Nuraghe Santa Barbara Macomer (NU)
Disegno a matita 10B e una semplice gomma
Il Nuraghe Santa Barbara inTesori dal Marghine (Parte II)
Questa volta scopriamo il complesso Archeologico Tamuli , il Nuraghe Santa Barbara e il Parco Pabude con la straordinaria cascata Mularza Noa a Bolotana.
Sardegna archeologia - Nuraghe santa Barbara - Macomer
NURAGHE SANTA BARBARA (MACOMER)
nuraghe santa barbara
Sardegna archeologia Nuraghe santa Barbara Macomer
?Alos Performance Nuraghe S.Barbara Macomer Sardinia
Preview from video by msMiroslaw for ?alos performance in Sardinia!!!
Scritti Sardi: Interni Santa Barbara Macomer, Sardinien
Gli interni di uno dei nuraghi più visti in Sardegna in quanto visibile dalla Carlo Felice che collega Sassari a Cagliari.
Il nuraghe Santa Barbara è uno dei sette mila nuraghi sparsi su tutto il territorio dell'isola. Sono situati prevalentemente lungo i corsi d'acqua, ai margini degli altopiani su piccole sommità perche essenzialmente avevano il compito del controllo del territorio. Volendo dare una breve descrizione della evoluzione di questa archittetura megalitica in Sardegna possiamo distinguere tre momenti:
Prima fase, 1700 1600 A.C. Pseudo nuraghi o nuraghi a corridoio (all'esterno a forma di secchio rovesciato e con l'interno, costituito da un corridoio che attraversa tutta la struttura...) seconda fase, nuraghe semplice, piccolo e con unica camera coperta a tholos, pseudo cupola. Terza fase, in questa fase al nuraghe semplice si aggiungono altre torri, cortili, cinte murarie con torri angolari etc. Si hanno così i nuraghi complessi che possono essere bilobati (due torri racchiuse fra cortine murarie) trilobati, quadrilobati e pentalobati a seconda del numero di torri racchiuse attorno alla torre centrale (mastio), con cortili antimurali e torri d'angolo come nel su Nuraxi di Barumini, Nuraghe Arrubi di Orroli etc.
#26 Diversamente Sardi : Nuraghe Santa Barbara (SECONDA STAGIONE)
Questo canale ha fini esclusivamente divulgativi e non a scopo di lucro, e vuole mostrarvi quegli aspetti più intimi e originali della Sardegna, che ancora troppe persone non conoscono.
Lo facciamo da turisti che da poco si stanno approcciando a Nuraghe, Domus de Janas, Dolmen, ecc.. in modo emozionale,usando un linguaggio sicuramente poco tecnico e impreciso. Ci scuserete, il nostro è solo un invito : Andate, visitate e respiratene tutti! Anche se non siete sardi, la vostra
storia personale è passata anche da qui!
Nuraghe Santa Barbara: i Frammenti della Storia
L'affascinante viaggio del poeta e filosofo Bruno Lombardi attraverso le testimonianze storiche della Cultura Sarda.
Visita al complesso del Santa Barbara di Macomer
fonte
L'edificio, uno dei più noti dell'isola, è di tipo complesso, costituito da una torre centrale e da un bastione quadrilobato con cortile a cielo aperto.
Era difeso da un antemurale, rilevato dal generale Della Marmora, che attualmente risulta appena leggibile sul piano di campagna.
Il bastione (altezza m 8,80) include quattro torri raccordate da cortine murarie, a profilo concavo-convesso, costruite con blocchi di basalto appena sbozzati e disposti su corsi orizzontali.
Si accede al bastione attraverso un ingresso quadrangolare orientato a SE che immette in un breve corridoio trapezoidale, di collegamento al cortile semiellittico. Sulle pareti di quest'ultimo si aprono gli ingressi della torre centrale e di quelle secondarie anteriori.
La torre secondaria B, raggiungibile attraverso un breve andito strombato dotato di nicchia nella parete d. (restaurata in antico), presenta pianta circolare (diametro m 3,30; altezza m 3,20) e feritoia, in asse con l'ingresso e rialzata.
