Lo skitour della Grande Guerra nel cuore delle Dolomiti venete
Lo skitour della Grande Guerra è lungo 80 km. Lungo il tragitto si trovano ovunque tracce della prima guerra mondiale: reperti, trincee nelle rocce, cammini di ronda e fortini. In Alta Badia il percorso comincia a Corvara per proseguire attraverso il passo di Campolongo fino ad Arabba, quindi Malga Ciapela ai piedi della Marmolada. Con lo skibus si raggiunge Alleghe verso il Civetta. Da Pescul si raggiunge il rifugio Fedare (Passo Giau), quindi la forcella Croda Negra, l'Averau, Col Gallina e il Passo Falzarego da dove si prosegue per lAlta Badia con il giro sciistico del Lagazuoi (Paolo Cagnan)
SAPPADA SUL FRONTE DELLA GRANDE GUERRA HD
Traversata carnica - La mia avventura (terzo giorno) ???? ????
Terza ed ultima parte di un trekking di tre giorni lungo una parte del percorso denominato Traversata Carnica, che da S. Candido in Val Pusteria permette di arrivare fino al confine con le Alpi Giulie, a Tarvisio.
Io sono partito da Forni Avoltri per salire al passo Giramondo dove mi sono inserito sul percorso della traversata e in tre giorni sono arrivato a casera Pramosio dove sono tornato a valle.
In questo video potete vedere il terzo giorno, dalla casera Pal Grande di sopra fino al paese di Timau, passando per la cima della Creta di Timau.
Primo gorno:
Secondo giorno:
La mia opinione sui bastoncini da trekking:
Music:
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------
LINK ZAINO:
LINK PENTOLA:
LINK FORNELLINO:
LINK GUANTI:
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Se il video vi è piaciuto e non volete perdere le nuove pubblicazioni:
- iscrivetevi al canale;
- commentate;
- mettete un like ai video;
- condividete i video con i vostri amici;
- seguitemi sui profili social.
WEB:
CHANNEL:
INSTAGRAM:
FACEBOOK:
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------
PLAYLIST
MTB -
'''''''''''''''
TREKKING -
''''''''''''''''''''''''''''''''''''''
OUTDOOR and TREKKING TIPS -
'''''''''''''''''''''''''''''''''''''
SKI -
''''''''''''
TRAVERSATA CARNICA -
'''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''
Raduno delle Penne Nere per le celebrazioni del cinquantenario della fondazione
Giornale Luce B1218 del 15/12/1937
Descrizione sequenze:alcuni momenti della cerimonia con la quale hanno reso omaggio al monumento al condottiero della Terza Armata Emanuele Filiberto diSavoia nel quadro delle celebrazioni per il Cinquantenario della fondazione dell'Artiglieria Alpina ; gagliardetti e labari delle varie associazioni degli alpini ; visione del monumento ; viene deposta una corona ai piedi del monumento ; visione panoramica dei reparti militari schierati durante la cerimonia ;
Archivio Storico Luce .
Istituto Luce Cinecittà: tutte le immagini e i fotogrammi più belli di come eravamo, rivissuti attraverso i film, i documentari e i video che hanno fatto la storia del nostro Paese.
Seguici anche su:
Facebook -
Twitter -
Sito Ufficiale -
Shop Online -
Archivio Storico -
Traversata carnica - La mia avventura (secondo giorno) ???? ????
Seconda parte di un trekking di tre giorni lungo una parte del percorso denominato Traversata Carnica, che da S. Candido in Val Pusteria permette di arrivare fino al confine con le Alpi Giulie, a Tarvisio.
Io sono partito da Forni Avoltri per salire al passo Giramondo dove mi sono inserito sul percorso della traversata e in tre giorni sono arrivato a casera Pramosio dove sono tornato a valle.
In questo video potete vedere il secondo giorno, dal rifugio Marinelli fino a casera Pal Grande di Sopra, passando per il passo di Monte Croce Carnico ed il Pal Piccolo.
Primo giorno:
Terzo giorno:
La mia opinione sui bastoncini da trekking:
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------
LINK ZAINO:
LINK PENTOLA:
LINK FORNELLINO:
LINK GUANTI:
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Se il video vi è piaciuto e non volete perdere le nuove pubblicazioni:
- iscrivetevi al canale;
- commentate;
- mettete un like ai video;
- condividete i video con i vostri amici;
- seguitemi sui profili social.
