Places to see in ( Amalfi Coast - Italy ) Vietri sul Mare
Places to see in ( Amalfi Coast - Italy ) Vietri sul Mare
Vietri sul Mare is a town and comune in the province of Salerno, in the Campania region of southern Italy. It is situated just west of Salerno, separated from the Port of Salerno by only a harbour wall. The town is known for its polychrome ceramics, a tradition since at least the 15th century, and is considered to be the gateway to the Amalfi Coast.
The main landmark is the Church of St. John the Baptist, a late Neapolitan Renaissance style building with a high bell tower. There are numerous buildings displaying ceramics, including the Museo Provinciale della Ceramica in the nearby village of Raito.
The town is bordered by Cava de' Tirreni, Cetara, Maiori and Salerno. The quarter by the sea, named Marina di Vietri is located to the south of the town. The other frazioni are Albori, Benincasa, Dragonea (including the localities of Iaconti and San Vincenzo) and Molina.
The principal church in Vietri sul Mare is the Church of St. John the Baptist, a late Neapolitan Renaissance style building with a high bell tower. A previous church dated from the 10th century. It contains a coffered gold ceiling, a 17th century marble altar, an albaster statue of the Saint, and an 11th century wooden crucifix. The Confraternity of the Annunciation and the Rosary dates to the 17th century and is noted for its facade decorated with pottery. Other notable churches include the 16th century Church of the Madonna delle Grazie in Raito, the Church of Santa Margherita in Albori and the Church of Santa Maria delle Grazie in Benincasa.
The Palazzo Solimene was built after World War II by Paolo Soleri, and houses ceramic collections. The Palazzo Taiani is noted for its dovecote tower, which was once used to watch out for Saracens during raids. The nearby village of Raito contains the Museo Provinciale della Ceramica.
( Amalfi Coast - Italy ) is well know as a tourist destination because of the variety of places you can enjoy while you are visiting Amalfi Coast . Through a series of videos we will try to show you recommended places to visit in Amalfi Coast - Italy
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Benvenuti a VIETRI SUL MARE ♥ Welcome to AMALFI COAST ♥
Vito Panzella vi porta alla scoperta della porta d'ingresso della Costiera Amalfitana.Un paese meraviglioso. La bellissima Vietri sul Mare, città della Ceramica, è un borgo antico sospeso sul Tirreno, in provincia di Salerno. Patrimonio dell'umanità insieme agli altri paesi della Costiera Amalfitana è la location ideale per chi vuole conoscere incantevoli angoli di Paradiso terrestre.
Un borgo autentico tutto da conoscere, scoprire e vedere, tegole in cotto, chiesette con le cupole di maiolica ornano il borgo, tra vicoli e calate una atmosfera senza pari. Vietri è una vera e propria perla di Campania, il primo borgo della Costiera Amalfitana, racchiude in sé una esperienza che s'arricchisce di emozioni.
Posta a 3 chilometri da Salerno la bella Vietri sul Mare si raggiunge facilmente: treni, bus, mezzi urbani ed extraurbani la collegano con il capoluogo di provincia ma anche con Napoli. Recentemente é stata anche citata dal blog di viaggi GoEuro come una delle possibili mete per la prossima Pasqua insieme alle più famose San Gimignano, Bussana Vecchia e la Valsesia. In questo piccolo borgo nella provincia di Salerno si trova infatti una delle strade più romantiche e panoramiche di tutta Italia. La perfetta posizione in cui si colloca la rende anche un'ottima tappa per un viaggio sulla costiera Amalfitana, rinomata per le sue spiagge, tradizioni e le caratteristiche ricette della cucina campana.
Cosa vedere a Vietri sul Mare. Una volta giunti a Vietri sul Mare prima tappa è la Chiesa di San Giovanni Battista, nel cuore del centro storico alla fine di un vicolo la struttura si scopre come per incanto, la cupola della chiesa è realizzata in maiolica colorata, al suo interno è presente una croce greca datata XV secolo. Se questo è il vero cuore pulsante del bel borgo, imperdibili sono gli scorci pittoreschi dei vicoli, un attento osservatore potrà soffermarsi e godere dei tanti angoli affrescati ed ornati dalle belle maioliche fatte a mano ancora come un tempo. E' questo un borgo dove l'arte dei figoli e dei ceramai è tra le più radicate d'Europa tanto è vero che tra maggio e giugno va di scena una importante chermesse dedicata completamente a questa arte.
