Massa Marittima Italy, Tuscany [HD] (videoturysta.eu)
[EN] Massa Marittima is an amazing medieval town located on a hill in Tuscany, about 60 km west of Siena. The most important attractions are the main square in the shape of a triangle (Piazza Garibaldi), the cathedral di San Cerbone, Palazzo Comunale, Palazzo Pretorio, Torre del Candeliere.
** more info:
[IT] Massa Marittima e una splendida citta medievale situata su una collina in Toscana. Le attrazioni piu importanti sono la piazza principale a forma di triangolo (Piazza Garibaldi), la cattedrale di San Cerbone, il Palazzo Comunale, il Palazzo Pretorio, la Torre del Candeliere.
** ulteriori informazioni:
[PL] Massa Marittima to piękne średniowieczne miasto położone na wzgórzu w Toskanii, około 60 km na zachód od Sieny. Najważniejszymi atrakcjami są główny plac w kształcie trójkąta (Piazza Garibaldi), katedra San Cerbone, Palazzo Comunale, Palazzo Pretorio, Torre del Candeliere.
** więcej informacji:
#tuscany #italy
Schönheiten von Massa Marittima Toskana Italien Italy
Herrliche Altstadt rund um Piazza Garibaldi mit Kathedrale und Rathaus!
Mittelalterliche medieval Stadt City mit knapp 10.000 Einwohnern residents.. Massa Marittima, Provinz Grosseto, Toskana Tuscany in Italien Italy, ist Mitglied der Cittaslow, einer Bewegung zur Entschleunigung in Städten.
Historische Altstadt, Città Vecchia, mit den Sehenswürdigkeiten attractions
Dom San Cerbone an der Piazza Garibaldi mit dem Rathaus town hall Palazzo Comunale.
########################
Free Music from:
Music4YourVids.co.uk
########################
Azienda agricola in posizione collinare e panoramica in Vendita a Massa Marittima (GR)
Azienda agricola con due fabbricati indipendenti disposti a poca distanza luno dallaltro con 11 Ha di terreno in una frazione del comune di Massa Marittima provincia di Grosseto in uno dei luoghi più belli e panoramici di questa parte di Maremma Grossetana da tutta la proprietà si gode una vista panoramica mozzafiato sulle colline e la pianura circostante fino al mare. Adagiato su un colle panoramico, il centro storico di Massa Marittima, racchiuso entro una cinta muraria ben conservata, rappresenta uno dei complessi urbanistici e architettonici più rilevanti della Toscana.Anguste stradine salgono e discendono il colle, conducono a un luogo magico, dove larmonia delle linee accoglie il visitatore contemporaneo, lasciandolo senza fiato ad ammirare forme e colori senza tempo.
Sono riuniti in un medesimo ambiente, la piazza, tutti gli edifici necessari alla vita pubblica di una città dellepoca comunale (XIII secolo): il Duomo, il Palazzo del Podestà, il Palazzo del Comune, la Loggia del Mercato, e poco più in là la Zecca e la Fonte PubblicaNella città alta, costruita nel periodo della dominazione senese, si eleva la poderosa fortezza con la Torre dellOrologio. Oltre al patrimonio storico-monumentale e ai musei è possibile godere di unarticolata serie di opportunità escursionistiche, dal trekking, al ciclo-turismo, allequitazione.