WEB:
CHANNEL:
INSTAGRAM:
FACEBOOK:
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------
PLAYLIST
MTB -
Trekking -
Outdoor, bushcraft and trekking tools -
Sci -
La Strada del Bersagliere - preview
La scoperta di luoghi noti e meno noti del Friuli Venezia Giulia attraverso le lettere, le immagini ed i ricordi di un
giovane Bersagliere che durante la Prima Guerra Mondiale ha
combattuto in varie zone del territorio regionale.
Un percorso che parte dalle pittoresche montagne della Carnia per giungere alle suggestioni del Carso passando per gli scenari spettacolari del Tarvisiano. Un itinerario che si snoda tra spazi espositivi, recuperi architettonici e musei all'aperto.
Ricordi di un tempo di guerra per un futuro di pace.
Di Arnon Debernardi e Lorenzo Lucia
testi di Lorenzo Salimbeni
Prodotto da I.R.S.M.E.C. - realizzato con il contributo della Regione Autonoma
Friuli Venezia Giulia (LR 2/2002, art. 174)
Ecomuseo del Paesaggio Lomellino - Piccola Grande Italia
l'Ecomuseo del paesaggio lomellino è un articolato progetto di tutela, valorizzazione e promozione della Lomellina, territorio dal patrimonio culturale millenario che a ragione può essere definito la mesopotamia lombarda perchè stretto tra i fiumi Po. Sesia e Ticino, nella parte occidentalen della provincia di Pavia.
BERTIOLO – IL FRIULI VENEZIA GIULIA SI PRESENTA FINO AL 31 MARZO
WWW.EUROREGIONENEWS.EU
Dal vino alle auto storiche, dal cibo al motoraduno, dalla musica allo sport, dal Luna Park al mercato. Tutto il Friuli Venezia Giulia partecipa alla manifestazione più importante di Bertiolo che per la settantesima volta ha inaugurato sabato 16 marzo. Presenti tutte le autorità che sono particolarmente legate al Medio Friuli come il vice governatore della Regione Riccardo Riccardi, il presidente del Consiglio Regionale Piero Mauro Zanin e tutti i sindaci dei Comuni che circondano Bertiolo, la città del vino.
Grande evento per l’apertura ufficiale con l’emozione del presidente della Pro Loco organizzatrice Marino Zanchetta e del Sindaco Eleonora Viscardis che ricorda non solo l’appellativo di città del vino, ma anche di città della musica. Ci saranno moltissimi eventi culturali durante questi giorni di festa, fino a fine mese si possono vedere esposizioni di quadri, le fotografie del concorso Bertiuland 19, mosaici e opere di diversi artisti. Musica con la banda più antica della regione, la Filarmonica La Prime Lûs 1812 e diversi concerti, spettacoli e disc jockey sia sul palco in piazza, sia nel teatro auditorium, con eventi per tutte le età, ancor più quest’anno in cui il premio “vini doc per un friulano doc” è stato assegnato al musicista e compositore Glauco Venier di ......
ISTORITRAVEL Friuli VG Trincee e feritoie del Crostis, opere mozzafiato
istoritravel.com
Fronte WW1 Carnia Friuli Venezia Giulia Settore VAL DEGANO: Monte Crostis dal ns inviato Lako Princic.
Spedizione storica Ottobre 2017 Panoramica delle cannoniere del Crostis verso il passo di Volaia e il Coglians.
Trench area of Crostis close to Rigolato/Ravascletto in FVG mountains where ww1 Lines & strongholds are the best and more interesting to visit
Visita i campi di battaglia con ISTORITRAVEL !
