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Escursione a Vernazza in barca con Levanto Rosa dei Venti
Vale il viaggio! Arcipelago della Maddalena - Unomattina Estate 12/06/2018
LA PUNTATA INTEGRALE SU RAIPLAY
TUTTI I VIDEO E LE PUNTATE - Oggi parliamo della Maddalena, nel nord della Sardegna, un mare fra i più belli del mondo, 60 isolotti, quasi tutti disabitati, che sono parte integrante del Santuario dei Cetacei un luogo che vale la pena visitare almeno una volta nella vita!
La Maddalena Scuba diving: Angelika Wreck
Greak cargo sunk in the 1983 at 20mt of deep.
Thanks to Blu Dive Center and its whole staff.
2016: Spiaggia Bassa Trinità - La Maddalena, Sardinia, Italy
CALA CORSARA - il Paradiso sulla Terra - ISOLA DI SPARGI - Arcipelago della Maddalena - SARDEGNA -
IL PARADISO SULLA TERRA - CALA CORSARA, definita il Paradiso sulla Terra per la sua bellezza e' stata eletta la piu' bella spiaggia italiana per l'anno 2018 - Sulla costa meridionale dell’ISOLA DI SPARGI si trova uno dei paradisi dell’ARCIPELAGO DELLA MADDALENA. Cala Corsara è composta da quattro spiaggette, caratterizzate da sabbia finissima, quasi impalpabile, contornate da piccole dune dove crescono in mezzo a ginepri, ginestre e cisto, piante rare, come rosa e giglio marini. Alcuni scogli di granito sorprendono per forme particolari, opera dell’erosione millenaria del vento e del mare. Immergiti in questo paradiso naturale e goditi la pace dei sensi e i panorami mozzafiato che offre: Cala Corsara è un posto unico, perché mette insieme le infinite sfumature dei colori del mare e il fascino selvaggio della natura incontaminata che pervade le rocce costiere. Tuffati nel turchese, nello smeraldo, nell’azzurro e nel blu, immersi in un contesto perfetto per gli appassionati di snorkeling. Oppure, se preferisci le immersioni profonde, con pinne e bombole scoprirai fondali misteriosi, pieni di sorprese, come relitti di navi di ogni epoca. Se la passione è per la fotografia, rimarrai stupefatto delle tue immagini subacquee.
Spargi è una delle isole incontaminate del parco nazionale istituito nel 1994, che si estende su terra e mare per oltre 20 mila ettari, abbracciando 180 chilometri di coste e comprendendo oltre 60 isole, grandi e piccole, granitiche e scistose, modellate da vento e correnti. Le insenature delle isole creano una miriade di approdi, i colori del mare sono unici, le rocce plasmate come monumenti naturali e i fondali un paradiso dei sub. Da sempre l’area è passaggio obbligato del Mediterraneo. Oltre a Spargi, spiccano Budelli, con la sua spiaggia Rosa, Caprera, con le sue splendide cale, tra cui Coticcio, e per il Compendio garibaldino, Razzoli, Santa Maria, Santo Stefano. Tutte mete di indimenticabili tour in barca partendo dall’isola maggiore, quella della Maddalena, dove potrai godere di uno splendido litorale, fatto da acque limpide e sabbia fine (a Bassa Trinita, Cala Francese, Monti d’a Rena, Punta Tegge e Spalmatore).-tequilasunrisetheeagles-ka
Le tre spiaggie più belle del sud Sardegna -The three most beautiful beaches in souther Sardinia
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3 parti riguardanti al video di punta Molentis son state create da : Sardegna dal cielo qui trovate il link del suo canale youtobe :)
Fin dalla strada si può ammirare l'incantevole distesa di sabbia bianchissima e finissima in perfetto stile del mar dei caraibi della spiaggia di Tuerredda. I colori variopinti del mare passano da un azzurro intenso a un verde smeraldo che lasciano a bocca aperta turisti e non, grazie all'eccezzionale trasparenza delle acque. Il fondale è sabbioso e ricco di fauna marina: è il posto ideale per avvistare pesci di ogni genere o godersi semplicemente una bella nuotata. La spiaggia risulta essere ben riparata dal vento di maestrale che soffia nella zona.
Davanti a lei, sosta l'isolotto di Tuerredda raggiungibile a nuoto o con i pedalò in pochissimi minuti, caratterizzato da una ricca macchia mediterranea e spiagge di ciottoli levigati. In tutta la zona si sviluppa una fitta coltre di macchia mediterranea che rende l'insieme del paesaggio veramente suggestivo e tipico del sud Sardegna. Tuerredda è tra le dieci spiagge più belle della Sardegna secondo gli esperti del settore.
