Mons. Catella incontra il Consiglio Comunale di Casale Monferrato (parte 1)
Il Vescovo di Casale Monferrato accolto nell'Aula Consiliare di Palazzo San Giorgio il 15 dicembre 2008
Le prime firme per il Consorzio Insieme per lo sport
Un passo fondamentale verso il Consorzio, che si chiamerà 'Insieme per lo sport': questa mattina, nella sala consiliare di Palazzo San Giorgio sede del Comune di Casale, i soci storici della Junior Casale hanno firmato il loro impegno per il futuro della società rossoblu, al cospetto dell'amministrazione comunale guidata dal Sindaco Giorgio Demezzi e di quella provinciale rappresentata dal Presidente Paolo Filippi.
Le parole del primo firmatario, il Dott. Giancarlo Cerutti che, da storico presidente della Junior, ha assunto un ruolo di collante in questa nuova avventura: Come avevo anticipato, con la fine del campionato si è concluso un ciclo, nel quale abbiamo costruito e realizzato il sogno di giocare ai massimi livelli, arrivando a sfidare nel nostro palazzetto le grandi della pallacanestro come la stessa Siena che ieri ha vinto il suo sesto scudetto consecutivo. Oggi, in questa che è la casa dei cittadini casalesi, poniamo la firma simbolica per aprire una nuova fase: entro la scadenza del 10 luglio prenderà forma il Consorzio, che grazie al capitale e alle sponsorizzazioni, destinerà un budget per l'attività della squadra di basket e per altri scopi. Ripartiamo dagli amici storici che hanno già partecipato al precedente ciclo: seppur in un momento difficile per l'economia, ciascuno di noi ha voluto dare un contribuito, ritenendo opportuno continuare nell'esperienza, anche se in modo diverso. Siamo retrocessi sul campo ma portiamo l'orgoglio del campionato scorso: lo diciamo a voce alta, perchè come società abbiamo portato a Casale uno spettacolo unico. L'impegno dei soci fondatori e di chi si aggegherà è quello di portare un beneficio a tutti coloro che credono nello sport come strumento di vita, etica e morale. Faccio due nomi per il futuro: quello di Novipiù e di Banca del Piemonte, che grazie alle famiglie Repetto e Venesio continueranno a comparire con orgoglio sulle maglie della prima squadra e di tutto il settore giovanile.
Il Sindaco di Casale Giorgio Demezzi: Mi sento di ringraziare la Junior per aver condiviso con noi anche questo importante passo. E grazie ai soci fondatori e alle loro famiglie che danno continuità al progetto. La città ha ricevuto molto dalla Junior, non solo con i risultati straordinari della prima squadra ma anche con il settore giovanile e tanto altro: un magnifico esempio è il campetto dedicato alla memoria di Gianni Buzzi, che è un piacere vedere sempre affollato. Il nostro appoggio non mancherà mai.
Il Presidente della Provincia Paolo Filippi: Mi preme sottolineare l'aspetto positivo delle parole del Presidente Cerutti: i cicli sono fatti per nascere, svilupparsi e chiudersi, ma 'guardare al futuro' non è una frase scontata specie in tempi in cui anche lo sport vive un complessivo ridimensionamento degli investimenti. E 'importante che anche questo nuovo ciclo, seppure differente dal precedente, parta con attori importanti del nostro territorio.
L'Assessore allo Sport Federico Riboldi: Il basket rappresenta un capitale umano importantissimo per la nostra città. E' fondamentale che una società professionistica come la Junior continui ad essere il 'traino' per tutto lo sport cittadino. Bisogna dunque ringraziare tutti coloro che oggi e in futuro si impegneranno per dare continuità al progetto.
L'Assessore ai lavori pubblici Nicola Sirchia: Aggiungo a quanto sottolineato dal Sindaco e dall'assessore allo sport l'aggiornamento dell'impegno anche in ambito di infrastrutture: dopo lo sforzo per l'adeguamento del PalaFerraris, quest'anno i fari sono puntati sulla vicina tensostruttura, nell'ottica di un continuo rinnovamento del patrimonio.
Al termine delle dichiarazioni, il notaio Marina Aceto ha dato lettura della dichiarazione d'intenti per la creazione della società consortile 'Insieme per lo sport', firmata, dopo Giancarlo Cerutti, da Pietro Buzzi (Buzzi Unicem), Guido Repetto (ad del gruppo Novi-Elah Dufour), Camillo Venesio (Banca del Piemonte), Umberto Bonzano (Argol), Franco Pastorello (Pastorfrigor), Carlo Molghea (Portinaro), Cesarina Berta (Bazzi & Partners), Paolo Santoro (Santoro), Fabio Cerutti (Cerutti Spirito e Cerutti Spirito Impianti), Paolo Pia (Stat) e Roberto Pagano (E-Zenit).