Al mercato turistico sono dedicate le due più significative manifestazioni estive che si svolgono a Massa marittima: la Lirica in piazza e il Toscana FotoFestival.Nel fabbricato principale di circa 300 mq, originario del 1500, edificato da una famiglia nobile Senese, completamente ristrutturato, trovano spazio al piano terra le antiche stalle e cantine, al piano primo e secondo troviamo due appartamenti indipendenti con ciascuno due camere , salone, cucina abitabile, bagno e ripostiglio.Nel cortile antistante limmobile è presente un forno a legna e un braciere entrambi costruiti con pietra naturale.L altra unità immobiliare di circa 250 mq è disposta su due livelli fuori terra ed è composta da due appartamenti indipendenti e vari locali ad uso magazzino.Sul terreno sono presenti circa 300 piante di ulivo e una sorgente.La posizione è dominante si vedono perfettamente lIsola DElba, Monte Argentario , Isola del Giglio, nelle giornate più limpide si riesce a vedere anche la Corsica.Il contesto collinare di assoluto pregio consente al futuro acquirente varie strategie di utilizzo compreso quello turistico ricettivo dato che questi luoghi sono frequentatissimi da turisti provenienti da tutto il mondo durante la stragante maggioranza dellanno.IL PREZZO E TRATTABILE IN AGENZIA.
Consiglio Comunale di Massa del 18 Giugno 2019
Inaugurazione Monumento Il Vecchio e il Bambino Montieri 15/06/2013
MONTIERI -- Sabato 15 giugno alle 17.30 a Montieri verrà inaugurata la piazza XXV Aprile dopo il profondo lavoro di restyling realizzato dall'Amministrazione Comunale grazie al progetto di area vasta del Museo diffuso della Memoria e al contributo della Fondazione Monte dei Paschi di Siena. La piazza XXV Aprile si trova all'inizio del centro storico di Montieri. Grazie a questo progetto ha cambiato pelle, non è più uno slargo senza una chiara definizione architettonica come nel passato ma uno spazio collettivo per il paese con un importante valore simbolico.
Al centro della piazza, infatti, è stato eretto un monumento che vuole raccontare una storia di sangue innocente versato nel 1944. I protagonisti di questa storia sono un bambino di tredici anni ed un anziano. Il 20 gennaio 1944 si trovavano nella piazza del Palazzo Comunale insieme a tanta altra gente. Una folla di montierini, soprattutto donne, manifestavano per liberare i giovani del paese arrestati dai fascisti. Ad un tratto da una finestra del Palazzo Comunale il segretario politico del Fascio di Montieri iniziò a sparare con un moschetto verso la folla inerme. Restarono sul selciato il tredicenne Delio Giustini che morì poco dopo, l'anziano Venanzio Mecacci che, ferito a morte, morì dopo alcuni giorni, e Maria Nardini che pur colpita si salvò. Questo atto di efferata violenza dette ancora più vigore alla lotta partigiana del territorio, con in evidenza anche il gruppo partigiano di Travale, che portò nei mesi successivi alla liberazione di Montieri.
Il monumento e l'intera piazza vogliono ricordare quelle vittime inermi e più in generale tutti gli eroi della Lotta partigiana. La piazza, nelle intensioni dell'Amministrazione Comunale, dovrà essere luogo della memoria non fine a se stesso ma attivo nella vita della comunità del paese e di tutto il territorio comunale. La riqualificazione complessiva dell'area, infatti, ha permesso la realizzazione di uno spazio per spettacoli, ed un profondo restyling del parcheggio e dell'area mercatale.
Il Museo diffuso della Memoria è un progetto di area vasta che vede protagonisti oltre a Montieri anche Castelnuovo Val di Cecina, Radicondoli e Massa Marittima.
All'inaugurazione ci saranno il sindaco di Montieri Marcello Giuntini (nella foto sopra) ed i membri della giunta comunale, i sindaci dei Comuni che hanno partecipato a Museo diffuso della Memoria, l'onorevole Luca Sani, il presidente della Provincia di Grosseto Leonardo Marras, i rappresentanti dell'ANPI di Montieri e Monterondo Marittimo che ricorderanno attraverso la lettura gli eventi più significativi della resistenza e rappresentanti dell'ANPI di Siena e di Colle Val d'Elsa.