Da alcuni belvedere cittadini è possibile scorgere l'incanto del blu del Tirreno ed a piedi è persino possibile raggiungere il lido perfettamente attrezzato. Ma Vietri è tanta arte ed allora visitare il Museo provinciale della Ceramica nel contesto di Villa Guariglia sarà una esperienza ricca di emozioni, qui esempi di antiche ceramiche vietresi sono esposte insieme a ultime installazioni del Museo Manuel Cargaliero specializzato in ceramica contemporanea.
Alla scoperta del territorio di Vietri sul Mare. Da Vietri si possono pensare vari itinerari, indubbiamente verrà fatta tappa all'Oasi di Bosco Croce nei pressi del Monte Falerio. Qui vitigni terrazzati, frutteti, boschi e ginestre regalano giornate incantevoli, un paradiso per il naturalista che ama osservare da vicino falchi, corvi imperiali, volpi, cinghiali, civette e quanto altro.
Salerno, un museo laboratorio a Villa Guariglia per Giancappetti
Un museo-laboratorio nell'ex casa del custode a Villa Guariglia, a Raito di Vietri sul Mare, dedicato al grande ceramista salernitano, recentemente scomparso, Giancappetti. Giovedì mattina il taglio del nastro. Ad idearlo la Provincia di Salerno, (250314)
Carmela Forlenza in Mostra con l' opera dio Raito
Video : Presentazione, e mostra di' Arte a Raito . Museo della ceramica ,di Villa Guariglia, Vietri sul mare -
Costa d'Amalfi ( Sa )
Voce fuori campo Vito Mercurio
Prodotto dalla - NOTE DI MERITO EDIZIONI
Opere degli artisti: Carmela Forlenza, Vito Mercurio, Antonio Mercurio, Enzo Maria De Bernardo e Ferdinando Vassallo.
CLARA GARESIO: UNA INFINITA PRIMAVERA
CLARA GARESIO: UNA INFINITA PRIMAVERA
“Una infinita primavera”, Museo della Ceramica di Villa Guariglia, Raito di Vietri sul Mare (Salerno)
La mostra antologica “Una infinita Primavera” di Clara Garesio al Museo di Villa Guariglia, nel luogo simbolo della ceramica vietrese, dove sono custodite le preziose testimonianze di una delle stagioni più emblematiche dell’arte in ceramica del Novecento, è l’occasione per celebrare la ceramista torinese ed il suo storico rapporto con la costa d’Amalfi ripercorrendo le tappe del suo ricco percorso artistico attraverso una selezione di pezzi unici e inediti, appartenenti alla produzione storica e a quella più recente, dislocati nelle vetrine della Villa in dialogo aperto con le collezioni permanenti
Vernissage mostra personale antologica “Una infinita primavera”, h 11,00, Museo di Villa Guariglia, via Nuova Raito - Raito di Vietri sul Mare (SA) a cura di Francesca Pirozzi, testo critico di Anty Pansera.
Dal 17 Maggio al 28 giugno 2015, con il patrocinio della Provincia di Salerno, del Comune di Atrani (SA), della Società Umanitaria, del Liceo Artistico ex-Istituto Statale d’Arte per la Ceramica “G. Ballardini” di Faenza (RA), dell’Istituto Superiore ex-Istituto Statale d’Arte per la Porcellana “G. Caselli” di Napoli.
In occasione della mostra sarà acquisita alle collezioni del Museo della Ceramica di Villa Guariglia l’opera di Clara Garesio Pensieri di-versi.
COMUNICATO STAMPA: La mostra antologica Una infinita Primavera di Clara Garesio al Museo di Villa Guariglia, presentata da un testo critico di Anty Pansera, nel luogo simbolo della ceramica vietrese, dove sono custodite le preziose testimonianze di una delle stagioni più emblematiche dell’arte in ceramica del Novecento, è l’occasione per celebrare la ceramista torinese ed il suo storico rapporto con la costa d’Amalfi ripercorrendo le tappe del suo ricco percorso artistico attraverso una selezione di pezzi unici e inediti, appartenenti alla produzione storica e a quella più recente, dislocati negli ambienti della Villa e in quelli della Torre in dialogo aperto con le collezioni permanenti.