Un ampio ingresso trapezoidale, sopraelevato rispetto al pavimento, si apre nella parete SO della camera ed immette in un piccolo ripiano con tre grandi nicchie-feritoie. Dal ripiano, girando a d., si diparte una scala, parallela alla cortina muraria di prospetto, che quasi all'altezza del cortile svolta a gomito e passa sopra l'andito che introduce nella torre B e quindi sul bastione.
La torre C, di pianta circolare (m 4 x m 4,10; altezza m 5), accessibile direttamente dal cortile attraverso un ingresso architravato, mostra, a s., una nicchia-feritoia e tre stipetti e, a d., una seconda nicchia sopraelevata con funzione di stipetto.
Il bastione include le torri D ed E, entrambe da scavare, ma quasi totalmente distrutte.
La torre centrale A (diametro m 9 allo svettamento; altezza m 15) è costruita con blocchi lavorati con una certa cura e posti in opera a filari orizzontali regolari.
L'ingresso, orientato a SE e sormontato da architrave con finestrino di scarico, introduce in un andito piattabandato sulle cui pareti sono aperte una nicchia (a s.) e la scala (a d.).
La camera del piano terra, leggermente schiacciata in pianta (diametro m 5,05 x m 5,80; altezza m 9,60) mostra tre nicchie disposte a croce.
Il vano del primo piano, più regolare di quello del piano-terra, ha pianta circolare (diametro m 3,50; altezza m 4,80) priva di vani sussidiari e illuminata da un finestrone trapezoidale con architrave arcuato.
Il profilo di una terza camera (diametro m 3,10) si può ancora leggere allo svettamento della torre.
Attorno al monumento, per un'ampia superficie, si conservano i resti dell'abitato, il cui uso è proseguito in età romana e altomedievale.
Il Colosseo del Marghine: Santa Barbara, Macomer
Il nuraghe Santa Barbara è uno dei sette mila nuraghi sparsi su tutto il territorio dell'isola. Sono situati prevalentemente lungo i corsi d'acqua, ai margini degli altopiani su piccole sommità perche essenzialmente avevano il compito del controllo del territorio. Volendo dare una breve descrizione della evoluzione di questa archittetura megalitica in Sardegna possiamo distinguere tre momenti:
Prima fase, 1700 1600 A.C. Pseudo nuraghi o nuraghi a corridoio (all'esterno a forma di secchio rovesciato e con l'interno, costituito da un corridoio che attraversa tutta la struttura...) seconda fase, nuraghe semplice, piccolo e con unica camera coperta a tholos, pseudo cupola. Terza fase, in questa fase al nuraghe semplice si aggiungono altre torri, cortili, cinte murarie con torri angolari etc. Si hanno così i nuraghi complessi che possono essere bilobati (due torri racchiuse fra cortine murarie) trilobati, quadrilobati e pentalobati a seconda del numero di torri racchiuse attorno alla torre centrale (mastio), con cortili antimurali e torri d'angolo come nel su Nuraxi di Barumini, Nuraghe Arrubi di Orroli etc.
Solstizio d' inverno al complesso Nuragico di Santa Barbara
Sardegna , Villanova Truschedu (Or)
È un nuraghe complesso, cioè composto da diverse strutture giustapposte: una torre principale troncoconica e un corpo aggiunto con spigoli laterali sporgenti ad angolo retto, che contiene un cortile scoperto e una torre secondaria. All'interno della torre principale e della torre secondaria si trovano due camere circolari coperte con volte a cupola, ancora quasi perfettamente conservate fino alla sommità.All' alba del solstizio d' inverno , un raggio di luce penetra dalla finestrella posta sopra l' entrata principale del Nuraghe , e va a formare nella parete opposta la testa del Toro
MACOMER p 3 Nuraghe S Barbara&Tamuli
Complesso Nuragico Santa Barbara
Una delle tante meraviglie del periodo nuragico, abbandanata a se stessa nelle campagne di Villanova Truschedu, OR
Questo complesso Nuragico, scavato nel 1915 da Antonio Taramelli, conserva discretamente alcune parti e continua la sua esistenza, perso e dimenticato in una vallata a pochi chilometri dal centro abitato.
source:
1.
