Palio di Ferrara A.D. MMXVII
Ormai manca poco al mese di maggio, il mese del Palio di Ferrara, il Palio più antico .....
E’ la Storia stessa che consegna al Palio di Ferrara il primato di palio più antico del Mondo: nel 1259, infatti, per festeggiare Azzo VII “Novello d’Este”, marchese della città, vittorioso su Ezzelino da Romano a Cassano d’Adda, si corse il primo Palio della storia di Ferrara. Ad oggi i palii contesi in Piazza Ariostea l'ultima domenica di maggio sono i quattro, così come tramandati dalle cronache e dagli statuti: quello verde dedicato a San Paolo per la corsa delle putte, quello rosso di San Romano per la corsa dei putti, quello bianco dedicato a San Maurelio per la corsa delle asine ed infine quello giallo (o dorato) di San Giorgio per la corsa dei cavalli. I palii sono contesi dai quattro rioni con territorio entro le mura: San Benedetto (bianco-azzurro), Santa Maria in Vado (giallo-viola), San Paolo (bianco-nero) e Santo Spirito (giallo-verde) e dai quattro borghi: San Giacomo (giallo-blu), San Giorgio (giallo-rosso), San Giovanni (rosso-blu) e San Luca (rosso-verde).
paliodiferrara.it
Vites l' irruento pittore che dipinge la musica p1
Mostra sul Web di Ermanno Vites con Slide-show del Grillo di Gemmano
Ho riincontrato a Gemmano dopo 60 anni il mio amico di collegio Ermanno Vites. Così esalta le sue opere in una recensione Cecilia Gamberini :
Il suo vissuto, l'amore per la pittura e i colori fulvi, sono la tavolozza della sua anima. Restano lì, fermi in attesa, non si muovono quei pigmenti, quelle armonie in gradazione che attendono la mano del pittore per essere trasferite sulla tela. Quella pennellata incisiva, violenta e a tal punto sincera, rivela il volto del suo poeta. L'arte di Vites è poesia, i suoi splendidi accenti di suggestioni acquistano una forma, divengono un elegante copricapo per signora, portatrice di primavera e speranza, la rinascita che investe di gioia e illumina uno sguardo. Il gallo frantuma la sua regalità in un tramonto, esplosione di toni aranciati, che cristallizzano un grido. La pittura è il canto dell'anima, spiega Vites, attraverso uno studio calmo e attento si giunge alla maturazione con creazioni artistiche complete. Questa pittura rappresenta un dialogo personale dell'artista che trascina sulla tela i sentimenti più veri, che ritrova il suo volto in un uomo sofferente, in una pittura materica, corposa, nello sguardo velato di Maria che conosce il destino di suo Figlio e manifesta il suo dolore consapevole e rassegnato.
Ma l'amore non ha fine, la morte che aleggia nelle composizioni non rappresenta la conclusione di un cammino, ma piuttosto è l'inizio di una vita nuova.
Postato da Carlo Morigi sul Blog il Grillo di Gemmano
Giuliana Bonazza Il Viaggio 1° parte
il libroil Viaggio di Giuliana Bonazza è sintetizzato in tre parti filmate .Le opere nel film sono tutte di Giuliana Bonazza dipinte ad olio su Alcantara. Il suo studio è a Portogaribaldi in viale dei Mille 15 (FE) Italy, ed appartengono a collezioni private per contatti : giulianabonazza@libero.it il video è stato curato da mia cugina Coralba Bonazza