Una festa per gli occhi, innanzitutto, quest’ultimo corpus di lavori che, all’insegna di “una infinita primavera” sanno ben dialogare, inserendosi con delle “frasi” forti ed appropriate, in una selezionata collezione di opere storiche permanenti del Museo della Ceramica di Villa Guariglia di Raito di Vietri sul Mare.
[…] Vasi policromi che affondano la loro consistenza – formale e di decoro – in un rivisitato passato, smalti e scabrosità che giocano plasticamente con la luce, ma poi anche altre tipologie, realizzate non solo al tornio, dalle singolari, pittoriche stratificazioni, le cromie fresche ed inaspettate: a riproporre con autonomia conoscenze e competenze accumulate negli anni, l’astrattismo lirico (per ricorrere ad una riconoscibile definizione linguistica) ad intrecciarsi con figurazioni stilizzate, riecheggianti stilemi dei decenni Cinquanta/Sessanta.
La gioiosità e felicità del fare (la luminosità del nostro Sud), una magistrale sicura raffinatezza di pensiero (già ad intrecciarsi Sud e Nord) e il costante impegno/testardaggine (!?) di tanti decenni (la volitiva forza del Nord!?) si ritrovano sempre nelle sue esperienze estetiche […].
Anty Pansera, 2015 (estratto)
Video: TV Cultura Bruno Aymone Channel
Cam: Maria Del Monaco
Montaggio: Fatima Estrella
Ottimizzazione: Lucrezia Verbena
Postproduzione: Baypressagency
Soundtrack: Soul Ballad
Regia: Bruno Aymone
Salerno, un laboratorio di ceramica dedicato a Giancappetti a Villa Guariglia
Il presidente della Provincia di Salerno Antonio Iannone ha inaugurato stamani il laboratorio di ceramica di Villa Guariglia, intitolato al maestro ceramista Giancappetti. Il progetto Crea la ceramica costituisce un ulteriore tassello del programma di valorizzazione dei Beni Culturali, che la Provincia di Salerno, attraverso l'attività della Direzione dei Musei Provinciali, cura con il lavoro di approfondimento scientifico e di ricerca, proponendo un modello innovativo di museo-laboratorio. Gli spazi della ex casa del custode di Villa Guariglia diventano, così, laboratorio di ceramica. (270314)
Salerno: Crea la ceramica, museo laboratorio per rilanciare i Beni Culturali
Si è tenuta in mattinata, presso il Salone Bottiglieri di Palazzo Sant'Agostino, la conferenza stampa di presentazione del laboratorio di ceramica di Villa Guariglia, intitolato al maestro ceramista Giancappetti recentemente scomparso. Il progetto Crea la ceramica costituisce un ulteriore tassello del programma di valorizzazione dei Beni Culturali, che la Provincia di Salerno, attraverso l'attività della Direzione dei Musei Provinciali, cura con il lavoro di approfondimento scientifico e di ricerca, proponendo un modello innovativo di museo-laboratorio.
La produzione delle STUPENDE ceramiche artistiche di Caltagirone
Caltagirone è una cittadina in provincia di Catania. Sorge su un rilievo dei monti Erei, tra la piana di Gela e la piana di Catania.
È una città riconosciuta dall’UNESCO come città patrimonio dell’umanità.
Si tratta di una città molto antica com’è testimoniato dalle necropoli presenti e dai reperti archeologici rinvenuti nel territorio circostante, in parte conservati nel Museo Regionale della Ceramica.
Qui si lavora la ceramica nelle fornaci da almeno 5000 anni. Oggi è una delle città più importanti per la caratteristica lavorazione della ceramica, arte che arriva quindi da tempi lontani. Infatti furono gli Arabi a dare il nome attuale a questa città (“calat-algerun” che vuol dire “la collina dei vasi”), oltre a introdurre tecnologie innovative nella lavorazione plastica e nella decorazione artistica.