Italia in camper - Suvereto
Questa settimana per il nostro consueto appuntamento con gli itinerari dell'Italia in camper restiamo in Toscana, ci spostiamo stavolta in val di Cornia, zona ricca di bellezze naturalistiche che si estende nella provincia di Livorno tra Campiglia Marittima, Suvereto e San Vincenzo. La nostra prossima meta sarà Suvereto, che è tra le località più antiche della Val di Cornia e sorge su un colle non lontano dal mare. Le sue origini si rifanno all'epoca del crollo dell'Impero Romano, quando per motivi di sicurezza militare le popolazioni costiere si trasferirono nelle zone collinari. Il centro del paese ancora oggi conserva le sue caratteristiche storiche ed artistiche, rendendo possibile a chi passeggia per le vie del borgo di calarsi nell'atmosfera dei secoli passati. Entrando in Suvereto il primo impatto è con la pieve romanica di San Giusto, risalente al IX secolo, ma completata solamente nel 1189. Voltando a destra si trova la chiesa della Madonna di sopra la Porta, terminata nel 1772 con l'offerta e l'opera di tutta la popolazione. Fu eretta per ospitare l'immagine del Miracolo dell'apertura delle porte controcorrente durante un violento nubifragio che minacciava di sommergere la parte bassa dell'abitato. Il colle dove sorge Suvereto è dominato dalla Rocca Aldobrandesca, anteriore al 1000, così come le mura e i torrioni che circondano il borgo. Tra gli edifici vicini vi è il Palazzo Comunale risalente al XIII secolo, mentre dalla parte opposta, si trova l'antico Convento di San Francesco, costruito a partire dal 1286. Ancora ben conservato è il suggestivo Chiostro del convento, poco distante c'è la chiesa del Crocifisso, edificata nel 1500. Da vedere è anche la Porta di sopra o Porticciola originaria dell'alto medioevo con a fianco uno dei più bei torrioni dell'intera cerchia muraria, trasformato come altri edifici in abitazione civile nel '600. Oltre alla località delle Insegne, meritevole di essere visitato infine, è il rione Rotaio, che con i suoi vicoli, con gli scaloni che salgono al castello, con i meravigliosi giardini pensili, costituisce un angolo veramente caratteristico di Suvereto, dove il tempo sembra essersi fermato.Questa settimana per il nostro consueto appuntamento con gli itinerari dell'Italia in camper restiamo in Toscana, ci spostiamo stavolta in val di Cornia, zona ricca di bellezze naturalistiche che si estende nella provincia di Livorno tra Campiglia Marittima, Suvereto e San Vincenzo. La nostra prossima meta sarà Suvereto, che è tra le località più antiche della Val di Cornia e sorge su un colle non lontano dal mare. Le sue origini si rifanno all'epoca del crollo dell'Impero Romano, quando per motivi di sicurezza militare le popolazioni costiere si trasferirono nelle zone collinari. Il centro del paese ancora oggi conserva le sue caratteristiche storiche ed artistiche, rendendo possibile a chi passeggia per le vie del borgo di calarsi nell'atmosfera dei secoli passati. Entrando in Suvereto il primo impatto è con la pieve romanica di San Giusto, risalente al IX secolo, ma completata solamente nel 1189. Voltando a destra si trova la chiesa della Madonna di sopra la Porta, terminata nel 1772 con l'offerta e l'opera di tutta la popolazione. Fu eretta per ospitare l'immagine del Miracolo dell'apertura delle porte controcorrente durante un violento nubifragio che minacciava di sommergere la parte bassa dell'abitato. Il colle dove sorge Suvereto è dominato dalla Rocca Aldobrandesca, anteriore al 1000, così come le mura e i torrioni che circondano il borgo. Tra gli edifici vicini vi è il Palazzo Comunale risalente al XIII secolo, mentre dalla parte opposta, si trova l'antico Convento di San Francesco, costruito a partire dal 1286. Ancora ben conservato è il suggestivo Chiostro del convento, poco distante c'è la chiesa del Crocifisso, edificata nel 1500. Da vedere è anche la Porta di sopra o Porticciola originaria dell'alto medioevo con a fianco uno dei più bei torrioni dell'intera cerchia muraria, trasformato come altri edifici in abitazione civile nel '600. Oltre alla località delle Insegne, meritevole di essere visitato infine, è il rione Rotaio, che con i suoi vicoli, con gli scaloni che salgono al castello, con i meravigliosi giardini pensili, costituisce un angolo veramente caratteristico di Suvereto, dove il tempo sembra essersi fermato.