palazzo sanguinetti
Agli inizi del Cinquecento, Palazzo Sanguinetti apparteneva ai Loiani, nobili di rilievo nella vita politica bolognese, ed era ritenuto la più bella casa di Bologna. Acquistato dai fratelli Riario nel 1569, il palazzo fu ricostruito ed ampliato, secondo i criteri di grandiosità e fasto allora imperanti tra le famiglie più in vista: le singole abitazioni furono unite in una struttura unitaria e si impostò probabilmente allora lo scalone scenografico che tutt'ora caratterizza l'edificio. Nel 1796, il palazzo fu concesso in enfiteusi al conte avvocato Antonio Aldini, il quale effettuò un intervento strutturale importante: nel 1798 incaricò l'architetto G.B. Martinetti (1774-1830) di rimodernare il palazzo, aggregandovi parte di una casa confinante. Fu allora modificato l'appartamento al piano nobile: in particolare, fu abbassato e diviso in due stanze il grande salone cinquecentesco che si trovava in corrispondenza delle due sale più ampie dell'attuale Museo: il vestibolo, o Sala delle Virtù, e la Sala delle Feste.
Risalgono a questa fase le principali decorazioni, che tutt'ora rendono questo palazzo un bene storico-artistico straordinario, tra i più importanti monumenti italiani d'età neoclassica. Dopo la rovina dell'Aldini, il palazzo fu venduto al nobile cubano Pegnalverd e quindi - nel 1832 - al celebre tenore Domenico Donzelli. Nel 1870, fu acquistato dalla famiglia Sanguinetti, alla quale si devono le più recenti decorazioni. Nel 1986, i Sanguinetti lo donarono al Comune di Bologna, perché fosse destinato a museo musicale e biblioteca...
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028 Casale Monferrato - Vicoli e viuzze
Il centro visto dai vicoli nascosti
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Palazzo Treville e l'Accademia Filarmonica narrati dalla Dottoressa Serena Monina
Ca' Borgo Vecchio a Brusasco
Ca' Borgo Vecchio si trova nel bel mezzo della natura, a Brusasco in provincia di Torino, a metà strada tra Torino e Casale Monferrato.
Un luogo tranquillo in modo da garantire la tranquillità e il riposo ma anche un'ottima base strategica per chi, come noi, vuole visitare il territorio.
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Escursioni sul luogo possono rivelarsi davvero proficue
per incontrare flora e fauna locali, ma ci si può anche allontanare per scoprire luoghi molto interessanti come il Santuario d'Oropa, il borgo Ricetto di Candelo, a meno di un'ora si trova l'unica vera e propria savana italiana senza contare che sono raggiungibili facilmente anche il Lago Maggiore, la valle d'Aosta, le Langhe e la Liguria.
Visita l'Italia con noi!!!
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Isola di vento - Martina Miniucchi
Il brano Isola di Vento cantata da Martina Miniucchi durante il concerto Automatica di Carlo Ruggiero al teatro di Palazzo Gazzoli di Terni il 23 febbraio 2013.
La band: Francesco Briotti: tastiere e piano - Francesco Nesta: chitarra elettrica - Enrico Briotti: batteria - Paolo Brunelli: citarra acustica - Gianfrancesco Timpano: basso - Lidia Bolli e Mariuccia Cuturello: cori.
carloruggiero.com
L'indirizzo del Comune di San Giorgio a Sua Maestà il Re Carlo Alberto letto da T. Zaccone (9/12)
Letture e musica per celebrare i 150 anni dell'Unità d'Italia
Letture di Giorgio Milani ed Elio Botto tratte dal libro Grandi ed umili monferrini per l'Unità d'Italia di Luigina ed Elsa Zai.
Musiche a cura di Maria Cecilia Brovero e del Coro di San Giorgio Monf
Evento organizzato dalla Biblioteca di San Giorgio Monferrato (AL)
CANALE 7 - 8 febbraio 2018
Inaugurato a Fasano il comitato di Giuseppe Palazzo, candidato per Leu, alla presenza di Massimo D'Alema.
Palazzo del Pero: rafforzati gli argini del Cerfone
Quasi 2 milioni di euro per la riduzione del rischio idraulico e alla messa in sicurezza dell'abitato di Palazzo del Pero e delle aree adiacenti il torrente Cerfone, affluente del fiume Tevere. Sono stati presentati o risultati della messa in sicurezza della frazione del Comune di Arezzo.
A presentare l'opera Antonio Perferi, l'assessore alla difesa del suolo realizzare l'opera la Provincia di Arezzo ente allo stato attuale commissariato. I nuovi argini saranno in grado di proteggere il territorio circostante in caso di piene, limitando al minimo i rischi di esondazione
Servizio di: Lorenzo Canali; Antonio Perferi - ass provincia di Arezzo, Leandro Radicchi - Ingegnere Provincia di Arezzo
TSD Notizie del 18 luglio 2014
Roero Territorio video consorzio del Roero
Lavori sul lungarno Serristori per riparazione all'argine Torrigiani
Ruspa al lavoro a Firenze.
La Commedia della Pentola, ristorante, Lu Monferrato