Beni Culturali: l'Efebo torna a Sutri, inaugurata l'esposizione
Roma, (askanews) - Dopo oltre 100 anni l'Efebo di Sutri torna a casa. Questa volta, però, non sarà una semplice esposizione temporanea come quella che ci fu nel 2012. Ora l'impegno di tutti sarà quello di riportarlo definitivamente nel Museo del Patrimonium di Sutri, a pochi metri da dove, nel novembre del 1912, due contadini ritrovarono la statua in bronzo che risale al primo periodo imperiale.
Su questo punto hanno annunciato il loro impegno Emmanuele Emanuele, presidente della Fondazione Terzo Pilastro, Antimo Cesaro, sottosegretario ai Beni Culturali del Governo Renzi, e l'ex ministro della Cultura ed ex sindaco di Roma, Francesco Rutelli, che questa mattina hanno inaugurato la mostra nel comune della provincia di Viterbo.
La statua, alta circa 80 centimetri, rappresenta una figura maschile giovanile nuda, in posizione eretta, con il braccio destro sul capo e il sinistro piegato in modo da portare ad altezza del volto un oggetto ora mancante che probabilmente era uno specchio.
Sulla necessità di lavorare per costruire una sana economia della cultura è intervenuto Cesaro: Una sana economia della cultura ha bisogno di due cose: la grande bellezza del nostro patrimonio storico e artico che deve rappresentare un volano per i nostri territori e poi c'è bisogno del capitale umano. Coniugare queste due prospettive rappresenta il futuro del nostro paese su cui vogliamo scommettere anche lavorando in sinergia col privato.
Il rientro dell'Efebo a Sutri ha visto impegnato in prima linea Emmanuele Francesco Maria Emanuele.
Sono felice di averlo fatto - ha spiegato - visto che alla città di Sutri sono particolarmente legato con un impegno che da circa 30 anni mi vede attento a valorizzare il territorio: la chiesa di San Francesco, la cripta paleocristiana e il lavatoio sono tutte testimonianze del mio impegno negli anni.
L'ex ministro Francesco Rutelli, ha spiegato la necessità di dar vita a una rete capace di creare lavoro e sviluppo intorno al patrimonio artistico e culturale.
Io stesso mi sono battuto negli anni passati perchè da un caveau dove non era nemmeno visibile, questo capolavoro tornasse dal luogo da cui proviene e permettesse a questo territorio di avere un elemento decisivo in più per essere valorizzato. Da questo punto - ha concluso Rutelli - può partire davvero una rete di valorizzazione che cra lavoro, sviluppo, migliora l'identità antica e la rende contemporanea.
Sutri (Lazio, Italy), the very ancient city (manortiz)
Sutri is a very ancient city whose origins go back to the late bronze age, but it was with the Etruscans that it became most developed. Located in a strategic point that acts as a connection between Etruscan and Roman territories, it was long disputed between the two peoples. Definitively conquered by the Roman Empire, the city was involved in fights between the Lombards and Byzantines for control of central Italy. Occupied first by the Lombards in 728, it was given by King Liutprand to Pope Gregory II becoming the first centre of the Church State.
What not to miss
The amphitheatre (I century B.C.- I century A.C.), one of the greatest antique monuments of Tuscia and Lazio. The Church of the Madonna del Parto, which was probably originally a sepulchre, transformed in mithreaeum and became in the medieval period a Christian ipogea. The Museum of the Patrimonium, which collects together Medieval and Roman Sutri. In 2012, the Museum hosts temporarily the bronze statue of Efebo, found in Sutri in 1912, dating back to the first imperial period. The Duomo, which preserves a remarkable floor in the Cosmati style. The commemoration of the Passion of Christ.
Why it received the Orange flag, seal of tourism and environmental quality
The town is immersed in a naturalistic context of merit (Park of the Ancient city of Sutri) and presentsnumerous important historical-cultural attractions, which are valorised also through efficient information panels. The accommodation and cuisine offered is good and varied. The events calendarproposed by the town's local government is rich
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Emanuele: contro la crisi scommettere sul patrimonio culturale
Roma, (askanews) - Credo che lo sforzo fondamentale che vada fatto in questa stagione della nostra economia sia quello di attivare iniziative come questa. A spiegarlo è stato Emmanuele Emanuele, presidente della Fondazione Terzo Pilastro Italia e Mediterraneo, inaugurando la mostra Efebo di Sutri che si è aperta oggi e che ha visto Emanuele protagonista del rientro dalla statua in bronzo nel museo Patrimonium del centro della provincia di Viterbo.
Visto il tracollo quasi irreversibile della grande imprenditoria, la fine dell'industria statale, la crisi del commercio internazionale, la penuria di risorse nel campo agricolo, la ricerca che è carente, l'unica alternativa a tutto questo è l'evidenziazione del nostro patrimonio artistico - ha aggiunto - che è capillare su tutto il territorio nazionale.
Davanti a tutto questo, ha sottolineato il prof. Emanuele, lo sforzo che che è stato fatto in questi mesi per ottenere l'autorizzazione a far rientrare a Sutri questo capolavoro, dimostra che tuttavia 'si può fare'.
Finalmente, ha concluso Emanuele, la sensibilità pubblica ha capito che l'abbandono della centralità museale può essere ragionevolmente perseguita.
3° Turismo
3° Turismo esse fica p/ história...