SPIAGGIA DI PUNTA MOLENTIS Azzurro e turchese del mare, bianco luminoso della spiaggia, punteggiata di rosa sulla battigia, e verde della macchia mediterranea. Sono i colori da cartolina di Punta Molentis, una delle perle di Villasimius che troverai lungo la provinciale panoramica per Castiadas e Costa Rei. Le acque cristalline bagnano la sabbia candida e fine, i cui riflessi illuminano la costa. Il promontorio e la spiaggia fanno parte dell’area marina di Capo Carbonara e devono il nome a su molenti, l’asino: un tempo mezzo di trasporto del materiale estratto dalle cave di granito circostanti. Le rocce granitiche emergono come relitti dove la riva al tramonto si tinge di rosa.
Suddivisa in più calette, Punta Molentis è sormontata da arbusti mediterranei e cactus dai fiori multicolori, che regalano al panorama un aspetto inconsueto e profumano l’aria. Il trionfo della natura è completato da conigli e uccelli acquatici. La spiaggia è ad arco, racchiusa a nord da un piccolo promontorio, a est da un ammasso di rocce caviche. Il mare ha tonalità che variano dal verde smeraldo, al turchese, all’azzurro. Il fondale è basso e sabbioso. Per la sua conformazione, simile a un istmo, è abbastanza riparata dai venti. C’è un punto ristoro e potrai noleggiare attrezzatura balneare e natanti. Alle spalle, su una collina si trovano i resti di un nuraghe, detto appunto di Punta Molentis.
PORTO GIUNCO:Chiunque passi a Villasimius, celebre località turistica del sud-est isolano, ne rimane abbagliato: una lunga distesa di soffice sabbia chiarissima, con sfumature rosa derivanti da frammenti granitici, racchiusa tra una laguna e il mare di tonalità azzurra tenue, che assume un’infinità di sfumature man mano che si va al largo. Porto Giunco è una spiaggia tropicale al centro del Mediterraneo, una delle più famose dell’Isola e più belle in Italia, come sancito dagli utenti di TripAdvisor, oltre che da riviste specializzate: i suoi colori sembrano dipinti da un artista e hanno ispirato registi e pubblicitari che l’hanno scelta quale ambientazione dei loro spot.
Le dimensioni dell’arenile sono tali che troverai sempre ampio spazio dove sdraiarti. Il fondale bassissimo e sabbioso è ideale per famiglie con bambini. Allo scenario incantevole contribuisce la posizione dell’insenatura, incastonata tra promontori che fungono da naturale difesa dai venti, dandoti la sensazione di essere arrivato in un angolo privilegiato del mondo e creando l’atmosfera per bagni rilassanti. L’oasi è bordata da dune coperte di ginepri, lentischi e macchia mediterranea, che profumano l’aria. In un boschetto di eucalipti è immerso il sentiero da percorrere a piedi che porta dall’ampio parcheggio alla spiaggia, raggiungibile in pochi minuti dal centro del paese, prendendo la direzione del moderno porto turistico. Il sentiero costeggia lo stagno di Notteri, che luccica placidamente alle spalle della spiaggia, scelto come habitat da fenicotteri rosa e altri uccelli migratori. Un tempo era rigoglioso di canneti di giunco, da cui il nome della spiaggia, soprannominata anche ‘dei due mari’, perché è una lingua sabbiosa stretta tra due specchi d’acqua.
18 5 12 Rosa dei venti Dj Tony D'Amato VD 2
PORTO GIUNCO di VILLASIMIUS - Spiaggia e Stagno di Notteri - CARAIBI di SARDEGNA -
Angolo di Caraibi in Sardegna, ‘perla’ della costa sud-orientale, a 45 chilometri da Cagliari: sublime lembo di sabbia finissima e mare placido che si confonde col cielo.Chiunque passi a Villasimius, celebre località turistica del sud-est isolano, ne rimane abbagliato: una lunga distesa di soffice sabbia chiarissima, con sfumature rosa derivanti da frammenti granitici, racchiusa tra una laguna e il mare di tonalità azzurra tenue, che assume un’infinità di sfumature man mano che si va al largo. Porto Giunco è una spiaggia tropicale al centro del Mediterraneo, una delle più famose dell’Isola e più belle in Italia, come sancito dagli utenti di TripAdvisor, oltre che da riviste specializzate: i suoi colori sembrano dipinti da un artista e hanno ispirato registi e pubblicitari che l’hanno scelta quale ambientazione dei loro spot.
