Inaugurazione Museo della Preistoria 14ott17 Mellone lorasalento it
intervento del primo cittadino della città di Nardò,avv. Pippi Mellone per l'inaugurazione del museo della preistoria
I pesci fossili
Argomento di questa seconda intervista prodotta dal Museo della Preistoria di Nardò sono i pesci fossili rinvenuti in tre giacimenti ricadenti nel territorio di Nardò e risalenti al periodo cretacico. Conosciuti a partire dal 1800, nel corso del tempo hanno destato l’interesse di numerosi studiosi, fino a giungere agli scavi condotti nel 1979 e 1981 dal Museo Civico di Storia Naturale di Verona, in cui la maggior parte dei reperti è tuttora conservata. Rinvenuti all’interno di un calcare compatto di origine marina, testimoniano la presenza, tra gli 80 e i 65 milioni di anni fa, di un ambiente lagunare con barriere coralline. Siti di grande rilevanza per l’elevato numero di esemplari lì rinvenuti, in seguito agli studi hanno assunto una straordinaria importanza data dal riconoscimento di 38 nuovi olotipi, di cui due sono ora visibili all’interno della collezione di pesci fossili allestita nel Museo della Preistoria di Nardò.
Porto Cesareo ( Lecce - Puglia - Italy ) Il Salento
Porto Cesareo è un comune italiano di 5.930 abitanti della provincia di Lecce in Puglia.
Località turistica del Salento situata sulla costa ionica della penisola salentina, dista 26,9 km dal capoluogo provinciale ed è sede dell'Area naturale marina protetta Porto Cesareo e della Riserva Naturale Orientata Regionale Palude del Conte e Duna Costiera.
Il territorio comunale, situato nella parte nord-occidentale della pianura salentina, si estende su una superficie di 34,66 km² e confina a nord con i comuni tarantini di Manduria e Avetrana, a est e a sud con il comune di Nardò, a ovest con il mare Ionio.
Molti gli isolotti tra questi rivestono particolare importanza l'Isola Grande (o Isola dei Conigli) ricoperta da pini d'Aleppo e di acacie, e l'Isola della Malva. I fondali, particolarmente ricchi, ospitano nelle zone sabbiose la cosiddetta prateria sommersa di Posidonia oceanica, che garantisce ossigeno, rifugio e nutrimento a numerosi organismi marini, e nelle aree rocciose il coralligeno multicolore. La fauna marina è costituita da crostacei, molluschi, pesci e tartarughe. Lo straordinario interesse biologico del posidonieto ha contribuito all'istituzione dell'Area naturale marina protetta di Porto Cesareo nel 1997.
Ai tempi dei romani si chiamava Portus Sasinae (periodo di cui sono stati ritrovati dei reperti tra cui sette colonne monolitiche di marmo cipollino immerse nel mare), quando era un importante scalo portuale per il commercio dei prodotti agricoli delle ricche zone interne. In realtà il luogo era già abitato in epoca preistorica (villaggio in località Scalo di Furnu) e successivamente nell'Età del Bronzo da marinai di provenienza greca.
Cadde nell'abbandono a causa delle scorrerie dei pirati e dell'impaludamento della zona fino all'arrivo, intorno all'anno Mille, di alcuni monaci basiliani che vi costruirono un'abbazia che utilizzarono sino al XV secolo, periodo in cui la località passò di proprietà dagli Orsini del Balzo, principi di Taranto, agli Acquaviva, duchi di Nardò, e si sviluppò come porto per il commercio, soprattutto di olio e grano, con la Sicilia e in seguito anche con le Repubbliche marinare. Fu anche in quel periodo che iniziò la costruzione, a difesa dai nemici provenienti dal mare, dell'importante Torre Cesarea e di tutte le altre torri costiere di cui è ancora ricca la fascia costiera ionica salentina. Dopo un nuovo periodo di decadenza, intorno al XVIII secolo tornò a ripopolarsi ma solo stagionalmente e non stanzialmente grazie all'attività di una tonnara che attirò varie famiglie di pescatori, soprattutto tarantine;
Durante il periodo fascista, grazie alla bonifica dell'Arneo, il centro crebbe di importanza non solo come porto peschereccio ma anche come località turistico-balneare.