Il centro storico si raggiunge attraversando il Ponte di San Francesco, decorato con spallette in ceramica. Nella piazza del municipio è collocata la famosa Scala di Santissima Maria del Monte che sale fino alla parte alta della città con 142 gradini decorati con maioliche che narrano la storia della ceramica calatina. Viene illuminata con 3000 lumini in terracotta, alimentati ad olio d’oliva, inseriti in dei coppi colorati, in alcuni giorni dell’anno (24 e 25 luglio, 14 e 15 agosto).
Strettamente legata alla lavorazione della ceramica è la tradizione dei presepi e c’è da secoli una linea di produzione artistica dedicata. A Natale vengono allestiti tanti presepi artistici.
Si ringrazia:
FABIO BORIA
Ceramiche artistiche
Piazza Carmine 6
Caltagirone (CT)
Tel. 0933 51895
E-mail fabioboria@yahoo.it
SG CERAMICHE ARTISTICHE
Salvatore Gurreri
via Reburdone 1
Caltagirone (CT)
Tel. 0933 34050
E-mail: info@ceramichegurreri.it
ceramichegurreri.it
CERAMICHE PATRÌ
Marcello Patrì
via P.pe Amedeo 20
Caltagirone (CT)
Tel. 0933 21002
E-mail: marcopatri64@gmail.com
Le ceramiche di Mari:
ProduttivaMENTE è un progetto di Antonio D'Accurso: documentari e vlog con contenuti didattici e divulgativi.
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PADULA - LA CERTOSA DI SAN LORENZO - HD
© CLAUDIO MORTINI™◊
La Certosa di San Lorenzo, conosciuta anche come Certosa di Padula, è la più grande certosa in Italia, nonché tra le più famose, ed è situata a Padula, nel Vallo di Diano, in Provincia di Salerno. Nel 1998 è stata dichiarata patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO.
Fu fondata nel 1306 da Tommaso Sanseverino conte di Marsico e signore dei Vallo di Diano, sotto la supervisione organizzativa dei Priore della Certosa di Trisulti (Frosinone), sul sito di un esistente cenobio. La sua struttura richiama l'immagine della graticola sulla quale il santo a cui è dedicata fu bruciato vivo. La storia dell'edificio copre un periodo di circa 450 anni.
La parte principale della Certosa è in stile Barocco ed occupa una superficie di 51.500 m² sulla quale sono edificate oltre 320 stanze. Il monastero ha il più grande chiostro del mondo (circa 12.000 m²) ed è contornato da 84 colonne. Una grande scala a chiocciola, in marmo bianco, porta alla grande biblioteca del convento.
Secondo la regola certosina che predica il lavoro e la contemplazione, nella Certosa esistono posti diversi per la loro attuazione: il tranquillo chiostro, la biblioteca con il pavimento ricoperto da mattonelle in ceramica di Vietri sul Mare, la Cappella decorata con preziosi marmi, la grande cucina dove, la leggenda narra, fu preparata una frittata di 1.000 uova per Carlo V, le grandi cantine con le enormi botti, le lavanderie ed i campi limitrofi dove venivano coltivati i frutti della terra per il sostentamento dei monaci oltre che per la commercializzazione con l'esterno. I monaci producevano vino, olio di oliva, frutta ed ortaggi.
Oggi la Certosa ospita il museo archeologico provinciale della Lucania occidentale, che raccoglie una collezione di reperti provenienti dagli scavi delle necropoli di Sala Consilina e di Padula. Questo museo copre un periodo che va dalla preistoria all'età ellenistica.
Vietri sul Mare, il Genio Civile di Salerno interverrà sulla frana di Marina
Frana di Marina di Vietri, A diversi giorni dall'evento che ha costretto alla chiusura la via provinciale Cristoforo Colombo, il comune della Costiera amalfitana chiede l'intervento del Genio Civile. (050213 Viola Simonetti)
Faenza: L'arte della Maiolica
Faenza, in provincia di Ravenna (Emilia-Romagna) è famosa nel mondo per una delle arti più antiche e sublimi: l'arte della maiolica, un particolare tipo di ceramica smaltata. Ad ogni angolo del centro storico si incontrano botteghe in cui sono esposte vere e proprie opere d'arte, frutto del lavoro delle abili mani degli artigiani locali.