Посетить Поле боя С ISTORITRAVEL
Επισκεφθείτε τα πεδία των μαχών με ISTORITRAVEL
Visit trenches and battelfields with ISTORITRAVEL
Visitez les champs de bataille avec ISTORITRAVEL
Navštivte bojiště s ISTORITRAVEL
Bezoek de slagvelden ISTORITRAVEL
Visite os campos de batalha com ISTORITRAVEL
Vizitaţi câmpurile de luptă cu ISTORITRAVEL
Visite los campos de batalla con ISTORITRAVEL
Besuchen Sie die Schlachtfeld mit ISTORITRAVEL
Látogassa meg a harctereken a ISTORITRAVEL
Besök slagfälten med ISTORITRAVEL
で戦場を訪問 ISTORITRAVEL
參觀戰場ISTORITRAVEL
La storia del mulo Palù organizzata dagli alpini zona7
In occasione dell' 85° Anniversario di Fondazione della Sezione A.N.A. di Varese la zona 7 degli alpini che comprende; Besozzo,, Bogno, Cardana, Caravate, Cocquio,Gemonio, Laveno Leggiuno, Monvalle, Sangiano e...,
al teatro Franciscum di Laveno Mombello ha presentato
l'applauditissimo spettacolo della storia del mulo Palù nella ritirata di Russia..
Ha partecipato Il Gruppo corale A.N.A. ARNICA di Laveno (Farà seguito il video)
Ripresa e montaggio video di gionni bello
L'ULTIMO CHE ESCE DALLA SCATOLA VINCE!!
Questa volta nella box challenge ci siamo noi!
???? CLICCA QUI PER LE NOSTRE MAGLIE ➤
★ ENTRA NEL TEAM TROTE ELITE ➤
???? PRENDI IL NOSTRO FANTALIBRO ????
↪ GUARDA TUTTI I NOSTRI DAILY VLOG ➤
↪GUARDA I CONTENUTI EXTRA DEL SECONDO CANALE ➤
*SEGUICI SU INSTAGRAM!*
ME CONTRO TE (@mecontrote) ➤
SOFÌ (@sofi.scalia) ➤
LUÌ (@luigi.calagna) ➤
KIRA E RAY (@kiraeray) ➤
SEGUICI SU TIK TOK ➤ @mecontrote
#MeControTe #TeamTrote #LuieSofi #Adv
All'interno del video promuoviamo il nostro merchandising!
Col Quaternà - Alpi Carniche
Scialpinismo sui vulcani delle Alpi Carniche? Strano ma vero!
Il Col Quaternà è ciò che rimane di un antico vulcano, la visita merita la sgambata...
video by camminofriuli - musiche Tesko' - Suntraide
Alessandro Plazzogna - Alessandro Facini
[In Moto] Passo di Monte Croce Carnico [HD]
Ma certo che per uscire dall'Italia verso l'Austria c'è il Brennero! Ma è cosi noioso! Provate questa uscita! Da Timau fino al passo di Monte Croce Carnico, una salita ripida, spettacolare che sembra più alta di 1.360 m. Dal passo inizia l'Austria.
BUFERA DI NEVE A CIVIDALE DEL FRIULI.dv
14 gennaio 2013 a Rubignacco di Cividale del Friuli (UD)
Monte Piana
Il monte Piana, (o monte Piano come lo ricordano le fonti austriache), è una montagna delle Dolomiti di Sesto alta 2.324 m s.l.m.. Alla sua sommità passa il confine amministrativo tra la il Veneto e la provincia autonoma di Bolzano che in pratica coincide con la frontiera che nel 1753 separava la Repubblica di Venezia con l'Impero austriaco. Ad oggi la maggior parte del monte è situata nella Provincia di Belluno.
Il nome del monte, evidentemente dovuto alla sua forma, è antico; Monteplana è citato fra i beni attribuiti al monastero di Campo Gelau (San Candido) dall'Imperatore Ottone II in un diploma datato attorno al 970 d.C. che ribadirebbe una più antica donazione del duca bavarese Tessilone[8].
Nel 1866, dopo la conclusione della terza guerra d'indipendenza, l'Austria fu costretta dai trattati a cedere il Veneto, ma non volle però cedere nella delimitazione dei confini, conservando così il pieno dominio sulle creste e sui punti più alti lungo tutta la frontiera, garantendosi un vantaggio sotto il punto di vista militare[10]: la commissione paritaria italo-austriaca decise che sul monte Piana la frontiera sarebbe coincisa con il vecchio tracciato del 1753, che divideva la Repubblica di Venezia dall'Impero austriaco, lasciando all'Austria la val Rienza. Questo fu, lungo tutta la frontiera, l'unico punto in cui l'Italia aveva un vantaggio dal punto di vista militare; il pianoro sommitale era per i 2/3 in possesso italiano, le pendici meno scoscese erano tutte a favore del territorio italiano e il monte stesso rappresentava un vero e proprio cuneo sulla val di Landro (Höhlensteinertal, Dürrental) e quindi una posizione vantaggiosa per un'eventuale avanzata militare verso la sella di Dobbiaco (Toblacher Sattel) e quindi la val Pusteria (Pusteral)[10].
