Urbe: Museo della Civiltà Contadina
Nell'ambito del progetto Tuffati nel verde, ad Urbe presso la frazione di Vara Inferiore, è possibile visitare il Museo della Civiltà Contadina.
Provincia di Savona: provincia.savona.it
Comune di Urbe: comune.urbe.sv.it/
Progetto Tuffati nel verde:
Vallarsa Museo della civiltà contadina
I Videoracconti di Roma&Più: Il museo della civiltà contadina di Roviano
Quest'anno, a ottobre, saranno dieci anni che noi abbiamo il museo della civiltà contadina, qui in questa sede più appropriata sia per numero di stanze sia anche per la bellezza dell'allestimento.
Il primo allestimento del museo della civiltà contadina risale al 1980 circa. Poi intorno alla fine degli anni Novanta ci fu un secondo allestimento a cura di un maestro elementare di Roviano che andava, insieme ai bambini delle sue classi, a cercare gli oggetti dismessi dei nonni.
Facevamo uva, facevamo vino, facevamo olio, fagioli, patate, granturco, grano: tutto. Io ero orfano. Mia madre si dava da fare con la campagna, noi per quello che potevamo l'aiutavamo, però eravamo sempre piccoli.
Il prosciutto si doveva vendere per pagare le tasse. Il maiale, le spallette... Noi mangiavamo solo un po' di salsicce e il lardo per condire, per fare da mangiare. Il resto (non era per noi).
E con le ossa del maiale, si mettevano sotto alla saliera, si insaporivano e poi ci si faceva il sugo. Perché la carne ripeto: la carne (non potevamo). Noi quando mangiavamo la carne, mangiavamo baccalà, perché allora il baccalà era la carne dei poveri.
Questi sono i bigonci che si riempivano di letame, dalla stalla coi somari. Questo era il basto, noi lo chiamavamo il masto: il basto si metteva sui somari, poi si caricavano questi bigonci, si riempivano di letame, poi avanti e indietro, avanti e indietro, sempre questo lavoro a portare il letame in campagna per coltivare la terra, per seminare.
Questo si metteva come collare ai cani per proteggerli dai lupi: perché i lupi di solito prendevano i cani per la gola, così il lupo si pungeva contro questi chiodi e lasciava perdere.
Quest'altro attrezzo invece è per tosare le pecore. Anche questo è per tosare le pecore e quella è una campanella che portava al colo la pecora capo branco.
Questi sono i caravegli nei quali, oltre che il vino, ci si portava l'acqua quando andavamo in montagna. Si caricavano di acqua e quelle che avanzavano la sera si mettavno dentro i frantoi per mantenerle fresche.
Questo è la stessa cosa, ma più piccolo, ci si metteva anche qui il vino e poi si beveva così a garganella.
E veramente questo è un museo di memoria, oltreché oggetto della cultura materiale della civiltà contadina fino agli anni Cinquanta della Valle dell'Aniene.
Diciamo che le scuole sono un po' lo zoccolo dureo dei nostri visitatori. E' particolarmente dedicato a loro questo museo perché mostra loro com'era la vita dei loro nonni fino a qualche tempo fa.
Inaugurazione Museo della civiltà contadina 15 agosto 2014
Descrizione
[alla scoperta di #BolognaMetropolitana] Villa Smeraldi Museo della Civiltà Contadina
A San Marino di Bentivoglio, a soli 15 km da Bologna, ha sede dal 1973 il Museo della Civiltà Contadina. Oltre 2000 mq di esposizione, nel cuore di un parco storico all'inglese che circonda l’ottocentesca Villa Smeraldi, offrono al visitatore una testimonianza unica sul lavoro e sulla vita nelle campagne tra Otto e Novecento. Il Museo ospita una sezione dedicata alla canapa tra le più importanti in Italia e il Pomario, una sezione a cielo aperto con 500 alberi di 150 varietà antiche di frutti. Da domenica 5 marzo il Museo riaprirà al pubblico e sarà visitabile dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12.30 e la domenica dalle 15 alle 19. Un'ottima occasione per trascorrere una giornata all'aria aperta e scoprire tante curiosità sulla nostra storia!
Museo della Civiltà Contadina - Pellare (Sa)
Museo della Civiltà Contadina dell'Appennino Bolognese, Monghidoro.