La spiaggia di Punta Prosciutto
Nel 1975, grazie alla volontà dei residenti che chiedevano da tempo l'autonomia dal comune di Nardò, Porto Cesareo divenne a sua volta comune a tutti gli effetti. Oggi quest'ultimo è ormai una rinomata località di bagni grazie ai suoi 17 km di spiaggia dorata e scogliera bassa con acqua molto limpida fronteggiati da un arcipelago di isolotti ricchi di vegetazione e di fauna che conta specie molto rare. Dal 1997 il Comune è sede di una delle 20 aree marine protette d'Italia per la presenza di una ricchissima e diversificata comunità marina di elevato valore biologico; con i suoi 16.654 ettari è la terza per estensione in Italia. L'area si estende fino a 7 miglia dalla costa, tra Punta Prosciutto a nord e Torre dell'Inserraglio a sud. Nel 2006 fu istituita anche la riserva naturale regionale Palude del Conte e Duna Costiera di circa 900 ettari, un'area caratterizzata da una vasta depressione retro-dunale con ricca e diversificata vegetazione igrofila e alofila. Importanti sono anche la Stazione di Biologia Marina e il Museo Talassografico che contiene una raccolta malacologica, un erbario e rare specie ittiche.
L'on. Gino Vitali a Nardò per rintuzzare accuse Udc
L'on. Gino Vitali (Forza Italia) a Nardò per rintuzzare le accuse Udc di Flavio Maglio
Simone Ialongo. All'inizio del tempo - Museo di Preistoria Paolo Graziosi, Firenze 2012
Quando l'arte contemporanea incontra l'archeologia. Succede fra le teche del Museo di Preistoria Paolo Graziosi, dove Simone Ialongo propone la sua riflessione sul tempo e la spiritualità. A Firenze, fino al 1° giugno 2012
TARANTO MUSEO MARTA
TARANTO MUSEO MARTA
E' UNO DEI MUSEI ARCHEOLOGICI PIU' IMPORTANTI D'ITALIA, EPPURE NON DECOLLA. PARLIAMO DI QUELLO DI TARANTO...
La Puglia preistorica al Museo: ecco orari e giorni di visita
Impastato_G_Nardò_26_nov_16_loradiNardò
presentazione presso il chiostro di san Antonio a Nardò (Le),Italy del libro Resistere a Mafiopoli di Giovanni Impastato fratello di Peppino Impastato assassinato dalla mafia il 9 maggio 1978
I luoghi della Preistoria - Porto Badisco e la Grotta dei Cervi
Inaugurazione del museo di Otranto
WORLD OF DINOSAURS - Leonardo D
Una delle più spettacolari mostre preistoriche del presente, ospite in Italia!
Dinosauri a grandezza naturale, realizzati grazie alla collaborazione di scienziati. La grande popolarità di film come “Jurassic Park” e “L’era glaciale” (Ice Age) ci lascia intendere quale enorme interesse suscitino i giganteschi rettili e gli altri animali che hanno popolato la terra nel passato: queste creature estinte hanno messo le ali alla fantasia di grandi e piccoli, già a partire dalla scoperta dei loro fossili. Ci aspetta, un viaggio in un mondo di oltre 100 milioni di anni. World of Dinosaurs è una delle mostre più belle e grandi d'Europa.
UNICA – SPETTACOLARE – SORPRENDENTE!
A San Prospero - Parco di Villa Tusini - Dal 5 Dicembre al 10 Aprile 2016.
Grazie all'organizzazione di World of Dinosaurs per averci concesso le riprese e la pubblicazione del video.
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LECCE SCUOLA DI ARCHEOLOGIA
LECCE SCUOLA DI ARCHEOLOGIA
OGGI E' STATO INAUGURATO IL NUOVO ANNO ACCEDEMICO DELLA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN ARCHEOLOGIA DELL'UNIVERSITÀ DEL SALENTO.
Nardò - Libera, associazioni nomi e numeri contro le mafie
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Viaggio nel Museo di Brindisi
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Dinosauri in carne e ossa - Dai Grandi Rettili ai dominatori dell'Era Glaciale a Martina Franca (Ta) fino al 29 settembre 2013 - Nuovo Foro Boario - Parco Ortolini.
• gemodel.it
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Spot realizzato da Abac Digital Studio - Nardò (Le)
abac-studio.com - info@abac-studio.it
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