Asta di beneficenza a Palazzo Madama
Archetipo serata beneficenza con Berry e Morini.
Interviste: Alessandro Albano, Pia Berlucchi, Marco Berry, Jacopo Morini.
Una troupe di France Press in visita nella Cittaslow di Orvieto
Qui in visita alla Bottega Michelangeli
A ZONZO FABBRICHE DI VERGEMOLI
Hai mai visto un tramonto da una Torre Medievale ?
A Firenze puoi ammirare un bel tramonto da un sacco di posti tipici .. ma l’hai fatto da una torre medievale ? Questa è la torre di San Nicolò , l’unica torre di Firenze non modificata nel corso degli anni
25 APRILE FESTA DELLA LIBERAZIONE - INGRESSO E SISTEMAZIONE PICCHETTO D'ONORE - PIOMBINO 25-4-2018
25 APRILE: CERIMONIA ISTITUZIONALE - Festa della Liberazione a Piombino con cerimonia istituzionale in Palazzo comunale dalle ore 10:00 alla presenza del Presidente del Consiglio comunale Angelo Trotta, del Sindaco Massimo Giuliani e di Matteo Caponi docente presso l'Università di Pisa.
Alle ore 11,30 partirà il corteo celebrativo che terminerà alle ore 12:00 con la deposizione di una Corona d'alloro presso il monumento ai Caduti di Piazza della Costituzione.
00012
A SCANDICCI IL MARE PREISTORICO TOSCANO
Il giorno 28 giugno 2012, presso le sale del GAMPS di Badia a Settimo, si è tenuta una riunione fra la Soprintendenza, i tecnici del Comune ed il GAMPS. Il motivo della riunione era quello di capire se i locali possiedono i requisiti di sicurezza atti a garantire la conservazione dei Beni Culturali dello Stato Italiano. Il GAMPS, in sinergia con la Soprintendenza Archeologica Toscana, da anni svolge un lavoro di recupero, restauro e valorizzazione del materiale paleontologico che affiora nelle campagne toscane. Balene, squali, delfini, sirene e quant'altro si può recuperare nei terreni un tempo sommersi dal mare. Pian piano i locali si sono arricchiti di molti reperti unici al mondo. Reperti che hanno attirato a Badia studiosi da tutto il mondo e visitatori da ogni parte della nostra nazione. Centinaia di pagine internet (Wikipedia e altro) hanno permesso di far conoscere il Gruppo di Badia e i tesori in esso contenuti. Emittenti come la CNN, Nat Geo Adventure, Discovery News, RAI 1, 2, 3 hanno parlato del GAMPS di Scandicci. Una realtà cresciuta esponenzialmente in una piccola gabbia, attualmente troppo stretta, che non ha mai permesso di rivelare le vere potenzialità del gruppo scandiccese. Eppure le aspettative erano molte, ma sono rimaste nei cassetti dell'Amministrazione comunale. Il GAMPS, qualora non venissero messe in pratica le norme richieste dal caso, diventerà un magazzino. Probabilmente il GAMPS subirà una lenta agonia che lo porterà alla morte. Il Sindaco Simone Gheri, contrariamente a quello che aveva promesso in campagna elettorale, (ampliamento e ufficializzazione del museo - vedi programma elettorale e bilancio 2010) adesso asserisce di essere contrario alla possibilità di creare un museo perché, a suo dire, sarebbe un salto nel buio che richiederebbe un notevole investimento sia economico che di risorse umane e non è detto che garantirebbe la presenza del pubblico che si deve avere quando si apre una struttura museale. Se si facesse un museo, e questo fallisse, tutto il lavoro fino ad ora svolto dai volontari del GAMPS e dal'Amministrazione sarebbe vanificato e il patrimonio, molto probabilmente, disperso. Noi del GAMPS lasciamo a voi la scelta di decidere se la nostra realtà è una risorsa per la nostra cultura nazionale oppure qualcosa che merita di essere dimenticata.