Le dimensioni dell’arenile sono tali che troverai sempre ampio spazio dove sdraiarti. Il fondale bassissimo e sabbioso è ideale per famiglie con bambini. Allo scenario incantevole contribuisce la posizione dell’insenatura, incastonata tra promontori che fungono da naturale difesa dai venti, dandoti la sensazione di essere arrivato in un angolo privilegiato del mondo e creando l’atmosfera per bagni rilassanti. L’oasi è bordata da dune coperte di ginepri, lentischi e macchia mediterranea, che profumano l’aria. In un boschetto di eucalipti è immerso il sentiero da percorrere a piedi che porta dall’ampio parcheggio alla spiaggia, raggiungibile in pochi minuti dal centro del paese, prendendo la direzione del moderno porto turistico. Il sentiero costeggia lo stagno di Notteri, che luccica placidamente alle spalle della spiaggia, scelto come habitat da fenicotteri rosa e altri uccelli migratori. Un tempo era rigoglioso di canneti di giunco, da cui il nome della spiaggia, soprannominata anche ‘dei due mari’, perché è una lingua sabbiosa stretta tra due specchi d’acqua.Un luogo da sogno che lascerà un ricordo indelebile, dotato di tutti i servizi balneari e di noleggio, con hotel e residence attorno. Lungo il lido troverai chioschi-bar e locali notturni: quando il sole lentamente scende all’orizzonte, la spiaggia s’illumina di fiaccole e ti invita per un aperitivo accompagnato da musica. È anche meta ideale per surfisti e offre ad appassionati di snorkeling e immersioni vedute di sciami di pesci confidenti che seguono le correnti calde. I trekker potranno salire sul promontorio a sud ovest, in cima al quale, a guardia della baia, si erge l’imponente torre di Porto Giunco, alta nove metri, ‘memoria’ seicentesca eretta dagli spagnoli di attacchi pirateschi dal mare. Da lassù godrai di un ‘quadro’ abbagliante.
Il ‘Giunco’ è la perla più splendente dell’area marina di Capo Carbonara, 86 chilometri quadrati di territorio e mare protetti, in cui le scenografie da spot e film sono infinite. Sott’acqua spettacolari scenari sommersi: pinnacoli granitici e spaccature colorate da giallo delle margherite di mare e rosso delle gorgonie. Mareggiate e secche hanno relegato nelle profondità relitti di ogni epoca. In superficie, promontori, calette, spiagge, lagune e aree verdi. Porto Giunco è la parte più occidentale di un lungo litorale che parte da Simius, lido ‘cittadino’ di un chilometro di sabbia bianca e sottile. È chiuso a nord dal promontorio di Porto Luna, che lo separa da un altro ‘gioiello’ simese, Punta Molentis, insenatura dal fascino inconfondibile dalla caratteristica forma ad arco. Altre bellezze del versante orientale di Capo Carbonara, estrema punta sud-orientale della Sardegna, sono is Traias, Rio Trottu e Manunzas. Davanti al litorale si stagliano l’isola dei Cavoli e quella di Serpentara. A ovest del promontorio, si susseguono altre stupende spiagge, a partire da Porto sa Ruxi, poi Campus e Campolongu, e vicino all’abitato la particolarissima spiaggia del riso, che si differenzia per i granelli di sabbia, simili a chicchi di riso. Infine proprio ai piedi del ‘capo’ le due deliziose e appartate insenature di Cala Caterina, contornate da scogli granitici, con acque limpidissime dai mille riflessi splendenti. Alla fine di ogni intensa giornata al mare, ciascuna in uno di questi paradisi, verso sera, potrai rilassati con passeggiate e shopping nelle vie cittadine e, a cena, assaporare le specialità marinare nei ristoranti locali.
Spiaggia del Passetto a Tavolara ~ 30 Giugno 2019 | Sardegna
Il punto più a sud dell'isola di Tavolara nasconde una suggestiva caletta nascosta chiamata Il Passetto, una stretta striscia di sabbia bianca, fine e candida, che appare e scompare a seconda delle maree.
Si raggiunge in pochi minuti a piedi percorrendo un sentiero tra le rocce che, dalla spiaggia più grande dell'isola, conduce a Punta Spalmatore, l'estremo sud del promontorio Spalmatore di Terra.
Le sue acque cristalline color turchese, racchiuse tra pittoresche scogliere rosse levigate dal mare e val vento, conducono a fondali sabbiosi, bassi e graduali, popolati da vivaci creature marine.
Spiagge vicine:
La spiaggia più grande della zona è Spalmatore di Terra; chiamata spiaggia di Chinelli nel tratto centrale, è situata nella lunga penisola della maestosa isola di Tavolara.
