Maierà :: 05/01/2019 :: Enzo Monaco (Accademia Peperoncino) racconta il Museo del Peperoncino.
MAIERA' :: 05/01/2019 :: Il Museo del Peperoncino di Maierà è un piccolo museo situato all'interno del Palazzo Ducale. Il museo è realizzato e promosso dall'Accademia Italiana del Peperoncino.
Diamante (Cs): 27°ediz.Festival del Peperoncino 11-15/9/19 n.10
Diamante: 27°ed.Festival del Peperoncino con Eva Henger
Oggi, 11 Settembre 2019, prende il via il Festival del Peperoncino a Diamante, nel cuore della Riviera dei Cedri.
Il Festival è uno dei principali eventi gastronomici Calabresi che, dal 1992, da lustro a una delle spezie più infuocate e amate.
Diamante: un museo a cielo aperto.
Lungo la Costa Tirrenica Cosentina, al centro della Riviera dei Cedri, vi è incastonato un gioiello di sapore e cultura: Diamante, il borgo dei Murales e del Festival del Peperoncino.
Difatti, tra le strade, i vicoli del centro storico è possibile ammirare quasi 300 opere murali che hanno donato, e donano, orgoglio ai residenti.
I palazzi e le case si ricoprono e riscoprono di una nuova estetica che da luce al borgo.
Il Festival del Peperoncino
Il peperoncino è uno dei più conosciuti prodotti calabresi.
Infatti, in terra calabra, lo si usa da per tutto: dal primo piatti fino al dolce, non vi è pietanza a cui non è possibile abbinare un po’ di peperoncino.
Ogni Settembre, dal 1992, la città di Diamante dedica al peperoncino una bellissima manifestazione: il Festival del Peperoncino.
Negli stand, posizionati nel centro storico, sul lungofiume e sul lungomare, sono previste degustazioni e assaggi di specialità piccanti e di eccellenze gastronomiche regionali.
Tra i tanti momenti ludici annunciati vi sarà la Finale Nazionale del “Campionato Italiano Mangiatori di Peperoncino”.
I coraggiosi partecipanti dovranno battere il campione in carica e un record assoluto: mangiare 500 grammi di peperoncino in mezz’ora.
Nei cinque giorni di Festival il filo conduttore sarà il peperoncino: mostre, convegni, satira, arte e cinema racconteranno della spezia che più infuoca i palati.
Rif. video n.10
Diamante (Cs): 27°ediz.Festival del Peperoncino 11-15/9/19 n.12
Diamante: 27°ed.Festival del Peperoncino con Eva Henger
Oggi, 11 Settembre 2019, prende il via il Festival del Peperoncino a Diamante, nel cuore della Riviera dei Cedri.
Il Festival è uno dei principali eventi gastronomici Calabresi che, dal 1992, da lustro a una delle spezie più infuocate e amate.
Diamante: un museo a cielo aperto.
Lungo la Costa Tirrenica Cosentina, al centro della Riviera dei Cedri, vi è incastonato un gioiello di sapore e cultura: Diamante, il borgo dei Murales e del Festival del Peperoncino.
Difatti, tra le strade, i vicoli del centro storico è possibile ammirare quasi 300 opere murali che hanno donato, e donano, orgoglio ai residenti.
I palazzi e le case si ricoprono e riscoprono di una nuova estetica che da luce al borgo.
Il Festival del Peperoncino
Il peperoncino è uno dei più conosciuti prodotti calabresi.
Infatti, in terra calabra, lo si usa da per tutto: dal primo piatti fino al dolce, non vi è pietanza a cui non è possibile abbinare un po’ di peperoncino.
Ogni Settembre, dal 1992, la città di Diamante dedica al peperoncino una bellissima manifestazione: il Festival del Peperoncino.
Negli stand, posizionati nel centro storico, sul lungofiume e sul lungomare, sono previste degustazioni e assaggi di specialità piccanti e di eccellenze gastronomiche regionali.
Tra i tanti momenti ludici annunciati vi sarà la Finale Nazionale del “Campionato Italiano Mangiatori di Peperoncino”.
I coraggiosi partecipanti dovranno battere il campione in carica e un record assoluto: mangiare 500 grammi di peperoncino in mezz’ora.
