LooP !!! LIVE Performance - PAN Palazzo Arti Napoli -
On the occasion of World Day of Dance in Naples
Live Performance of LooP at PAN Palace of Arts Naples
Choreography: Francesco Capuano and Nicola Picardi
Notturno Capuano
Il nuovo corto prodotto da Passeggiate Capuane ambientato in una Capua notturna mai vista prima.
Con la straordinaria partecipazione di Don Peppino Centore.
Napoli la citta' piu' bella del mondo.. Naples the most beautiful city in the world.. gopro
Napoli è una delle più grandi ed incantevoli città d’arte del Mediterraneo. Capoluogo della regione Campania è, per grandezza, il terzo comune italiano dopo Roma e Milano. La città domina l’omonimo golfo, che si estende dalla penisola sorrentina all’area vulcanica dei Campi Flegrei ed offre una vista molto suggestiva, con l’imponente vulcano Vesuvio e, in lontananza, tre magnifiche isole - Capri, Ischia e Procida - che sembrano piccoli gioielli sorti dal mare. Oltre ai suoi splendidi paesaggi, Napoli deve la sua meritata fama anche al fascino di un centro storico che racconta 2500 anni di storia ed è stato inserito nel 1995 nel World Heritage List dell’UNESCO.
Napoli - TramontoNapoli è una città dove le stratificazioni storiche e archeologiche creano itinerari di visita del tutto peculiari e incantevoli. Poco sopravvive di “Partenope”: la città greca delle origini è rintracciabile, ad esempio, nelle mura greche che passano per via Mezzocannone. Le rovine romane sono, invece, più numerose: tra le tante è situata in pieno centro l’area archeologica di San Lorenzo Maggiore, che ospita parte dell’agorà greca del V sec. a.C. e molti reperti romani di un'epoca in cui la città era già una ‘metropoli’.
La vita quotidiana e artistica di Napoli si snoda per le sue vie e i suoi quartieri brulicanti di vita e di monumenti, dalla Sanità e dai quartieri spagnoli realizzati nel ‘500, zona popolare ricca di colori e folklore, agli itinerari che si snodano lungo le vie principali. Prendendo l’arteria stradale detta “Spaccanapoli” (perché divide in due la città antica), i visitatori potranno partire dalla Chiesa del Gesù Nuovo, con la sua facciata recuperata da un palazzo signorile del ‘400, passare per la Basilica di San Domenico Maggiore di epoca angioina e arrivare, risalendo via Duomo, alla magnifica Cattedrale. Ristrutturato più volte per riparare ai danni sismici, il Duomo si sovrappone a edifici preesistenti e deve lo slancio verticale dell’odierna facciata ad Enrico Alvino, architetto dell’Ottocento. All’interno è da visitare la Cappella del Tesoro di San Gennaro che custodisce, fra le altre cose, reliquie del sangue del santo.
Un secondo percorso parte da piazza Bellini, luogo di caffè letterari, segue i portici medievali del palazzo di Filippo d’Angiò in Via Tribunali e arriva fino a Castel Capuano. Si tratta di uno dei quattro castelli che dominano Napoli insieme a Castel Sant’Elmo, Castello dell’Ovo e alla fortezza-palazzo di Castel Nuovo, detto anche “il Maschio Angioino”, realizzato sotto il regno di Carlo I d’Angiò.
Dal Maschio Angioino si può partire per un itinerario a ritroso verso piazza del Plebiscito, incorniciata dalla Basilica di San Francesco di Paola, che riecheggia nelle forme il Pantheon romano, e dal Palazzo Reale, residenza dei Borboni. Fra gli altri edifici degni di visita ci sono, poi, il Monastero di Santa Chiara, con le splendide decorazioni del Chiostro delle Clarisse, la Basilica di San Lorenzo Maggiore, che conserva testimonianze di strutture greco-romane nel chiostro interno, il Palazzo Reale di Capodimonte, con le Gallerie Nazionali che raccolgono opere di Tiziano, Raffaello, Correggio, Masaccio, Mantegna e Caravaggio e vari musei fra cui il Museo Civico Gaetano Filangieri.
L’intensa vita culturale di questa capitale dell’arte si snoda, oltre che nei musei come il Madre, anche lungo i caffè della Galleria Umberto I e i suoi locali sono brulicanti di vita anche di sera, quando Napoli diventa la città degli universitari, dei musicisti, della pizza e della buona compagnia.