Nel periodo dal 1792 al 1815, durante le guerre napoleoniche, tutta la val Pusteria fu teatro di scontri e Dobbiaco passò per un breve periodo (1809–1814) sotto il dominio italiano. Dalla seconda metà dell'Ottocento, con l'unità d'Italia e una tranquillità diplomatica generalizzata in tutta Europa dopo la fine della guerra franco-prussiana, Dobbiaco divenne una meta turistica grazie all'apertura della linea ferroviaria Vienna-val Pusteria (Südbahnlinie). Nel 1871, con la costruzione di un albergo della medesima Südbahngesellschaft (oggi centro culturale e congressi Grand Hotel), la fama di Dobbiaco come luogo di cura e soggiorno aumentò considerevolmente[11].
Gli austro-ungarici non abbassarono mai l'attenzione sul monte Piana, nonostante fosse ormai soprattutto una meta turistica, e fin dai primi anni sbarrarono completamente l'accesso alla valle di Landro subito dopo l'abitato di Carbonin (Schluderbach), con il forte di Landro supportata da artiglierie in caverna posizionate su monte Rudo (Rautkofel) e su monte Specie (Strudelkopfe)[10]. Inoltre, questo apparente vantaggio italiano, era contrastato anche negli eventuali movimenti di truppe sulla sommità del Piana, in quanto tutto il tavolato era controllato dalle posizioni d'osservazione sul monte Cristallo (Cristallkopf) e di cima Bulla (Bullkopfe) e tenute sotto il costante controllo delle artiglierie piazzate nei forti di Landro a nord e Prato Piazza (Platzwiese) ad ovest e dalle bocche da fuoco situate a torre dei Scarperi (Schwabenalpenkopf) e su torre di Toblin (Toblingerknoten)[10]; l'accesso a Dobbiaco era praticamente sigillato. Oggi gli avvenimenti per cui il monte Piana è meta di migliaia di turisti risalgono a poco meno di cento anni fa, durante la prima guerra mondiale[9].
PALUZZA-TIMAU: MARCIA NELLA NEVE
Sabato 28 gennaio i gruppi ANA di Paluzza, Timau e Cleulis hanno organizzato la Marcia nella neve per ricordare i nostri alpini che hanno partecipato alla campagna di Russia e in partcolare alla battaglia di Nikolajewka. La marcia, partita da Piazza San Giacomo, è terminata al Tempio Ossario di Timau dove Don Tarcisio Puntel ha celebrato la Santa Messa.
Alpi Carniche Alpi Giulie
L'itinerario che viene raccontato qui è stato studiato da Mario De Biasio per il volume di Itinera Progetti Alpi Carniche Alpi Giulie. Permette di osservare alcuni dei luoghi fondamentali della Prima Guerra Mondiale sul Pal Piccolo.
Gorizia, il parco del Castello - Giornalismo on demand
Bora.La - notizie da Trieste, Gorizia e Litorale adriatico
Travel journal: Alsace & Black Forest - Episode 1 - Storks, haunted attics and Tartes Flambées
In the first episode of this series, we leave Naples, Italy to fly off to France. We'll rent a car and we'll hit the roads of Alsace where we'll see a beautiful village from a hundred years ago, lots of storks and a huge attic that looks like it could be haunted. And we'll end the day with a typical Alsatian specialty.
-------------------------------------------------------------------
Music: incompetech.com, bensound.com
--------------------------------------------------------------------
Subscribe now:
Like us on Facebook:
--------------------------------------------------------------------
Please Like, Comment and Share this video and don't forget to subscribe to this channel :-)
Taglio abeti a Casali Sega (Timau)
Taglio di abeti a Casali Sega (Timau).Tratto da TZ telegiornale di Timau seguiranno su altri video le notizie