Museo degli Orsanti Compiano ( Parma)
In ricordo di Maria Teresa Alpi
Museo Orsanti a Compiano (PR)
Il Museo degli Orsanti,unico in Italia,raccoglie e conserva le testimonianze scritte,gli oggetti e le foto relative all'emigrazione girovaga valtarese dei secoli passati.
La fondatrice Maria Teresa Alpi ci ha lasciato in eredità spirituale e culturale questa preziosa testimonianza storica che predispone a profonde riflessioni sulla natura umana e sull'integrazione tra i popoli.Nella stessa Sua linea di pensiero si situano i libri e gli scritti sul tema del noto giornalista e scrittore Gian Antonio Stella che ha conosciuto personalmente e apprezzato in profondità Maria Teresa Alpi riconoscendone a più riprese nel suo lavoro di giornalista e scrittore l'alto valore della Sua opera.
Borgo di Vigoleno fra storie leggende e misteri.
L' Associazione E.P.A.S. (European Paranormal Activity Society) è lieta di presentarvi la ricerca tenutasi fra il Mastio del Castello, il Borgo ed il Museo degli Orsanti di VIGOLENO (PC). Ringraziamo per la disponibilità e collaborazione il Comune di Vernasca, l'Associazione Castelli del Ducato, la Provincia di Piacenza , La dottoressa Lisa MASSARI responsabile servizi turistici di Vernasca e Vigoleno, l'amico e reporter PANNI P. per la presenza come referente per la stampa di Parma e provincia e tutti i media locali, regionali e nazionali che si interessano alla rivalorizzazione di gioielli e testimonianze del nostro passato ed aiutano a sensibilizzarne il valore .
COMMENTATE, SCRIVETECI E FATECI SAPERE LA VOSTRA, NOI VI ASPETTIAMO.. RICERCARE, INDAGARE, SPERIMENTARE E VERIFICARE LA RICERCA CONTINUA CON E.P.A.S......
Orsanti a Compiano
A Compiano sede del Museo degli Orsanti il 30/5/2010 si è tenuta la manifestazione L'Orso in festa, rievocazione dell'attività di artisti girovaghi che nel 700 e 800 giravano l'Italia e l'Europa,partendo dalla Val di Taro in cerca di fortuna e per sfuggire alla fame.
Gli Orsanti girovaghi dell'alta Val Taro (PR).
Gli Orsanti dell'alta Val Taro ( Parma)
Relatore: Alessandro Bocelli
Videoriprese: Arturo Curà
Compiano (PR) 27 Agosto 2005
Gli Orsanti erano bizzarri girovaghi e incantatori di animali. Ma anche attori, ciarlatani, acrobati, cantastorie: sono gli antenati degli attuali artisti di strada.
Ti ricordi Dolce Remì? Il cartoon strappalacrime ispirato al romanzo Sans famille, affonda le sue radici nella vera storia degli orsanti dell'appennino parmense. Ma chi erano davvero gli orsanti? Molti di loro erano domatori di orsi, cammelli, scimmie, cani e animali esotici, da qui deriva il nome Orsante.
Animali vestiti da esseri umani, orsi che ballano e che fanno l'inchino, cani capaci di contare e pappagalli parlanti, organetti che suonano senza venire toccati, uomini baffuti capaci di ammutolire donne e bambini. L'arrivo degli orsanti in una fiera di paese è sempre stato un avvenimento pieno di emozione e mistero.
L'arrivo degli orsanti in una fiera di paese è sempre stato un avvenimento pieno di emozione e mistero.
C'era persino chi vendeva i propri figli a questi uomini misteriosi: diventare un orsante era il modo più creativo per combattere la miseria. Dal '700 in poi semplici contadini che si reinventavano come saltimbanchi, partivano dall'Appennino Emiliano e giravano mezzo mondo dal Nord Africa alla Russia, qualcuno è arrivato negli Stati Uniti, qualcun altro è stato addirittura scritturato per il Wild West Show! di Buffalo Bill.