Toscana: Suvereto - LI -
Questa settimana per il nostro consueto appuntamento con gli itinerari dell'Italia in camper restiamo in Toscana, ci spostiamo stavolta in val di Cornia, zona ricca di bellezze naturalistiche che si estende nella provincia di Livorno tra Campiglia Marittima, Suvereto e San Vincenzo. La nostra prossima meta sarà Suvereto, che è tra le località più antiche della Val di Cornia e sorge su un colle non lontano dal mare. Le sue origini si rifanno all'epoca del crollo dell'Impero Romano, quando per motivi di sicurezza militare le popolazioni costiere si trasferirono nelle zone collinari. Il centro del paese ancora oggi conserva le sue caratteristiche storiche ed artistiche, rendendo possibile a chi passeggia per le vie del borgo di calarsi nell'atmosfera dei secoli passati. Entrando in Suvereto il primo impatto è con la pieve romanica di San Giusto, risalente al IX secolo, ma completata solamente nel 1189. Voltando a destra si trova la chiesa della Madonna di sopra la Porta, terminata nel 1772 con l'offerta e l'opera di tutta la popolazione. Fu eretta per ospitare l'immagine del Miracolo dell'apertura delle porte controcorrente durante un violento nubifragio che minacciava di sommergere la parte bassa dell'abitato. Il colle dove sorge Suvereto è dominato dalla Rocca Aldobrandesca, anteriore al 1000, così come le mura e i torrioni che circondano il borgo. Tra gli edifici vicini vi è il Palazzo Comunale risalente al XIII secolo, mentre dalla parte opposta, si trova l'antico Convento di San Francesco, costruito a partire dal 1286. Ancora ben conservato è il suggestivo Chiostro del convento, poco distante c'è la chiesa del Crocifisso, edificata nel 1500. Da vedere è anche la Porta di sopra o Porticciola originaria dell'alto medioevo con a fianco uno dei più bei torrioni dell'intera cerchia muraria, trasformato come altri edifici in abitazione civile nel '600. Oltre alla località delle Insegne, meritevole di essere visitato infine, è il rione Rotaio, che con i suoi vicoli, con gli scaloni che salgono al castello, con i meravigliosi giardini pensili, costituisce un angolo veramente caratteristico di Suvereto, dove il tempo sembra essersi fermato.Questa settimana per il nostro consueto appuntamento con gli itinerari dell'Italia in camper restiamo in Toscana, ci spostiamo stavolta in val di Cornia, zona ricca di bellezze naturalistiche che si estende nella provincia di Livorno tra Campiglia Marittima, Suvereto e San Vincenzo. La nostra prossima meta sarà Suvereto, che è tra le località più antiche della Val di Cornia e sorge su un colle non lontano dal mare. Le sue origini si rifanno all'epoca del crollo dell'Impero Romano, quando per motivi di sicurezza militare le popolazioni costiere si trasferirono nelle zone collinari. Il centro del paese ancora oggi conserva le sue caratteristiche storiche ed artistiche, rendendo possibile a chi passeggia per le vie del borgo di calarsi nell'atmosfera dei secoli passati. Entrando in Suvereto il primo impatto è con la pieve romanica di San Giusto, risalente al IX secolo, ma completata solamente nel 1189. Voltando a destra si trova la chiesa della Madonna di sopra la Porta, terminata nel 1772 con l'offerta e l'opera di tutta la popolazione. Fu