L'onnipresente massiccio calacareo-dolomitico dell'isola domina tutta la zona dall'alto dei suoi 560 metri di altezza.
Le sue sabbie di origine granitica e calcarea sono chiare, color crema con sfumature che vanno dal giallo al rosa all'arancio, mentre la sua grana varia da fine a media, con guache ciottolo.
Le sue acque brulicanti di vita sono trasparenti e cristalline, i suoi colori variano dal verde smeraldo al turchese in riva che diventa blu profondo verso il largo.
I fondali sono sabbiosi e bassi in riva, ma diventano più profondi al largo e sono davvero spettacolari, in quanto offrono una rigogliosa flora marina e una meravigliosa ittiofauna.
Sono molto amati dai sub anche perche l'Ente Area Marina Protetta Tavolara organizza immersioni sicure per poter esplorare i numerosi reperti archeologici e subacquei della zona.
Al centro della penisola sono presenti alcune dune punteggiate dalla macchia mediterranea e attraversate dal Sentiero del Prolago, che permette di esplorarle in sicurezza ed è anche dotato di cartelli che spiegano flora e fauna della zona.
A Tavolara è presente una ricchissima e affascinante avifauna come i falchi, le aquile, i cormorani, i gabbiani, l’uccello delle tempeste e il cormorano.
Le suggestive calette della penisola sono racchiuse tra pittoresche scogliere rosse, punteggiate dalla bassa macchia mediterranea che nell'isola emana un forte profumo.
A Spalmatore di Terra sono presenti numerosi i servizi come lo stabilimento della spiaggia di Chinelli, il bar e alcuni rinomati ristoranti, ma attenzione ai prezzi; un caffè costa 2 euro e un gelato 3,50 euro.
La spiaggia Spalmatore di Terra è piuttosto affollata in alta stagione, anche se si sta cercando di limitare il flusso delle imbarcazioni in entrata per evitare il deturpamento del paesaggio.
Come arrivare alla spiaggia Spalmatore di Terra a Tavolara
La spiaggia Spalmatore di Terra si trova nell’isola di Tavolara, nel comune di Olbia (provincia di Sassari).
Si raggiunge via mare in circa 20 minuti utilizzando una imbarcazione a noleggio o con il servizio di barconi turistici che partono da Loiri Porto San Paolo al costo di 16 euro A+R.
FONTE:
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SARDINIA PISCINAS
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È una delle meraviglie di tutta la Sardegna, nonchè di tutto il Mediterraneo; anche l'Italia ha il suo deserto, la sua oasi protetta dallo sviluppo e dal progresso del mondo.
Piscinas è un vero deserto formato da imponenti dune dorate, alte fino ad una sessantina di metri, che penetrano nell'entroterra per diversi chilometri e si tuffano in un mare azzuro e sconfinato; l'impatto paesaggistico che si viene a creare lascia il visitatore senza fiato.
Il mare
Dopo avere percorso sentieri sterrati e sabbiosi, ancora non siamo al mare ... poi, all'improvviso, davanti a noi un litorale vastissimo, una profonda spiaggia lunga circa 7 chilometri, finissima e dorata divisa all'orizzonte dal blu del mare e dall'azzurro del cielo.
Le dimensioni del litorale consentono un facile e tranquillo isolamento anche se l'affollamento in questo luogo è irrealizzabile.
Non troppo distante dalla riva, giace da oltre 200 anni, il relitto di un vascello che trasportava piombo; sarà sufficiente una maschera e nuotata per ammirare il carico di piombo, la sagoma del relitto ed un cannone che spunta dalla sabbia.
L'area delle miniere
Lungo la strada che dal borgo di Ingurtosu scende verso il mare, attraversando la valle de Is Animas, si incontrano numerosi e suggestivi ruderi delle strutture del periodo minerario, i quali creano un paesaggio ed un'atmosfera da villaggio fantasma del Far West.
Presso il borgo minerario di Ingurtosu è possibile vedere quella che era la residenza del direttore della miniera, Villa Idina (o Villa Ginestra) in stile liberty, la chiesa, l'ospedale, e la palazzina che ospitava la direzione, in stile neo-gotico; la strada prosegue ripida verso la valle de Is Animas e verso il mare tra i ruderi delle case dei minatori e montagne di detriti, attraversando il pozzo Gal fino all'area di Naracauli, dove è possibile vedere i resti dell'imponente complesso della Laveria Brassey; la strada prosegue fra i boschi della valle del rio Naracauli, costeggiando e sovrapponendosi alle traversine in legno della vecchia decauville, ferrovia a scartamento, utilizzata per trasportare il materiale estratto fino al mare, all'attracco di Piscinas, ed essere poi imbarcato per Carloforte.