Nei cinque giorni di Festival il filo conduttore sarà il peperoncino: mostre, convegni, satira, arte e cinema racconteranno della spezia che più infuoca i palati.
Rif. video n.12
Diamante :: 15/12/2018 :: Delegazione cinese in visita ad Accademia del Peperoncino.
Diamante: Delegazione Cinese in visita all'Accademia del Peperoncino
Diamante: Incontro Calabria-Cina- Delegazione Cinese della Provincia di Guizhou in visita all'Accademia del Peperoncino.
The Murales of Diamante (Calabria) | John Williams, Hans Zimmer
The Murales of Diamante (Calabria)
Italy
To my dearest friend Nat...
Diamante (= diamond) is an old fishing village in northern Calabria (South Italy). Located on the Tyrrhenian Sea is best known for the presence of hundreds of murals that adorn the walls of his white houses. The first murals were painted in 1981 by artists of international renown. Diamante is known worldwide also for the cultivation of citron and chilli. The citron is exported mainly to Israel and the United States, where its used by jewish communities on the occasion of the feast of Sukkot. Every year the Jews send their Rabbis to select the citrons directly in Diamante.
Music: - John Williams, Artificial Intelligence (soundtrack's theme)
- Hans Zimmer, Maestro (Holyday's soundtrack's theme)
***
Diamante, è un comune di 5.695 residenti in provincia di Cosenza, sito sulla costa tirrenica nord occidentale della Calabria. Posta al centro della Riviera dei Cedri, sul mar Tirreno, possiede circa otto km di spiagge dalle variegate combinazioni di sabbia e di colore, nonché un mare cristallino e dei fondali sempre diversi. Diamante possiede una delle due uniche isole della Calabria, l'isola di Cirella, un piccolo isolotto dalla forma suggestiva e dalla flora selvaggia dove i fondali sono splendidi e regna la Posidonia Argentata. Fonti storiografiche diverse documentano insediamenti già dai tempi dei coloni Focesi e dei Romani. Le prime notizie sulla nascita di un vero e proprio nucleo abitato nei luoghi di Diamante risalgono però al 1500, allorquando il Principe Sanseverino ordinò la costruzione di una postazione difensiva per contrastare le incursioni saracene. Intorno al torrione dei Sanseverino sorse più tardi una fortificazione del territorio ad opera del principe di Bisignano Tiberio Carafa, padrone dei territori di Belvedere Marittimo e di Diamante già dal 1622. Al termine delle scorribande turche, la popolazione dalle campagne si spostò verso il mare incrementando i traffici commerciali. Successivamente benestanti e commercianti napoletani, amalfitani e salernitani, e nobili famiglie, anche di origine spagnola vi si stabilirono per la posizione e lamenità del luogo dando vita al centro abitato. Presto Diamante divenne un discreto centro per la pesca e lagricoltura, grazie alla nutrita flotta e alla produzione del cedro. Altra produzione tipica di Diamante è quella del peperoncino, presente in una miriade di varietà, caratteristica che è all'origine della istituzione dell'Accademia Nazionale del Peperoncino.
Diamante è conosciuta anche come la città dei murales, per via dei numerosi dipinti che si possono ammirare passeggiando per i vicoli della cittadina. Sono infatti oltre 150 le opere d'arte dipinte sui muri del centro storico e della frazione Cirella, realizzate a partire dal 1981 da pittori ed artisti di fama internazionale. Matilde Serao e Gabriele d'Annunzio, sono tra i tanti letterati che hanno rivolto la loro attenzione a quella che hanno definito 'la perla del Tirreno'. Poeti, scrittori, giornalisti, storici e rivoluzionari hanno lasciato la loro firma o un loro verso sui muri della città. Diamante è il museo all'aperto più grande d'Italia e tra i più grandi del mondo.
A Diamante si tengono seminari di filosofia organizzati dall'Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli, grazie alla collaborazione dello scrittore diamantese Nuccio Ordine, docente di Letteratura italiana presso l'Università della Calabria e tra i maggiori studiosi della figura e dell'opera del filosofo Giordano Bruno.