MANN. Le antichità di Palazzo Corigliano.
saraci
Benvenuti a NAPOLI ♥ La città più bella del Mondo ♥
Venite a visitare la città più bella del mondo ♥ Napoli è una delle più grandi ed incantevoli città d’arte del Mediterraneo. Napoli è una città stupenda, contornata da uno scenario mozzafiato ed arricchita da un patrimonio artistico ed architettonico che le ha permesso di entrare a far parte del Patrimonio dell'Umanità dell'Unesco. Qui è nata la Pizza, qui si degusta il migliore Caffè del Mondo, qui potete assaggiare il Babà e la Sfogliatella.
La vita quotidiana e artistica di Napoli si snoda per le sue vie e i suoi quartieri brulicanti di vita e di monumenti, dalla Sanità e dai quartieri spagnoli realizzati nel ‘500, zona popolare ricca di colori e folklore, agli itinerari che si snodano lungo le vie principali. Prendendo l’arteria stradale detta “Spaccanapoli” (perché divide in due la città antica), i visitatori potranno partire dalla Chiesa del Gesù Nuovo, con la sua facciata recuperata da un palazzo signorile del ‘400, passare per la Basilica di San Domenico Maggiore di epoca angioina e arrivare, risalendo via Duomo, alla magnifica Cattedrale. Ristrutturato più volte per riparare ai danni sismici, il Duomo si sovrappone a edifici preesistenti e deve lo slancio verticale dell’odierna facciata ad Enrico Alvino, architetto dell’Ottocento. All’interno è da visitare la Cappella del Tesoro di San Gennaro che custodisce, fra le altre cose, reliquie del sangue del santo.
Un secondo percorso parte da piazza Bellini, luogo di caffè letterari, segue i portici medievali del palazzo di Filippo d’Angiò in Via Tribunali e arriva fino a Castel Capuano. Si tratta di uno dei quattro castelli che dominano Napoli insieme a Castel Sant’Elmo, Castello dell’Ovo e alla fortezza-palazzo di Castel Nuovo, detto anche “il Maschio Angioino”, realizzato sotto il regno di Carlo I d’Angiò.
Dal Maschio Angioino si può partire per un itinerario a ritroso verso piazza del Plebiscito, incorniciata dalla Basilica di San Francesco di Paola, che riecheggia nelle forme il Pantheon romano, e dal Palazzo Reale, residenza dei Borboni. Fra gli altri edifici degni di visita ci sono, poi, il Monastero di Santa Chiara, con le splendide decorazioni del Chiostro delle Clarisse, la Basilica di San Lorenzo Maggiore, che conserva testimonianze di strutture greco-romane nel chiostro interno, il Palazzo Reale di Capodimonte, con le Gallerie Nazionali che raccolgono opere di Tiziano, Raffaello, Correggio, Masaccio, Mantegna e Caravaggio e vari musei fra cui il Museo Civico Gaetano Filangieri.
L’intensa vita culturale di questa capitale dell’arte si snoda, oltre che nei musei come il Madre, anche lungo i caffè della Galleria Umberto I e i suoi locali sono brulicanti di vita anche di sera, quando Napoli diventa la città degli universitari, dei musicisti, della pizza e della buona compagnia.
Sulla 'vetta' di Palazzo Reale
Il restauro delle facciate di Palazzo Reale a Napoli, napolipost è andato a vedere cosa sta avvenendo e come procedono i lavori.
1° MAGGIO NAPOLI 2018 - IL LAVORO RIPARTE DAL SUD
Tutti in marcia verso Napoli, per condividere idee, progetti e prospettive per il lavoro.
Con adotta un monumento 6000 studenti custodi della bellezza
80 scuole coinvolte e oltre 6000 studenti impegnati nella riscoperta di una parte dell'arte e della storia che si celano a Roma. Continua il progetto promosso da Roma Capitale e voluto dalla fondazione Napoli Novantanove che prevede l'adozione dei più variegati monumenti della capitale da parte degli alunni delle scuole romane
Ex Banco Napoli: Licenziati senza motivo
SOS Napoli Centro Antico, appello per la vivibilità
Appello, alle Istituzioni e ai cittadini,
per il recupero della vivibilità nel centro antico di Napoli
Il centro antico di Napoli, uno dei più belli del mondo, ricco di monumenti e arte, tanto da essere definito museo aperto e ritenuto uno dei siti architettonici italiani più interessanti tra quelli tutelati dall' UNESCO vive, in gran parte, nel degrado e nel caos.