Non tutti gli orsanti erano artisti, tra di loro c'erano anche tanti impostori. Ad esempio i Preti falsi che si spacciavano per sacerdoti ambulanti, dicevano messa e accettavano le offerte ma non erano mai stati in chiesa, oppure i finti medici che vendevano unguenti, rimedi miracolosi e pozioni magiche.
La più piccola Doc d’Italia. Alla scoperta del Vin Santo di Vigoleno
video matrimonio Marco e Valentina - Castello di Vigoleno
video del matrimonio di Marco e Valentina al Mastio e Borgo di Vigoleno - Ricevimento al Castello di Vigoleno - Comune di Vernasca (Piacenza)
Matteo Toffanin | Wedding Film
studiopixma.it
IL TESORO DI COMPIANO
VILLORBA - Vanno all'asta le auto di Luigi Compiano. E' cominciato questa mattina il dissequestro dei primi 15 bolidi dell'ex titolare della Nes, per tentare di ripianare la voragine da 108 milioni di euro. Per la prima volta la nostra telecamera ha ripreso il tesoro. E c'era anche l'ex patron.
- Intervistati: SANTE CASONATO (Commissario straordinario Nes) - Servizio di Angela Pederiva, riprese di Angela Pederiva, montaggio di Matteo Spinazzè
TRAILER - SAN TERENZIANO - COMPIANO
UN OMAGGIO AD UN PAESE FANTASTICO.
1 MINUTO DI IMMAGINI TRA FIERA DI SAN TERENZIANO E IL CASTELLO DI COMPIANO.
Scipione,vigoleno,Aione...su e giù per lo Stirone.wmv
Non è stato facile riassumere in 11 minuti 41 km di fatica ed emozioni su e giù per la Val Stirone. Penso di aver fatto un buon lavoro e aver reso bene l'idea della bellezza e la validità del percorso. C'è un solo punto un pò controverso e da prendere con le molle anche per chi scarica il tracciato dal file gpx. La salita verso Aione è da migliorare.
Abbiamo notato poi che abbiamo iniziato la salita un pò più in la rispetto al sentiero forse più adatto. Questo ci ha costretto a qualche spinta imprevista alla bici. Spero fra pochissimo di dare indicazioni più precise. In ogni caso il dislivello e fatica non dovrebbero cambiare.
Carla Danani Terre Traverse
Fonte:
Carla Danani
Terre Traverse
terretraverse.it
L’Associazione culturale di aziende agricole Le Terre Traverse (terretraverse.it) propone per il 2017 – grazie al contributo della Fondazione di Piacenza e Vigevano, il patrocinio della Regione Emilia-Romagna e dei Comuni di Besenzone, Busseto, Cadeo, Castell’Arquato, Fiorenzuola d’Arda, San Pietro in Cerro, nonché la collaborazione, tra gli altri, di Italia Nostra Valdarda e FAI Giovani Piacenza – un ricco programma annuale di iniziative e proposte per il week-end intitolato Nella pianura di Giuseppe Verdi, quel territorio tra l’Appennino emiliano e il Po compreso tra il Piacentino e il Parmense – un tempo unito nel Ducato di Parma e Piacenza – in cui Giuseppe Verdi, grandissimo musicista nonché innovativo imprenditore agricolo e “buongustaio raffinato”, visse tutta la vita, componendo e gestendo attivamente i suoi oltre mille ettari di poderi.
Inaugurato a inizio primavera con l’incontro L’agricoltore Giuseppe Verdi a cura dell’esperto di storia agricola verdiana Franco Sprega, il programma proposto dall’Associazione Le Terre Traverse – che intende promuovere un patrimonio territoriale coniugando i saperi dell’antica civiltà contadina con i diversi linguaggi dell’arte e l’ospitalità in una terra tradizionalmente capace di nutrire il corpo e lo spirito – si dipana fino a Dicembre in un’articolata serie di week-end lunghi – dal Venerdì alla Domenica – con iniziative, spettacoli, incontri, mostre e piccoli corsi in agriturismi e tenute di interesse architettonico e naturalistico, affiancando proposte e luoghi più classicamente culturali ad appuntamenti e contesti legati alle tradizioni rurali del territorio, come esperienze in cascina o in aziende agricole e vitivinicole di eccellenza e percorsi enogastronomici, visite ad antiche abbazie e castelli, antichi borghi fortificati e oasi naturalistiche, siti archeologici e musei nonché ai veri e propri luoghi verdiani.