2.
Santa Barbara, Macomer (Nuoro) Sardinien
One of the most characteristic nuragic towers in Sardinia
Sardegna archeologia - Nuraghe santa Barbara - Bauladu
Nuraghe Santa Barbara Villanova Truschedu.wmv
Il nuraghe è del tipo detto a tancato cioè costituito da due torri legate da un cortile centrale. La struttura è a filare, i materiali adoperati per la costruzione sono trachite e basalto. Il cortile ha la pianta quadrata all'esterno, l'ingresso al nuraghe è posto sul lato sud del muro. Appena si entra nel cortile si vede a destra l'ingresso alla torre piccola, la quale è fornita di feritoie: si pensa che questa torre potesse servire come fucina per la fusione del bronzo. La torre principale è molto ben conservata, la scala alla destra del corridoio d'ingresso porta al piano superiore, anche questo quasi intatto, dal quale si dipartono due scale: una porta al piano più alto, l'altra invece ad una nicchia nascosta. In questo nuraghe si possono ammirare le splendide coperture a tholos. Intorno al nuraghe ci sono i resti di un vasto insediamento abitativo con capanne a pianta circolare e oblunga. fonte ilportalesardo
Sua maestà Orolio: un nuraghe da salvare
Nelle colline di Silanus, nella regione storica del Marghine, si trova uno dei nuraghi più belli della Sardegna che maestoso aspetta di essere meritatamente meta di appassionati e studiosi.
Sardegna Nuraghe Santa Sabina 3 Drone
il diavolo si nasconde nei dettagli
Places to see in ( Sardinia - Italy ) Macomer
Places to see in ( Sardinia - Italy ) Macomer
Macomer is a town and comune of Sardinia in the province of Nuoro. It is situated on the southern ascent to the central plateau of this part of Sardinia, at the junction of narrow-gauge lines branching from the main railroad line running east to Nuoro and west to Bosa.
The district, especially the Campeda, is well suited for grazing and horse and cattle breeding, which is carried on to a considerable extent. Macomer, known to the Greek geographer Ptolemy as Macopsissa, has been inhabited since antiquity. In 1478 was the scene of the historical battle between the Sardinians and the Aragonese, which ended the independence of Sardinia. In 1767, under the Kingdom of Sardinia, it became the capital of the Marquisate of Marghine. The Marquisate included the nearby villages of Birori, Bolotana, Borore, Bortigali, Dualchi, Lei, Mulargia, Noragugume and Silanus.
In 1949, a statue called The Venus of Macomer was discovered in a cave located in Marras area, in a gorge of the river S'Adde. The artifact depicts a Goddess Mother dating back to the Palaeolithic period. It is about 14 centimetres (5.5 in) high and was built with local basalt. It is currently kept in the National Archaeological Museum of Cagliari. Nowadays, Macomer is a destination for tourists who want to admire the beautiful landscape around the city.
The region is richer in the bronze-age towers known as nuraghi than any other part of Sardinia. The old parish church of San Pantaleone has three Roman mile-stones in front of it, belonging to the Roman high-road from Carales to Turris Libisonis. A modern road now follows the ancient one. Recently an ethnographic museum called Le Arti Antiche (The ancient Arts) has been opened, where it is possible to see tools traditionally used for agriculture and livestock, folk costumes, and photographs. The Monte di Sant'Antonio (St. Anthony's Mountain) has a great historical and naturalistic importance; on 13 June of every year the anniversary of the Saint of Padua is celebrated there.
( Sardinia - Italy ) is well know as a tourist destination because of the variety of places you can enjoy while you are visiting Sardinia . Through a series of videos we will try to show you recommended places to visit in Sardinia - Italy
Join us for more :
La Misteriosa Fortezza del Marghine, Macomer
Il Nuraghe Santa Barbara