I murales di Diamante - Sereno Variabile 23/07/2017
Passeggiando per le strade del borgo di Diamante, Osvaldo si imbatte in uno dei numerosi murales, più di trecento, che decorano le facciate delle case, creati fin dal 1981 da pittori provenienti da tutto il mondo e ospitati nella città.
Cosenza: presentato il Peperoncino Festival di Diamante
A Diamante fervono gli ultimi preparativi per la 19ª edizione del Peperoncino Festival, che celebra uno dei prodotti gastronomici più famosi della cucina calabrese. Quest'anno si svolgerà dal 7 all'11 settembre. E con tante novità soprattutto nel campo dello spettacolo.
Mangialonga Picena 2014 Mangialonga Picena
Passeggiata enogastronomica tra i vigneti.
Soste in 5 aziende agricole abbinate a 5 chef del territorio.
Una cena itinerante.
Diamante: il “Cancarinellu Gis” della Bio-Valle del Nica’ in mostra al “Peperoncino Festival”
Per la prima volta nella storia: Nicola Abruzzese, Amedeo Fusco e Aurelio Parise portano il peperoncino denominato “Cancarinellu GiS” coltivato nella Bio-Valle nel comune di Scala Coeli alla 27° edizione del “Peperoncino Festival” tenutasi a Diamante dall’11 al 15 settembre 2019. Il “Cancarinellu GiS” è stato esposto nella collezione Massimo Biagi curata da Mirco Santacchi insieme ad altre 250 specie di peperoncino provenienti da tutto il mondo, compreso un peperoncino in legno d’ulivo scolpito per l’occasione da Nicola Abruzzese, all’interno del Museo DAC dove erano in corso, tra l’altro, le mostre “ Leonardo in cucina” a cura di Enzo Monaco e la collettiva “Piccante come il Peperoncino” con opere di 48 artisti del Centro di Aggregazione Culturale e la personale di Sergio Cimbali “Sculture dal riciclo” a cura di Amedeo Fusco e Nicola Abruzzese. Nell’ultima serata del Festival nella piazzetta S. Biagio Amedeo Fusco si è esibito con il suo spettacolo “Chiacciere e fantasia” coadiuvato dal fonico Gilberto Fusco. Il “Cancarinellu GiS” ha riscosso un grande successo, infatti, i tanti che hanno visitato la mostra, incuriositi, hanno chiesto informazioni sulla provenienza, sul grado di piccantezza e sulle proprietà. Durante i cinque giorni del Festival il “Cancarinellu GiS” è stato molto fotografato, sia in mostra, sia nello stand della “AChianca Grill” di Aurelio Parise che è stato l’unico a proporlo ed a farlo assaggiare. Durante la visita allo Stand il Cancarinellu GiS è stato assaggiato da Arturo Rencricca, confermatosi per la terza volta consecutiva al Peperoncino Festival campione italiano dei mangiatori di peperoncino con 830 grammi mangiati in mezz’ora, da Peppe Udine, classificatosi al secondo posto per averne mangiato 660 grammi e da Giancarlo Gasparotto alias Jack Pepper vincitore del Peperoncino Festival del 2016 con 600 grammi, nonché campione del mondo 2018 di bhut jolokia e grande esperto di peperoncino piccante e anche dalla conduttrice TV Bluette Cattaneo. Il Presidente Enzo Monaco e i veterani del peperoncino festival, hanno accolto positivamente la presenza del CANCARINELLU GIS, mentre Giancarlo Suriano, il re del peperoncino italiano, lo ha usato per condire la pasta aglio – olio e peperoncino che ha cucinato a notte inoltrata per i nottambuli del festival, Sua Maestà Re Peperoncino, Gianni Pellegrino, si è fatto fotografare con il Cancarinellu GiS in mano. Per l’estate 2020 è già in lavorazione un evento da dedicare al “Cancarinellu GiS”, al gusto, alle proprietà e alla tradizione. Il Cancarinellu GiS è uno dei tanti prodotti di Eccellenza della Bio-Valle del Nicà, un territorio che ha bisogno di sostegno, di attenzione, di coesione, di collaborazione….di unione.
VisitandoPompeya// Recorriendo Salerno//Viaje Fugaz
Ciao Amici!!
Espero que les guste el video, el viaje fue super rapido de un dia pero ojala que sea de su agrado, gracias por verme, por ser parte de esto, no olviden suscribirse, darle like y dejarme un comentario.