Le dune
Sono una caratteristica di tutta la Costa Verde ma solamente a Pistis, Torre dei Corsari, Scivu ed in particolare qui a Piscinas hanno dato luogo a fenomeni unici creando un vero ambiente sahariano.
Lo scultore, anche in questo caso, è il vento di Maestrale che con la sua lunga ed incessante azione, prima dà energia al mare per accumulare sulla costa le sabbie, poi le spinge poderosamente verso l'entroterra formando delle colline, ed infine le modella in continuazione.
Quello che colpisce, per quanto possa sembrare strano, è la vegetazione che, seppure in condizioni all'apparenza ostili, trova comunque qui il suo habitat: crescono infatti ginepri, lentischi e nel periodo primaverile la violacciocca, il giglio marittimo e il papavero della sabbia.
Servizi
Le strutture per la ricezione turistica sono fortunatamente poche: sono presenti un campeggio attrezzato nell'entroterra ed un albergo molto bello situato in modo rispettoso sulla spiaggia a ridosso delle dune.
I servizi ricreativi sono limitati alla balneazione, sulla spiaggia sono presenti due chioschi, è anche possibile affittare ombrelloni e sdraio, è presente inoltre il servizio di noleggio canoe, pattini e gommoni; da non dimenticare la costante e vigile presenza di un efficiente servizio di salvataggio.
Mare
Il mare della Costa Verde è quello tipico della parte Ovest della Sardegna, spettacolare e selvaggio, raramente molto calmo, quindi temibile e a volte ostile. Risulta evidente che nelle giornate in cui il mare è più agitato è necessaria molta attenzione e prudenza.
Rifornimento carburante
Nella località di Piscinas non sono presenti stazioni per il rifornimento di carburante, le località più vicine con stazioni di servizio si trovano ad Arbus e Guspini.
Pesca
Per gli amanti della pesca è uno degli hot spot più rinomati, in particolare per gli appassionati del surf-casting. Sono presenti una grande varietà di specie, dai saraghi alle orate, dalle mormore alle ombrine ed ai pesci serra e non è raro incappare anche in qualche razza.
Il fondale ha una formazione a gradini, molto profondo infatti varia da un minimo di due o tre metri e arriva ben presto a decine di metri; la presenza delle foci di acque dolci del Rio Naracaulis e del Rio Piscinas, attirano numerosi pesci predatori in costante caccia di muggini.
Come arrivare
La località di Piscinas è raggiungibile dalla SS 131, sia provenendo da Nord che da Sud, ed è anche raggiungibile trovandosi in Costa Verde stessa.
Cardedu kayak Caraibi di Sardegna
Escursioni in kayak noleggio scuola
cardedu-kayak.com
Video di Francesco Muntoni
SIMIUS - LA SPIAGGIA BIANCA - ( Villasimius - Sardegna ) -
È la spiaggia principale che dà (metà) nome a Villasimius, perla costiera del sud-est della Sardegna, a 45 minuti da Cagliari, proseguimento di una altro paradiso terrestre.Un chilometro di sabbia bianca, sottile e soffice che si distende vicino allo stagno di Notteri, scelto dai fenicotteri rosa come habitat, parte più settentrionale di una distesa sabbiosa che parte dalla torre spagnola di Porto Giunco, a metà tra le spiagge Timi Ama e is Traias. La Simius è spiaggia ‘cittadina’ di Villasimius, si trova immediatamente a sud-est del centro abitato della splendida e famosa località turistica, racchiusa a nord dal promontorio di Porto Luna, che la separa anche da un altro ‘gioiello’ simese, Punta Molentis. La splendida baia, protetta dal vento, lunga e ampia, ha una caratteristica forma a semicerchio ed è bagnata da mare cristallino e trasparente, con sfumature che vanno dal verde all’azzurro e fondale che digrada dolcemente verso il largo.
Posto ideale per gli amanti di passeggiate in riva, la spiaggia offre numerosi comfort e servizi, tra cui punti ristoro, scuole di wind e kytesurf, centri diving, noleggio attrezzatura balneare, barche, canoe e patini. Attorno varie strutture ricettive e anche un campo da golf a nove buche. Alle spalle, la macchia mediterranea, bassa e modellata dal vento, fa da contorno a una spiaggia dai connotati caraibici. Davanti, sullo sfondo, le isole di Serpentara e dei Cavoli.