eretta per ospitare l'immagine del Miracolo dell'apertura delle porte controcorrente durante un violento nubifragio che minacciava di sommergere la parte bassa dell'abitato. Il colle dove sorge Suvereto è dominato dalla Rocca Aldobrandesca, anteriore al 1000, così come le mura e i torrioni che circondano il borgo. Tra gli edifici vicini vi è il Palazzo Comunale risalente al XIII secolo, mentre dalla parte opposta, si trova l'antico Convento di San Francesco, costruito a partire dal 1286. Ancora ben conservato è il suggestivo Chiostro del convento, poco distante c'è la chiesa del Crocifisso, edificata nel 1500. Da vedere è anche la Porta di sopra o Porticciola originaria dell'alto medioevo con a fianco uno dei più bei torrioni dell'intera cerchia muraria, trasformato come altri edifici in abitazione civile nel '600. Oltre alla località delle Insegne, meritevole di essere visitato infine, è il rione Rotaio, che con i suoi vicoli, con gli scaloni che salgono al castello, con i meravigliosi giardini pensili, costituisce un angolo veramente caratteristico di Suvereto, dove il tempo sembra essersi fermato.
Terni: Restauro del Verdi idea del teatro all'italiana
Per il progetto di restauro totale si punta su un concorso europeo
Conferenza Stampa LIRICA SUL TEVERE
Da Palazzo NUZZI in Orte la Conferenza stampa relativa al primo Concorso Lirico Internazionale che si terrà venerdì 27 e sabato 28 Luglio in Piazza della Libertà ad Orte dal titolo LIRICA SUL TEVERE organizzato da Sandro CORELLI.
Giuria
presidente Katia Ricciarelli
Bruno Pratico’ - Armando Ariostini - Luca Canonici
Direttore d’Orchestra
Maestro Jacopo Sipari Di Pescasseroli
Direttore Rivista l’Opera
Sabino Lenoci
Direttore Generale del Teatro dell’Opera Nazionale Rumena di Cluj-Napoca
Florin Estefan
Critico d’Opera
Andrea Merli
CARPI COLONIA BAMBINI AL MARE_CONSIGLIO COMUNALE GENNAIO 1965
Campane della Basilica Cateriniana di San Domenico in SIENA v.303
Suonate festive per la Messa prefestiva delle 18:00:
[02:30]: distesa di II, III, IV delle 17:30;
[05:10]: distesa di II, III, IV delle 18:00
Concerto di 4 campane + 1 sonello elettrificate a slancio dalla OES Brevetti Scarselli di Signa (FI).
Eccoci all'ultimo video di questa vacanza senese che, bisogna dirlo, ha dato i suoi frutti.
Ho portato a casa ben 4 video quando sono stato via solo 2 notti (perdendo il venerdì dato che il viaggio di andata l'ho fatto nel pomeriggio e il pomeriggio di domenica).
Considerando quindi che i giorni di vacanza effettivi erano solamente 1 e mezzo, sono riuscito a portare a casa ben 4 video ben fatti tra cui il video 300 che è venuto benissimo e in cui si possono sentire le campane più belle riprese in questa vacanza.
Anche qui a San Domenico posso dire di aver fatto un bel video riprendendo il suono di campane molto belle.
Questo video è stato fatto nel tardo pomeriggio del sabato.
Dopo aver ripreso il Duomo, infatti, ho visitato molti luoghi di questa splendida città il Museo dell'Opera del Duomo, il Palazzo Comunale di Piazza del Campo e poi, fermandomi per la pasticceria Nannini, ho percorso tutta via Banchi di Sopra passando anche davanti alla chiesa di San Cristoforo e a Palazzo Salimbeni, sede della Monte dei Paschi, e poi sono arrivato qui a San Domenico.