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Gli eventi di Settembre 2018 da non perdere in Italia e non solo
Gli eventi da non perdere in Italia nel mese di Settembre 2018.
Per i dettagli di questi e di tanti altri appuntamenti vi rimandiamo al nostro sito
Ecco quindi festival, sagre e mostre suggeriti a Settembre 2018
- Festival del Prosciutto di Parma, Parma, Emilia Romagna
- Regata storica, Venezia, Veneto
- La macchina di Santa Rosa, Viterbo, Lazio
- Festival del peperoncino, Diamante, Calabria
- Sagra dei canederli, Bolzano, Alto Adige
- Ferrara Balloons Festival, Ferrara, Emilia Romagna
- Friuli DOC, Udine, Friuli Venezia Giulia
- Napoli incontra il mondo, Napoli, Campania
- Sagra nazionale del Gorgonzola, Gorgonzola, Lombardia
- Cous Cous Fest, San Vito lo Capo, Sicilia
- Il festival del Medioevo, Gubbio, Umbria
E per una salto all'estero, andiamo a Galway in Irlanda per il Festival delle ostriche
Ovo Pinto concorso 2017 Civitella del Lago Italy
XXIX edizione piccante del Concorso Nazionale Ovo Pinto
Aperto a tutti il concorso invita dilettanti, studenti e artisti a partecipare dando libero sfogo alla fantasia su un guscio d’uovo animale.
ovopinto.it
Reggio, jazz al MaRC
Musica sotto nelle stelle per il primo concerto sulla terrazza del Museo archeologico nazionale reggino, l’obiettivo quello di unire l’arte ad altre forme di cultura e avvicinare sempre più un pubblico variegato.
Roma In Giro Per La Città ed Il Ristorante Famoso Da Sabatino
è ovvio che ho voluto fare prima una panoramica generale dell'hotel ,quindi ripreso per tutto il tempo del viaggio ,in modo che vedevate prima l'hotel e poi tutti i ristoranti e le cose varie che andiamo a vedere!!!!
La città vecchia - Mmasciata.it
Fra crolli, incurie e scandali quotidiani, Camillo Giuliani ci porta nel disagio di chi abita la parte antica della città di Cosenza, riconosciuto come uno dei centri storici più significativi d'Italia, ma ormai da decenni abbandonato a se stesso.
Diamante: Provincia, inaugurato il nuovo centro di viabilità
Anche a Diamante è stato inaugurato un nuovo centro di viabilità della Provincia di Cosenza. L'importante struttura nasce dai lavori di recupero dell'ex mattatoio, che il Comune della cittadina tirrenica ha ceduto, attraverso una convenzione, alla Provincia di Cosenza. I nuovi locali, ottenuti grazie ad un certosino lavoro di restauro effettuato dall'Amministrazione provinciale, saranno utilizzati sia per il centro di viabilità che per ospitare la sede dell'Accademia del Peperoncino.
Eccellenze Calabresi - BIT 2010 - Pietro Raimondi - Sonia Ferrari.avi
Eccellenze Calabresi - BIT 2010 - Pietro Raimondi - Sonia Ferrari
ITS per il Salone 2014 - L'incontro con la Delegazione Cinese
Calabria: un itinerario tra enogastronomia, storia e paesaggi da sogno - Corso d'Italiano in Italia
Culla della Magnia Grecia, la Calabria offre paesaggi e luoghi di interesse storico ed enogastronomico unici.
In questo breve itinierario, scopriamo insieme i prodotti enogastronomici tipici della regione, come il caciocavallo di Ciminà, il peperoncino, la stroncatura, il torrone, i tartufo gelato di Pizzo o lo Stocco di Mammola. Apprezzeremo le tecniche di panificazione locale e la raccolta delle olive effettuata a mano, come da tradizione. Scopriremo, inoltre, il Greco di Bianco, pregiato prodotto vinicolo locale.
Sorvoleremo gli 800 km di costa, fino ad arrivare alle caratteristiche zone montuose, a soli 30 minuti dalle località balneari.
Un itinerario unico, ricco di tradizioni popolari religiose, cultura e storia. Una menzione speciale al MARC, Museo Nazionale della Magna Grecia.