Museo della Civiltà contadina dell'Appennino bolognese, testimonianza storica del nostro passato, documenti, attrezzi e utensili usati dai nostri nonni, ricostruzione di ambienti agricoli, e attività agricole. In un locale di questo museo c'è anche la sezione del Piccolo Museo dell'Emigrante. Via Provinciale, 13 Piamaggio di Monghidoro (Bologna Italia). I brani popolari e tradizionali del repertorio montanaro: Oh Vilan, La Ciònfa, Ei Baraben, sono cantati dal Coro Scaricalasino (diretto all'epoca dal maestro Pier Stefano Guernelli), armoniz. del Maestro Giorgio Vacchi. Riprese di Gilberto Tedeschi, luglio 2016.
Museo della civiltà contadina - www.gds.it
Museo Laboratorio della Civiltà Contadina di Matera
⇩ IN QUESTO VIDEO ⇩
E’ l’esposizione etno-antropologica più importante della meravigliosa città lucana, con i suoi tantissimi reperti che narrano usi e costumi della popolazione locale, emozionando e facendo riflettere, ma anche creando invidia in città e azioni di boicottaggio: la visita guidata
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Urbe - Piccola Grande Italia
Comune montano in provincia di Savona con circa ottocentosettanta abitanti. Il comune è ai confini con il Piemonte.
Il Museo della Civiltà contadina di Bentivoglio a Expo 2015
L'architetto Davide Rampello, direttore artistico del Padiglione Zero di Expo 2015, racconta le ragioni che hanno portato a scegliere 114 strumenti del Museo della Civiltà contadina di Bentivoglio (Bologna) per l'allestimento della Sala che all'interno del Padiglione Zero rappresenta l'ingegno dell'uomo.
Speciale Museo Civiltà Contadina Montefalcone
Museo della Civiltà Contadina - Casasco Intelvi
Il Museo della Civiltà Contadina di Casasco Intelvi espone oggetti di vita quotidiana e attrezzi di mestieri ormai perduti.
(Copyright© HOLIDAY).
HOLIDAY trasmette sul canale 210, Digitale Terrestre, in tre lingue (Italiano, Inglese, Tedesco) ed è visibile in tutta la Lombardia e in Canton Ticino.
tvholiday.it info@tvholiday.it
Roscigno Vecchia: Visita al museo della Civiltà Contadina - Cilento
Roscigno Vecchia: Visita al museo della Civiltà Contadina - Cilento. Incontro con il presidente della Pro loco Roscigno Vecchia
A Bonito il museo della civiltà contadina.flv
di Marco La Carità
Esclusiva: il Museo della Civiltà Contadina a Ruvo di Puglia (video)
E se ci fosse un museo della civiltà contadina a Ruvo? Ebbene sì, è in corso il progetto, di imminente realizzazione. Abbiamo potuto intervistare, in esclusiva, il promotore Michele D’Ingeo, cultore di civiltà contadina con la passione tramandatagli dal padre, nata dal desiderio di riportare alla luce i ricordi del passato e delle tradizioni locali. Partendo da alcuni documenti ereditati, il signor Michele ha svolto numerose ricerche su oggetti e attrezzi della vita contadina rubastina, ormai fuori uso. La sua idea non è solo quella di raccogliere ed esporre, ma anche spiegarne le varie funzioni e modalità d’uso. È un’impresa a volte non certo facile poiché bisogna coinvolgere la popolazione più anziana. D’Ingeo ci ha ospitati nel locale di famiglia che ospiterà i pezzi museali, nelle vicinanze del Museo Jatta.
La presentazione a cura di Michele D'Ingeo
Il parere di Rocco Lauciello, presidente Pro Loco Ruvo di Puglia
Servizio a cura di Anna Guastamacchia e Irene Minafra
redazione L'Eco della scuola
MUSEI DELLA CIVILTA' CONTADINA di MORIGERATI - PISCIOTTA- MONTANO ANTILIA (CILENTO)
I MUSEI INCONTRANO LE SCUOLE.....documentario sui musei della civiltà contadina di Morigerati- Pisciotta- Montano Antilia
museo della civiltà contadina di VIBONATI cell 3382113941
museo della civiltà contadina di VIBONATI cell 3382113941
Museo Della Civiltà Contadina e Tradizioni Popolari - 1 parte
Al fine di salvaguardare l'identità della città di Nardò con le sue tradizioni, nel lontano 1974 Paolo Zacchino insieme a Gregorio Caputo fondarono il Piccolo Teatro di Nardò. La compagnia nasce per portare in scena lavori teatrali riguardanti una dettagliata analisi del tessuto umano ed urbano di Nardò in ogni suo aspetto di usanze, linguaggi, canti e tradizioni, che furono e solo in parte ancora sono, della gente popolana e dell'uomo della strada, di cui si rischia di vedere definitivamente scolorita l'identità e seppelliti per sempre i valori e i messaggi.
Museo della civiltà contadina
la cucina di Gaville FI