Dato che ero abbastanza in anticipo, mi sono diretto in chiesa dove ho trovato il sacrestano a cui ho chiesto gli orari di suonata delle campane.
Poi sono uscito dalla Basilica e mi sono messo in posizione per la prima suonata.
Poi, una volta la bellissima suonata, ho fatto le varie riprese panoramiche esterne e poi mi sono diretto nella posizione da cui avrei ripreso la seconda suonata, uguale alla prima.
Dopodiché mi sono fermato a Messa e, alla fine della celebrazione, ho fatto le riprese interne in cui ho cercato di farvi vedere due campane custodite all'interno della Basilica, sulla scala per scendere in cripta.
Il suono di queste campane, secondo la leggenda, sarebbe stato udito da Santa Caterina.
Nella seconda ripresa interna vi ho fatto vedere una reliquia molto importante che rende famosa la Basilica di San Domenico: si tratta della testa di Santa Caterina, ancora ben conservata nel luogo dove la Santa avrebbe avuto le sue prime visioni, ossia proprio dove oggi sorge l'attuale Basilica di San Domenico.
Un altro capolavoro dell'arte Sacra che si vede in questo video è proprio la cappella dove è custodita la testa della Santa: un vero e proprio capolavoro.
E con questo video si conclude la carrellata che ho portato a casa da questa breve ma intensa vacanza.
Direi di aver fatto dei bei video soprattutto perché contengono il video 300.
Comunque questa non sarà l'unica vacanza di quest'estate e saranno delle vacanze estive veramente sfruttate al massimo: ho incominciato infatti con una vacanza da 2 notti da cui ho ricavato 4 video e ho già programmato delle bellissime giornate in cui potrò fare dei video di bei concerti e di qualità fino ai primi giorni di settembre.
I: Mib3 calante;
II: Fa3;
III: Sol3;
IV: La3;
Sonello: Mi4 calante.
Video 303
Volontari nigeriani isola di Arel 2) Torino San Donato
Toscana Foto Festival Massa Marittima 2015
Toscana Foto Festival Massa Marittima 2015
Servizio andato in onda su Rai 3 all'interno del TgR Toscana realizzato a luglio 2015 per il Service Rai di Grosseto gestito da Massimo Gherardi.
Costiera Amalfitana, 100 milioni di euro per la mobilità (02.08.17)
- Arrivano 100 milioni di euro per i Comuni della penisola sorrentina e della costiera amalfitana per interventi di mobilità sostenibile: ascensori, funivie, bretelle e gallerie. I fondi sono stati resi disponibili attraverso il Patto Sud, Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2014/2020, stipulato mesi fa tra il governatore Vincenzo De Luca e l'ex premier Matteo Renzi.
I progetti già finanziati sono sei. A Sorrento previsto il collegamento tra porto e parcheggio Lauro (costo totale 16 milioni, fondi concessi per 8 milioni, il resto sarà project financing). Su Vico Equense ci sarà un collegamento marina Vico-stazione Eav (12 milioni, gestione Eav) con coppia di ascensori.
Poi funivia tra Agerola e Amalfi (29 milioni di finanziamento, costo totale 58 milioni, restanti 29 milioni con project financing), bretella stradale di Amalfi (29 milioni di finanziamento, gestione comunale), funivia tra Ravello e Minori (13 milioni di fondi, interamente project financing) e la variante Maiori-Minori sulla Statale Amalfitana (9 milioni di euro, gestione Anas).
A questi se ne aggiungono altri due, sempre per la penisola sorrentina. Primo: funivia stazione Circum di Sorrento e Massa Lubrense località Sant'Agata, costo totale di 20 milioni di euro circa con la Regione che ha stanziato 400mila euro per progettare l'opera. Secondo: ascensori a Piano di Sorrento tra Marina di Cassano e via delle Rose, costo di circa cinque milioni di euro e fondi per progettare la struttura interamente coperti dalla Regione (circa 400mila euro). (02.08.17)