Le splendide scenografie costiere da film dell’area marina protetta di Capo Carbonara-Villasimius sono infinite: a ovest del promontorio, che rappresenta l’estrema punta sud-orientale dell’Isola, ci sono Porto sa Ruxi, Campus, Campolongu, spiaggia del Riso e Cala Caterina; a est, oltre a Simius e alle già citate Porto Giunco, Traias e Punta Molentis, spiccano altri due paradisi di bellezza e relax, rio Trottu e Manunzas. Alla fine di ogni intensa giornata al mare, ogni giorno in una spiaggia diversa, a sera, potrai rilassarti con passeggiate e shopping nelle vie cittadine e, a cena, assaporare le specialità marinare nei ristoranti locali.
In the road to Porto Giunco -Villasimius-
SONG:EDITOR YOUTOBE CREATOR STUDIO
RACCOLTA AUDIO:
La torre del Giuco in una giornata di sole… io penso che la fortuna di un sardo è quella di vivere 365 giorni sempre in vacanza…questa mattina ne ho approfittato e ho deciso di fare una passeggiata verso Villassimius. Ho pensato che sarebbe stata un’ ottima occasione per salire sulla torre del Giunco.La torre di Porto Giunco si trova sul versante est del promontorio di Capo Carbonara, alto 50 metri sul livello del mare e dalla sua posizione domina la sottostante spiaggia di Porto Giunco e lo stagno di Notteri. Immersa nella vegetazione è una torre in granito di avvistamento spagnola. Edificata nel 1578. Faceva parte del sistema difensivo di questo tratto di costa, contro le invasioni piratesche. Quando venne costruita, ebbe una volta a cupola. Nel tempo la torre subì diversi attacchi e fu ristrutturata più volte, poi fu abbandonata, ma nel 1758 riprese la sua funzione. Nel 1812, quando la Sardegna era già parte dello stato sabaudo, la torre fu circondata da una flotta di navi tunisine, attaccando anche l’isola dei Cavoli, e di Serpentara. E’ raggiungibile a piedi sia dalla spiaggia sottostante. La camminata durerà circa 20 minuti, inoltrandovi dentro la macchia mediterranea. Oppure potete prendere il ripido sentiero che parte dalla bellissima spiaggia di Cava Usai.E’ detta anche spiaggia dei Due Mari per l’incantevole stagno di Notteri che vedete alle sue spalle, habitat prediletto dei maestosi fenicotteri rosa, presenti durante i mesi invernali. Separato da una striscia di sabbia sottile che la divide dal mare, risaltando le sue tonalita. Spiaggia che ogni anno riesce ad attrarre milioni di turisti. Consiglio anche a voi di farci un salto…il Giunco non delude mai!Intorno gli eucalipti e la folta vegetazione mediterranea profumano l’aria mentre la particolare posizione dell’insenatura funge da naturale difesa dai venti, dandoti la sensazione di essere arrivato in un angolo privilegiato del mondo e creando la migliore atmosfera per i tuoi bagni rilassanti.
L’ampiezza della spiaggia è tale che rende sempre possibile trovare un proprio spazio dove sdraiarsi e incantarsi. Porto Giunco è accessibile ai diversamente abili, dotata di ampio parcheggio, noleggio attrezzature, hotel, bar e punto di ristoro. Inoltre è meta ideale per surfisti ed è amata da chi pratica diving e snorkeling.
Alle spalle si trova lo stagno di Notteri, luogo scelto come habitat dai fenicotteri rosa. È una delle tante attrazioni naturalistiche dell’area marina protetta di Capo Carbonara. A guardia dell’intera zona si erge la torre costiera omonima, memoria dei tempi remoti in cui il litorale era sorvegliato dagli spagnoli per evitare invasori e predoni del mare.
Tutta la costa di Villasimius offre splendide scenografie da spot e film: a ovest di Capo Carbonara, le spiagge di Porto sa Ruxi, Campus, Campolongu, del Riso e Cala Caterina, a oriente del promontorio, oltre al Giunco, Simius, Traias, Rio Trottu, con vista sull’isola dei Cavoli, e la meravigliosa, quasi caraibica, Punta Molentis. Alla fine di ogni intensa giornata al mare in ciascuno di questi paradisi, verso sera, rilassati con passeggiate e shopping nelle vie cittadine, in una località-gioiello delle vacanze con tutti i comfort che desideri.Porto Giunco è una spiaggia da cartolina, esattamente ciò che immagini e desideri tutto l’anno quando pensi alla tua vacanza al mare, un sogno che si materializza.
Tender 220T - La barca trasparente
Tender 220T - La barca trasparente
Prodotta da Verga Plast.
Un’idea innovativa che unisce eleganza e comodità.