Un gioiello che andrebbe accudito e sorvegliato costantemente con la consapevolezza, per Istituzioni e cittadini, che esso rappresenta non solo un patrimonio architettonico inestimabile, ma anche una risorsa turistica e occupazionale unica. Una speranza per il futuro di tanti giovani napoletani.
Una risorsa che non può essere trascurata per 300 giorni all'anno e rispolverata, alla meno peggio, solo nelle grandi occasioni. Si continua ad impegnare decine di uomini e mezzi per mettere in sicurezza e in bella mostra i 200 metri che ospitano piazza del Gesù e piazza San Domenico, ma si trascurano gli altri 4 kmq del centro antico, in special modo il Decumano Centrale ( affidati ad un controllo occasionale e superficiale). È una strategia poco salutare per i parametri vitali del senso civico, soffocato e straziato da una disubbidienza incivile paragonabile solo alle aree del discusso illegal tour proposto provocatoriamente qualche mese fa dal progetto fotografiasociale.
Mandare allo sbaraglio pochi uomini della polizia municipale, male equipaggiati e senza conoscenza sociale del territorio, non aiuta a recuperare vivibilità e legalità, ne sono prova i filmati postati da associazioni e residenti sul web. Basta sapere che solo su via Tribunali gli ambulanti abusivi sono circa 100 e invadono ogni metro quadro disponibile: sotto i monumenti , sotto i portici e sotto le chiese. Un moto ondoso umano che si eclissa e riappare dopo il passaggio delle forze dell'ordine. Ci si mettono anche i commercianti che depongono in strada la mercanzia. Un dramma per la viabilità pedonale e un pugno nello stomaco per la legalità. E poi c'è questa pratica vergognosa, da parte di residenti e commercianti, di buttare in strada l'immondizia a tutte le ore. C'è il problema delle auto non autorizzate, che continuano ad arrivare, sfuggendo ai controlli ZTL, dai vicoli a ridosso di porta San Gennaro e parcheggiano dove capita. C'è il problema delle baby gang annoiate, in cerca di emozioni forti, sempre pronte a menare le mani o a demolire qualcosa. Ci sono i pochi angoli verdi che marciscono per l'incuria e si trasformano in pattumiere a cielo aperto. Ci sono le piazze utilizzate per suk improvvisati e per parcheggiare, come piazza Gerolomini. E tutto questo in un caos terribile. Le associazioni presenti sul territorio si danno un gran da fare, ma non possono intervenire su illegalità e mancanza di senso civico, su questo devono intervenire le Istituzioni, con fermezza.
Invitiamo le associazioni e i cittadini ad aderire a questo appello e a suggerire idee e soluzioni, postando il tutto all'indirizzo associazione.nocomment@gmail.com .
Raccoglieremo le indicazioni per un mese, dopodiché invieremo il tutto alle Istituzioni competenti.
Con la speranza che qualcosa da queste parti cambi !
Al Sindaco e agli assessori competenti
Questo appello è il disperato tentativo, delle associazioni di quartiere, di richiamare l'attenzione dell'Amministrazione sul degrado urbano che soffoca il Decumano centrale e tutto l'entroterra del centro antico di Napoli. Chiediamo pari opportunità di vivibilità concesse ad altri quartieri. Al vomero riescono a trovare le risorse perfino per reprimere l'accattonaggio di strada, mentre da queste parti gli incivili che insozzano le vie dell'arte o che ci scorrazzano, urlando a squarciagola dai megafoni, restano intoccabili. Chiediamo un incontro con le Vostre competenze per trovare, insieme, il modo di cambiare le cose.
Patrizia Bussola, progetto vivibilità urbana, associazione culturale No Comment,
Giovanni Lombardi, associazione culturale ASCA
Giovanni Autiero, comitato SOS vivibilità urbana
Bona Mustilli associazione culturale Incontri Napoletani
Gabriele Casillo, presidente associazione Corpo di Napoli
Napoli, 22 dicembre 2012
Pizzeria Pellone - Filetto
Napoli la Storia Vol. I dal VI sec a.c. al 1657 Eng. sub.
I 73 minuti del film raccontano la storia di Napoli ed i suoi molteplici cambiamenti sin dai tempi degli insediamenti greci.