Grazie ad uno dei più importanti studisi della ceramica antica, il faentino Gaetano Ballardini, è oggi possibile visitare il Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza. Il Museo ospita anche opere di grandi firme della pittura contemporanea, da Pablo Picasso a Marc Chagall. Il servizio di JoinItaly (italia.it)
Castellamonte - 54° Mostra della Ceramica
CASTELLAMONTE – Inaugurata la 54esima edizione della Mostra della Ceramica nonché l’11esima edizione della Mostra di Arti applicate.
Interviste a: Nella Falletti (Assessore Cultura Castellamonte), Luca Barsi (Curatore mostre a Palazzo Botton), Enzo Fornaro (Curatore mostra Lituana al Castello), Livio Girivetto (portavoce Associazione Artisti della Ceramica in Castellamonte) e Ivan Fassio (Curatore mostra a Casa Gallo)
Padula (SA) - Certosa di San Lorenzo (Slide Show)
La Certosa di San Lorenzo, conosciuta anche come Certosa di Padula, è la più grande certosa in Italia, nonché tra le più famose, ed è situata a Padula, nel Vallo di Diano, in Provincia di Salerno. Nel 1998 è stata dichiarata patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO.
La Certosa di Padula fu fondata nel 1306 da Tommaso Sanseverino conte di Marsico e signore del Vallo di Diano, sotto la supervisione organizzativa del Priore della Certosa di Trisulti (Frosinone), sul sito di un preesistente cenobio. La sua struttura richiama l'immagine della graticola sulla quale il santo a cui è dedicata fu bruciato vivo. La storia dell'edificio copre un periodo di circa 450 anni.
La parte principale della Certosa è in stile Barocco ed occupa una superficie di 51.500 m² sulla quale sono edificate oltre 320 stanze. Il monastero ha il più grande chiostro del mondo (circa 12.000 m²) ed è contornato da 84 colonne. Una grande scala a chiocciola, in marmo bianco, porta alla grande biblioteca del convento.
Secondo la regola certosina che predica il lavoro e la contemplazione, nella Certosa esistono posti diversi per la loro attuazione: il tranquillo chiostro, la biblioteca con il pavimento ricoperto da mattonelle in ceramica di Vietri sul Mare, la Cappella decorata con preziosi marmi, la grande cucina dove, la leggenda narra, fu preparata una frittata di 1.000 uova per Carlo V, le grandi cantine con le enormi botti, le lavanderie ed i campi limitrofi dove venivano coltivati i frutti della terra per il sostentamento dei monaci oltre che per la commercializzazione con l'esterno. I monaci producevano vino, olio di oliva, frutta ed ortaggi.
Oggi la Certosa ospita il museo archeologico provinciale della Lucania occidentale, che raccoglie una collezione di reperti provenienti dagli scavi delle necropoli di Sala Consilina e di Padula. Questo museo copre un periodo che va dalla preistoria all'età ellenistica. (fonte:
Fotografie e montaggio: Salvatore Clemente (toticlemente.it)
Brano musicale: Baro reprise degli Evita Cidni (
Salerno: presentazione concerti d'estate a Villa Guariglia.
PAESTUM Nuovo museo della ceramica contemporanea
SAVONA-ALBISSOLA CITTA D'ARTE-AMICI DELLA CERAMICA 2016
X RASSEGNA INTERNAZIONALE PER ARTISTI CERAMISTI CONTEMPORANEI-OMAGGIO AD ALBISSOLA CITTA D'ARTE E CERAMICA-FORNACE ALBA DOCILIA
UMBRIA:ALLE ORIGINI DELLA CERAMICA - LA STORIA INFINITA - LIS per non udenti
Le fini ceramiche di Umbertide, Deruta, Gualdo Tadino e poi Bevagna, Corciano, Spello, Bettona, Trevi con i loro tesori storici. Versione LIS per non udenti a cura di Nadia Polzoni e Rossana Calzolari (ANIOS) Provincia di Perugia, Futura Film.
Caltagirone - speciale 150 anni
Nel cuore della Sicilia, terra del sole e del mare, sorge il comune di Caltagirone., in provincia di Catania. Conosciuta in tutto il mondo per la lavorazione della ceramica, è meta ideali per una vacanza da sogno.
VILLA GUARIGLIA- SALERNO CAPITALE
Lucioesp
La Provincia veste in ceramica il centro storico di Deruta