Questo scafo a carena catamarana è un mezzo unico nel suo genere, permette di ammirare le bellezze dei fondali marini grazie alla totale trasparenza.
Progettato per essere adatto a molteplici utilizzi dal diporto, allo studio della flora e della fauna marina in totale libertà, il suo punto di forza è la sicurezza; infatti, la particolare forma della carena catamarana garantisce un’eccezionale stabilità e il materiale con cui è costruito, il policarbonato, offre il massimo della resistenza.
Le dimensioni contenute e il peso rendono il Tender facilmente trasportabile e utilizzabile a remi o con piccolo fuoribordo.
Piccolo scafo adatto a vari usi. Ideale come barchino di servizio per grossi scafi, pratico per gli appassionati di pesca.
Tender 220T ha una stabilità eccezionale dovuta alla sua carena catamarana formata da 2 chiglie laterali.
Modello non soggetto a certificazione CE.
I valori relativi alla potenza massima del motore installabile ed al numero delle persone imbarcabili sono esclusivamente indicativi. Il numero delle persone imbarcabili è desunto dalle norme di sicurezza in vigore.
Caratteristiche tecniche:
Carena: catamarana
Materiale: Materiale plastico trasparente
Tipo di costruzione: monoguscio
Lunghezza: 2.20 m
Larghezza: 1.20 m
Portata persone: 2
Motore gambo corto fino a: max 2,90 kW (3,9 Hp)
Completa di: scalmi, coppia remi e sedili in legno.
Accessori Opzionali: parabordo gomma.
Questa fantastica barca, la troverete nelle più belle spiagge d'Italia, d'Europa e del Mondo.
Ottima per gli appassionati che vorranno acquistarla, ma anche facile da trovare nei migliori lidi e rimessaggi che effettuano il noleggio di barche, gommoni e canoe.
Tra le località in cui potrete trovarla ci sono le famose:
Calabria:
Caminia, Capo Rizzuto, Copanello di Staletti, Diamante, Roccella Jonica, Roseto Capo Spulico, San Nicola Arcella, Soverato, Zambrone, Tropea, Capo Vaticano, Ricadi, Bagnara Calabra, Palmi, Scilla, ecc.
Puglia:
Maldive del Salento Pescoluse, Punta Prosciutto, Porto Cesareo, Baia dei Turchi, Otranto, Vignanotica, Santa Maria di Leuca, Torre Pozzella, Ostuni, Santa Cesarea Terme, Cala Lunga Peschici, Torre dell'Orso Melendugno, Spiagge di Monopoli, Gallipoli, Porto Badisco Approdo di Enea, Torre Sant'Andrea, Porto Selvaggio, Punta Suina, Punta Pizzo, Polignano a Mare, ecc.
Sardegna:
Cala Mariolu, Punta Ispulgi Baunei Ogliastra, Cala Spinosa, Santa Teresa di Gallura, Olbia Tempio, Cala Cotticcio, Isola di Caprera, Turredda, Teulada, Cagliari, La Pelosa, Stintino, Sassari, Solanas, Sinnai, Scoglio di Peppino, Castiadas, Rena Majori, Aglientu, Cala Goloritzè, Baunei, Cala Domestica, Bugerru, Carbonia Iglesias, Su Giudeu, Chia, Capo Spartivento, Spiaggia Rosa Budelli, La Maddalena, Punta Molestis, Villasimius, Cala Brandinchi, San Teodoro, Porto Giunco, Cala Goloritzè, Cala Li Cossi, ecc.
Campania:
Capri, Amalfi, Anacapri, Punta Faro, Grandola, Massa Lubrense, Positano, Agropoli, Trentova, Castellabate, Montecorice, Agnone, Capitello, Pollica, Acciaroli, Pioppi, Casal Velino, Ascea, Pisciotta, Centola, Palinuro, Vibonati, Sapri Lido, Spiaggia di Arienzo, ecc.
Sicilia:
Lipari, Vulcano, Panarea, Isole Eolie, Ispica Santa Maria del Focallo, Marina di Ragusa, Menfi, Punta Secca, Calamosche, Riserva di Vendicari, Sciacca, Capo Passero, San Vito Lo Capo, Scopello, Terrasini, Riserva dello Zingaro, Capo d'Orlando, Palermo, Mondello, Cefalù, Santa Flavia, Favignana, Pantelleria, Trapani, Isole Egadi, Isola dei Conigli, Cala Rossa, Isola Bella, Scala Dei Turchi, ecc.