Ricostruzioni virtuali tridimensionali basate su cartografie storiche e su rilievi attuali, video dell'architettura e dell'arte napoletana del passato e contemporanea, conducono lo spettatore nel mito della città, un tempo Partenope.
The 73 minutes of the film tell the story of Naples and its many changes since the time of the Greek settlements.
Virtual three-dimensional reconstructions based on historical cartography and on current reliefs, videos of Neapolitan architecture and art from the past and contemporary, lead the viewer into the myth of the city, once Parthenope.
Regia Luciano De Fraia
Musiche Fabio Massimo Capogrosso
Prof. Architetto Aldo Loris Rossi
Prof. Giuseppe Luongo , Vulcanologo
Prof. Nicola Spinosa, Storico dell'Arte
Prof. Antonio De Simone, Archeologo
Prof. Leonardo Di Mauro, Storico dell'urbanistica
Attrice Sara Missaglia
Ricostruzioni grafiche 3D Luciano De Fraia
Una produzione Pixel 06 anno 2008
Copyright Pixel06 All rights reserved
Museo del Giocattolo di Napoli
Napoli - 20 dicembre 2011 - Nasce al Suor Orsola Benincasa il Museo del Giocattolo
Servizio di Francesca Ferrara - Twitter @netnewsmaker
BLU INVASION a Napoli @ Chalet Ciro!! :)
PIZZERIA DA SOFIA VIA PIEDIGROTTA N° 9 NAPOLI
PIZZERIA DA SOFIA VIA PIEDIGROTTA N° 9 NAPOLI
Napoli - De Magistris avanti con la riqualificazione del lungomare (18.06.14)
- Napoli - De Magistris avanti con la riqualificazione del lungomare per non perdere 18 milioni (18.06.14)
Napoli - Sfilata in maschera per celebrare Carlo di Borbone (30.05.16)
- Napoli - Il Maggio dei Monumenti 2016 quest’anno ha scelto di festeggiare il trecentesimo compleanno del sovrano Carlo III di Borbone a cui si deve la realizzazione di grandi opere come la Reggia di Caserta, la Reggia di Portici, la Reggia di Capodimonte e il Teatro San Carlo.
Molti gli eventi organizzati per ricordare un periodo storico che ha caratterizzato un enorme sviluppo artistico e musicale per Napoli.
Domenica, dopo la grande sfilata delle carrozze sul lungomare, c’è stato un corteo per ricordare l’entrata di Carlo III di Borbone a Napoli avvenuta nel 1734.
La sfilata, con 200 figuranti tutti vestiti in costume settecentesco, è stata accompagnata da animazioni musicali. Il Gran Corteo Storico è partito da piazza Enrico de Nicola, attraverso la Porta Capuana ed è terminato in piazza del Plebiscito. (30.05.16)
Gran Galà I colori di Napoli - Conferenza Stampa
Telefortuny presente alla Conferenza Stampa dell'evento Gran Galà - I Colori di Napoli che si terrà Lunedì 16 Novembre al Teatro Sannazzaro in Napoli. Alla Conferenza sono intervenuti: Caterina Romano, Presidente dell'Associazione Culturale I Colori di Napoli, Diego Paura Giornalista e Direttore Artistico dell'evento e l'Assessore all'Ambiente del Comune di Napoli Rino Nasti.
Napoli - Progetto di riqualificazione della Galleria Principe (26.06.14)
- Napoli - La creatività dei giovani al servizio del cambiamento di Napoli. Si comincia dalla Galleria Principe, monumento simbolo di immobilismo più che di degrado, che sarà coinvolta in un progetto di riqualificazione voluto dall'assessorato alle politiche giovanili del comune di Napoli e presentato nel corso di un incontro con le associazioni impegnate. L'iniziativa si svolge nell'ambito della rassegna di idee Giugno Giovani e, come spiega l'assessore competente Alessandra Clemente, camminerà sulle gambe di giovani laureati e non che metteranno a disposizione la propria creatività per realizzare una serie di eventi, utili a creare condivisione e partecipazione attraverso l'utilizzo degli spazi culturali offerti dalla Galleria Principe di Napoli (26.06.14)
Napoli - Progetto di riqualificazione dell'area Est (07.09.12)
- Napoli - Progetto di riqualificazione dell'area Est (07.09.12)