surrounded by views of amazing landscapes including mountains, valleys and the sea, but it also offers a perfect place to own a holiday or vacation home.
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MUSEO EMIGRAZIONE LUCANA
c/o Castello di Lagopesole - Avigliano (Pz).
INFO:
& PRENOTAZIONI:
Galata: a Genova il museo dell'immigrazione
Il terzo piano di Galata, il Museo del Mare del Porto Antico di Genova, ospita una mostra permanente dedicata all'immigrazione italiana via mare e all'immigrazione straniera. Il visitatore è condotto lungo un itinerario, che comincia dalla Genova di fine Ottocento, punto di partenza per il viaggio della speranza verso l'America, e arriva fino ai giorni nostri, ai barconi di Lampedusa e al difficile, ma affascinante, cammino verso l'integrazione di chi cerca l'America in Italia. Servizio di Mauro Cereda.
Museo Emigrazione
Presentazione del progetto Museo Multimediale dell'Emigrazione virtuale on line per il sito Eppela (crowfunding) da parte di Daniele Marconcini, presidente dell'Associazione Mantovani nel Mondo
LAGOPESOLE MUSEO DELL'EMIGRAZIONE
LAGOPESOLE MUSEO DELL'EMIGRAZIONE
NASCERÀ A LAGOPESOLE IL MUSEO LUCANO DELL’EMIGRAZIONE
Museo nazionale dell'emigrazione: l'inaugurazione
Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ed il Presidente della Camera Gianfranco Fini, accompagnati dal Ministro per i beni culturali, Sandro Bondi, e dal Sottosegretario agli esteri, Alfredo Mantica, hanno inaugurato il Museo Nazionale dell'Emigrazione italiana al Complesso Monumentale del Vittoriano a Roma. Il Museo, nato grazie all'impegno del Sottosegretario Mantica con delega per le politiche concernenti gli Italiani all'estero e delle competenti Direzioni generali del Ministero, ripercorre, anche in chiave multimediale, la nascita e lo sviluppo dell'emigrazione italiana dalla fine del 1800 sino all'attuale realta' degli italiani nel mondo.
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Museo Emigrazione Marchigiana (Recanati):
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Museo dell'emigrazione alla Fiera del Libro di Torino
PALERMO MUSEO DELL' EMIGRAZIONE
PALERMO MUSEO DELL' EMIGRAZIONE
PATRIZIA VALENTI ASSESSORE REGIONALE
AUTONOMIE LOCALI E FUNZIONE PUBBLICA
NINO BEVILACQUA
COMMISSARIO AUTORITA' PORTUALE PALERMO
ROBERTO LA GALLA
MAGNIFICO RETTORE UNIVERSITA' DEGLI STUDI PALERMO
MARCELLO SAIA
DIRETTORE MUSEI DELL' EMIGRAZIONE
DOCENTE UNIVERSITA' DI PALERMO
VECCHIO PORTO DI PALERMO
FESTA DELL'EMIGRAZIONE MARCHIGIANA