All’interno del cartellone di proposte culturali ed enogastronomiche (terretraverse.it), l’Associazione Le Terre Traverse propone tre week-end ad alto contenuto verdiano – materiale e immateriale – perlopiù nel contesto delle splendide cascine di quel territorio al confine tra Piacentino e Parmense chiamato Terre Traverse che fu, appunto, la patria del musicista-agricoltore.
Oltre ai classici luoghi verdiani, dalla minuscola casa natale nella frazione bussetana di Roncole Verdi alla splendida Villa Verdi a Sant’Agata di Villanova sull’Arda, in questo territorio al confine tra Piacentino e Parmensechiamato Terre Traverse che fu, appunto, la patria del grande musicista-agricoltore, è possibile visitare luoghi d’arte, come l’Abbazia cistercense di Chiaravalle della Colomba, il borgo fortificato di Vigoleno, che ospita il Museo degli Orsanti, gli artisti di strada che giravano l’Europa con orsi ammaestrati, burattini e strumenti musicali, o il sito archeologico di Veleia Romana, luoghi di interesse naturalistico, come il Parco di Isola Giarola, ma anche la Latteria sociale “Lo stallone”, caseificio del Consorzio Tutela Grana Padano o il Laboratorio di trasformazione della frutta e verdura nella magnifica cascina di fine ’700 dell’azienda agricola “Pizzavacca”, premiata dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali.
A ciò si affiancano le “occasioni per esperienze autentiche” di Toccar con mano, quali i piccoli seminari su prenotazione per imparare a cucinare i piatti tipici di casa Verdi, come i pisarei e fasò o la chissòla, sotto la guida sapiente della cuoca Annarita Arduini, o ancora, Domenica 16 luglio dalle ore 9,30 il workshop, con degustazione di vini, Filatura e tintura in vigna presso il Vigneto “Cardinali” - Enoturismo “Sorsi di Natura” a Castell’Arquato, nonché le proposte di enogastronomia verdiana del progetto A tavola con Verdi, in cui locali aderenti all’iniziativa propongono piatti tipici preparati secondo le ricette di Casa Verdi raccolte nello storico volume La cucina di Verdi, a cura di Andrea Grignaffini, Corrado Mingardi, Gian Paolo Minardi, Mariangela Rinaldi Cianti e Raimonda Rocchetta Valesi.
L’Associazione culturale Le Terre Traverse raccoglie 16 aziende agricole piacentine – cascine, ville e agriturismi, oltre al MIM - Museum In Motion, galleria d’arte contemporanea ospitata nel Castello di San Pietro in Cerro – del tratto di pianura tra l’Appennino, la Via Emilia e il Po al confine tra il Piacentino e il Parmense che fu la terra del grande musicista Giuseppe Verdi, appassionato imprenditore agricolo oltre che raffinato gourmet, nell’intento di valorizzarne la cultura immateriale e materiale – dalla lirica all’enogastronomia – attraverso i linguaggi della comunicazione contemporanea e della tradizione, dal fumetto all’asta contadina.
Costi
Castillo de Compiano -PR- 18/10/2009
Alcuni angoli e dintorni del borgo medievale di Compiano
Alcuni angoli e dintorni del borgo medievale di Compiano, nellAppennino parmense. Un angolo di terra emiliana tra Liguria e Toscana, Provincia di Parma, regione Emilia Romagna
Compiano (PARMA)
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Compiano in Provincia di Parma è stato insignito del prestigioso riconoscimento quale uno dei Borghi più belli d'Italia.
Un drone sorvola il Borgo di Vigoleno