Liguria:
Monterosso al Mare, Baia del Silenzio Baia delle Favole Sestri Levante, Riva Trigoso, Varigotti, Finale ligure, celle, San Fruttuoso, Camogli, Paragli, Portofino, Bergeggi, Cinque Terre, Cavi di Lavagna, Recco, Maramozza, Lerici, Alassio, Loano, Ceriale, Imperia, Zoagli, ecc.
Toscana:
Spiaggia di Cavoli, Castiglione della cala del gesso, Cala Pescaia, Bagno delle Donne, Cala Violina, Spiaggia di Collelungo, Spiaggia della Feniglia, San Vincenzo, Cala del Forno, Spiaggia della Giannella, Isola d'Elba, Isola del Giglio, Marina di Massa, ecc.
Calette Nascoste a Tavolara ~ 30 Giugno 2019 | Sardegna
Il promontorio Spalmatore di Terra a Tavolara nasconde alcune suggestive calette tra le sue pittoresche scogliere rosse, punteggiate dalla profumata macchia mediterranea dell'isola.
La spiaggia più grande dell'isola è Spalmatore di Terra, chiamata anche spiaggia di Chinelli nel tratto centrale, ed è situata nella lunga penisola della maestosa isola di Tavolara.
L'onnipresente massiccio calacareo-dolomitico dell'isola domina tutta la zona dall'alto dei suoi 560 metri di altezza.
Le sue sabbie di origine granitica e calcarea sono chiare, color crema con sfumature che vanno dal giallo al rosa all'arancio, mentre la sua grana varia da fine a media, con qualche ciottolo.
Le sue acque brulicanti di vita sono trasparenti e cristalline, i suoi colori variano dal verde smeraldo al turchese in riva che diventa blu profondo verso il largo.
A Spalmatore di Terra sono presenti numerosi i servizi come lo stabilimento della spiaggia di Chinelli, il bar e alcuni rinomati ristoranti, ma attenzione ai prezzi; un caffè costa 2 euro e un gelato 3,50 euro.
La spiaggia Spalmatore di Terra è piuttosto affollata in alta stagione, anche se si sta cercando di limitare il flusso delle imbarcazioni in entrata per evitare il deturpamento del paesaggio.
La spiaggia più suggestiva dell'isola si trova nel punto più a sud e viene chiamata Il Passetto; una stretta striscia di sabbia bianca, fine e candida, che appare e scompare a seconda delle maree.
Si raggiunge in pochi minuti a piedi percorrendo un sentiero tra le rocce che, dalla spiaggia più grande dell'isola, conduce a Punta Spalmatore, l'estremo sud del promontorio Spalmatore di Terra.
Le sue acque cristalline color turchese, racchiuse tra pittoresche scogliere rosse levigate dal mare e val vento, conducono a fondali sabbiosi, bassi e graduali, popolati da vivaci creature marine.
I fondali dell'isola sono sabbiosi e bassi in riva, ma diventano più profondi al largo e sono davvero spettacolari, in quanto offrono una rigogliosa flora marina e una meravigliosa ittiofauna.
Sono molto amati dai sub anche perche l'Ente Area Marina Protetta Tavolara organizza immersioni sicure per poter esplorare i numerosi reperti archeologici e subacquei della zona.
Al centro della penisola sono presenti alcune dune punteggiate dalla macchia mediterranea e attraversate dal Sentiero del Prolago, che permette di esplorarle in sicurezza.
A Tavolara è presente una ricchissima e affascinante avifauna come i falchi, le aquile, i cormorani, i gabbiani, l’uccello delle tempeste e il cormorano.
Come arrivare a Tavolara:
La spiaggia Spalmatore di Terra si trova nell’isola di Tavolara, nel comune di Olbia (provincia di Sassari).
Si raggiunge via mare in circa 20 minuti utilizzando una imbarcazione a noleggio o con il servizio di barconi turistici che partono da Loiri Porto San Paolo al costo di 16 euro ( A+R ).
FONTE:
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Music: As We Go - The 126ers
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LOCANDA SU PASIU - Muravera - Sardegna
Casa “Su Pasiu” è un’ antica casa padronale con cortile, situata nel cuore di Muravera.
Si tratta di uno splendido edificio storico in stile sardo-campidanese dove potrete iniziare la giornata gustando una ricca colazione sulla terrazza panoramica o accomodarvi nei salottini nel loggiato all’aperto nei momenti di relax, circondati da fiori e piante.
Tutte le nostre camere dispongono di spazi accoglienti, arredate con buon gusto e cura del dettaglio con bagno privato e aria condizionata.
Per esplorare la campagna circostante non vi è niente di meglio che noleggiare una bicicletta presso la reception.
La zona di Colostrai ospita alcuni esemplari di fauna e flora più esotici dell’isola, compresi i fenicotteri.